|
|
|
|
Strumenti |
21-12-2001, 16:05 | #1 |
Senior Member
Iscritto dal: Nov 2000
Città: Monterotondo (RM)
Messaggi: 1854
|
ventola per case
Partendo da un'altra discussione mi è venuto un dubbio atavico...
Secondo voi, la ventola per il case deve buttare aria FUORI dal case o DENTRO il case? Io voto per FUORI Ciao Simone
__________________
http://www.civilizationitalia.it |
21-12-2001, 17:06 | #2 | |
Senior Member
Iscritto dal: Oct 2001
Città: Roma
Messaggi: 7748
|
Re: ventola per case
Quote:
__________________
"George Best e' il piu' grande giocatore del Mondo"(Pele') ~ "...e sappiate una cosa: una partita di George Best é l'equivalente di dieci anni di un mediocre giocatore"(Jimmy Greaves) ~ ~ Love & Peace! °°Hamachi HWU Clan°° ~ .:Miranda IM Thread:. |
|
21-12-2001, 18:15 | #3 |
Senior Member
Iscritto dal: Nov 2000
Città: Monterotondo (RM)
Messaggi: 1854
|
Votate gente votate
__________________
http://www.civilizationitalia.it |
21-12-2001, 18:29 | #4 |
Senior Member
Iscritto dal: Dec 1999
Città: Valle d'Aosta
Messaggi: 495
|
Generalmente la ventola anteriore in basso dovrebbe buttare dentro, e quella posteriore in alto buttare fuori.
__________________
Innamorati in cucina - Ricette sane, genuine e leggere; ma non sempre... |
21-12-2001, 20:38 | #5 | |
Senior Member
Iscritto dal: Feb 2001
Città: Bologna
Messaggi: 55
|
Quote:
__________________
Developers are modern day artists whose masterpieces are not hung on walls but stretched out thin on web servers all over the world |
|
21-12-2001, 21:07 | #6 | |
Senior Member
Iscritto dal: Mar 2001
Città: Milano
Messaggi: 385
|
Quote:
CiauzzZZ |
|
21-12-2001, 21:10 | #7 | |
Senior Member
Iscritto dal: Sep 2001
Messaggi: 44
|
Quote:
|
|
21-12-2001, 21:15 | #8 | |
Senior Member
Iscritto dal: Feb 2001
Città: Bologna
Messaggi: 55
|
Quote:
__________________
Developers are modern day artists whose masterpieces are not hung on walls but stretched out thin on web servers all over the world |
|
21-12-2001, 22:12 | #9 |
Bannato
Iscritto dal: Aug 2001
Città: Bergamooo...
Messaggi: 20089
|
E chi ti ha detto che ne ho (avrò) solo una?
Il massimo è una 12x12 verticale rispetto alla mobo verso il proc e la scehda video, una 80 che toglie aria da dietro nella zona del processore, una che butta dentro da davanti e un'altra 80 (opzionale) che toglie dall'alto. Aloha |
21-12-2001, 22:13 | #10 |
Bannato
Iscritto dal: Aug 2001
Città: Bergamooo...
Messaggi: 20089
|
Ovviamente questo ti permette di diminuire la velocità della ventola sul dissy ed evitare quelle fastidiose delta (si potrebbero evitare con dissy da 80 ovvero il massimo)
Aloha |
21-12-2001, 22:37 | #11 |
Senior Member
Iscritto dal: Nov 2000
Città: Franciacorta (BRESCIA)
Messaggi: 692
|
In questa......
discussione va a "fagiolo" il principio Fisico della Stazionarietà,il quale determina che la quantità di flusso in entrata è UGUALE a quella in uscita, ed è perciò inutile avere portate diverse di quantità d'aria perchè comunque sarà sempre la stessa quantità ad uscire..........
