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Tieni presente che per il g+s ti hanno preso un pezzo di tendine/muscolo all'interno della coscia (è innestato nella tibia ma parte dal coccige o osso sacro) Il primo periodo avrai difficoltà/male a piegare volontariamente la gamba operata proprio a causa del prelievo. Con il tempo però tutto torna come prima, per cui non preoccuparti. Tra qualche giorno è facile che la gamba (di solito la zona è quella del polpaccio) prenda delle strane colorazioni. Con il prelievo del tendine si verifica un certo versamento di sangue interno alla gamba. Questo con il tempo scende fino a provocare dei "Lividi" multicolori sul polpaccio o zone vicine. Anche questo è normale. Ed anche le paranoie più o meno hanno ci hanno colpito tutti, dalla paura per il movimento sbagliato all'inciampo imprevisto, al dolorino strano o alla temporanea apparente regressione...... Tieni presente che durante il processo di recupero ad ogni miglioramento corrispondono nuove libertà di movimento e nuovi dolorini. E' un ciclo che si ripete. I primi gionri i miglioramenti saranno visibili giornalmente, poi con il tempo settimanalmente........ e così via. Può capitare che durante la fisioterapia si facciano alcuni passi apparentemente indietro. Anche questo è normale. Io dopo un certo numero di giorni (forse meno di 2 mesi) ho iniziato la corsa su Tapis-roulant. Questo mi ha provocato un'infiammazione del ginocchio, per cui sono tornato ai più semplici esercizi precedenti, salvo poi riprendere con la corsa 10 giorni dopo! Tieni presenti che i prossimi due mesi sono in assoluto i più importanti per una buona ripresa. Segui alla lettera i consigli del chirurgo e del fisioterapista. Fai esattamente quanto di dicono senza strafare (rischieresti di far danni) e senza adagiarti. Il primo periodo direi i primi 3 mesi se puoi fatti seguire da un buon fisioterapista se puoi. Io le prime 3 settimane le ho impegate facendo degli esercizi che mi hanno mostrato in ospedale, poi 3 volte alla settimana andavo nel centro fisioterapico di chi mi ha operato. Operato il 16 Marzo (2009) e metà luglio ho smesso con la Fisioterapia. A me è andata bene che avevo un'assicurazione privata che mi ha coperto la maggior parte delle spese, però visto i risultati direi che è stata una scelta giusta, almeno sai come riprendere al meglio e direi anche velocemente. |
Ma non ho capito mi stanno obbligando a prendere un tutore....ma è necessario o no questo benedetto tutore?
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Nel mio caso non è servito, però la maggior parte di chi ho sentito in questo forum ha dovuto utilizzare il tutore, anche con g+s. Oltre al tipo di legamento utilizzato (rotuleo, g+s ecc.....) penso che esistano varie tecniche di fissaggio del legamento all'interno del ginocchio. Da queste dipende quindi la tenuta del neolegamento e quindi la necessità di utilizzare o meno un tutore. Oppure...... nel mio caso avevo rotto solo il crociato anteriore con una lesione quasi inesistente al menisco. Avendo quindi il resto del ginocchio in buone condizioni nel mio caso il tutore non è servito. In caso di altri problemi magari avrei dovuto utilizzare il tutore anch'io....... (sono solo miei ragionamenti ......) |
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Io per ora sono a casa con un po' di fastidio al ginocchio..sto facendo (almeno cerco) degli esercizi che mi ha consigliato la fisioterapista della clinica anche se non ho capito bene come farli e che, inoltre, facendoli mi danno un po' di dolore al ginocchio come se avessi l'impressione di caricare più sul ginocchio che sul quadricipite...comunque spero di uscirne al meglio da questa situazione perché per il momento vedo solo buio pesto...:( :cry: |
