Leggo sempre con attenzione June Flower
condivido buona parte di quello che dici ma potrei aggiungere alcune cose:
1) Il videogame non è più un capriccio da nerd per nerd ma un'industria. E come tutte le industrie si basa sullo sfruttamento, dalle schede video al crunching, quantomeno nelle grandi realtà renumerative, s'intende;
2) La gente compra le console come equivalente dello smartphone di qualche anno fa, che ormai non ha più la stessa grip sulle persone (a meno che tu non spenda più di mille euro sull'oggetto); nel nostro caso vale la stessa porcheria per le schede video (andate su fb, danno una notizia di ram e la gente ostenta la 3080, roba senza senso)
3) Paradossalmente il parere medio di Metacritic dei recensori giocatori è più valido dei recensori di oggi, che sono dei bambini cresciuti che ricevono il giocattolo gratuitamente e non ne possono parlare negativamente pena finire per essere privati di tale privilegio; alcune testate poi sono semplicemente esilaranti sul modo patetico di non esprimersi su cose palesemenete sbagliate, con recensori che spesso non dedicano più di una dozzina d'ore per via dei tempi di lavoro
4) Il mercato delle schede video è compromesso perché una fascia di gente senza percezione del denaro acquista il giocattolo tenuto a stock bassissimi per aumentarne l'effetto di craving (non solo gente random, anche e soprattutto gente con la scimmia)
5) I giocatori che si sentono autenticamente più appagati dall'esperienza sono pochini, però alcune SH che producono giochi di nicchia spesso sopravvivono con qualche prodotto più grossolano (glielo si deve concedere insomma)
Non vado oltre che già siamo super OT, spero di prendere una 6800xt a 750 euro, cioè mai