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quanto a te gomma il mio opiu grosso in bocca al liupo x tornare a calcare i campi di pallavolo! secondo me ce la puoi fare, hai una bella grinta e coglia di fare, magari ne avessi io la metà! :D il freddo di questi giorni, mi ha fatto venire in mente una domanda: tempo fa si parlaa del miglior periodo per operarsi con le varie opinioni a riguardo, e motli dissero autunno (io gioco forza mi dovrò operare in autunno), ma ripensandoci se uno davveo potesse scegliere sarebbe meglio la primavera non trovate? farebbe ancora quel freschetto necessario verso marzo aprile che nn ti fa sudare a camminare con le stampelle, e nè se devi mindossare tutore e calza elastica ti fa diventare la gamba come una porchetta (operarsi in piena estate nn dev'essere facile secondo me), pero almeno la fisioterapia la si farebbe incontro al caldo......farsi fisioterapia e ginnastica in pieno inverno non è peggio, secondo voi?d'inverno siamo tutti un po piu "incriccati"! :D (infatti i traumi e le contratture muscolari avvengono piu d'inverno, ci vuole piu riscaldamento, ecc) |
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P.S. per chi si fosse preoccupato come me per gambagigia, l'ho sentita qualche giorno fa, ma è un po' presa... ciao ciao |
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A parte che quando si decide di operarsi la stagione migliore è l'ultimo problema,e il primo è cercare di uscirne nel minor tempo possibile(rispettando i tempi di recupero ovviamente),ma l'autunno è proprio il periodo ottimale invece per me:non fa caldo,non si suda,ci sono meno problemi d'igiene ecc.e meno rosicamenti nello stare in casa mentre gli altri magari vanno a divertirsi:non trovi?;) |
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E comunque come dicono tutti in ogni caso il periodo è il minore dei problemi. L'unica considerazione da fare è che ad agosto e durante le vacanze di natale molti centri sono chiusi, in quei periodi potrebbe essere difficile farsi seguire adeguatamente. (però possono andar bene per la fisioterapia a casa le prime settimane dopo l'operazione) |
grazie a tutti per il sostegno....
e bene per gambagigia che è tutto a posto! (grazie laraa dell'ggiornamento...) certo il periodo migliore per me è l'autunno, o comunque l'inverno diciamo, anche meglio: così quando si torna a correre per strada dopo 4-5 mesi si può fare anche fuori con una temperatura accettabile e con il tempo decente... invece che il solo tapis roulant. Per contro, starsene in palestra a fare pesi e macchine con fuori l'estate e le giornate lunghe per me è proprio deprimente.... quindi.... preferisco l'inverno per queste cose! ;) Con gli esercizi ieri ci ho dato dentro con l'isocinetica ed infatti oggi il tendine è dolorante alla pressione ed un po' gonfio...:mad: oggi ghiaccio e riposo... domani starò molto leggero. Sono in attesa del rientro del mio fisioterapista per fare la tecar (o diatermia) per vedere se sarà di aiuto come dicono... speriamo, ancora 15gg di attesa. Intanto ho trovato una bella spiegazione per questo trattamento: Diatermia: il trasferimento energetico, tramite onda elettromagnetica può avvenire con diverse modalità: a) per concatenamento di conduttori di prima o seconda specie con un campo elettromagnetico variabile (legge di Faraday-Noimann); b) per effetto antenna; c) per proiezione; d) per contatto capacitivo e resistivo. L’effetto antenna è quello sfruttato negli apparecchi per Marconi e Radar terapia, la Magnetoterapia sfrutta l’effetto Farady-Noimann mentre per proiezione si propaga la radiazione elettromagnetica degli apparecchi per Laserterapia. Il modello fisico cui fa riferimento la diatermia resistiva e capacitiva è quello del condensatore. Questo è un dispositivo costituito da due elementi conduttori affacciati e separati da un sottile isolante. A causa dell’attrazione reciproca tra cariche di segno opposto si ha un aumento della densità di carica in prossimità di ciascun elemento, ciò avviene quando questi siano collegati ad un generatore elettrico di differenza di potenziale. Nella zona trattata si avrà quindi un movimento e richiamo ionico con attivazione metabolica ed effetto termico endogeno in stretta relazione con le correnti di spostamento che dalla periferia si concentrano nella zona sottostante all’elettrodo isolato. (fonte:fisiocentermultimedica.com) ciao a tutti.... |
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comunque una domanda in tutta sincerità, TORNANDO ALLA PARANOIA :D LAra purtroppo ha colto nel segno! :muro: io credo che mi sto imparanoiando un casino.....sono mesi ormai che mi documento, mi procuro email di medici e fisioterapisti vari, mi informo sulle possibili complicanze, ecc e diciamo che la depressione derivante dal ginocchio ha ormai capitalizzato l'80 % dei miei pensieri....qualche giorno fa, son capitato su questo sito e mi sono documentato e fatto ricerche una ad una su tutte le complicanze chirurgiche riportate :rolleyes: :help: http://it.wikipedia.org/wiki/Legamen...ato_posteriore voi stavate messi cosi male? spero di no! :D fino a dv arrivava la vs ansia? :mbe: |