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Quando poi il sabato ho ridotto gli antidolorifici (aulin o nimesulide) ho dovuto riprendere 1 giorno dopo la dose consigliata perchè c'erano troppi dolori quando mi alzavo in piedi (con le stampelle a carico parziale sulla gamba operata) Il dolore all'inizio è inevitabile. A noi operati con g+s va però bene, perchè mobilitando subito il ginocchio questo non si blocca. Ho letto di alcuni operati con il rotuleo e quindi con il ginocchio immobilizzato, quando hanno ripreso a muovere il ginocchio per far saltare le aderenze dovute al fatto di avere il ginocchio bloccato, alcuni sono svenuti dall'intensità del male. Nel centro di fisioterapia (iniziata 3 settimane dopo l'intervento) ogni tanto flettevano apposta il ginocchio forzando.... ma non è mai stato un dolore tale da essere insopportabile. Poi ognuno di noi è fatto a modo suo, con la sua sensibilità e resistenza al dolore. All'inizio flettere il ginocchio sarà doloroso (anche perchè gonfio) ma anche solo sollevarla per fare isometria potrebbe esserlo (i primi gionri). Poi ogni giorno noterai qualche miglioramento. All'inizio più velocemente, poi man mano di meno. Mi raccomando, non scoraggiarti e soprattutto segui quanto ti hanno prescritto. Non sono mai stato uno molto sportivo prima di rompere il legamento (lo sono diventato dopo con l'allenamento della fisioterapia) Sono stato operato a marzo 2009 che avevo 43 anni. All'inizio mi sembrava un tunnel infinito, una cosa molto peggiore di quanto poi è stato. Quando alla fine penso al "percorso" fatto, mi accorgo che sembra tutto molto peggio di quanto è in realtà. Non ci si deve scoraggiare (ma nemmeno strafare). Basta essere costanti. Mi ricordo di un ragazzo che per la fatica ed i dolori non ha fatto la fisioterapia necessaria. Per riprendere (male) ci ha messo moltissimo tempo in più. Magari il medico non sarà stato il massimo...... ma in questo caso è stato questo ragazzo ad adagiarsi e scoraggiarsi. E con questa scusa a non lavorare. Mi stavo dimenticando........ con l'operazione poi il tuo ginocchio è diventato molto sensibile ai cambiamenti climatici. Tutt'ora dopo 5 anni quando cambia il tempo me ne accorgo con il ginocchio. All'inizio molto, adesso molto meno. Però a volte ti capiterà di fare esercizi, anche pesanti e stare bene. Il giorno dopo fai un esercizio facilissimo e poi inizia a far male il ginocchio........... e li non capisci cosa sta succendendo....... In realtà se in quel momento sta per cambiare il tempo il ginocchio inizia a far male (indipendentemente da quello che fai). In questi casi spesso viene il dubbio..... ma avrò esagerato ? se con il tempo stabile, un esercizio lo reggi...... se la volta dopo ti fa male, e poi magari il giorno dopo il tempo cambia....... hai capito che il ginocchio è molto più sensibile al meteo che ad altro! |
Grazie x il sostegno Stefano!:)
Purtroppo come dicevi tu (e vero che comunque l'intervento era inevitabile almeno per ritornare a fare sport come si deve) se uno si piange addosso non risolve niente anzi... La mia rabbia e dovuta anche dal fatto che dove mi sono operato non potrò in futuro fare fisioterapia in convenzione vicino le mie zone...con la conseguenza di andare presso strutture private...e per uno studente che non ha un posto fisso e che lavora specialmente d'estate diventa quasi impossibile affrontare questi costi!:muro: Ma io comunque durante l'intervento sono stato sottoposto anche a sinovialectomia parziale...ma cosa vuol dire? Comunque aldilà di questo gli esercizi che mi avevi postato in precedenza vanno bene anche dopo l'operazione oppure dovrei farne altri più specifici? Magari vedo se trovo qualcosa su youtube.... Inoltre il fisioterapista mi diceva che dovrei stare anche a letto con il tutore soprattutto quando dormo, invece quando faccio esercizi no...ma a me da molto fastidio:mad: secondo te se lo tolgo posso provocare danni? |
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Gli esercizi post operatori che facevo erano oltre ai sollevamenti se non ricordo male altri 3 o 4. 1 - Esercizio passivo per recuperare la completa distensione della gamba, mentre sei a letto seduto o sdraiato metti un cuscino o due (se sono molto morbidi) sotto il tallone e così tieni la gamba diritta (senza piegare il ginocchio quindi) per circa 15 - 20 minuti. Questo esercizio è molto importante per recuperare la completa distensione della gamba. E' una cosa sottovalutata, ma è più importante recuperare la distensione della flessione. Se non distendi correttamente la gamba tendi a zoppicare 2 - Sempre sdraiato a letto con la gamba tesatenta di raddrizzarla più che puoi spingendo il retro del ginocchio sul lenzuolo (senza spingere con le mani però, solotentando di distendere la gamba) 3 - a gamba tesa a letto muovi la caviglia portando il piede a martello e quindi puntandolo avanti. Questo esercizio mi hanno spiegato che lavorando sui muscoli tibiali favorisce il riassorbimento del gonfiore del ginocchio. 