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Originariamente inviato da futu|2e
Meno male non tutti la pensano così, altrimenti non avremmo mai avuto i FF,
Gran Turismo, i picchiaduro, i Souls, la saga di MGS, i survival horror e molti
altri nomi.
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Eh appunto, io ho finito solo RE0, RE1, RE2, RE4 (avevo un Gamecube e presi tutti i RE e basta), RE5, i primi due Project Zero, Silent Hill 3 e Dead Rising 1 e 3, ma di tutti questi solo i Project Zero li considero "grandi giochi".
I JRPG mi hanno perso agli scontri casuali di Lost Odyssey, mollato presto, l'unico FF giocato è stato il XIII, per una decina di ore, pure troppo. Ho comprato e provato a giocare a MGS2, MGS3, MGS4, MGS5, ma proprio non ci riesco (lo stealth per me è altro, da Thief a Splinter Cell).
GT e i picchiaduro li aborro, mai messo un gettone per giocare a Street Fighter e i Souls li evito come la peste, dopo aver provato a giocare un'oretta a Demon's Souls e pre a Dark Souls. Di Zelda ho giocato solo a Wind Waker e m'ha divertito per qualche ora, questo sì, ma se avvio un DMC a caso, tipo il 5 che ho provato, tempo 10 minuti e chiudo sentendomi imbarazzato per sceneggiatore e regista delle cutscene.
Boh, sono io chiaro, però mi chiedo comunque che ci sia di così morbosamente esaltante, per un occidentale, nei videogiochi giapponesi, che tutti esaltano e io, se vedo il prologo di MGS V, mi chiedo "ma è normale chi l'ha scritto?"