ragazzi grazie per i dettagli !! cerco di ricapitolare e precisare il tutto:
pertanto per scattare in iperfocale si deve mettere a fuoco a una "distanza precisa" (detta "iperfocale") che varia in base a "lunghezza focale + apertura del diaframma"
e, quando si mette a fuoco all' iperfocale, la profondità di campo andrà dalla metà della medesima "distanza precisa" fino all’ infinito
inoltre come ha fatto notare l' utente code010101 con un 50mm a f/8, la distanza iperfocale è a circa 10.5m (e la zona a fuoco si estenderà da circa 5.25m all'infinito).
Per esempio ho trovato questa immagine di un 50mm pentax
e sotto la finestrella delle distanze per la messa a fuoco si possono leggere delle tacche con alcuni numeri relativi ai diaframmi (22, 16, 5.6) e "
In pratica, e condensando, per mettere a fuoco alla distanza iperfocale un dato obiettivo a una data apertura di diaframma, basta allineare il simbolo dell’infinito nella scala delle distanze con la tacca delle profondità di campo corrispondente a quell’apertura." (ho copiato quanto letto qui
http://www.fotoup.net/000Tecnica/553...-fuoco-manuale )
ovviamente va detto che per mettere a fuoco all' iperfocale sarà necessario impostsare sulla fotocamera la messa a fuoco manuale (e non automatica...)
curiosità: posso chiedere però sul 50mm pentax a cosa serva quella tacca più piccola rossa?