Si prospetta un futuro sempre più interessante per la preservazione virtuale dei monumenti, nonchè della loro visita virtuale:
Facebook/Oculus un mese fa
ha annunciato un visore VR standalone, quindi svincolato dal PC , chiamato "
Oculus go", a 200$, e HTC ha adesso
annunciato il suo, che si chiamerà "
HTC Vive Focus".
La grossa novità per entrambi sta nel fatto di avere 6 gradi di libertà, cioè orientamento e posizione, cosa che un semplice cardboard o GearVR non hanno, essendo limitati a 3 DOF (solo rotazione).
HTC Vive e
Oculus Rift, i precedenti visori, oltre a richiedere connessione a PC richiedevano sensori esterni per monitorare e trackare il giocatore, mentre HTC Vive Focus e Oculus Go hanno tutto l'hardware a bordo.
Questi due nuovi visori standalone vanno quindi ad aggiungersi al "cardboard+S8", reso possibile dall'SDK ArCore per android di cui parlavo un paio di post fa.
Intanto ho scoperto anche la
libreria Vuforia per Android, che permette anche a cellulari che non supportano ancora ArCore di ricostruire l'ambiente 3d circostante senza fare ricorso a sensori esterni; mi pare di capire però che, almeno per ora, riesce a ricostruire solo un unico piano di appoggio (pavimento, tavolo), su cui è possibile collocare oggetti virtuali che non necessitano "marker".
Però non ho ancora capito se devo per forza scrivere un'app per usarla o se c'è una qualche app che mi permette semplicemente di aggiungere i miei oggetti al mondo reale.
Ho anche scoperto che Mizarlab (
http://www.mizarlab.it/) è la società che sta "dietro" alle ricostruzioni virtuali, ma tramite semplici proiettori, dei fori di Augusto e Cesare a Roma, dell'Ara Pacis, delle tombe etrusche di Cerveteri. Spero che presto passino dal 2d al 3d, e di poter fare una passeggiata per i fori indossando un Oculus Go!