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09-09-2010, 12:40 | #21 | |
Bannato
Iscritto dal: Sep 2001
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Saresti a cavallo perchè avresti un condizionatore economico dato che il consumo elettrico sarebbe solo quello della pompa che aspira l'acqua dal pozzo , e risparmieresti il consumo del compressore. Minore è la differenza di temperatura tra aria e acqua, maggiore deve essere la superficie di scambio per avere benefici tangibili. Potresti usarlo anche per il riscaldamento d'inverno. mediante pompa di calore. |
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09-09-2010, 13:53 | #22 |
Senior Member
Iscritto dal: Jan 2006
Città: Vergate Sul Membro (MI)
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Perché dovrebbe aspirare acqua dal pozzo? Non basterebbe mettere lo scambiatore di calore direttamente nel pozzo? Alla fine sarebbe una banale serpentina attaccata ai termosifoni tramite la pompa di circolazione. Non deve preoccuparsi di aspirare porcherie varie, sfrutta la parte più fredda del pozzo, e non deve aspirare alcunchè Probabilmente gli basterebbe comprare un rotolo di tubo da mezzo pollice e due raccordi. Se poi interra il tratto dalla casa al pozzo non gli serve nemmeno l'isolante.
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09-09-2010, 14:16 | #23 |
Senior Member
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Città: Versilia
Messaggi: 552
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Spesso e volentieri per "pozzo" si intende un tubo che esce dal terreno.. e non il classico pozzo in cui si riflette la luna!
Comunque quoto due suggerimenti... un congelatore a pozzetto usato (che però riempirei direttamente d'acqua saltando il bidone ) o un circuito frigorifero di una macchina. |
09-09-2010, 15:37 | #24 | |
Bannato
Iscritto dal: Sep 2001
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Ovvio che conviene mettere lo scambiatore direttamente nel pozzo. |
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09-09-2010, 15:56 | #25 |
Senior Member
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Città: Roma
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la soluzione più semplice è un refrigeratore per acquari.
è fatto apposta... cerca con google ce ne sono innumerevoli, per ogni litraggio |
09-09-2010, 16:51 | #26 | |
Member
Iscritto dal: Feb 2009
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cioe' per es. io comprerei un condizionatore con unita' interna e esterna poi smonterei l'unita' esterna e lo scambiatore di calore lo metterei nel pozzo (non ci entra perche' e' troppo grosso, ma facciamo finta che c'entra) che cambia? tanto il compressore sta acceso lo stesso.. e poi ho letto che c'e' un limite alla lunghezza dei tubi del condizionatore o mi sbaglio? mi pare max 15 metri o roba del genere |
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09-09-2010, 18:04 | #27 |
Senior Member
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Città: NA
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Scusate se irrompo proponendo un'idea leggermente stupida, ma se mettesse una lunga serpentina in cui passa acqua tirata su da una pompa dentro al bidone, e la serpentina posta all'interno di un congelatore, che effetti dovrebbe avere?
