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Old 28-03-2005, 23:33   #7
MM
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RAID livello 0
Il RAID livello 0 o semplicemente RAID 0, non è propriamente una configurazione RAID a rigore di termini.
Il motivo di questo sta nel fatto che questo livello raid non prevede ridondanza, quindi la protezione per la perdita dei dati non è implementata in questa configurazione.
Utilizza la funzione di striping per distribuire i file nei dischi configurati e questo migliora le prestazioni di lettura/scrittura, fino ad incrementi reali valutabili intorno al 50%.
E’ bene tenere conto, comunque, che l’incremento delle prestazioni non sarà riferito all’intero sistema, ma alle sole operazioni di scambio dati con i dischi: nonostante il sistema possa sembrare più veloce in assoluto, in realtà le operazioni di calcolo e/o scambio tra processore e memoria rimarranno invariate.
Per contro, il guasto di un disco provoca la perdita totale del contenuto dei dischi configurati con questo livello di RAID e questo comporta che la configurazione sia piuttosto “fragile”, poiché le probabilità di perdita delle funzionalità sono statisticamente proporzionali al numero dei dischi impiegati.
Si tenga inoltre conto che il recupero, con appositi software, del contenuto dei dischi è piuttosto problematico e con esito incerto, il che comporta, in caso di guasto, la probabile perdita totale dei dati.

IMPORTANTE: l’attivazione dell’array per il RAID 0 è una procedura “distruttiva”, vale a dire che la definizione dell’array si sovrappone e vanifica qualsiasi altra suddivisione presente sui dischi.
Ne consegue che il contenuto dei dischi viene perduto con questa attivazione, ragion per cui è assolutamente necessario il salvataggio di eventuali dati presenti, prima di procedere alla definizione dell’array

IN SINTESI
Dischi min.: 2
Dischi max: quanti ne può gestire il controller
Ridondanza: nessuna
Fault tolerance: nessuna
Prestazioni: miglioramento delle operazioni di lettura e scrittura, valutabili intorno al 50%
Rendimento: 100% - tutta la capacità disponibile al RAID è utilizzabile per i dati

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JBOD
Il JBOD (Just a Bunch of Disks) è un sistema di configurazione dei dischi che non ha niente a che vedere con il RAID, ma gli assomiglia nel concetto di indirizzare, tramite un array, più dischi della stessa macchina.
A differenza del RAID 0 non implementa lo striping, ma si limita a “far vedere “ al sistema tutti i dischi disponibili, come se fosse un unico disco.
Solo ed esclusivamente in questa configurazione la capacità complessiva, disponibile ed utilizzabile sono equivalenti e corrispondono alla somma aritmetica della capacità dei singoli dischi.
In pratica l’array definisce una specie di collegamento logico tra i dischi, senza metterli in relazione tra loro, ma simulando una continuità tra un disco ed il successivo della catena.
La scrittura dei dati avviene senza alcuno “spezzettamento programmato” (come avviene con lo striping), anche se l’occupazione di spazio dei dischi viene comunque bilanciata: non viene riempito un disco per poi passare al successivo, ma i file vengono distribuiti in modo che tutti i dischi abbiano, più o meno, la stessa percentuale di spazio occupato.
L’unico vantaggio che comporta questa configurazione è quello di avere un unico disco logico da gestire, invece di più dischi
In caso di guasto di un disco l’array viene perso, ma i dati all’interno di ogni singolo disco (a parte eventualmente quello guasto) sono generalmente recuperabili, in quanto ogni disco contiene file completi.

IN SINTESI
Dischi min.: 1
Dischi max: quanti ne può gestire il controller
Ridondanza: nessuna
Fault tolerance: nessuna
Prestazioni: paragonabili al disco singolo
Rendimento: 100% - tutta la capacità dei dischi è vista dall’array ed è utilizzabile dall’utente; possibile utilizzo di dischi di capacità diverse, senza spreco di spazio

Ultima modifica di MM : 15-03-2009 alle 15:46.
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