|
|
|
|
Strumenti |
29-09-2011, 10:09 | #1 |
Senior Member
Iscritto dal: Jun 2006
Messaggi: 999
|
[Dream Theater] - A Dramatic Turn Of Events
Salve ragazzi,
per chi è amante come me del Progressive Metal, non può non aver notato/ascoltato questo album dei grandissimi Dream Theater. Mi permetto di esprimere al mia opinione, con la speranza che altri possano condividerla su queste pagine. Premessa A differenza di molti fan, da quando i DT sono alla Roadrunner Record, Systematic Chaos è un album che a me è piaciuto molto e Black Clouds and Silver Linings non mi è dispiaciuto (ma non mi esalta ). Mi sono reso conto del cambiamento dei DT nell'ultimo decennio e quindi non mi sono aspettato album come Images and Words oppure Scenes from a Memory. Adoro molto le arti tecniche, graffianti e soprattutto sperimentali, anche nella stessa canzone.Premessi i miei pregiudizi/gusti, dopo aver assimilato l'album con 7-8 ascolti, analizziamo una canzone alla volta per poi passare a giudizi sui singoli membri della band. 1. On the Backs of Angels - Voto 7 La canzone di lancio del CD, che cerca di accontentare quanto più persone possibile. Vecchi fan, nuovi fan e nuovi potenziali fan, con ritornello orecchiabile. Stessa situzione di A Rite of Passage nello scorso CD. Questo apsterebbe a renderla insufficienza però non si può fare a meno di notare l'ottimo arpeggio iniziale ed il giuisto bilanciamento tra le parti (nota dolente in questo album) con un ritornello azzeccato. Tutto ben miscelato e studiato, quindi la canzone risulta decisamente positiva. 2. Build Me Up, Break Me Down - Voto 4,5 WTF??? Questo quello che viene da dire a questa canzone. Non condanno il loro esperimento di Nu Metal/Industrial...a tratti sembrano i Rammstein di buon livello. Però la canzone è priva di identità. Il ritornello è di queanto più sdolcinato (rispetto alla canzone) un pubblico disattento possa sperare. Le parti faticano ad incollarsi. Ma cos'è quel "Until I'm falling to pieces" con la f passionale-checca? Peccato, esperimento mal riuscito a mio avviso. 3. Lost Not Forgotten - 6,5 Questa cazone l'ho dovuta apprezzare col tempo. L'idea di base è buona. La canzone inizia e fruisce bene, ti accompagna verso quella che sembra una felice cascata di note...e poi all'improvviso? Tripudio di tecnica con diminuite e parti cromatiche che personalmente non disprezzo...ma in un jam session e non così di punto in bianco! Qui sembrano spiccicate tanto per fare il "prog"...ma stiamo attenti. Le parti cantate sono di quelle di una certa qualità nell'amalgama totale; la canzone fruisce bene per poi arrivare ad una nuova sezione tecnica, ma stavolta riuscita con Tastiera-Chitarra che fanno il loro lavoro e poi l'ottimo solo di Petrucci e finalmente anche Rudess fa uscire una delle sue magie. 4. This Is the Life - Voto 6 Qui i DT cercano di placare gli animi con una song senza pretesa, orecchiabile e dolce, da ascoltare sotto la doccia. In generale, dai DT non mi aspetto questo tipo di canzoni, ma purtroppo le cose cambiano ed è giusto accettarle. Assolo di Petrucci molto azzeccato. 5. Bridges in the Sky - 5,5 Io avrei lasciato il vecchio titolo (The Shaman Trance) che ritengo più suggestivo. La canzone inizia in maniera evocativa, con un chorus gotico...mi sono detto "Evvai!!" un pò di solennità e Symphonic Metal ma nulla. Come in altri casi, la canzone non ha molta identità e stenta a decollare da vero anche se si tiene bene durante l'ascolto. Il ritornello ormai è come sempre studiato per entrare nel cervello e annebbia la mente su un vero giudizio della canzone. Poi si arriva alla solita parte tecnica un pò all'improvviso, salvata alla grande dal solito immenso Petrucci 6. Outcry - 5,5 Questa è una delle canzoni con le migliori potenzialità dell'intero album, forte di un ritornello davvero bello e sentito e atmosfere ben studiate. Parte davvero bene ma Rudess rovina tutto con una base simil-dance, si avete letto bene; non per disprezzarla appieno, ma la scelta non la ritengo azzeccata, e continua spesso per questa strada. Al primo ascolto mi aveva colpito; dopo i successivi emergono i punti deboli della song in quesitone. Il solito discorso che ad un certo punto ti mettono