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Old 30-01-2008, 14:26   #55
ferro986
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Originariamente inviato da contesax Guarda i messaggi
topic molto interessante e costruttivo

visto che sono stae puntualizzate diverse cose, vorrei farlo anche io:

...sembra strano che qualcuno non sia intervenuto prima; mi permetto io (sono ing elettronico e certe cose le ho studiate fino alla nausea)
il termine MOS deriva da una tecnologia realizzativa dei transistor; in particolare la sigla sta per Metal-Oxide-Semiconductor (in italiano Metallo-Ossido-Semiconduttore) ovvero la sequenza fisica con cui si alternano questi 3 materiali diversi sulla base di Silicio

il termine CMOS significa Complementary MOS e si riferisce ad un'altra tecnologia costruttiva, che prevede l'uso contemporaneo di un MOS di tipo p e uno di tipo n

quindi, per chiarire, quando si parla di MOS o CMOS non ci si riferisce a un "oggetto" nè al suo "principio di funzionamento" bensì ad una ben precisa tecnologia con cui esso è costruito; purtroppo è un termine utilizzato in maniera impropria e poco opportuna, ma degna dell'era spaventosamente consumistica in cui viviamo

nella fotocamera digitale, CMOS è la tecnologia con cui è realizzato ciascun amplificatore collegato a ciascun fotodiodo

altra cosa (e qui quoto ellyon17): ADC e DAC sono due dispositivi completamente diversi! Anche in questo caso, si generalizza parlando di DAC ma è sbagliato! Il DAC, tanto per fare un esempio, è quel dispositivo impiegato nel lettore CD per convertire il segnale (digitale) inciso sul disco in quello (analogico) che ascoltiamo in cuffia

nella fotocamera digitale esiste l'ADC (non il DAC!), giacchè si vuole convertire un segnale (analogico) proveniente dal CDS in un segnale (digitale) da inviare al processore di immagine

in una macchina con "Sensore CMOS" quindi, il segnale farà questo percorso:
1) la luce entrante nel gruppo ottico viene veicolata verso il sensore
2) arrivata sul sensore, il Fotodiodo si occupa di catturarla e trasformarla in un segnale elettrico (analogico)
3) la potenza (abbastanza scarsa) di questo segnale analogico verrà maggiorata dall'Amplificatore, costruito con tecnologia CMOS, integrato sul sensore (da qui il fatto che questi sensori sono indicati, grossolanamente, come CMOS)
4) il segnale analogico amplificato perviene quindi al CDS, dispositivo che si occupa di uniformare le diverse risposte dei singoli amplificatori disposti su ogni linea verticale del sensore
5) il segnale (che è sempre in forma analogica), dopo essere stato trattato dal CDS, perviene all'ADC che si occupa di convertirlo in forma digitale affinchè possa essere manipolato dal processore di immagine

saluti!
Quoto appieno!
(anche se ne so un po meno, di elettronica ho dato solo1-2 esami)

I vantaggi dei sensori CMOS dal punto di vista del rumore dovrebbero essere:
  • Il segnale viene convertito da analogico a digitale direttamente sul sensore, così evita di percorrere in analogico i millimetri che separano un punto sul sensore dal convertitore A/D, come invece fa nei sensori CCD (ricordiamo che i segnali digitali sentono il rumore molto meno di quelli analogici, quindi, meno millimetri percorre in analogico, meno rumore accumola)
  • I CMOS scaldano meno (a causa del canale corto, credo) e con il sensore più freddo c'è meno rumore termico(oltre che le pile durano un pelo di più)

Correggimi pure se ho sbagliato qualcosa
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