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Old 18-10-2004, 11:08   #16
Super Vegetto
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Re: Concerti imperdibili jazz, soul, elettronica

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Originariamente inviato da Adric
MACEO PARKER
04/10 NAIMA CLUB VIA SOMALIA 2 FORLI’
Maceo Parker - Il largo successo ottenuto nel corso di questo decennio dall’acid jazz, genere i cui confini sono il piu’ delle volte difficilmente riconoscibili, ha avuto quantomeno il merito di farci riscoprire e di riportare in auge musicisti spesso ingiustamente dimenticati. Il sassofonista Maceo Parker e’ sicuramente uno di questi. Punto di forza dal 1964 al 1970 della celebre sezione di fiati del cantante soul James Brown, una delle figure piu’ carismatiche e controverse della cultura neroamericana, Maceo e’ originario di Kinston, North Carolina, dove nasce nel 1943, crescendo in una famiglia fortemente coinvolta nella musica. Il padre suona il piano e la batteria, la madre canta in chiesa, lo zio guida un gruppo di “rhythm’n blues”. Maceo decide di imparare a suonare il sassofono, e fonda molto presto un gruppo con i fratelli Melvin (batteria) e Kellis (trombone), che chiama “Junior Blue Notes”. Ha poco piu’ di vent’anni quando entra a far parte del gruppo di James Brown, in cui suona prima il sax baritono e quindi il tenore. È probabilmente l’incontro musicale piu’ importante della sua vita, anche perche’ nel soul incalzante e serrato di Brown c’e’ molto spazio per i fiati, ed il suo tenore caldo e coinvolgente ha cosi’ subito modo di mettersi in luce. Maceo Parker suona nella band di James Brown fra il 1964 e 1965, ma vi ritorna assumendo al suo interno un ruolo ancora piu’ importante nel 1967, dopo aver prestato servizio militare in Europa. Nel 1969 diventa addirittura direttore musicale della formazione. Vive cosi’ da vicino forse la stagione piu’ creativa del “padre del soul”, contribuendo alla realizzazione di tutti i suoi dischi di maggior successo, da “Cold Sweat” del 1967 a “Funky Drummer” del 1970. La nutrita formazione con cui affronta questo ennesimo nuovo tour europeo, un ottetto, vede la presenza di Ron Tooley alla tromba e di Jon Ozment all’organo hammond, altro strumento tipico della musica degli anni ‘60 che l’acid jazz ha contribuito a rilanciare
Ora suona con Prince (grande estimatore di james Brown), è davvero un grande, fenomenale con quel sax!
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The screw, Is a tightening Atrocity - I shake, For the reeking flesh Is as romantic as hell
The need, To have seen it all - The Voyeur of Utter Destruction, As beauty. I shake
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