Ne ho discusso molto di questa cosa e anch'io pensavo sbagliato,...vale comunque un fatto......che dell'aria calda bisogna sbarazzarsene il + rapidamente possibile, e perciò vale un buon ricambio d'aria fresca..!!! SuperMicro.... insegna questo, e i suoi case li progetta x espellere calore!!! Articolino da leggere.......!!!(non l'ho scritto io ....si può leggere sul sito di "ELMA") Circolazione dell'aria nel case Come raffreddare ? Il "volgo" puó essere portato a pensare che un radiatore di dimensioni simili a quelli della testata della Laverda 750 e una ventolazza tipo hovercraft siano la panacea per tutti problemi termici del PC . Niente di piú sbagliato ! Raffreddare vuol dire asportare calore : il calore prodotto in un punto deve essere portato con qualche mezzo altrove , quanto piú lontano possibile . Questo é il punto principale da tenere presente . Se torniamo all'esempio motociclistico, la nostra bicilindrica raffreddata ad aria ha una generosa alettatura sui cilindri, in grado di mantenere il motore alla temperatura adeguata : una bella corsa a in autostrada non produce alcun problema al di fuori del consumo di una certa quantitá di carburante . OK . Ma se per caso ci venisse in mente , con la moto sul cavalletto , di tirare a fondo il gas ? Cosa succederebbe ? Certamente dopo pochi minuti il motore , surriscaldato , andrebbe in tilt ! Orco , come mai , se c'é l' abbondante alettatura di cui sopra ? Ma é evidente : l' alettatura dissipa il calore nell'aria circostante ; se la moto é in movimento , sempre nuova aria fresca sostituisce quella riscaldata ed il calore viene scaricato nell'ambiente . Se il veicolo é fermo non c'é sufficiente ricambio dell'aria attorno alle alette ed in breve la temperatura raggiunge valori tali da arrostire il motore . Se ci spostiamo su un sistema di raffreddamento piú complesso , ad esempio quello di una automobile , osserviamo che il calore non viene , per la maggior parte, passato dal motore direttamente all'aria , ma ad un liquido che verrà raffreddato successivamente dal flusso d'aria dovuto al movimento in un radiatore. Il sistema , anche se piú efficiente di quello dell'esempio precedente, opera in modo del tutto analogo : il calore prodotto deve essere scaricato nell'aria circostante . Se il veicolo é in movimento il flusso d'aria é sufficiente ; se il veicolo é fermo, no Inoltre, tutti avranno avuto l'esperienza che , a macchina ferma , anche con il motore appena spento , spesso si attiva la ventola del radiatore in quanto , senza il flusso d'aria dovuto al moto del veicolo , il motore raggiungerebbe rapidamente temperature "mortali" . Inoltre é noto che il motore , a causa di un qualche problema , va arrosto piú facilmente d'estate (temperatura dell'aria molto alta) o in una lenta marcia in coda (flusso di aria insufficiente), proprio perché non c'é flusso d'aria sufficiente. Quindi , anche dotando il nostro motore del piú sofisticato impianto di raffreddamento, con radiatori , liquidi , ventole , frigoriferi , cubetti di ghiaccio, iceberg e pinguini, se il calore prodotto non trova modo per essere allontanato dalla sorgente , la sorgente accumula energia termica oltre i limiti operativi e "va arrosto" . Lo stesso per il PC : un colossale radiatore sulla CPU condito con una ventola altrettanto ampia possono non servire a nulla se il calore aspirato non trova modo di di allontanarsi . Pertanto , pur essendo "molto assai" indispensabile il raffreddamento di ogni singolo elemento che produce calore, é fondamentale che il calore sia evacuato dalla scatola chiusa del PC . Ed in questo sta il problema principale del raffreddamento . É utile installare tutte le ventole possibili ed immagnabili nello chassis ? Anche se, a prima vista, piú ventole = piú circolazione d'aria = meno calore, vanno anche tenuti presenti i seguenti fatti : - piú aria , piú polvere . Se non lavorate in un ambiente ragionevolmente pulito, la polvere puó essere un notevole problema . - non é detto che un aumento indiscriminato del flusso d' aria porti ad una variazione significativa della resistenza termica del complesso di raffreddamento - e, dipendentemente dall'ambiente, piú ventole = piú rumore Bye MâíÎÅñÐrë ® .....-----..... |
21-12-2001, 23:20 | #12 | |
Senior Member
Iscritto dal: Jul 2001
Città: Padova
Messaggi: 139
|
Re: In questa......
Quote:
Vorrei fare un'appunto...all'interno di un case non ci troviamo affatto in condizioni tali da poter considerare valido il principio della stazionarietà.Tanto per cominciare l'aria non mi pare un fluido incomprimibile... né a dir il vero sono convinto che il case possa pensarsi a tenuta stagna!!! Detto questo mi permetto di esprimere la mia opinione; -Fate circolare il più possibile l'aria all'interno del case. A tale scopo create SEMPRE sia un flusso in entrata ed uno in uscita, cercando di mantenerli bilanciati. Preferite una leggera predoniminanza del flusso in entrata in quanto anche la sottovalutata ventola dell'alimentatore tende a creare una depressione all'interno del case... che comunque NON é A TENUTA STAGNA! Preferite ventole di dimensioni generose...il massimo consentito dalla vostra configurazione... e alimentatele ad un voltaggio inferiore ( 7/8V ) cosi da ottenere un sistema molto performante ma silenzioso. NON SOTTOVALUTATE MAI LA POLVERE!!! A tal fine utilizzate dei filtri sulle ventole in aspirazione. Ponete infine una notevole attenzione a quello che sarà il percorso seguito dalla massa fluida in transito... evitate di creare BLOCCHI e di coseguenza ristagni a causa di un cablaggio approssimativo, rischiate di ottenere miglioramenti scadenti o nulli. Infine... usate le conoscenze di fisica... gli studi di fluidodinamica e trasmissione del calore.... ma solo al fine di capire gli errori occorsi durante le ESPERIENZE!!! La pratica nei sistemi NON PERFETTI O APPROSSIMATI porta spesso a risultati non coerenti con la teoria di base. Il sistema case contempla troppe variabili che non possono essere tenute sotto controllo senza gli strumenti adeguati. CONCLUSIONE: fate tutte le prove del caso... TUTTE... e valutate sperimentalmente quale configurazione risulta la più performante per il vostro sistema! |
|
Strumenti | |
|
|
Tutti gli orari sono GMT +1. Ora sono le: 16:38.