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Originariamente inviato da Nicodemo Timoteo Taddeo
Tenere i backup dentro lo stesso PC è una contraddizione in termini. Il backup si fa per scongiurare perdita di file dovuti a problemi al PC, mettere i backup dentro lo stesso PC è un errore clamoroso.
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e poi questa posizione se proprio vogliamo approfondire è proprio sballata, è proprio fallata alla radice.
il backup significa avere una o più copie aggiuntive del file; non sta scritto da nessuna parte che deve essere fatta all'esterno dello stesso pc.
quella è una interpretazione tua, non è insita nel concetto di backup.
primo.
secondo, lo scopo del backup è quello di evitare la perdita o l'impossibilità di accedere ai dati in caso di incidenti.
Quindi quello che occorre avere come criterio è scongiurare l'eventualità di una impossibilità di accesso, ed è su quello che bisogna concentrarsi.
Nel momento in cui l'hdd secondario è indipendente rispetto al sistema operativo principale, automaticamente è garantita l'autonomia di accesso a prescindere dal quello che succede all'ssd primario o alla scheda madre. Rileverebbero solo -eventualmente- danni di natura elettrica che possano partire dall'alimentazione principale.
Altro sarebbe il discorso se uno aggiunge un hdd che fosse "codifcato" e leggibile esclusivamente passando attraverso il sistema operativo principale, ma non è questo il caso.
Se anche la scheda madre si rompe, il SO crasha o l'ssd principale si rompe, questo HDD secondario sarà sempre comunque leggibile e accessibile dall'esterno come un normale disco dati, quindi uno dei due rischi è assolutamente non fondato.
Il secondo rischio, e cioè quello elettrico, è -toccando ferro- sempre presente ma intanto ho preso la precauzione di montarlo su una linea di alimentazione differente dall'alimentatore anziché usare un unico cavo seriale; secondo su un nas esterno non sarei stato affatto più tranquillo, visto che il precedente si è rotto proprio su un nas esterno probabilmente con un calo di tensione.