Condivido la tua motivazione e nemmeno a me piacciono le policy PayPal.
Per questo tipo di transazioni spicciole, da pochi euro, PayPal è conveniente però, e non incorri in alcun rischio di blocco perché non si registrano quei "movimenti anomali" che PayPal definisce nel contratto come improvvise variazioni del volume mensile delle transazioni.
Per quanto riguarda il rischio di controversia e storno:
inviando denaro tramite paypal.it, al pagatore viene chiesto che tipo di transazione vuole fare: commerciale o privata. Solo nel caso in cui sceglie una transazione commerciale avrà diritto arbitrario di storno. Se sceglie una transazione privata non ha alcun diritto e non riceve alcuna assistenza da PayPal in caso di truffa (eg. non può richiedere l'inserimento del codice di tracciatura).
Quanto a tariffe dicevo che conviene, perché in quest'ultimo caso, con la transazione privata, le commissioni sono allo 0% + €0,00 di quota fissa
In pratica così siamo noi correntisti a prenderci gioco di PayPal, non il contrario. Il requisito però è di essersi garantiti la fiducia del venditore a cui invii denaro.
Questi sono i miei motivi per cui in piccolo account su PayPal lo vedo indicato per queste mini transazioni da mercatino dei puffi.