GNU/Linux: croce e delizia

[euscar]

Premetto che non sono proprio un newbie dato che già da un po' mi diletto a provare varie distribuzioni (per non parlare dei primi tentativi del periodo universitario con le prime versioni di Red Hat).
Per ora la mia preferita rimane Zorin (sono fermo alla 16) perché molto intuitiva e sufficiente per un uso "classico" (navigazione, word processing e qualche programma di grafica). Facile da usare anche per l'installazione di ulteriori applicativi attraverso il ricco repository (ma immagino che ormai tutte le distro offrano questa modalità).
Fin qui la parte di "delizia".

E ora le note dolenti dal mio punto di vista. Se cerco di installare un programma non presente nell'elenco del repository non sempre la cosa va per il verso giusto. E quando cerco la soluzione in rete spesso le varie risposte non portano a nessuna conclusione.
Per non parlare di alcuni programmi windows che teoricamente dovrebbero funzionare tramite Wine, ma che comunque non riesco a far funzionare.

Voi cosa ne pensate?

[mally]

penso che per uso server o embedded linux sia una meraviglia. Nell'uso desktop non l'ho mai digerito. Troppa frammentazione per le mie esigenze. Per la cronaca lo uso da 20 anni sia in casa con piattaforme principalmente basate su armbian (odroid hc4, rp m1, olimex, epia, atom etc) sia a lavoro su pannelli industriali (qt, java, php) yocto, sia su server rack su debian. Attualmente uso principalmente windows con macchine virtuali sviluppate ad hoc per gli ambienti di sviluppo qt. Windows viene usato per software molto astratto come nodejs e java e per i microcontrollori stm32...

[omerook]

Devi provare le flatpak e le appimage.