Torna indietro   Hardware Upgrade Forum > Networking e sicurezza > Antivirus e Sicurezza > News - AV e sicurezza

Appian: non solo low code. La missione è l’ottimizzazione dei processi con l'IA
Appian: non solo low code. La missione è l’ottimizzazione dei processi con l'IA
Abbiamo partecipato ad Appian World 2024, evento dedicato a partner e clienti che si è svolto recentemente nei pressi di Washington DC, vicino alla sede storica dell’azienda. Nel festeggiare il 25mo anniversario, Appian ha annunciato diverse novità in ambito intelligenza artificiale
Lenovo ThinkVision 3D 27, la steroscopia senza occhialini
Lenovo ThinkVision 3D 27, la steroscopia senza occhialini
Primo contatto con il monitor Lenovo ThinkVision 3D 27 che grazie a particolari accorgimenti tecnici riesce a ricreare l'illusione della spazialità tridimensionale senza che sia necessario utilizzare occhialini
La Formula E può correre su un tracciato vero? Reportage da Misano con Jaguar TCS Racing
La Formula E può correre su un tracciato vero? Reportage da Misano con Jaguar TCS Racing
Abbiamo visto ancora una volta la Formula E da vicino, ospiti di Jaguar TCS Racing. In questa occasione però curve e rettilinei erano quelli di un circuito permanente, molto diverso dagli stretti passaggi delle strade di Roma
Tutti gli articoli Tutte le news

Vai al Forum
Rispondi
 
Strumenti
Old 12-10-2007, 09:46   #1
c.m.g
Senior Member
 
L'Avatar di c.m.g
 
Iscritto dal: Mar 2006
Messaggi: 22111
[NEWS] Microsoft correggerà la falla degli URI

venerdì 12 ottobre 2007



Roma - La vulnerabilità degli URI (Uniform Resource Identifier), venuta alla ribalta lo scorso luglio con Firefox, si è presto rivelata una vera e propria piaga per la sicurezza di Windows XP. Nel giro di pochi mesi, infatti, sono decine le applicazioni rivelatesi vulnerabili al problema, e tra queste si contano Acrobat e Adobe Reader, FoxIT Reader, Skype (patchato di recente), Netscape, Miranda IM, Outlook Express e Outlook 2000.

Il problema nasce dal fatto che Windows XP e Windows 2003, dopo l'installazione di Internet Explorer 7, gestiscono gli indirizzi URI in modo leggermente diverso da quanto succedeva con IE6: ciò fa sì che la stragrande maggioranza delle applicazioni che passa degli URI o degli URL (come un link http:// o mailto://) a Windows utilizzando la funzione ShellExecute(), e manca di filtrare gli indirizzi da caratteri non validi, può consentire l'esecuzione di comandi e programmi senza l'autorizzazione dell'utente. Sebbene tali applicazioni abbiano la colpa di non validare gli URI - a suo tempo si è a lungo discusso su quale, tra Firefox e Windows, fosse maggiormente responsabile del problema - è indubbio che la vulnerabilità è frutto di una modifica di cui Microsoft non ha previsto gli effetti collaterali.

E così, dopo essere stata per mesi sulla difensiva, Microsoft ha infine ammesso l'esistenza del problema e le responsabilità di Windows. "IE7 aggiorna un componente di Windows, modificando l'interazione tra Internet Explorer e Windows Shell quando gestiscono URL o URI", si legge in un articolo tecnico appena pubblicato da BigM. "Un aggressore può tentare di sfruttare questa vulnerabilità iniettando degli URI o URL fatti in un certo modo all'interno di un'applicazione e inducendo un utente a compiere un'azione che inneschi la vulnerabilità. Ad esempio, un aggressore potrebbe convincere un utente a seguire il link contenuto in un messaggio di posta elettronica che, una volta cliccato, esegue del codice a sua scelta con gli stessi privilegi dell'utente loggato nel sistema".

Tutto ciò in Windows Vista non si verifica, perché qui la funzione ShellExecute funziona in modo corretto, scartando automaticamente gli URI non validi. Microsoft ha detto che l'imminente patch renderà la gestione degli URI più sicura anche sotto Windows XP, ciò nonostante l'azienda ha invitato le terze parti a filtrare gli URI anche lato applicazione: due occhi - sembra pensare il colosso - sono meglio di uno.

