Esperimenti di raffreddamento con azoto liquido

Esperimenti di raffreddamento con azoto liquido

L'overclocking spinto passa anche attraverso tecniche molto sofisticate, tra le quali l'utilizzo di azoto liquido per raffreddare la cpu

di pubblicata il , alle 12:11 nel canale Processori
 

Sul sito web italiano PC Tuner è stato pubblicato, a questo indirizzo, un interessante articolo che dettaglia alcuni esperimenti di overclock fatti utilizzando un sistema di raffreddamento con azoto liquido.

I raffreddamenti con azoto liquido permettono di abbassare la temperatura di funzionamento del processore a valori impensabili, sino a 190 gradi sotto zero. I sistemi con azoto liquido hanno però il difetto di non permettere di raffreddare per periodi di tempo lunghi; nei test pubblicati da PC Tuner, tuttavia, ci si è focalizzati principalmente sulla durata dei sistemi di raffreddamento, giungendo sino a 3 ore di utilizzo del sistema.

Ecco alcuni dettagli su cosa sia l'azoto liquido

L’azoto liquido è inerte, inodore e incolore, e si mantiene a una temperatura di -196°C. Il contatto accidentale con l’azoto o con il gas da esso sviluppato può provocare ustioni anche di rilevante entità. L’azoto liquido va utilizzato e stoccato in locali aperti e areati, in locali chiusi e privi di ventilazione può ridurre la concentrazione d’ossigeno sino a causare la perdita di conoscenza.
32 Commenti
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Fonfi11 Giugno 2004, 12:16 #1
Complimenti a questi ragazzi, ottimo esperimento! Sinceramente non pensavo si potesse tenere stabile un tale overclock con un tale sistema di raffreddamente per 3 ore.
xketto85x11 Giugno 2004, 12:17 #2
e se x qualunque caso, si dovesse rompere qualcosa, e la conseguente fuoriuscita di azoto... qualche mano congelata, gente mezza ibernata....
Paolo7811 Giugno 2004, 12:24 #3
Per le 3 ore basta avere una buona scorta di azoto liquido, ovvio che ci vuole cautela, basta non immergere la mano, alcuni goccie possono provocare una leggera ustione anche se il contatto è minimo...
Cimmo11 Giugno 2004, 12:26 #4
Mi viene in mente l'ultima parte di Terminator 2 dove il T1000 viene a contatto con l'azoto liquido...
Mauro8211 Giugno 2004, 12:32 #5
un mio compagno di università ci ha messo la mano dentro per qualche istante
tidal kraken11 Giugno 2004, 12:33 #6
perchè non andate su pc tuner? potete trovare le foto e la descrizione dell'esperimento e inoltre, cosa abbastanza rara attualmente, i video delle prove!!!
ciao wasky... ottimo lavoro
SirCam7711 Giugno 2004, 12:34 #7
Vorrei sapere per curiosità dove prendono l'azoto liquido e quanto costa!
josefor11 Giugno 2004, 12:35 #8
Una domanda ma hanno sponsors o finanziatori per fare queste prove?
Nightwish11 Giugno 2004, 12:44 #9
Veramente molto bello! Complimenti ai ragazzi! Ce ne vuole di coraggio per rischiare dei componenti cosi. Non bisogna distrarsi neanche per un'attimo!

P.S. L'azoto liquido non provoca esatamente delle ustioni, ma l'effetto di necrosi cellulare è simile. In piccole quantità, si usa in dermatologia per esempio per la rimozione di verruche o altre formazioni cutanee (non per tutte). Si congela cosi la cosa da rimuovere e poi la si lascia cadere da sola (circa dopo 3-4gg). E' meglio rispetto alla cauterizzazione, perchè induce un danno cellulare di minore entita. Chiaramente come hanno scritto anche i ragazzi, bisogna starci MOLTO attenti.
style4911 Giugno 2004, 12:55 #10
Originariamente inviato da Nightwish
Veramente molto bello! Complimenti ai ragazzi! Ce ne vuole di coraggio per rischiare dei componenti cosi. Non bisogna distrarsi neanche per un'attimo!

P.S. L'azoto liquido non provoca esatamente delle ustioni, ma l'effetto di necrosi cellulare è simile. In piccole quantità, si usa in dermatologia per esempio per la rimozione di verruche o altre formazioni cutanee (non per tutte). Si congela cosi la cosa da rimuovere e poi la si lascia cadere da sola (circa dopo 3-4gg). E' meglio rispetto alla cauterizzazione, perchè induce un danno cellulare di minore entita. Chiaramente come hanno scritto anche i ragazzi, bisogna starci MOLTO attenti.


olà


abbiamo un dottore tra noi....

complimenti a questi ragazzi che hanno fatto un lavoro strepitoso.
voglio fare anche io questi esperimenti

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