d'avanti show tecnici mastodontici e per poi spegnersi all'improvviso a vantaggio della melodia. Solito Rudess fuori lugo e finalmente un mini-solo di Myung ben azzeccato. Dopo un tripudio di note, un barlume di Rudess con un accompagnamento dolce e sentito di Rudess con un Labrie che fa una bella ricomparsa sulla scena 7. Far from Heaven - 5,5 Discorso simile a "Beneath the Surface" ma qui il piano tiene una buona parte. Qui le sezioni iper-tecniche mancano, ma semplicemente perchè in alcune canzoni precedenti ce ne erano già troppe! Se facciamo la media le parti tecniche e quelle melodiche sono ben bilanciate, ma non credo sia così che si ragione...questa deve essere musica non un problemucio di media ponderata che si fa a scuola. Canzone godibile, ma così si va troppo sul sicuro. Non raggiunge la sufficienza perchè non è nulla di nuovo, e dai DT ci si aspetta sempre tanto. 8. Breaking All Illusions - 7,5 E qui finalmente veniamo a quelli che dovrebbero essere gli standard dei DT. Buon inizio, ottima amalgama degli strumenti, ritornello interessante ma soprattutto ottimo bilanciamento tra la classe e la tecnica. Giuste atmosfere che non strafanno mai ma suscitano le giuste emozioni al gradevole ascolto. Non stiamo parlando di un pietra miliare, ma di sicuro, imho, della miglior track dell'album insieme a "On the Back of Angels". E che vi dico a fare, l'assolo di Petrucci...e Rudess non riesce a stargli dietro, ancora una volta. 9. Beneath the Surface - 5,5 Canzone sdolcinata, molto orecchiabile, forse troppo. Ma dove sono i Dream Theater in questa canzone? L'avrei ammessa se fosse stata cadenzata, ma qui la vedo decisamente forzata. James Labrie - 6,5 Un James senza infamia nè lodi. In quest'album non ho notato la crescita che ha conseguito durante gli ultimi lavori. A parte qualche vocalizzo fuori dal normale, fa il suo lavoro bene. John Myung - 7 Il solito lavoro sacrificato. Il basso stavolta lo si sente un pò di più, ma rimane sembre nell'ombra ad eccezione di qualche passaggio solistico. Condisce bene tutto il comparto sia tecnico che stilistico dell'album senza eccedere. Jordan Rudess - 4,5 Da sempre il mio idolo, sia per tecnica che per sperimentazione. Ma qui è a tratti snervante. Le parti buone ci sono perchè lui in fondo è un genio, ma almeno in 6-7 occasioni se avesse avuto le mani in tasca, staremmo qui a parlare di un'altra buona prestazione. Spero che sia stato solo uno sfogo momentaneo. Mike Mangini - 7 Fa il suo debutto da mero esecutore, senza strafare e, soprattutto, senza sbagliare una virgola. Il suono è più soft della Tama del suo predecessore, ma sempre presente. Lui stesso ha dichiarato di non aver partecipato alla composizione delle parti di batteria dell'album. Poi se leggete il suo CV non potete far altro che sorridere, è un genio anche lui. Mettendo sul piatto valutazionale che non fa i lamenti che faceva il vecchio Mike, mi ritengo contento della sostituzione, che non ha destato traumi di nessun tipo. Nei prossimi lavori, lo vedremo comporre e valuteremo appieno il suo potenziale John Petrucci - 8,5 E' maturo. Sotto tutti i punti di vista. In alcuni passaggi imbarazzanti di certe canzoni, è sempre lui a tenere a galla il pezzo con degli ottimi assoli. E qui si parla di tecnica e melodia in un connubio davvero raro. Da notare l'assolo di "Lost Not Forgotten" che rpesenta molte analogie con quello bellissimo di "Under a Glass Moon". Conclusione - 5,5 ADTOE fa parte ormai di un filone istaurato anche dalla "nuova" casa discografica con cui le canzoni mi danno l'impressione di essere un tutt'assieme confusionario e caotico. Tanti buoni spunti, originali e coraggiosi, ma quasi incollati gli uni agli altri, come a voler alternare il loro esuberante stile con la richiesta "commerciale". Se ascoltate con attenzione, in fondo capite che c'è una giusta dose di ogni cosa, peccato che sia amalgamata male. E' decisamente una strada che non mi piace, ma credo ancora in loro (stolto?). Anche se forse sono troppo oscuri e lontani i tempi un cui ciò che musicavano era oro colato, godiamoci questo cupo ed opaco A Dramatic Turn of Events, con la speranza di ottenere in futuro Eventi più rosei e costernati d'arte.
