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24-07-2020, 09:33 | #1 |
Junior Member
Iscritto dal: Jul 2020
Messaggi: 1
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Cloud, vantaggi e svantaggi
Questa cosa mi e' venuta in mente leggendo un post sul sito
soft-land.org, in cui si sconsigliava il mettere su un fileserver perche' "vecchio stile" e con il cloud e' piu' semplice e meno costoso. Da qui vorrei la vostra opinione sulla questione "cloud terzi" vs "cloud in house". Io la penso cosi': nella mia ditta (16 persone, 12 ingegneri/architetti/periti, 2 segretarie e 1 che non ha il pc) lavoriamo con dwg spesso molto pesanti. Avere tutto sul cloud tipo onedrive significherebbe, ogni volta che ognuno dei 12 ingegneri salva, avere 200 mb o anche di piu' che fanno avanti e indietro sul web, e rallentamenti nei salvataggi e caricamenti (con una 200mb vorrebbe dire una ventina di secondi a salvataggio, io ad esempio salvo una volta ogni 5/10 minuti, ed e' una 200mb, mica pizza e fichi, c'e' gente ancora con la 7mb di alice), sempre sperando che in quel momento non ci sia la linea lenta, o che nessun altro stia salvando o caricando. Avere un file server interno ci permette una velocita' molto maggiore, che quindi ci da' piu' produttivita'. Per quanto riguarda l'avere i file "sempre disponibili ovunque" di solito mandiamo un link al nostro ftp, o semplicemente il tipo si copia il file sul pc e poi lo scarica al momento del ritorno in sede (cosa che facciamo sempre sui cantieri, caricare e scaricare da ftp remoto un file da 200 mb, specie in posti dove la linea c'e' e non c'e', e' un disastro). Poi, avere tutti i file all'interno ci da' la tranquillita' di poter lavorare sempre, senza pensare che la linea puo' andarsene, ci possono essere dei problemi con onedrive (gia' successo). Come "cloud" abbiamo il gestionale, che gira sul server interno, e lo si puo' usare sia sui client delle segretarie che dall'esterno. La manutenzione del server c'e', ma se valutiamo i costi di un accesso onedrive e il costo del consulente per la manutenzione, e il fatto che, ogni volta che si salva o si carica su onedrive c'e' comunque una grossa perdita di tempo dovuta alla lentezza della linea, mentre con la rete interna e' poca cosa, la cosa ha poca importanza. Oltretutto nel nostro caso potremmo usare anche un nas al posto del server, la manutenzione sarebbe ancora minore. Questione affidabilita': se si rompe un server, io ne ho un altro in standby, scambio i dischi (o ricarico il backup) e in mezz'ora sono di nuovo in up and running (per il costo iniziale dei server che su cloud non esiste: vero, c'e', ma io considero prioritaria l'affidabilita' e la certezza di lavorare. se sto a piedi con la linea o onedrive per mezza giornata, ci ho gia' smenato soldi, in fondo 10000 euro per due server + qualche centinaio per hd spare, sull'intero costo della mia infrastruttura informatica sono poca cosa. 13 ws da oltre 3000 euro l'una, 2 altri pc da 600, switch, router e via dicendo, 2 plotter e 5 stampanti). Il problema grave del cloud e' che tu praticamente, in caso di problemi, non puoi fare altro che segnalare la cosa e aspettare che altri risolvano, e con i loro tempi, mentre con "in house" i problemi li risolvi partendo subito, e, tenendosi in casa un server e qualche disco in piu' (non consideriamo gli altri pezzi tipo switch, cavi, client, che tanto anche nella gestione cloud esterna li hai, quindi devi comunque tenerti in casa i muletti), risolvi sempre, e in poco tempo. Chi approva i cloud dice spesso che "cosi' ti togli la manutenzione". Assolutamente falso. Hai la manutenzione dei client, della rete (se si rompe un cavo o uno switch e' la stessa cosa avere o no il cloud), del firewall e del router (che oltretutto e' critico per il cloud, mentre per l'in-house no, visto che nel frattempo puoi comunque lavorare in locale, mentre l'addetto risolve il problema), senza contare plotter, stampanti, e via dicendo, quindi serve comunque una persona, interna o esterna, che sappia come muoversi. In definitiva credo che la gestione "cloud terziarizzata" sia adeguata per chi non ha grosse pretese di prestazioni e affidabilita', mentre chi ha necessita' di andare sempre e comunque avanti col lavoro deve usare una gestione "ibrida", quindi con un cloud "interno". Voi che ne pensate? |
24-07-2020, 10:47 | #2 |
Senior Member
Iscritto dal: Jul 2020
Messaggi: 374
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Non chiamerei cloud tenere un server in ufficio. Cloud concettualmente è qualcosa di cui l'utente finale (anche tecnico informatico che sia) non ha ben chiaro ossia lui ha il suo PC Windows con i suoi dati e non importa quali sono le tecnologie sottostanti es. VMware Esxi, virtual desktop infrastructure, una NAS...
Tornando alla valutazione, la soluzione in cloud esterna su Amazon, Azure... dipende dalla connettività Internet, cioè se non va Internet non lavori. Potresti lavorare su eventuali copie in locale es. OneDrive e poi una volta ripristinata la connettività sincronizzare nuovamente i file. Lato affidabilità, probabilmente sono più affidabili della tua soluzione server ridondata: qualche anno fa era più affidabile quest'ultima ma ora le cose si sono invertite e down generali di Azure/AWS sono ben rari. Internet è ormai imprescindibile specialmente da quando c'è la fatturazione elettronica, però hai dei tempi molto alti per adempiere (oltre una settimana). Alcuni prodotti di contabilità ormai sono disponibili solo in cloud/su Internet, come software as a service, per cui se ne hai scelto un prodotto che non ti permette di lavorare offline, non hai scelta. Esistono anche diverse tipologie di cloud uno su Internet, l'altro in una datacenter al quale ti colleghi con una linea VPN oppure una più affidabile connettività MPLS. La soluzione casalinga (in-house) è quella tradizionale nata quando le linee dati di pochi mega rendevano praticamente impensabile un uso come di fa oggi (sempre connessi). Quando dovevi lavorare, ti recavi in ufficio, copiavi i dati sul portatile o chiavette e via. A livello di costi la soluzione casalinga è quella più economica. Come dici tu il plotter non può certamente stare altrove se fai parecchie stampe. Però non è detto che la necessità di stampare ora sia come quella di 10 anni fa. La soluzione casalinga ma gestita da una terza parte ti permette di non avere la necessità di eccessiva esperienza tecnica: qualora ci siano problemi devi però chiamare il fornitore e quindi alzi i tempi di risposta/risoluzione del problema. Lato sicurezza, GDPR e altro una soluzione totalmente esposta su Internet è un potenziale pericolo e va attentamente valutata mentre una soluzione in-house ha dei vantaggi intrinseci. |
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