Nelle inquadrature macro la profondità di campo diviene cosi' ridotta che spesso gli spostamenti della ghiera non riescono a centrare in maniera ottimale il punto di messa a fuoco. Da qui l'esigenza di provvedere alla messa a fuoco non tramite la ghiera ma tramite piccoli spostamenti della fotocamera stessa con ghiera di messa a fuoco fissa. tali spostamenti sono talmente fini da potere essere effettuati tramie apposite "slitte micrometriche" le quali permettono a tutta la fotocamera di effettuare piccoli spostamenti in avanti o indietro tramite la rotazione di una vite che consente sottili regolazioni della messa a fuoco. Tale tipo di messa a fuoco è detta "a soffietto" in quanto , proprio come un soffietto, avviente ramite spostamenti in avanti e indietro della fotocamera.
P.S. spero tu non ti riferisca ai tubi di prolunga impiegati in macrofotografia altrimenti il discorso cambia radicalmente....