__________________
MB: Asus P5Q-E CPU: Intel E8400 3GHz @ 4GHz RAM: 2x2GB DDR2 1022MHz A-Data Power: Enermax Liberty 620AWT Dissipatore: CoolerMaster V8 Case: Thermaltake Armor 8003BW Video: ATI Sapphire 4850 512Mb cooled by Accelero S1 Rev 2 Samsung Galaxy SII - i9100 Ultima modifica di _anthony_ : 29-09-2011 alle 22:51. |
29-09-2011, 15:43 | #2 |
Senior Member
Iscritto dal: May 2008
Città: Provincia Torino
Messaggi: 749
|
IMHO Breaking All Illusions sta ben più di mezzo punto sopra On the Backs of Angels, e Bridges in the Sky è molto più che appena sufficiente. Per il resto abbastanza daccordo.
__________________
Ho comprato serenamente da: Zio_Igna, gwwmas, andreabarbuscia, marczxc, turbofantasyfan |
29-09-2011, 16:51 | #3 |
Senior Member
Iscritto dal: Jun 2006
Messaggi: 999
|
Grazie per l'opinione Direi che se discordiamo per mezzo punticino qua e la, siamo sulla stessa frequenza!
__________________
MB: Asus P5Q-E CPU: Intel E8400 3GHz @ 4GHz RAM: 2x2GB DDR2 1022MHz A-Data Power: Enermax Liberty 620AWT Dissipatore: CoolerMaster V8 Case: Thermaltake Armor 8003BW Video: ATI Sapphire 4850 512Mb cooled by Accelero S1 Rev 2 Samsung Galaxy SII - i9100 |
29-09-2011, 18:52 | #4 |
Member
Iscritto dal: Mar 2007
Messaggi: 95
|
Se ne è parlato ampiamente nel thread "rock progressivo"...per me disco da scaffale, La Brie è completamente fottuto di voce, Rudess al limite del cacofonico con la sua cazzo di pianolina Bontempi, gli altri si limitano al svolgere il compitino. Se chiudevano la carriera dopo Metropolis pt.2 era un buon affare, così sinceramente non fanno che sputtanarsi (sebbene a dirla tutta six degrees non mi era dispiaciuto, peccato abbia avuto la sfortuna di uscire in contemporanea ad un certo Remedy LAne...)
|
29-09-2011, 19:16 | #5 |
Senior Member
Iscritto dal: May 2001
Città: Varese
Messaggi: 20100
|
Seguirò il thread anche se non mi sono mai piaciute etichette e voti.
__________________
|AMD Ryzen 5 5600|Thermalright Assassin X 120 SE|MSI X470 Gaming Plus Max|Crucial Ballistix 4x8GB ddr4 3600|Sapphire RX 580 Nitro+ 8GB gddr5|WD Black SN770 1TB M2 nvme + Thermalright M2 Pro|Sharkoon SilentStorm CoolZero 850W 80Plus Gold|NZXT H510|Philips 275E2FAE 27"|Windows 11 Pro 64bit 22H2| "You can choose to not believe I'm here, I flourish most inside your fear" |
04-10-2011, 09:26 | #6 |
Senior Member
Iscritto dal: Jun 2004
Città: fg->ge->sv
Messaggi: 1712
|
quoto wolverine, e comunque lo ritengo un buon prodotto dopo le ultime 3 ciofeche.