4 - Sempre sdraiato a letto fare l'esercizio del sollevamento della gamba con una variante, un volta sollevata la gamba disegna l'intero alfabeto con il piede (immagina di avere un pennarello sul piede e quindi di dover scrivere su un foglio) 5 - Sempre stando a letto piega e distendi la gamba. (per esempio 3 serie da 10 ripetizioni) In linea di massima gli esercizi che facevo io erano questi per le prime 3 settimane (dovrebbero averti dato qualche cosa del genere. Tieni presente però che nel mio caso non serviva il tutore per cui i miei esercizi potrebbero essere differenti. Altra cosa con i sollevamenti della gamba, man mano che l'esercizio diventa più facile aggiungi peso, mettendo una cavigliera con i pesi. sinovialectomia parziale non so cosa voglia dire, però il liquido sinoviale è un liquido che si forma all'interno delle articolazioni credo quando si infiammano. Mi sembra strano.... però così ad orecchio direi che hanno siringato il ginocchio per farlo sgonfiare. (la cosa mi quadra poco perchè per l'operazione gia ci entrano nel ginocchio.......) Prima di procedere con gli esercizi che ti ho descritto è comunque meglio sentire il tuo fisioterapista o il chirurgo. La mia situazione, non avendo il tutore era un po' differente. utilizzando il tutore non vorrei che inizialmente il legamento sia ancorato in modo meno saldo che nel mio caso ed il primo periodo magari ha bisogno di essere più protetto. |
Ti ringrazio per la pazienza che stai dimostrando!:ave:
A volte posso sembrare un po' scocciante... Si si esercizi come no...non mi hanno dato un bel niente!!:mad: Comunque ora vedo di movimentarmi un po' altrimenti invece che 6-7 mesi per recuperare ci metterò 10 anni o più...:doh: |
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Diciamo che all'inizio i due obbietivi primari sono ridurre l gonfiore del ginocchio (con l'esercizio dei movimenti della caviglia) e di recuperare la completa estensione della gamba. La flessione fai sempre a tempo a recuperarla. Se non recuperi l'estensione camminando rischi di zoppicare in quanto avresti una gamba che non si estende come l'altra. Se riesci prova a chiedere una visita per vedere se gli esercizi che ti ho descritto possono andar bene anche nel tuo caso e se ok per 3 settimane dall'operazione quelli sono sufficienti. Ogni volta che fai gli esercizi poi metti ghiaccio sul ginocchio per non più di 20 minuti. (Il ghiaccio comunque all'inizio va messe spesso comunque credo ogni 2 o 3 ore......) Appena riesco cerco se a casa ho ancora il foglio con gli esercizi da fare e verifico se ce ne sono altri....... |
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Comunque in questi giorni dovrei andare dal mio ortopedico che mi ha operato...quindi spero che almeno lui mi dia qualche esercizio da fare... |
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Comunque in questi giorni dovrei andare dal mio ortopedico che mi ha operato...quindi spero che almeno lui mi dia qualche esercizio da fare... |
Ops scusate doppio post!...:D
Ma secondo voi a distanza di 5 giorni e normale ancora la sensazione di instabilità al ginocchio?:confused: Perché io sto notando più volte che quando mi alzo per andare in giro per casa con tutore e stampelle ho come la sensazione che il ginocchio si muovesse di lato...:confused: Mi capita anche il fatto che quando mi alzo nel giro di 30-60 secondi mi si fa il piede rosso e mi incomincia a pulsare tutta la gamba e mi fa abbastanza male... |
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Per questo motivo ho preso Aulin fino al decimo giorno dopo l'operazione..... |
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Mi pulsa diciamo dalla zona dei punti fino al piede.. Io per il momento non ho preso niente perché mi alzo poco dal letto....ma ora che dovrei andare a visita dall'ortopedico sono sicuro che mi farà male...in caso di dolore a me ha prescritto toradol...tu come ti sei trovato con aulin? Forse meglio Aulin che toradol, forse anche perché e più forte il secondo...tu cosa consigli? |
Mi aggrego anche io alla compagnia, tra due settimane operano pure il mio di ginocchio.
