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nelloug90 01-12-2010 17:13

Grazie a tutti per le risposte e le vostre utilissime testimonianze. Vi ripeto la situazione mia per chi non l'avesse letta, ho LCA rotto e LCP parzialmente lesionato in seguito a un atterraggio da salto. Non essendo mai stato operato ed essendo totalmente ignorante in "procedure" ospedaliere e di operazioni, vorreste darmi qualche delucidazione? Adesso ho una visita prescritta dal pronto soccorso appena dopo la prima visita dove mi prelevarono 5 siringhe di sangue.. Dopo, per avere altri pareri vorrei vedere qualche altro ortopedico secondo voi è una scelta giusta? Potrei anche allungarmi a Roma dove molti di voi citano buoni ortopedici specializzati. Dopo aver fatto la visita ad esempio da Margheritini, Sarà lui stesso a programmare la data per fare l'operazione gratuitamente in ospedale? Sono bene accetti consigli su come muovermi perchè non so dove sbattere la testa ! :muro:

Delfino81 01-12-2010 17:59

Quote:

Originariamente inviato da nelloug90 (Messaggio 33810520)
Grazie a tutti per le risposte e le vostre utilissime testimonianze. Vi ripeto la situazione mia per chi non l'avesse letta, ho LCA rotto e LCP parzialmente lesionato in seguito a un atterraggio da salto. Non essendo mai stato operato ed essendo totalmente ignorante in "procedure" ospedaliere e di operazioni, vorreste darmi qualche delucidazione? Adesso ho una visita prescritta dal pronto soccorso appena dopo la prima visita dove mi prelevarono 5 siringhe di sangue.. Dopo, per avere altri pareri vorrei vedere qualche altro ortopedico secondo voi è una scelta giusta? Potrei anche allungarmi a Roma dove molti di voi citano buoni ortopedici specializzati. Dopo aver fatto la visita ad esempio da Margheritini, Sarà lui stesso a programmare la data per fare l'operazione gratuitamente in ospedale? Sono bene accetti consigli su come muovermi perchè non so dove sbattere la testa ! :muro:


margheritini a Roma opera privatamente (ovvero in convenzione con assicurazioni private) al "qui si sana" e in convenzione presso un'altr clinica romana, San Feliciano.

tu fai la visita poi ti emtti d'accordo con lui, cioè lui ti iscrive alla "lista"! :D

poi la clinica un po prima del'operazione ti contatta e ti fissa la data dicendoti che esami fare. (di sicuro ti richiamerà qualche giorno prima x ricordarti orari e tutto), mentre è il prof che ti dice cosa devi comprarti (es stampelle tutore che lui ti dirà, eventualmente elettrostimolatore ecc)... dopo di che, operazioen e fisioterapia!

dopo l'operazione devi tornare dopo 15 giorni a togliere i punti e poi dopo 30 x il primo controllo , poi di nuovo al 3° mese, al 6° e dopo un anno....

i tempi materiali di come e dove fare fisioterapia post operatoria cambiano da persona a persona, ci sono alcuni come Stefano, un amico del forum , che ha visto il centro di fisioterapia dopo 3 settimane, chi, ci va dopo na settimana (quando ancora ha i punti)....io credo che finche hai i punti e devi limitarti a ginnastica passiva e isometria lo puoi fa a casa, dopo di che vaui al centro....ma questo te lo dirà il medico....


5 siringhe???complimenti!!!io nn mi feci estrarre na mazza, ma avevo un ginocchio che era come un pallone.....non so se dopo l'operazione mi tornerà uguale, ma ce ne vuole però! :D

levami una curiosità, ma quanto tempo fa ti sei infortunato?ora il ginocchio ti fa male quando cammini?te lo senti instabile? (mi confronto con te xke abbiamo avuto un trauma credo simile)

ti abbraccio.

Arauto 01-12-2010 18:41

Beh, è arrivato anche a me: domani faccio l'intervento!