__________________
Umiltà è saper essere grandi attori |
04-10-2011, 10:06 | #7 | |
Senior Member
Iscritto dal: Jun 2006
Messaggi: 999
|
Quote:
Soprattutto per una certa canzone...PERFECTARIUM
__________________
MB: Asus P5Q-E CPU: Intel E8400 3GHz @ 4GHz RAM: 2x2GB DDR2 1022MHz A-Data Power: Enermax Liberty 620AWT Dissipatore: CoolerMaster V8 Case: Thermaltake Armor 8003BW Video: ATI Sapphire 4850 512Mb cooled by Accelero S1 Rev 2 Samsung Galaxy SII - i9100 |
|
04-10-2011, 11:53 | #8 |
Senior Member
Iscritto dal: Jun 2004
Città: fg->ge->sv
Messaggi: 1712
|
octavarium e the Count of tuscany son le uniche cose che si salvano dei 3 precedenti disastri, le altre canzoni prese singolarmente fanno venire le emorroidi a grappolo. Esempio BC&SL: The best of times banale e noiosa, unica cosa che si salva l'assolo di JP; the shattered fortress ci ha scartavetrato i maroni MP con sta AA saga e il capitolo finale è imbarazzante; ANTR carina la parte lenta. Il resto del cd è da buttare. SC è imbarazzante, si salva solo qualche sprazzo qui e là. 8V è un cd di cover di U2, Muse e Metallica, no ma bello....Ergo ADTOE è infinitamente superiore, a me personalmente non piace dare voti, ma non c'è una canzone sotto la sufficienza.
OTBOA non ha nulla a che vedere con AROP, la canzone che più gli si avvicina è Pull me Under come struttura. Build me up è un pezzo che sembra uscito direttamente da uno degli ultimi cd solisti di JLB e sia Elements of Persuasions che Static Impulse sono molto validi LNF è valida, ma gli alzerei un pelo il voto This is the life è una ballad un po' così e ti do ragione, ma è più che sufficiente Bridges in The sky è spettacolare e dal tuo giudizio non capisco come si arrivi a quel voto. Outcry, questo cd è forse il migliore di Rudess post SDOIT, suona con molto più tatto e con dei suoni migliori e più ragionati. FFH per quello che deve essere è più che sufficiente BAI è un capolavoro, poco importa che sia una Learning to Live moderna, a tratti la trovo anche migliore. BTS ottima scelta come closer, inoltre ha imho il miglior testo da un bel pezzo a questa parte. Ottima performance di tutto il gruppo, unica pecca il missaggio e sentendo gli stems dei vari strumenti ci si accorge di quanto la batteria sia affossata.
__________________
Umiltà è saper essere grandi attori |
04-10-2011, 12:06 | #9 | |
Senior Member
Iscritto dal: Jun 2006
Messaggi: 999
|
Quote:
Poi, naturalmente, ognuno può decidere se fare una valutazione relativa o assoluta. Diciamo che se dovessi farla assoluta, aggiungere circa 1,5 voti ad ogni song. In più, dal mio punto di vista, SC è un album molto buono, sempre nell'ottica di evoluzione più "heavy" dei DT
__________________
MB: Asus P5Q-E CPU: Intel E8400 3GHz @ 4GHz RAM: 2x2GB DDR2 1022MHz A-Data Power: Enermax Liberty 620AWT Dissipatore: CoolerMaster V8 Case: Thermaltake Armor 8003BW Video: ATI Sapphire 4850 512Mb cooled by Accelero S1 Rev 2 Samsung Galaxy SII - i9100 |
|
04-10-2011, 12:21 | #10 | |
Senior Member
Iscritto dal: Jun 2004
Città: fg->ge->sv
Messaggi: 1712
|
Quote:
__________________
Umiltà è saper essere grandi attori |
|
04-10-2011, 13:33 | #11 | |
Senior Member
Iscritto dal: Jun 2006
Messaggi: 999
|
Quote:
E per inciso sto al 10-11 ascolto
__________________
MB: Asus P5Q-E CPU: Intel E8400 3GHz @ 4GHz RAM: 2x2GB DDR2 1022MHz A-Data Power: Enermax Liberty 620AWT Dissipatore: CoolerMaster V8 Case: Thermaltake Armor 8003BW Video: ATI Sapphire 4850 512Mb cooled by Accelero S1 Rev 2 Samsung Galaxy SII - i9100 |
|
04-10-2011, 16:49 | #12 |
Senior Member
Iscritto dal: Oct 2001
Città: Civitavecchia (RM)
Messaggi: 1517
|
Io aggiungerei un voto e mezzo alle valutazioni non tanto per il fatto che musicalmente parlando e' un ottimo cd, quanto invece per la sua gestazione!