Una domanda. A me il dottore ha parlato di 25-30 giorni di stampelle prima di poter tornare a camminare/guidare (in tutto sei mese per un recupero completo). Ma una cosa non ho capito, i 25-30 giorni iniziali sono in stampelle senza appoggiare la gamba operata o un po' di carico per camminare è previsto? |
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Ciao! "Malvenuto" come si dice da queste parti...:D Allora dipende da una serie di fattori tipo: tecnica utilizzata se Semitendinoso + gracile o rotuleo, dal tipo tecnica che useranno per il fissaggio del neolegamento, se porterai tutore o meno....comunque se hai avuto modo di leggere i post precedenti io a distanza di quasi 1 sett (6 giorni con tutore e stampelle) ancora non lo poggio..e comunque sempre non massimo 1 sett dovresti iniziare a fare esercizi con carico parziale dell'arto operato... Comunque altri utenti molto più preparati di me ti sapranno spiegare meglio.... |
Buongiorno a tutti....;)
Stefano ha scritto come sempre le cose in modo molto puntuale... condivido in tutto, se non che il kinetec viene impiegato per gli operati di rotuleo: infatti questi ultimi hanno il tutore bloccato del tutto e il kinetec semmai lo usano dopo almeno due/tre settimane, per mobilizzare il ginocchio. Il tutore viene prescritto da molti anche in caso di operazione con s+g, per il tipo di fisgio come ha giustamente detto, e per convinzioni proprie del chirurgo che opera. Coloro che sono per la mobilizzazione precoce muovono il ginocchio fin dal giorno dopo. Io ho usato kinetec i tre gg in ospedale, (operato il lun mattina e uscito il giovedì , nel 2008 ormai...) e poi l'ho affittato a 10 euro il giorno per fare altri 5 gg a casa.... I dolori ne avrai parecchi , ma compariranno e spariranno nel giro di poco: ai progressi faranno seguito nuovi e più ampi movimenti, i quali scateneranno a loro volta dolorini in più, e quindi è proprio come ha detto Stefano: è un continuo per mesi, non stare a pensare a niente, finchè uno ce la fa e sopporta i dolori (ci vuole un po' di spirito di sopportazione, alcuni invece accusano poco o niente.. ma sono casi più isolati...) va avanti a fare tutti gli esercizi che sono previsti. Se non ti danno un programma di esercizi (tipo: ora per una sett fai questo e questo, poi ci rivediamo, e così via) devi chiedere a un fisioterapista che ha esperienza nel recupero da tali traumi e interventi (recupero sportivo) magari chiedendo a qualcuno che conosci che gioca a calcio o qualsiasi altro sport tipo pallavolo, basket, della tua zona. La sensazione ti instabilità ti accompagnerà per parecchio, la ginnastica che si chiama "propriocettiva" serve a ripristinare appunto quei recettori dei muscoli e delle articolazioni che danno istruzioni su "che cosa succede" al cervello., con l'operazione ti hanno fatto due bei tunnel ossei trapanandoti il femore e la tibia, ti hanno staccato due fasci tendinei, :D ... ovvio che "laggiu'" :D adesso le sensazioni non siano proprio precise.... ;) fra l'altro per prelevare il gracile di solito viene sezionata anche una terminazione nervosa che fa perdere la sensibilità in una porzione localizzata sulla tibia per mesi e mesi.. da l'ì le sensazioni. Ma te le porterai avanti per un bel po', tranquillo.... Per memory_man, di solito gradualmente si passa da un carico sulla gamba operata "a sfioramento", ovvero quasi senza carico a un carico parziale sempre più importante, fino a lasciarle... ecco, non è che non si poggia il piede per 20 giorni e poi si possono buttare le stampelle guidare, ecc... viene fatto gradualmente. ciao ciao |