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09-09-2010, 18:17 | #28 | |
Senior Member
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Città: Vergate Sul Membro (MI)
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ma tu non dicevi di volerci attaccare i termosifoni? com'è venuto fuori il condizionatore? e soprattutto com'è che hai la necessità di far condensare l'aria? se tu dentro l'impianto dei termosifoni fai circolare acqua a 17 gradi porti l'intera casa a 17 gradi... hai paura che sia troppo caldo? non è che sia molto chiaro quel che vuoi fare eh.. |
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09-09-2010, 19:47 | #29 | ||||
Member
Iscritto dal: Feb 2009
Messaggi: 159
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io ho parlato di ventilconvettori per ventilconvettore intendo praticamente una serpentina in cui passa acqua fredda (nel mio caso) e vicino alla serpentina c'e' un ventilatore che sposta l'aria Quote:
Quote:
se diminuisci solo la temperatura e lasci l'umidita' uguale, ti ritrovi con temperatura inferiore e umidita' relativa piu' alta cosi' anziche' migliorare si peggiora allora le alternative sono: o aggiungere un deumidicatore oppure far passare nel ventilconvettore acqua a temperatura molto bassa cosi' l'umidita' si condensa da sola sulla serpentina Quote:
urca cosa sarei disposto a spendere per avere in casa 17 gradi effettivi (cioe' letti vicino al termometro al muro) ora l'estate e' passata quindi mi organizzo per l'anno prossimo |
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09-09-2010, 22:52 | #30 | ||
Senior Member
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anche dal punto di vista economico andresti comunque a spendere di più, perchè sinceramente io trovo onestamente difficile stare a maniche corte in un ambiente a 17 gradi, e raffreddare l'acqua solo per avere la condensazione mi pare uno spreco di corrente, visto che poi l'acqua a temperatura più bassa non porta altri benefici. ( senza contare che una corrente d'aria fredda alla lunga fa male) Dato che non hai una soluzione "progettata e ottimizzata", sono dell'idea che con un deumidificatore risolveresti il problema dell'umidità in modo migliore per tante ragioni. Consumi meno corrente, ti costa meno del chiller, non ti va l'acqua da tutte le parti e puoi evitare di accenderlo se l'aria non è umida. Eventualmente esistono anche i deumidificatori a sali igroscopici. Dato che i sali possono essere ripristinati essiccandoli, non avresti particolari spese in corrente, se non quelle della pompa di circolazione e del ventilatore. Non avrai l'effetto frigorifero, questo no, ma la situazione dovrebbe migliorare parecchio con una spesa minima. Quote:
A grandi linee se l'aria esce dal ventilatore questo probabilmente forza l'aria fredda verso l'alto, causando un rimescolamento e attenuando la sensazione di fresco. A ventilatore spento, la temperatura dell'aria che scende da sotto è sempre di 22 gradi? Considera anche che quei serpentini di solito non permettono un grande scambio di calore, per cui probabilmente ci vorrà un po a far abbassare la temperatura dell'ambiente. Hai provato a fare una prova in un ambiente chiuso? tipo una piccola stanza.. ( bisogna anche vedere che fonte di freddo usi e quanto è grosso l'elemento raffreddante. Comunque sia mettere un condizionatore per raffreddare l'acqua e poi usare l'acqua per raffreddare la casa è una soluzione abominevole, almeno in termini di efficienza e complessità. A quel punto ti converrebbe prendere una soluzione geotermica commerciale, un chiller che raffredda direttamente l'acqua dei ventilconvettori trasferendo calore all'acqua del pozzo, altrimenti prendi direttamente un condizionatore. Del resto se vuoi tanto freddo e in breve tempo vuol dire che devi trasferire parecchi watt e questo richiede necessariamente una soluzione ad hoc. I frigoriferi, i surgelatori a pozzetto domestici, e tutte le applicazioni economiche, nascono per trasferire poca potenza così da consumare poco, e di fatti hanno un condensatore a circolazione naturale, mentre tutte le apparecchiature che trasferiscono parecchia potenza ( condizionatori, frigo da bar/supermercato ) hanno tutte il condensatore a circolazione forzata... |
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10-09-2010, 05:25 | #31 | ||||||
Member
Iscritto dal: Feb 2009
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si fa la condensa, cade in una specie di vasca e poi va a finire in un tubo, il c.d. tubo di scarica condensa che va a finire fuori Quote:
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invece la temperatura in uscita da un condizionatore sta sui 10 gradi Quote:
allora, nella casa dove stavo prima avevamo un condizionatore per ogni stanza tranne per i bagni totale 5 condizionatori con altrettante unita' esterne qui invece prima di decidermi a montare i classici condizionatori unita interna/esterna volevo fare qualche prova con il raffreddamento ad acqua, magari cosi' metto un chiller in soffitta o in cantina e unita interne funzionanti ad acqua fredda prodotta dal chiller in estate e in inverno acqua calda prodotta dalla caldaia.. lo so che forse mettendo tutti condizionatori singoli si risparmierebbe pure un po' di corrente ma mi sono rotto dello sbattimento che avevo prima, ogni tanto un condizionatore non andava, uno perdeva gas, ricarica di qua e di la, perdita di prestazioni, il caldo in inverno era poca cosa ecc ecc |
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10-09-2010, 08:42 | #32 |
Senior Member
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Messaggi: 17888
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posto qua per non aprire un altro 3d.