Ricordiamoci che questo cd nasce orfano di Portnoy, non e' poco! I detrattori si attendevano un flop pauroso proprio per questo, invece la reazione del gruppo e' stata a mio parere ammirevole. Anzi, in un certo senso, e non me ne vogliano i fan di vecchia data, il risultato concreto della dipartita di MP e' che tutti i membri dei dream theater si sono "dati" ai fan, tra facebook twitter e youtube sono molto piu' in contatto col resto del mondo. Prima i DT parlavano solo ed esclusivamente per voce di MP, e di tanto in tanto Petrucci che si dilettava pero' piu' di questioni tecniche riguardanti riff, scale, arrangiamenti, chittare etc. etc. Prendiamo questo cd per come e', una nuova pagina dopo un... dramatic turn of events
__________________
Com'era l'onda sullo scoglio aperta / cosi su quella fronte a me diletta era il mio amore - e non sapevo quanto / ne gioisse lo scoglio o fosse in pianto. |
04-10-2011, 17:09 | #13 | |
Senior Member
Iscritto dal: Jun 2006
Messaggi: 999
|
Quote:
In più, vi invito a leggere qualcosa su questo ottimo batterista. E' un poliglotta che ha studiato pure informatica e filosofia. Credo che ci stupirà e non poco...
__________________
MB: Asus P5Q-E CPU: Intel E8400 3GHz @ 4GHz RAM: 2x2GB DDR2 1022MHz A-Data Power: Enermax Liberty 620AWT Dissipatore: CoolerMaster V8 Case: Thermaltake Armor 8003BW Video: ATI Sapphire 4850 512Mb cooled by Accelero S1 Rev 2 Samsung Galaxy SII - i9100 |
|
05-10-2011, 16:52 | #14 |
Senior Member
Iscritto dal: Jun 2004
Città: fg->ge->sv
Messaggi: 1712
|
Ma LOL, da SDOIT in poi tutte le idee di MP son state solo dei malus per il gruppo. A proposito di Mangini, ha contribuito a programmare il sistema informatico dei missili patriot e ha studiato il collegamento tra uomo e macchina nell'ambito degli arti...
le parti di batteria di Mangini dell'ultimo cd son state scritte da JP con il software Superior Drummer
__________________
Umiltà è saper essere grandi attori |
05-10-2011, 17:16 | #15 | |
Senior Member
Iscritto dal: Jun 2006
Messaggi: 999
|
Quote:
E tralaltro lo studio degli arti gli ha permesso di ottenere la collocazione dei pezzi della batteria in modo da raggiungere tutti i pezzi con ognuna della mani, o qualcosa di simile. GRANDIOSO!!
__________________
MB: Asus P5Q-E CPU: Intel E8400 3GHz @ 4GHz RAM: 2x2GB DDR2 1022MHz A-Data Power: Enermax Liberty 620AWT Dissipatore: CoolerMaster V8 Case: Thermaltake Armor 8003BW Video: ATI Sapphire 4850 512Mb cooled by Accelero S1 Rev 2 Samsung Galaxy SII - i9100 |
|
06-10-2011, 08:37 | #16 | |
Senior Member
Iscritto dal: Jun 2004
Città: fg->ge->sv
Messaggi: 1712
|
Quote:
http://www.youtube.com/watch?v=kQTBt...9123FACBCA2DE1 Comunque avendolo visto dal vivo, posso dire che è un grande batterista ed è simpaticissimo, poi dalle interviste si capisce quanto sia umile e professionale.
__________________
Umiltà è saper essere grandi attori |
|
06-10-2011, 14:55 | #17 |
Member
Iscritto dal: Aug 2011
Messaggi: 130
|
Mangini è un grande, c'e poco da fare!
Come anche i Dream! |
06-10-2011, 15:09 | #18 |
Junior Member
Iscritto dal: Nov 2008
Messaggi: 17
|
Quoto in pieno
__________________
._. |
06-10-2011, 19:18 | #19 |
Member
Iscritto dal: Mar 2007
Messaggi: 95
|
Da batterista, dico che è ampiamente sopravvalutato. Tecnicamente preparato eh, ed un paio di anni luce meglio di Portnoia, ma c'è mooolto di meglio in giro (e solo restando in ambito rock).
|
06-10-2011, 19:57 | #20 |
Member
Iscritto dal: Aug 2011
Messaggi: 130
|
Be verissimo, cmq non sono tanti i batteristi che suonano contro tempo e in modo scazzato
|
Strumenti | |
|
|
Tutti gli orari sono GMT +1. Ora sono le: 20:15.