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Ora per esempio finite le punture di rocefin anche questa sera per l'ennesima sera verso le 19-20 mi salgono sempre questi brividi con innalzamento della temperatura...ed io non posso mettermi tutte le sere ste benedette supposte di tachipirina!!.... Cmq spero che passi in fretta questo momento...e non so se comunque ritornerò a giocare a calcio...a fare sport no...ma calcio forse ho chiuso...per non parlare di questi fisioterapisti che si, fanno il proprio lavoro, ma per cercarne uno che ti segua come si deve e che soprattutto adatta tutto il recupero riabilitativo per le tue condizioni reali e difficile... Scusate lo sfogo comunque.....:( |
ehi, è presto per lasciarsi andare agli sfoghi....
hai voglia ancora....!!!;) ma... scusa, la tachipirina per compresse o effervescente no??? :ciapet: Visto che giochi a calcio, ma nessuno dei tuoi compagni sa di un fisioterapista accettabile nei paraggi? strano... Non ti preoccupare, io dopo sette gg dall'operazione con ancora i punti su e le grappe metalliche addosso, il chirurgo mi ha dovuto spremere (per davvero, ho fatto spagli di sangue anche addosso a lui.... :D ) la ferita perchè sotto si era formato un ematoma con un deposito di sangue che non veniva più via neanche tentando di siringarlo da quanto si era rappreso.... :rolleyes: poi è andato tutto ok per quanto possibile.... |
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Lo so ma mi stanno capitando una serie di cose che mi stanno facendo andare in tilt!:muro: Per la tachipirina ci ho lasciato perdere tanto se non supera i 38 non la prendo... Per quanto riguarda il fisioterapista sto cercando di vederne qualcuno almeno che ha già trattato questo tipo di infortuni lasciando che poi il tempo ( sempre dopo 2-3 mesi seguito) mi aiuti facendo esercizi da solo con corsa, pesi ecc... Comunque ti ringrazio per l'intervento...:) |
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6 mesi per un recupero completo ci sta, nel senso che dopo 6 mesi potrai rireprendere progressivamente e con calma con qualsiasi attività sportiva. Difficilmente significa tornare a fare quello che facevi prima..... per quello i tempi sono un po' più lunghi (lo sono stati per me....... che però sono stato operato nel 2009 quando avevo 43 anni) Dopo l'operazioneio ho fatto 3 settimane e mezza con le stampelle. Le prime due a carico parziale, e la terza con una stampella sola. Alla mattina dopo l'operazione gia camminavo con le stampelle a carico parziale. a carico "Sfiorante non ho mai camminato) Però dipende dal tipo di operazione (come per il tutore) e da com'era il ginocchio prima dell'operazione...... Per la guida dipende da che ginocchio è infortunato. quello critico è quello del freno, per i movimeti improvvisi che la guida comporta.con il piede della frizione i problemi sono minori. Io ho ripreso a guidare forse due mesi dopo l'operazione.......(per maggior prudenza mia, e perchè il ginocchio era il destro, quindi quello del freno. |
Pure il mio è il destro.
