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Originariamente inviato da goldorak
Perche' non si cita mai il fatto che le distanze interstellari sono fottutamente GRANDI.
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Citarsi si cita, l'abbiamo fatto addirittura noi qualche post fa.
E infatti questo e' molto probabile resti l'ostacolo finale che ci releghera' su questo sistema.
Hawkings ipotizza che se il percorso dell'evoluzione dovesse passare attraverso l'intelligenza, e se tale intelligenza e' sufficentemente intelligente da non autodistruggersi, allora l'esplorazione mediante sonde autoriparanti e autoreplicanti sarebbe un probabile passo di tale percorso.
Sonde di Von Neumann, capaci di coprire e permeare una galassia come la nostra in mezzo milione di anni, tenendo conto l'insuperabilita' dellla velocita' della luce e le dimensioni in gioco.
E nonostante i limiti della velocita' della luce, se la vita e l'intelligenza fossero cosi' probabili, tali sonde avrebbero avuto gia' tempo di essere sparpagliate e viste anche da noi, essendo che la nostra e' una stella di seconda se non terza generazione, e saremmo in ritardo di 5 miliardi di anni rispetto agli altri potenziali forme di vita intelligenti.
La conclusione sarebbe quindi che o la vita intelligente se non addirittura la vita tutta e' molto meno probabile di quanto si possa pensare, oppure che non esiste forma di vita intelligente che si autodistrugga, oppure che l'universo e tanto cattivo e le catastrofi sono tali e tante da fermare qualunque tentativo di intelligenza.