Si stima che un terzo dei server di internet utilizza questo protocollo ed è affetto da questo grave bug (nome in codice
heartbleed, che significa cuore che sanguina).
Ma allora, come facciamo a sapere quali server sono affetti?
Ci viene in aiuto
Lastpass.com che ci offre
una pagina dove inserire un URL e fare una verifica.
Si ricordi che è cosa mooolto saggia cambiare la password ai vari servizi, se viene rilevata questa vulnerabilità, ma è meglio farlo dopo aver ricevuto comunicazione dell'avvenuto aggiornamento (lato server) che è disponibile già da Lunedì da parte dei titolari che gestiscono i vari servizi online. Farlo prima, non servirebbe a nulla e darebbe un falso senso di sicurezza.
Per maggiori info, è stato creato pure un
sito apposito.
c.m.g
Fonte: Ricerche su Google