Per il ritorno allo sport mi preoccupi. Il chirurgo mi ha parlato di sei mesi per tornare come nuovo. Ho 32 anni e gli sport sono basket, sci e kite.. Speriamo non serva troppo di più. |
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non è che non fai nulla per 6 mesi e domani torni al 100%. Per quello ci vuole un po' di tempo, ma con costanza si può anche arrivare a migliorarsi rispetto a prima. Io ho ripreso con molta calma e gradualità, però considera che di natura tendo ad essere molto prudente e sono stato operato quando avevo 43 anni (= tempi di recupero più lenti) Mi hanno detto che (operato a marzo) con l'inverno avrei potuto riprendere a sciare. A settembre in alcuni trek in montagna il ginocchio era però ancora un po' dolorante in alcuni passaggi (però ad agosto avevo gia fatto 600 metri di dislivello di discesa...... che non è poco) Per lo sci avendo sentito che il consolidamento massimo avviene passati i primi 2 anni (ma gia da 6 mesi si può riprendere a far tutto, magari con un p' di cautela in più fino al secondo anno) ho preferito attendere 2 anni completi prima di riprendere con lo sci. Però nel frattempo mi sono messo a fare altri sport, per cui lo sci era anche diventato meno importante rispetto a prima....... In sostanza, a 6 mesi, se vorrai potrai riprendere a far tutto, con un po' di attenzione in più ed inizialmente cose un po' più semplici. Ma se poi ti alleni con costanza, tempo 1 anno potresti essere meglio di prima di infortunarti. (E' quanto è successo a me, che ho cambiato completamente stile di vita.....) |
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In questi periodi si è ipersensibili, per cui si da troppa importanza ad ogni minima cosa. A me, che ero in condizioni ideali rispetto ad altri, la febbre è durata una settimana (al massimo ho sfiorato i 38) Per la Fisioterapia invece il tuo chirurgo non ha qualcuno da consigliarti (o anche il tuo medico curante) Per le prime 2 o 3 settimane comunque non preoccuparti troppo del fisioterpista. E' sufficiente la fisioterapia a letto (tipo gli esercizi di cui ti ho parlato) che però almeno devi farti confermare da chi ti ha operato. Nel frattempo hai almeno ancora 2 settimane per cercare un centro fisioterapico che possa andar bene per i prossimi 3 mesi. In che zona abiti ? magari c'è qualcuno nel forum della zona che ti può consigliare un fisioterapista valido...... in zona Milano io sono andato alla physioclinic sfruttando l'assicurazione del lavoro. E' abbastanza cara, ma lavorano bene..... (nel 2009 sui 70€ a seduta) (http://www.physioclinic.it/) In altre zone non so, però so che qui alcuni sono di Firenze, Roma, Taranto (credo), Livignio se non ricordo male...... |
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Anzi stai già facendo molto e come giustamente hai scritto, in questi periodi si è un po' suscettibili e sembra che tutto ti vada storto...quindi sono io che mi sto facendo prendere dall'ansia!:muro: Comunque per quanto riguarda il fisioterapista forse sono riuscito a trovarne uno bravo tramite amici...:D Ho dato un occhiata al sito che mi hai postato e sembra davvero un ottimo centro, però sarebbe troppo lontano per me che sono del sud.... Ma per quanto riguarda gli esercizi quanti ne dovrei fare al giorno più o meno per vedere dei risultati significativi? |
Saluti a tutti,
infortunato alla fine di aprile, sono in lista per l'operazione con LARS per settembre... Vi ho letto molto... :doh: |
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Infatti alla fine tra esercizi, ghiaccio dopo gli esercizi e comunque ogni due ore..... le giornate passano abbastanza veloci. Di tempi morti alla fine ce ne sono pochi........ |
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Dopo un breve tratto in salita si incomincia ad intravedere un po' di discesa...speriamo che non duri poco...:D |
Oh, noto con piacere che in questo momento non siamo in troppi. Chi però avesse parole di conforto in attesa del mio LARS, non si faccia scrupoli... :cry:
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Io ho appena fatto questa mattina il pre ricovero con esami e visita dell'anestesista...