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Prendila a ridere, eh, è una battuta.... che prende spunto dai tuoi discorsi però!!!:ciapet: Innanzitutto quelle presunte "complicanze" che te hai postato sono delle ovvietà che in quanto tali perdono del tutto significato: Viene riportato il rischio di contrarre l'HIV !!!!! Ma allora c'è anche il rischi di contrarre una qualche forma di epatite, o che so io, la febbre gialla!!! :rolleyes: ahahahahahah!!!!! E' logico che siano POSSIBILI quelle complicanze, ma bisogna vedere quanto sono PROBABILI..... eleancarle tutte, arrivando all'assurdo potresti elencare anche che operandoti di ginocchio potresti avere una complicanza in camera di ospedale perchè caschi andando al bagno con le stampelle!!! Se non ti operavi non ti sarebbe successo.... no? Anche se leggi un foglietto di qualche medicina DA BANCO (per non parlare quelle che necessita no di prescrizione medica) c'è di tutto di più, mettono anche il singolo caso verificatosi su 1miliardo !!!!! ;) Quindi è fuorviante.... più da seguire sono i rischi SPECIFICI che ognuno di noi affronta e che dipendono dalla propria condizione fisica e/o dalla propria struttura, e dal proprio danno articolare. E quello lo dice solo il medico cui ci si affida....... ;) ecco perchè meglio uno che "perde" tempo a spiegarci come avviene l'operazione e quali rischi possiamo avere personalmente (per come è messo il NOSTRO ginocchio) che uno che dice "si opera e tutto si risolve"! Almeno per me....;) Mi sembra una elencazione fuorviante insomma |
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p.s. la diatermina nn l'avevo mais enrtita, io a fisi facevo l'ipertermia e devo dire che aveva effetti benefici.....ma credo si tratti completamente di un'altra cosa! |
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Una scalda dall'esterno, (l'ipertermia) l'altra dall'interno (diatermia). Di solito la diatermia è considerata un passo avanti all'ipertermia... in quanto consente molta più modulazione (profondità, tipologia di trattamento, ecc...) però non ne so un gran che. Per una spiegazione più esauriente, riporto quanto esposto in un forum (li sì) di veri fisioterapisti/medici..... (non ci dovrebbero essere problemi visto che è stato scritto in risp su un forum pubblico...) L’ipertermia è quell’elettromedicale che grazie all’aumento improvviso della temperatura (esogena) consente, non solo nei casi in presenza di metastasi (vorrei ricordare che non siamo medici), ma anche in fisioterapia (argomento più idonea a noi) di ottenere dei risultati. In fisioterapia tale strumento è efficace, non tanto perché produce calore, quanto per gli effetti che il calore determina, come l’aumento diretto del flusso ematico e l’aumento del flusso indiretto causato dalla richiesta di ossigeno da parte dei tessuti trattati; tale aumento di sangue favorisce l’incremento delle normali difese immunitari e stimola la rigenerazione dei tessuti. La diatermia, oltre a produrre gli effetti termici (endogeni) come per l’ipertermia, attraverso il flusso elettro-magnetico, indipendentemente dalla temperatura, consente alle cellule il rilascio di 2 sostanze come le endorfine ed il cortisolo. Tutti noi sappiamo che le endorfine hanno un effetto antalgico, mentre il cortisolo è un ormone agisce come antinfiammatorio; l’azione di tutti questi elementi permetti quindi di togliere il dolore, sfiammare, eliminare i liquidi grazie al movimento molecolare, ossigenare i tessuti e rigenerarli. ;) |
comunque ci risiamo :muro: :
a distanza ESATTA di 24 ore dall'attività in palestra (ieri ci ero andato alle 16.30 infatti uscendo prima dal lavoro) il ginocchio è bello GONFIO :mad: :cry: sopra la rotula..... come sempre più che il ginocchio è il tendine del quadricipite ... vado a casa e ghiaccio... e allungamenti.... (NON del quadricipite che non ce la faccio.... ma dei flessori.... maremma!!!!!!!!:muro: :muro: :muro: ) Incomincio a disperarmi! :( |
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ma hai prenotato una visita dallortopedico? |
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comunque ci risiamo : a distanza ESATTA di 24 ore dall'attività in palestra (ieri ci ero andato alle 16.30 infatti uscendo prima dal lavoro) il ginocchio è bello GONFIO sopra la rotula..... come sempre più che il ginocchio è il tendine del quadricipite ... vado a casa e ghiaccio... e allungamenti.... (NON del quadricipite che non ce la faccio.... ma dei flessori.... maremma!!!!!!!! ) Incomincio a disperarmi! FORZA GOMMAAAAA:sofico: |
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Grazie soci! |
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Io farei solo leggerissimo allungamento, e cercare di non fare sforzi prolungati (tipo andare in bici). Se è sulla coscia, si potrebbe applicare anche un cerotto riscaldante (NON medicinale... parlo solo di dispositivi automedicali senza bisogno di ricetta e inoltre NON medicina, non si sa se si può essere allergici o meno e sopratutto per ste cose serve il medico...). Potrebbe essere benissimo uno stiramentino da affaticamento....;) |
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Intanto per punizione :D puoi andare a rileggere il mio post n° 6639 a pag 332 e il 6766 a pag 339.... ;) Comunque sì, è la gamba SANA che adesso mi dà fastidio, e propio non mi hai seguito se non ti ricordi che sono andato dal mio ortopedico.... che mi ha cazziato 8se si può dire) per bene!!! (infatti vi ho tediato un po' tutti con questi miei problemi... era un periodo che eri più assente però! ;) ) ciaoooooooo P.S.: aggiornamento: oggi dopo il ghiaccio di ieri sera, notevole miglioramento, il tendine appena fa uno sforzo superiore a quello che sopporta, provoca un vasto gonfiore alla borsa sovrarotulea.... e parte gonfiando il tendine al margine più esterno all'attaccatura della rotula. Come fare per far guarire quella parte li??? :confused: Se osservo il riposo, non va bene, perchè perde elasticità e dopo basta molto meno per farlo gonfiare, se ci lavoro si affatica e gonfia lo stesso.... ma ......:mad: :mad: :mad: :mad: :muro: :muro: :muro: |
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