avrei nella casa vicino alla mia a disposizione un pozzo(col secchio ci vedi la luna e tutto ) è poco profondo, l'acqua sarà massimo a 2 metri sotto il livello del suolo . mi affascina il fatto di poterlo sfruttare per climatizzare. cosa mi serve e quanto mi verrebbe a costare un impianto del genere??
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10-09-2010, 14:08 | #33 | ||||
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In genere a meno di non stare con le finestre aperte, se l'aria in casa casa è deumidificata non dovrebbe esserci necessità di un deumidificatore per stanza, però non so quanto sia umido dalle tue parti, e quanto ci voglia per deumidificare la casa lasciando ad esempio le porte aperte, per cui non posso darti un'indicazione precisa in tal senso. Quote:
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la poma di calore, per spostare diciamo 500 watt di calore, deve assorbire dalla rete almeno altri 500 watt. poi dato che il processo non è perfettamente efficiente assorbirà qualcosa in più. quindi d'estate ti ritrovi a dover disperdere nel pozzo almeno un kw di potenza, di cui 500w sono quelli asportati, ma gli altri sono quelli che ti finiscono in bolletta e che paghi. d'inverno hai l'opposto: consumi 500 watt dalla rete, per pomparne altrettanti dal pozzo, e alla fine hai 1000w di calore, quindi in questo caso consumeresti la metà di quanto consumeresti con una stufa elettrica. Senza pompa di calore, d'estate spenderesti solo i 25watt del circolatore, contro i 500 della pdc. D'inverno con la caldaia a gas spenderesti comunque una frazione di quello che spendi in corrente. Poi ci sarebbero i costi di installazione. Un tubo 4 raccordi e 2 valvole, più la pompa dei termosifoni non costano una fortuna. Sul chiller non ho prezzi alla mano. Questi sono i conti che mi saltano alla mente. Dato che non so ne voglio sapere quanto puoi spendere sta a te decidere. |
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11-09-2010, 07:51 | #34 | |||||
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boh io feci una prova stanza a 30 gradi e umidita relativa al 70% dopo un po' misurai vicino alla ventola 22 gradi e umidita' relativa al 90% quindi credo che un deumidificatore ci vuole per forza per portare l'umidita' al 40-50% Quote:
tu parli di circolatore, in sostanza dici di mettere un radiatore nella stanza, un radiatore nel pozzo e usare una pompetta per far circolare l'acqua nel circuito? Quote:
non e' che circolando-circolando, l'acqua non si riscalda in tutto il circuito? e quindi non rende piu' niente? comunque voglio fare una prova Quote:
i tubi li ho, una piccola pompa si trova (ho solo quelle grosse da 1kw minimo, ma una piccola si trova) si potrebbe provare.. a quali valvole ti riferisci in particolare? |
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14-09-2010, 11:51 | #35 | |||
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Secondo me, nel lungo periodo, far circolare l'acqua del pozzo direttamente nell'impianto di riscaldamento può essere rischioso, per questo pensavo ad uno scambiatore di calore nel pozzo, per cui se devi fare una prova dovresti verificare se col radiatore il sistema può funzionare. D'altra parte visto che la casa sarà sempre ad una temperatura più alta rispetto all'acqua del pozzo, se puoi veicolare il calore tramite due radiatori e un tubo, il calore tende naturalmente a trasferirsi verso l'acqua fredda, anche senza la pompa di calore. Chiaramente i tempi saranno più lunghi, o molto più lunghi, ma la spesa energetica in generale sarà una frazione. Quote:
per l'acqua è costretta ad attraversare l'elemento. il problema al limite sarà il "radiatore" nel pozzo.. Quote:
Ultima modifica di hibone : 14-09-2010 alle 12:07. |
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27-07-2011, 21:05 | #36 | |
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