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Old 28-07-2020, 12:59   #12748
386DX40
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Era un coprocessore esterno (chiamato NPU o FPU) per i calcoli in virgola mobile che esisteva gia' da inizio anni' 80 anche in aggiunta alle cpu precedenti 80286 o 8086, aggiuntivo e alternativo agli Intel o i piu' rari Weitek. Prima del 80486DX non era integrato nella CPU per cui lo si installava su un socket esterno ma nel gaming di quell'epoca era utile solo per pochi simulatori di volo e il piu' recente Quake fu uno dei piu' conosciuti e pesanti a sfruttarlo ma ormai era gia' integrato in tutte le CPU; prima serviva spesso solo per CAD e applicazioni professionali. Per Quake era fondamentale un Pentium o nel caso peggiore un 486DX almeno da 100Mhz (che comunque non bastava). Provarlo su un 386DX/387 e' solo un esercizio tecnico di stress test comunque interessante. Imho Win stesso, sia 3.1 che i 9x utilizzavano in qualche modo la NPU ma c'erano discussioni a riguardo e non ho mai avuto certezza che aiutasse ad accelerare l'o.s. o la GUI stessa.

L'alimentatore e' ovviamente vecchio e usato ma in buone condizioni ed e' un classico della serie EG ora non ricordo il modello esatto ma erano quelli per "Pentium 4 Northwood" che ancora avevano la -5 volt tra gli output. Purtroppo e' ormai molto vecchio anche questo (del 2002) e poco tempo dopo hanno cominciato a uscire senza quella linea, per cui il problema PSU e' sempre un rischio. Alcuni dicono che la -5 volt non serve molto a parte alcune schede ISA particolari; saro' stato sfortunato io ma ho avuto problemi su questa scheda madre senza e dubito che fosse "superfluo". Cosi' l'opzione e' o un alimentatore AT veramente troppo vecchio (e mediamente sono lontani dall'essere ben costruiti perche' la maggior parte generici e da verificare e bisognerebbe valutarne prima il design, eventuali problemi etc..) o uno di quelli ATXv1.2 come il suddetto, per cui basta guardare l'etichetta delle specifiche (e scegliere una marca buona) e che abbia la linea -5V di solito da 0,5A a 1A e ovviamente il cavo adattatore da ATX ad AT. Ma anche in questo caso il problema resta perche' la complessita' dell'alimentatore ATX standard potrebbe far si che qualcosa di "non necessario ad un computer di quell'epoca" possa cedere per vecchiaia internamente all' alimentatore ATX, quando un alimentatore AT era di suo piu' "semplice". E' una questione piuttosto dibattuta tra l'altro anche per i computer piu' recenti: se ci si vuole costruire un PC con Athlon XP 3200+ c'e' da "divertirsi" a trovare un alimentatore adatto magari nuovo.
Non essendo aggiornato a riguardo, quale sito di hosting facile e conosciuto posso usare per linkare immagini dell'hardware su un post qui sul forum?
Comunque sono appassionato di retrocomputer anche piu' recenti, e' probabile che faro' test su computer e schede piu' recenti su Win 98 della generazione K6 / Pentium / 2 / Pentium 3.

Ultima modifica di 386DX40 : 28-07-2020 alle 14:42.
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