Autore Matrixbob-kingv 2004/2005
Installazione di Tomcat "stand alone", quindi non come modulo d'Apache.
L'installazione avviene nel ordine prima elencato, seguendo i wizard.
Ad installazione completata avrete Tomcat in attesa sulla porta 8080 e per raggiungerlo dovrete dare
http://localhost:8080 invece che solo
http://localhost il quale sottointende di default sia la porta 80.
Sulla porta 80 ci resta Apache se lo avete installato precedentemente.
A installazione completata in:
C:\Programmi\Apache Software Foundation\Tomcat 5.5\conf\server.xml
avrò la configurazione generale del webserver Tomcat.
Deploying Servlet
L'administrator si dovrà occupare di creare i file.xml di contesto nella cartella:
C:\Programmi\Apache Software Foundation\Tomcat 5.5\conf\Catalina\localhost
Meglio dare 1 nome intuitivo a questi file per ricordarvi che contesto vanno a settare, come sarebbe sempre opportuno fare in programmazione al fine di non complicare la vita ad altri programmatori ed a noi stessi col passare del tempo.
Per contesto s'intende associare 1 alias di contesto al path assoluto alla cartella public_html dell'utente.
Ad esempio, il mio file "www.xml":
Codice HTML:
<!-- Context configuration file for ... la mia cartella www -->
<Context path="www" docBase="D:\www\public_html">
</Context>
Quando l'administrator ha completato questo settaggio di contesti allora i vari utenti potranno iniziare a preparare la propria area allo sviluppo di Servlet, le quali saranno richiamate con 1 URL simile a
http://localhost:8080/www/.
[NB]
Se avete inserito 1 "Tilda" ovvero l'ondicella ~ nel alias (come si è soliti fare tra utenti UNIX like), allora nell'URL dovrete mettere "%7E" per rimpiazzare la "Tilda" nel qualcaso non aveste quel carattere a disposizione altrove.
Per non avere 1 "shared directory" (la tipica DocumetRoot di Apache per esempio) accessibile a tutti, gli utenti dovrano crearsi nella loro public_html la cartella "WEB-INF" ed al suo interno creerenno ancora: 1 cartella "src", 1 cartella "classes", 1 cartella "lib" ed 1 file "web.xml" inizialmente vuoto.
[1] "src" conterrà i file.java delle Servlet, ovvero i sorgenti.
[2] "classes" conterrà le Servlet compilate e quindi i file.class.
[3] "lib" conterrà le classi di altri che mi servono, probabilmente in formato JAR cioè file.jar, come ad esempio il driver JDBC.
[4] "web.xml" è il file di configurazione delle mie applicazioni web e quindi anche di tutte le Servlet che compongono 1 applicazione web.
ESEMPIO
... il mio file "web.xml" per la Servlet "GreetingServlet":
Codice HTML:
<web-app>
<servlet>
<servlet-name>GreetingServlet</servlet-name>
<servlet-class>GreetingServlet</servlet-class>
</servlet>
<servlet-mapping>
<servlet-name>GreetingServlet</servlet-name>
<url-pattern>/GreetingServlet</url-pattern>
</servlet-mapping>
</web-app>
... richiamata in 1 pagina HTML col link:
Codice HTML:
<p>
Run the servlet Greeting: click
<a href="http://localhost:8080/www/GreetingServlet?name='Roberto'&email='matrixbob@tin.it'">here</a>
</p>
Vi ricordo ancora che io il file compilato "GreetingServlet.class" lo ho qui:
D:\www\public_html\WEB-INF\classes
ed il file di contesto "www.xml" è fatto così:
Codice HTML:
<Context path="www" docBase="D:\www\public_html">
</Context>