Apple aprirà il chip NFC di iPhone a sistemi di pagamento di terze parti in Europa

Dopo l'indagine della Commissione Europea la Mela si impegna a consentire anche a terzi l'accesso al chip NFC per operazioni di pagamento
di Andrea Bai pubblicata il 19 Gennaio 2024, alle 17:31 nel canale AppleApple
Apple è disposta ad impegnarsi ad aprire l'accesso al chip NFC di iPhone a servizi di pagamento di terze parti: è quanto annunciato oggi dalla Commissione Europea a seguito dell'indagine durata quasi quattro anni.
L'apertura di Apple arriva ad un anno e mezzo dall'accusa formale della Commissione che la chiusura del chip NFC rappresenta un modo per limitare la concorrenza dei pagamenti mobile in violazione del diritto comunitario.
Fino ad ora Apple ha consentito l'accesso al chip NFC per app di terze parti ma solo per la lettura di tag elettronici, mentre le operazioni riguardanti transazioni NFC sono esclusive per il proprio sistema di pagamento Apple Pay e per l'Apple Wallet.

"Nelle nostre continue discussioni con la Commissione Europea ci siamo impegnati a fornire agli sviluppatori terzi nello Spazio Economico Europeo un'opzione che consentirà ai loro utenti di effettuare pagamenti contactless NFC dalle loro app iOS, separatamente da Apple Pay e Apple Wallet" ha dichiarato la Mela al Wall Street Journal.
Non è chiaro al momento se questo "impegno" verrà preso anche in mercati diversi da quello dell'Unione Europea, anche se è verosimile immaginare che Apple si limiterà ad ottemperare solo a quanto richiesto dalla Commissione e aprirà il chip NFC solamente nel mercato UE. Di contro, però, e anche leggendo quanto afferma la Commissione, chiunque abbia un ID Apple registrato nello Spazio Economico Europeo dovrebbe poter effettuare pagamenti NFC usando app di terze parti anche nel resto del mondo.
La Commissione non ha al momento accettato la proposta di Apple e ha anzi inviato una richiesta di riscontro ai concorrenti della Mela e a qualsiasi altrà realtà interessata circa l'entità delle modifiche proposte. Una volta approvata la proposta, questa resterà in vigore per 10 anni e suscettibile di multa fino al 10% del fatturato annuo mondiale se Apple non dovesse rispettarla.
9 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoApple non si rende conto che l'UE la sta aiutando in realtà
Più che degli obblighi Apple ha una paura fottuta della megacausa dell'antitrust americano che dovrebbe vedere la luce entro il prossimo Marzo.
Già con il Serie 9 e l'Ultra dell'Apple Watch si è scottata le dita con ben due ban di vendita e l'eliminazione della funzionalità di misurazione dell'ossigeno nel sangue...
-ormai quasi tutte le carte sono compatibili con applepay
-difficilmente un utente preferirà installare una seconda app al posto di usare direttamente apple pay (anche perchè applepay lo usi con un doppio click mentre la app terza la devi cercare e aprire)
quindi avremo sicuramente promozioni aggressive per spingere gli utenti a installare sullo smartphone la propria app di pagamento, prevedo cashback/promozioni importanti
poi non sarà di certo una ristrettissima cerchia di persone in grado di apportare modifiche di un certo livello al software ad alzarti il fatturano significativamente.
Vero, la sta aiutando a fare un cell che possa attirare piu' persone ed ovviamente a fare piu' soldi perche' ogni cosa in aggiunta la si paga come feature anche se imposta. Buon per Loro.
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".