Settimana prossima operazione. Al momento sono ottimista... Spero di non dovermene pentire. |
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Approfitto per chiedere, specialmente a chi ha atteso qualche mese dalla rottura, come si è evoluto l'infortunio. Io a distanza di due mesi, da quando mi sono fatto male con rottura LCA, piccolo interessamento del menisco mediale e stiramento del collaterale mediale (credo di poca entità) sono in queste condizioni: - range di piegamento 0-120/130 - stabilità un po' incerta - lieve zoppia che sto cercando di correggere, cammino, salgo e scendo le scale senza grossi problemi, anche se "sento" sempre il ginocchio pur senza dolore, come se fosse ancora un po' gonfio. - Perdita di forza misurata di circa 30% (mi hanno detto che è un valore normale e mi hanno prescritto esercizi specifici per non perderne ancora) Quando mi alzo, i primi due-tre passi sono sempre un po' bloccati, poi mi sciolgo. Se forzo il piegamento (come per inginocchiarmi, cosa che proprio non mi sento di fare) al limite del range sento dolore intenso al ginocchio. In distensione, il ginocchio va a zero, ma non in retroflessione, l'altro sano ci va per almeno altri 5 gradi. Il blocco è lievemente doloroso, penso per colpa del menisco, ma soprattutto sembra rigido, come se meccanicamente proprio non potesse andare oltre. Avverto qualche fastidio fra piatto tibiale e rotula (non interessati dall'infortunio) e ho spesso contratturine/crampi al polpaccio, segno probabilmente che non cammino bene. Da quanto ho capito dall'ortopedico che devo reincontrare, di tutto il pre-operatorio la cosa più importante è di non perdere capacità di distendere la gamba e limitare la riduzione muscolare. Ho chiesto se potevo fare sport leggero (bici, nuoto) mi è stato detto tassativamente di no, solo di fare gli esercizi isometrici per circa un'ora e mezza al giorno (io riesco fra lavoro ed altri cavoli di fare 45 minuti/1 ora in settimana e tutto il sabato e domenica) e poi camminare normalmente senza esagerare (ok vita quotidiana, no trekking...). Saluti... |
Guarda, in con un primo infortunio a novembre scorso e una più piccola distorsione ad aprile adesso il ginocchio lo sento perfetto. Evito di fare sport ma nella vita di tutti giorni non noto differenze. Il movimento è uguale a quello sano e non sento dolori. Con attenzione ci ho pure giocato a basket..poi però ho deciso di non rischiare.
(Al momento, come suggerito dal fisioterapista, sto allenando per bene la muscolatura così dopo l'operazione sarà più reattiva nel recupero. Insomma, un'oretta di cyclette ogni giorno non me la leva nessuno) |
Ah, una cosa.
Qualcuno di voi, già operato, ha da vendermi a prezzo simbolico la ginocchiera per il post operatorio? |
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Me l'hanno detto in ospedale durante il pre ricovero, immagino quindi me lo mettano.
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Buongiorno a tutti!:D
Vi scrivo per informarvi che la fisioterapia sembra procedere bene, molto a rilento, ma diciamo bene... 20 minuti di elettroterapia x stimolare quadricipite e 1 ora o poco più di fisioterapia con esercizi per il momento solamente isometrici ogni giorno... Ah dimenticavo....e buona dose di pazienza:muro: |
Quanto tempo dopo l'operazione l'hai iniziata la fisioterapia?
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Poi ho iniziato ad andare in un centro fisioterapico dove ho continuato la fisioterapia, questa volta seguito. Quindi: 16 Marzo ai primi di aprile Esercizi a casa (fisioterapia autonoma) primi di aprile - Metà luglio Esercizi a casa più centro fisioterapico Luglio settembre - Fisioterapia (oramai blanda) a casa apena sveglio e prima di dormire Da li per qualche mese ancora Palestra facendomi seguire 1 volta alla settimana da un personal Trainer....... |
Tutti gli orari sono GMT +1. Ora sono le: 21:48. |
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