ciao,
grazie per le risposte, nel frattempo ho letto delle proprietā di invertibilitā delle funzioni e se non ho capito male, una funzione č invertibile se č iniettiva e suriettiva
Portandomi leggermente avanti chiedo lumi sulla formula di Taylor che leggendo
qui pone delle condizioni ben precise, in caso contrario non č applicabile credo.
Per farmi un esempio allora ho preso la funzione y=x^2 che č continua in quanto risponde alla domanda
Codice:
lim f(x) = numero = f(x0)
x->x0
esempio:
x0 = 3
il secondo quesito č che la f(x) deve essere derivabile e questo lo si vede facendo uso della definizione del rapporto incrementale
Codice:
lim f(x0 + h) - f(x0)
h->0 -----------------
h
esempio
se fisso x0=3 e h=0.1
Codice:
lim f(3 + 0.1) - f(3)
0.1->0 ----------------- = 1
0.1
spero di non aver scritto bestialitā
Ora, volendo applicare Taylor dopo aver calcolato le derivate di x^2 che in questo caso č
y' = 2x
y" = 2
queste due derivate sono sufficienti ad approssimare sotto forma di polinomio la funzione di partenza ?
Scusate per le molte imprecisioni ma on trovo risposte immediate nč sui libri e nč tantomento cercando in rete