Come si è detto, tra i software vulnerabili si trovano applicazioni diffusissime come Skype e Adobe Reader. Nel primo il problema è stato corretto alcuni giorni fa, mentre nel secondo sarà sistemato nelle prossime settimane.

Confermando quanto divulgato un paio di settimane fa dall'hacker polacco Petko D. Petkov sul suo blog GNUcitizen.org, Adobe ha infatti pubblicato un advisory di sicurezza che descrive il problema degli URI in Acrobat e Adobe Reader 8.1 e versioni precedenti.

Mentre Petkov non ha mai rivelato i dettagli della vulnerabilità, giustificando la decisione con il desiderio di proteggere gli utenti da un problema potenzialmente molto grave, Adobe è stata costretta a rivelare la natura della falla dopo che, lo scorso venerdì, heise-security.co.uk ha pubblicato un exploit proof of concept capace di lanciare la calcolatrice di Windows.

Come spiegato qui da FrSIRT, la debolezza è causata da una non corretta validazione degli URI di tipo mailto://. "Un aggressore - si legge nell'avviso - potrebbe sfruttare questa falla per creare dei documenti PDF che, una volta aperti, eseguono dei comandi a sua scelta e gli consentono di prendere il pieno controllo del sistema remoto".

Nel proprio advisory Adobe fornisce agli utenti le istruzioni su come applicare un workaround temporaneo che prevede la modifica di alcune voci nel registro di Windows.

Maggiori informazioni sul problema degli URI si possono trovare in questo advisory di heise-security.co.uk e in questo articolo di BetaNews.com.


Fonte: Punto Informatico
c.m.g è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
 Rispondi


Appian: non solo low code. La missione è l’ottimizzazione dei processi con l'IA Appian: non solo low code. La missione è ...
Lenovo ThinkVision 3D 27, la steroscopia senza occhialini Lenovo ThinkVision 3D 27, la steroscopia senza o...
La Formula E può correre su un tracciato vero? Reportage da Misano con Jaguar TCS Racing La Formula E può correre su un tracciato ...
Lenovo LEGION e LOQ: due notebook diversi, stessa anima gaming Lenovo LEGION e LOQ: due notebook diversi, stess...
Nothing Ear e Ear (a): gli auricolari per tutti i gusti! La ''doppia'' recensione Nothing Ear e Ear (a): gli auricolari per tutti ...
Il 5 maggio torna la Maratona Fotografic...
Teatro dei Vitellini - Regia di Gian Pao...
Phi-3 Mini, il modello IA di Microsoft c...
D-Wave annuncia la disponibilità ...
AWS aggiorna Amazon Bedrock con nuove fu...
Sonos: in arrivo un restyling completo p...
La Russia ha condannato il direttore del...
Dead Island 2 arriva finalmente su Steam...
Era già il tablet più conv...
Razer Viper V3 Pro: il mouse da gaming w...
Noctua NH-L12Sx77: il dissipatore per bu...
AVM FRITZ!Repeater 1200 AX: il più vendu...
Apple presenterà i nuovi iPad il ...
SAP introduce l'IA nelle sue soluzioni p...
OnePlus lancia in Europa il nuovo Watch ...
Chromium
GPU-Z
OCCT
LibreOffice Portable
Opera One Portable
Opera One 106
CCleaner Portable
CCleaner Standard
Cpu-Z
Driver NVIDIA GeForce 546.65 WHQL
SmartFTP
Trillian
Google Chrome Portable
Google Chrome 120
VirtualBox
Tutti gli articoli Tutte le news Tutti i download

Strumenti

Regole
Non Puoi aprire nuove discussioni
Non Puoi rispondere ai messaggi
Non Puoi allegare file
Non Puoi modificare i tuoi messaggi

Il codice vB è On
Le Faccine sono On
Il codice [IMG] è On
Il codice HTML è Off
Vai al Forum


Tutti gli orari sono GMT +1. Ora sono le: 04:00.


Powered by vBulletin® Version 3.6.4
Copyright ©2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
Served by www2v