Originariamente inviato da paolo.oliva2
Io direi di lasciar perdere le discussioni a bandiera. Personalmente non sono venuto qui per flammare e, se devo dirla tutta, preferirei alla grande una Intel al primo posto con una AMD con un prezzo/prestazioni più competitivo.
Facciamo però una precisazione. Intel sarà anche 10X AMD (e sinceramente la cosa mi preoccupa per il monopolio), ma come giudicare una ditta come Intel, con il 95% di share di mercato, con risorse illimitate (sia tecniche che finanziarie) e margini di profitto enormi, che in 5 anni, con un vantaggio silicio di 2 nodi, si ritrova indietro di 2 (10nm Intel vs 5nm TSMC) e che addirittura si vede costretta a produrre da TSMC (3nm)?
Cosa dire dei soliti annunci markettari tipo "anno prossimo nm X ed architettura Y?
AMD è si piccola vs Intel, ma è anche umile, cosa che Intel proprio non ha nel DNA. Ha fatto 1000 scelte sbagliate? Ok, ammettilo e punto. Non fare sparate tipo bench farlocchi (x56 Xeon più prestante di Epyc X64, sputtanato dal mondo intero), non fare commenti sul concorrente (attaccato con lo sputo) e poi fai la stessa cosa.
Intel riporta che nel 2024 raggiungerà pari nm con TSMC e che nel 2025 la supererà.
Nel 2019 aveva annunciato proci a 7nm nellla seconda metà del 2021... siamo a fine 2021 e uscirà a 10nm. Poi annuncia pareggio nm con TSMC nel 2024, e ciò vorrebbe dire che tra 2022 e 2023 dovrebbe fare uscire 7nm, 5nm e 3nm per poi nel 2025 il 2nm.
Per chi si intende un attimo, ci vuole almeno 1 anno per un salto nodo e 1 anno ancora per la stesura da produzione a rischio alla commercializzazione. Una cosa che sulla carta necessita di 8 anni senza intoppi, Intel la riporta fattibile e certa in 3 anni.
Ma non si tratta solo di questo, perché ogni nm silicio ha problematiche e possibilità a sé. Un esempio. L'impilazione TSMC la può fare a 9u, Intel al momento è sui 50u e passerà nel 2023 a 10u. AMD, tramite TSMC, oggi può proporre l'impilazione di L3 ma anche di core, iGP, ma anche di chiplet e quant'altro. Intel, forse, nel 2023.
Questo comporta un problema di competitività enorme, perché AMD può realizzare esempio un X32 con 4GB di L3 semplicemente impilando 4 CCX X8 e idem la L3, mentre Intel può si collegare più core a package, ma la dimensione L3 deve produrla nativa, con ovvie rese inferiori, oltre al fatto che AMD può realizzare un procio assemblando "pezzi" e con un minimo di magazzino e catene.
Tutto ciò non sarà forse avvertito sul desktop (forse tranne con Zen4 APU), ma settori quali server, high-desktop e mobile si. Contano poco 115k di dipendenti.
Il vitale per noi è comunque che Intel cresca, perché al momento le vesti del cattivo le ha AMD.
|