Stavo pensando ora, ma come mai questi legamenti si rompono solo nei calciatori più bravi? Non ho mai saputo di casi con giocatori "comuni".
Sarà perché fanno meno movimenti impegnativi? boh!
Alla fine mi sarebbe meglio non giocare cosi bene:D (scherzo eh)

Bene, arrivederci, e grazie ancora a tutti x tante informazioni utili(magari avessi letto prima)!

alex642002 01-12-2010 21:15

Quote:

Originariamente inviato da gomma2408 (Messaggio 33805876)
:D :D :D Kubrick, era il regista (Stanley, nome di battesimo.... 2001 odissea nello spazio... Shining.... per dire due nomi famossissimi... :D :D :D e molti altri....)

Il cubo che penso volessi ricordare te eRa di RUBICK :D :D ;) ;)

CIAOCIAO

Quindi Kubrick prende il nome dal kubo? :D ;)

alex642002 01-12-2010 21:29

Quote:

Originariamente inviato da Arauto (Messaggio 33811408)
Beh, è arrivato anche a me: domani faccio l'intervento!

Stavo pensando ora, ma come mai questi legamenti si rompono solo nei calciatori più bravi? Non ho mai saputo di casi con giocatori "comuni".
Sarà perché fanno meno movimenti impegnativi? boh!
Alla fine mi sarebbe meglio non giocare cosi bene:D (scherzo eh)

Bene, arrivederci, e grazie ancora a tutti x tante informazioni utili(magari avessi letto prima)!

In bocca al lupo!:)
Perchè si rompono più facilmente nei giocatori più bravi?Evidentemente perchè sono molto più sollecitati a livello professionistico no?Ciao!;)

alex642002 01-12-2010 21:41

Quote:

Originariamente inviato da nelloug90 (Messaggio 33810520)
Grazie a tutti per le risposte e le vostre utilissime testimonianze. Vi ripeto la situazione mia per chi non l'avesse letta, ho LCA rotto e LCP parzialmente lesionato in seguito a un atterraggio da salto. Non essendo mai stato operato ed essendo totalmente ignorante in "procedure" ospedaliere e di operazioni, vorreste darmi qualche delucidazione? Adesso ho una visita prescritta dal pronto soccorso appena dopo la prima visita dove mi prelevarono 5 siringhe di sangue.. Dopo, per avere altri pareri vorrei vedere qualche altro ortopedico secondo voi è una scelta giusta? Potrei anche allungarmi a Roma dove molti di voi citano buoni ortopedici specializzati. Dopo aver fatto la visita ad esempio da Margheritini, Sarà lui stesso a programmare la data per fare l'operazione gratuitamente in ospedale? Sono bene accetti consigli su come muovermi perchè non so dove sbattere la testa ! :muro:

Ciao.Il tuo caso è molto simile al mio:rottura di LCA e lesione del collaterale(e del menisco)in seguito a caduta,non in montagna ma a pallavolo ;)
Anche a me tolsero una siringa di sangue:adesso aspetta la visita al pronto soccorso e senti quello che ti diranno.Sicuramente di diranno di farti vedere da un ortopedico,e a quel punto la scelta è tua:se vai da un ortopedico del SSN o convenzionato credo che la visita la farai presto,ma poi per l'operazione eventuale bisogna vedere la lista di attesa.E vedere come starai tu nel frattempo : perchè un conto è se non potrai camminare,un conto se non potrai solo far sport.L'alternativa è il privato,e ce ne sono tanti:lì ti operano subito,ma devi pagare,a meno che tu non sia assicurato.Ora comunque pensa alla visita di controllo:coraggio,ci siamo passati tutti ;) Tienici aggiornati !:)

Stefano Landau 01-12-2010 23:50

Quote:

Originariamente inviato da Arauto (Messaggio 33811408)
Beh, è arrivato anche a me: domani faccio l'intervento!

Stavo pensando ora, ma come mai questi legamenti si rompono solo nei calciatori più bravi? Non ho mai saputo di casi con giocatori "comuni".
Sarà perché fanno meno movimenti impegnativi? boh!
Alla fine mi sarebbe meglio non giocare cosi bene:D (scherzo eh)

Bene, arrivederci, e grazie ancora a tutti x tante informazioni utili(magari avessi letto prima)!

In bocca al lupo. Dai che domani inizia la Discesa...... ogni giorno, specialmente i primi vedrai dei miglioramenti rispetto al giorno precedente.

