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Old 06-10-2021, 15:54   #28711
DIDAC
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Originariamente inviato da deuterio1 Guarda i messaggi
Sono d'accordo fino ad un certo punto, ho letto diversi interventi in merito, ma c'è uno scenario che spesso non viene considerato.

Premesso che ritengo il backup vitale (io ho 3 HD esterni che ospitano il backup dell'intero NAS, che inserisco a rotazione in un dock USB collegato al NAS, e con cadenza regolare estraggo un HD dal set e lo port off-site, scambiandolo con quello portato off-site precedentemente), ritengo il RAID condizione necessaria (ma non sufficiente) per qualsiasi sistema di storage.

Il punto è: che cosa succede se tra due backup si guasta un HD il cui contenuto non è ridondato? Supponiamo di aver schedulato un backup ad alta frequenza, p. es. uno ogni ora: si è disposti a perdere l'attività di un ora? E quanto può valere tale attività? È replicabile? Perché è vero che il RAID offre la continuità di servizio, ma soprattutto riduce enormemente la probabilità di perdita di dati nell'intervallo tra due backup, e considerando che prima o poi il guasto di un HD lo si dovrà affrontare (la rottura di un HD non è una questione di "se", ma di "quando"), ecco che il RAID diventa essenziale per evitare tale perdita.

Un esempio personale: torno dalle ferie con una due SD da 16 GB piene di foto. Copio tutto su NAS perché il giorno dopo devo ripartire, quindi devo svuotare le due SD. Qualche ora dopo aver completato la copia e riformattato le SD si rompe un disco del NAS e ovviamente il backup non è ancora partito. In questo caso il RAID mi ha salvato, ma se non ci fosse stato il RAID? Ok, probabilmente con qualche tool recuperavo il tutto dalla SD, ma probabilmente in altri casi non sarebbe stato possibile. E non si può certo far affidamento alla sorte.

Per quanto mi riguarda, quindi, il RAID è condizione necessaria, ma non sufficiente (dev'essere ovviamente completato dal backup) e lo raccomando a tutti. Nella migliore delle ipotesi fa risparmiare ore nel dover fare il restore da un backup in caso di crash. E comunque non affiderei mai i dati importanti a sistemi non RAID, perché è ragionevolmente certo che prima o poi un HD morirà e per la legge di Murphy lo farà nel momento peggiore (per esempio, un minuto prima del backup dopo una giornata di intenso lavoro su decine-centinaia di file). Quindi per me RAID ovunque: su NAS, come sul PC fisso, sulla workstation a lavoro. Sui portatili, laddove posso, lavoro i file direttamente sul NAS, altrimenti copio momentaneamente il file da lavorare in locale, per poi riportarlo su NAS.

D
Hai perfettamente ragione, ma parli di uno scenario dove non sei disposto a perdere il lavoro di un'ora, ma non è il mio caso perchè non ci salvo continuamente dati sul NAS. Il backup bi-giornaliero su google dei documenti mi salva tendenzialmente sempre, al massimo perdo l'aggiornamento di un file dell'ultimo giorno, no problem.
Tornando al tuo esempio delle SD è un tuo errore comportarti cosi se non hai un raid1.
Io scarico le sd sul sul nas e faccio subito il backup del volume che contiene le foto (quello fatto sull'esterno da 3,5" è ragionevolmente veloce) e SOLO DOPO cancello il contenuto delle SD
Almeno io mi comporto cosi
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