Apple acquisisce Emotient per il riconoscimento delle espressioni facciali

La Mela acquisisce una piccola startup specializzata in tecnologie di intelligenza artificiale applicata al riconoscimento e interpretazione delle espressioni ed emozioni del volto
di Andrea Bai pubblicata il 08 Gennaio 2016, alle 11:31 nel canale AppleApple
Apple ha acquisito Emotient, una startup specializzata in tecnologie di intelligenza artificiale applicate alla lettura e comprensione delle espressioni del volto. A diffondere la notizia è il quotidiano finanziario The Wall Street Journal.
La tecnologia sviluppata da Emotient è stata usata in precedenza dagli inserzionisti pubblicitari per determinare le reazioni emotive alle pubblicità consentendo quindi di comprendere se e come un'inserzione viene notata, che tipo di risposta provoca e se la reazione è positiva o negativa. La tecnologia fa uso di videocamere per registrare informazioni che vengono analizzate per cercare di comprendere il pensiero del pubblico.
Sul sito web di Emotient si può leggere:
"Emotient è leader nella rilevazione delle emozioni e nell'analisi del sentiment, parte di un movimento di neuromarketing che sta spingendo un balzo in avanti nella comprensione del cliente. I nostri servizi quantificano la risposta emotiva, portando a suggerimenti e azioni che migliorano i vostri prodotti e come li commercializzate. L'impiego che si fa del riconoscimento e dell'analisi delle emozioni è variegato tanto quanto l'immaginazione dei nostri clienti. Se ci sono videocamere, ci può essere l'analisi delle espressioni e un'opportunità di comprendere lo stato d'animo del cliente quando risponde emotivamente alle esperienze di marketing, ai prodotti e ai servizi"
Apple ha confermato l'acquisizione e come di consueto in questi casi si è trincerata dietro le solite parole d'occasione: "Apple acquisisce piccole compagnie tecnologiche di quando in quando e di norma non divulga le intenzioni o i piani a riguardo".
Non è pertanto chiaro cosa Apple intenda fare con la tecnologia di Emotient, anche se è opportuno osservare come la società di Cupertino abbia effettuato nei mesi passati altre due acquisizioni con un certo grado di affinità: ad ottobre la Mela ha acquisito Perceptio, startup focalizzata su sistemi di deep learning e di riconoscimento delle immagini mentre a settembre ha acquisito Faceshift, realtà che ha realizzato tecnologie per catturare espressioni facciali usando sensori 3D. Considerando le sinergie che possono nascere dal connubio di queste tecnologie è possibile supporre la volontà di realizzare qualcosa che vada oltre il semplice riconoscimento facciale di iPhoto o iPhone e che possa andare a toccare, magari, un nuovo modo di interazione con Apple TV.
4 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infola cosa importante è che ci sia la possibilità di disattivare la fotocamera frontale per questo genere di indagini di marketing
la cosa importante è che ci sia la possibilità di disattivare la fotocamera frontale per questo genere di indagini di marketing
nel caso non ci sia, ho gia pronta la mia espressione facciale:
spionaggio senza limiti...oltre il vermicello!
Con questa si sono messi in testa non solo di spiare tutto quello che tranista sui cellulari intelligenti ....ma anche direttamete dentro casa, per capire cosa si pensa....non solo cosa si dice.....il verme deve evergli mangiato tutti i neuroni!Devi effettuare il login per poter commentare
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