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Old 16-06-2007, 17:07   #7
rizzotti91
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SETTAGGI BIOS


Ecco come si presenta il menù del bios:



Ecco le voci che ci interessano per settare il nostro overclock: " ADVANCED / Jumper free Configuration - ADVANCED / CPU Configuration



Ai Tuning: modificatelo in " manuale "



Mettendolo in " manuale " compaiono finalmente i valori che ci interessano.

Notiamo subito " CPU Freq "

Modificando questo valore e moltiplicandolo per il moltiplicatore della nostra cpu si ottiene la velocità finale.

" Dram Frequency ": Se lo lasciamo in auto il sistema deciderà la velocità da settare, se no possiamo farlo noi manualmente.



" PCI Express ": Questo serve per fixare la velocità del bus pci epress. Mettetelo a 101.



" PCI Clock syncronization ": Questo serve per fixare la velocità del bus pci. Mettetelo a 33.33.



" CPU Voltage ": Questo serve per modificare il voltaggio erogato al nostro processore



Adesso ci sono FSB Termination Voltage / NB Vcore / SB Vcore / ICH Chipset Voltage: se si vuole fare dei boot a frequenze elevate, bisogna per forza di cose aumentare il voltaggio a queste periferiche.



CPU Configuration



" Modify ratio support ": Abiliandolo si potrà variare il moltiplicatore della nostra cpu.



" C1E Support ": Se settato in enable, funziona come la controparte di AMD: Cool' n Quiet, cioè se la cpu è a riposo viene automaticamente abbassata la frequenza per consumare meno.



CHIPSET / NORTH BRIDGE Configuration
" Configure DRM Timing by SPD ": Mettendolo in disable, si ha la possibilità si settare i timing della memoria manualmente. ( vedere più giù per i significati delle varie voci ).



Ecco il significato di alcune voci del bios presenti in Configure Advanced CPU settings:


Modify Ratio support: se abilitato compare un menù a tendina con la possibilità di modificare a piacere il moltiplicatore della CPU.
Se questo viene settato in disable automaticamente l'opzione speedstep compare in fondo al menu.

MAX CPUID VALUE LIMIT: se abilitato permette di avviare la macchina con CPU che non supportano funzioni CPUID estese.

Vanderpool technology: Vanderpool è una tecnologia hardware che permette di dividere il sistema in diverse macchine virtuali che operano in modo indipendente utilizzando però le stesse risorse. Tramite la virtualizzazione, infatti, una piattaforma consente di eseguire più sistemi operativi e applicazioni in partizioni indipendenti.

CPU TM Function: CPU Termal Monitoring, se settato su enable questa funzione permette di abbassare le frequenze di funzionamento insieme alla tensione Vcore quando la temperatura del core supera gli 81C°, questo per non riportare gravi danni alla cpu! LASCIATELO SU ENABLE SE TENETE ALLA VITA DEL VOSTRO PROCESSORE !!

Execute Disable bit: La funzionalità Execute Disable Bit consente al processore di classificare aree in memoria in cui il codice può essere eseguito e altre in cui non può essere eseguito. Quando un worm nocivo tenta di inserire il codice nel buffer, il processore disattiva l'esecuzione di tale codice per impedire danni o la propagazione del worm.

Hyper Threanding Technology: Se settato su enable questa funzione permette al sistema operativo di riconoscere 2 core logici quando la cpu hardware opera a core singolo. Mettetelo su Enable se avete un Pentium 4, se invece avete un C2D settatelo in Disable.

Intel SpeedStep Tech.: Se settata su enable questa funzione permette di abbassare la frequenza di lavoro e la tensione a scapito di un minor consumo energetico e una minor dissipazione termica per quanto riguarda la cpu, questa funzione viene abilitata solo quando il processore non è sotto carico di lavoro, nel momento in cui il carico sulla cpu aumenta questa opzione fa si che la cpu riprenda le sue frequenze e voltaggi settati da bios (tranne il moltiplicatore che viene impostato al massimo). Se invece il processore è in overclock, e quindi con voltaggi superiori settati nel bios, questa funzione abbasserà solo la frequenza del procio lasciando tutto il resto al massimo.


Ecco il significato di alcune voci del bios presenti in North Bridge Chipset Configuration ( in poche parole il significato dei vari valori dei timing delle ram ):

DRAM CAS# Latency

Latenza CAS, ossia il numero di cicli di clock richiesti prima dell'avvio del flusso di dati a seguito della ricezione di un comando. La memoria a bassa latenza CAS è più veloce rispetto a quella ad alta latenza CAS. In ogni caso, la memoria più veloce NON necessariamente accelera le operazioni del vostro sistema. La velocità del sistema è pari alla velocità della "connessione più lenta", e per questo motivo per accelerare le prestazioni del computer non è sufficiente installare della memoria più veloce
rispetto al tipo correntemente utilizzato. Per velocizzare il sistema inoltre, soprattutto sotto ambienti operativi NT (tipo XP) o Linux, si deve aumentare la quantità di megabyte (MB) di memoria. Per maggiori prestazioni, raccomandiamo di scegliere moduli RAM a bassa latenza CAS se il vostro conto in banca lo permette.

DRAM RAS# Precharge

Intervallo di tempo (espresso in cicli di clock) necessario per prelevare un dato da una cella di memoria e renderlo disponibile per l'output.
Anche qui a valori inferiori corrispondono a prestazioni superiori.

DRAM TRFC

Questo settaggio indica il tempo di refresh di un singolo ROW nello stesso banco di memoria. Questo comando indica anche l'intervallo di tempo che intercorre tra un Refresh (REF) e l'altro di differenti ROWs appartenenti allo stesso banco. Questo parametro è correlato al Trc e anche questo influisce molto sulla stabilità del sistema. Di solito si usa settare questo parametro con la seguente formula: [Trfc = Trc + (2 o 4 clocks)]. Ma non sempre è obbligatorio rispettare questa formula. I valori "10-11" sono molto tirati. Di solito in overclock è consigliabile usare un valore di "17-19". Per Samsung UCCC a default va bene un valore di "14", mentre in overclock si consiglia "18".

DRAM TRRD
Questo settaggio specifica il minimo quantitativo di tempo che deve intercorrere tra 2 comandi di lettura/scrittura sul chip DDR. Più è basso, più aumenterà la velocità di elaborazione, in quanto al chip viene imposto un tempo minimo che gli deve bastare per farsi trovare pronto per la prossima operazione di lettura/scrittura. Si consiglia di abbassare questo valore a "2" per tutti i tipi di RAM. Se invece le proprie RAM sono di fascia economica, allora si consiglia un valore "4", ma un valore superiore sarebbe penalizzante. Quindi non superare mai il valore "4". Comunque partite sempre con il valore "2" che offre il miglior rapporto performance/stabilità.

By gwwmas
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CASE: Antec 900 - ALI: Enermax Pro82+ 525W - MOBO: Asus Z97I-Plus - CPU: i7 4770k @ 4.4 Ghz 1.22v - DISSI: Noctua U-14S - RAM: 2x8GB Corsair Vengeance LP @ 1866 Mhz - VGA: GTX 1070 ARMOR 8G OC - Monitor: Acer XF270HU - SSD: Samsung 850 EVO 500 GB
MacBook Pro Retina 15" 2018 - i7 6 core, Radeon Pro 560X, 512 GB SSD

Ultima modifica di rizzotti91 : 23-06-2007 alle 23:07.
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