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Originariamente inviato da azi_muth
Basta che i "punti" siano sovrapposti in modo diverso per avere rese differenti.
L'unico modo per vare una stima vagamente affidabile sui propri consumi è tenere nota per ogni cartuccia delle copie stampate.
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Concordo. Sopra ho provato ad effettuare una mia stima su due stampanti
bubble. Con Instant Ink esiste anche la cronologia di stampa in una finestra mensile ma non ho modo di ricostruire quando ho cambiato fisicamente le cartucce nere ed a colori. Vediamo se qualcuno è in grado di ricostruire una
piezo.
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Originariamente inviato da azi_muth
Basta guardare come è fatta la pagina del 5% del test ISO/IEC per capire che non è il tipo di pagina "tipica" più utilizzata in un ufficio. Un foglio A4 scritto in nero credo si avvicini più al 30%....
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Infatti per questo è da stimare almeno un costo doppio ovvero copertura al 10%. Anche se mi pare tanto che un foglio di testo scritto si avvicini al
30% a meno di non utilizzare un font enorme:
vorrebbe dire coprire di inchiostro circa 9 cm del lato lungo di un A4 in piedi sul lato corto. Se hai voglia prova ad utilizzare quella metodologia che ho linkata sopra per arrivare al 600% dello standard ISO per un testo in A4.
Tra l'altro leggo l'ultima revisione del test risale a quest'anno: ISO/IEC 24711:2021 che sostituisce la terza edizione ISO/IEC 24711:2015, sempre relativamente alle ink jet.
Mi piace come gli stessi produttori (mestamente) in pratica specifichino, anche per iscritto (tipo Ricoh): non riuscirete a replicare
a casa quei test.