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Old 28-03-2005, 23:57   #9
MM
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RAID livello 2
Il RAID 2 è una configurazione ormai caduta in disuso per vari motivi.
Il sistema di ridondanza usato in questa configurazione proponeva nient’altro che il controllo ECC dei dati, feature già presente nei dischi attuali.
Per questo motivo non è più proponibile ed i costruttori di controller non forniscono più prodotti atti ad implementare questa configurazione.

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RAID livello 3
Il RAID 3 utilizza la tecnica dello striping e per la sicurezza utilizza la tecnica del controllo di parità.
Lo striping, in questa configurazione, avviene a livello di Byte e nello stesso modo viene calcolata la parità, ovverosia quella somma binaria che consente, a ritroso, di ricalcolare il dato eventualmente mancante.
Utilizza un minimo di due dischi per i dati, più un disco dedicato alla memorizzazione dei Byte di parità.
Le prestazioni in lettura sono migliori del singolo disco, poiché i dati vengono letti da più dischi contemporaneamente, visto l’uso della tecnica di striping.
Le prestazioni in scrittura peggiorano, poiché per ogni operazione eseguita sui dati necessita del calcolo della parità, da scrivere sul disco dedicato a questa funzione.
Inoltre, poiché il disco dedicato alla parità è unico, questo costituisce anche una specie di collo di bottiglia che può limitare ulteriormente le prestazioni in scrittura (infatti mentre i dati sono scritti su vari dischi, la parità viene scritta, per ogni operazione di scrittura, sempre sullo stesso disco).
Per assurdo, aumentando i dischi, le prestazioni in lettura migliorano e quelle in scrittura possono addirittura peggiorare.

La ricostruzione dell’array in caso di guasto di un disco può avvenire, a seconda delle caratteristiche del controller e del sistema, sia in avvio del sistema stesso o durante il normale funzionamento.
Ovviamente la ricostruzione “on line” degrada le prestazioni del sistema in modo sensibile.

I controller presenti nelle attuali MB non consentono generalmente questo tipo di RAID, ma sarà necessario l’acquisto di un controller specifico su scheda PCI.

IN SINTESI
Dischi min.: 3
Dischi max: quanti ne può gestire il controller
Ridondanza: calcolo e scrittura del Byte di parità su disco dedicato, per ogni dato scritto sui dischi riservati ai dati
Fault tolerance: tollera il guasto di un disco, con ricostruzione del contenuto su nuovo disco
Prestazioni: ottime in lettura, medie in scrittura (generalmente inferiori al disco singolo)
Rendimento: variabile - dal 67% nella configurazione minima, in aumento con l’aumentare dei dischi installati

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RAID livello 4
Il RAID 4 utilizza la tecnica dello striping e per la sicurezza utilizza la tecnica del controllo di parità.
E’ in pratica la stessa configurazione del RAID 3, con la differenza che lo striping viene eseguito a livello di blocchi e non di singoli Byte.
Allo stesso modo il calcolo della parità viene eseguito a livello di blocco e scritto di conseguenza.

I controller presenti nelle attuali MB non consentono generalmente questo tipo di RAID, ma sarà necessario l’acquisto di un controller specifico su scheda PCI.

IN SINTESI
Dischi min.: 3
Dischi max: quanti ne può gestire il controller
Ridondanza: calcolo e scrittura della parità su disco dedicato, per ogni blocco scritto sui dischi riservati ai dati
Fault tolerance: tollera il guasto di un disco, con ricostruzione del contenuto su nuovo disco
Prestazioni: ottime in lettura, medie in scrittura (generalmente inferiori al disco singolo)
Rendimento: variabile - dal 67% nella configurazione minima, in aumento con l’aumentare dei dischi installati

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RAID livello 5
Il RAID 5 utilizza la tecnica dello striping e per la sicurezza utilizza la tecnica del controllo di parità.
Ha in pratica le stesse funzionalità del RAID 4: striping a blocchi con calcolo e scrittura della parità per ogni blocco.
La differenza fondamentale, che lo distingue dal RAID 4, è che in questa configurazione non esiste il disco dedicato alla scrittura della parità, ma su tutti i dischi vengono scritti indifferentemente i dati o il corrispondente calcolo di parità.
N.B.: la parità viene comunque scritta su disco diverso da quello dei dati, altrimenti il checksum non avrebbe senso; in pratica il blocco di parità viene trattato come un blocco dati qualsiasi e distribuito su un disco qualsiasi.
Non si ha vantaggio in termini di spazio occupato dalla parità, in quanto lo spazio totale “sottratto” ai dati risulta essere sempre l’equivalente di un disco, ma si ottiene un miglioramento delle prestazioni in fase di scrittura eliminando il percorso obbligato, su unico disco, per la scrittura della parità.
Per questo motivo è forse la più popolare delle configurazioni RAID in striping, tenendo anche conto che alcune MB avanzate implementano controller con il supporto RAID 5.

Per la ricostruzione dei dati in caso di guasto del disco, valgono le stesse considerazioni del RAID 3.

IN SINTESI
Dischi min.: 3
Dischi max: quanti ne può gestire il controller
Ridondanza: calcolo e scrittura della parità distribuito sugli stessi dischi su cui vengono scritti i dati
Fault tolerance: tollera il guasto di un disco, con ricostruzione del contenuto su nuovo disco
Prestazioni: ottime in lettura, medio/buone in scrittura (anche se inferiori al RAID 0)
Rendimento: variabile - dal 67% nella configurazione minima, in aumento con l’aumentare dei dischi installati

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RAID livello 6
Il RAID 6 utilizza la tecnica dello striping e per la sicurezza utilizza la tecnica del controllo di parità con doppio calcolo e scrittura della parità stessa.
Ha le stesse caratteristiche e funzionalità del RAID 5 , con la sola differenza che la parità dei dati viene riportata due volte su dischi diversi (potremmo definirlo un "RAID5 plus").
Questo ovviamente aumenta la sicurezza dei dati, ma altrettanto ovviamente aumenta anche lo spazio occupato per la ridondanza.

Richiede un controller specifico, generalmente piuttosto costoso, ed un minimo di 4 dischi.

Per la ricostruzione dei dati in caso di guasto del disco, valgono le stesse considerazioni del RAID 3.

IN SINTESI
Dischi min.: 4
Dischi max: quanti ne può gestire il controller
Ridondanza: calcolo e scrittura della parità doppio, distribuito sugli stessi dischi su cui vengono scritti i dati
Fault tolerance: tollera il guasto di due dischi, con ricostruzione del contenuto su nuovo disco
Prestazioni: ottime in lettura, medie in scrittura (generalmente inferiori al disco singolo)
Rendimento: variabile - dal 50% nella configurazione minima, in aumento con l’aumentare dei dischi installati

Ultima modifica di MM : 17-03-2009 alle 17:48.
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