Che bello, non sono l'unico!
Io le situazioni che odio di più sono quelle in cui, dopo essermi mobilitato per andare a casa dell'amico col pc in panne, scopro che il manuale non è stato manco toccato, come se servisse avere l'informatica nel DNA per fare anche le cose più basilari.
Ma la scena più bella m'è capitata un annetto fa:
amico con portatile nuovo, tanto che era lì ha comprato anche un piccolo router wireless per potersi collegare in giro per casa.
Ovviamente non riesce a farlo funzionare e mi chiama: gli chiedo se ha installato tutto ciò che c'è scritto sul manuale, se i "cavi di internet" (se dici
"ethernet" di solito la gente vomita
) erano collegati bene, se aveva installato il necessario per la connessione ad Alice, se il router aveva delle lucine particolari accese...
Ovviamente, secondo lui, tutto ok.
Mi presento a casa sua un paio di giorni dopo, dove adorante mi porta in camera sua per farmi vedere cosa avesse.
Era su tutte le furie, senza internet da giorni, e minacciava di riportare tutto indietro.
Do un'occhiata al router e comincio a ridere. Tanto.
Era tutto staccato. L'alimentatore del router era ancora nella scatola, la presa ethernet era a terra dietro la scrivania, dove prima c'era il vecchio fisso.
Lui mi guarda allibito, io fra una risata e l'altra son riuscito a chiedergli se per caso avesse staccato qualcosa prima del mio arrivo.
La sua risposta, epica, la ricorderò per sempre:
"No, tu che ci capisci con l'inglese..."wireless" significa senza fili, no? Me l'ha detto anche il negoziante che non servivano i fili per connettersi, che c***o di wireless è se devo attaccare i fili!"
La gente non smetterà mai di stupirmi