Sui calciatori...... secondo me perchè fa solo più notizia un calciatore famoso che si rompe di uno perfetto sconosciuto.
Poi un calciatore di alto livello probabilmente si espone anche a rischi maggiori per primeggiare sugli altri.

nelloug90 01-12-2010 23:50

Quote:

Originariamente inviato da Delfino81 (Messaggio 33810994)
margheritini a Roma opera privatamente (ovvero in convenzione con assicurazioni private) al "qui si sana" e in convenzione presso un'altr clinica romana, San Feliciano.

tu fai la visita poi ti emtti d'accordo con lui, cioè lui ti iscrive alla "lista"! :D

poi la clinica un po prima del'operazione ti contatta e ti fissa la data dicendoti che esami fare. (di sicuro ti richiamerà qualche giorno prima x ricordarti orari e tutto), mentre è il prof che ti dice cosa devi comprarti (es stampelle tutore che lui ti dirà, eventualmente elettrostimolatore ecc)... dopo di che, operazioen e fisioterapia!

dopo l'operazione devi tornare dopo 15 giorni a togliere i punti e poi dopo 30 x il primo controllo , poi di nuovo al 3° mese, al 6° e dopo un anno....

i tempi materiali di come e dove fare fisioterapia post operatoria cambiano da persona a persona, ci sono alcuni come Stefano, un amico del forum , che ha visto il centro di fisioterapia dopo 3 settimane, chi, ci va dopo na settimana (quando ancora ha i punti)....io credo che finche hai i punti e devi limitarti a ginnastica passiva e isometria lo puoi fa a casa, dopo di che vaui al centro....ma questo te lo dirà il medico....


5 siringhe???complimenti!!!io nn mi feci estrarre na mazza, ma avevo un ginocchio che era come un pallone.....non so se dopo l'operazione mi tornerà uguale, ma ce ne vuole però! :D

levami una curiosità, ma quanto tempo fa ti sei infortunato?ora il ginocchio ti fa male quando cammini?te lo senti instabile? (mi confronto con te xke abbiamo avuto un trauma credo simile)

ti abbraccio.

Allora, mi sono fatto male sabato 13 novembre...Sono caduto male all'atterraggio da un bel salto, mentre ero in montagna..Ho visto spine troppo tardi (gia saltato) sul lato destro e per schivarle sono atterrato solo sulla gamba sinistra. Solo a ricordare mi viene paura,e il dolore è stato immane, i miei amici mi hanno preso ma io tremavo dal dolore anche dopo 10 minuti, non avevo mai provato una cosa simile...Oggi la situazione è cosi :
ginocchio leggermente sgonfiato,anche se non come avrei voluto (è sempre bello gonfio), il dolore si è alleviato, da qualche giorno inizio a poterlo piegare passivamente e lentamente con le mani (lo sto facendo per non perdere troppa articolarità).
Ieri ho provato a muovere qualche passo appoggiato al tavolo senza tutore e se tengo tutto rigido coi muscoli si puo fare, riesco a caricare senza provare dolore,ma se provo a eseguire un movimento di camminata normale ho vari problemi :innanzitutto non posso estenderlo totalmente (li il dolore è cane e sento vari "schioppi") e lo sento instabile.

Tu come ti sei infortunato?
Un abbraccio anche a te!

nelloug90 01-12-2010 23:53

Quote:

Originariamente inviato da alex642002 (Messaggio 33813138)
Ciao.Il tuo caso è molto simile al mio:rottura di LCA e lesione del collaterale(e del menisco)in seguito a caduta,non in montagna ma a pallavolo ;)
Anche a me tolsero una siringa di sangue:adesso aspetta la visita al pronto soccorso e senti quello che ti diranno.Sicuramente di diranno di farti vedere da un ortopedico,e a quel punto la scelta è tua:se vai da un ortopedico del SSN o convenzionato credo che la visita la farai presto,ma poi per l'operazione eventuale bisogna vedere la lista di attesa.E vedere come starai tu nel frattempo : perchè un conto è se non potrai camminare,un conto se non potrai solo far sport.L'alternativa è il privato,e ce ne sono tanti:lì ti operano subito,ma devi pagare,a meno che tu non sia assicurato.Ora comunque pensa alla visita di controllo:coraggio,ci siamo passati tutti ;) Tienici aggiornati !:)

Grazie mille!

Delfino81 02-12-2010 01:11

Quote:

Originariamente inviato da nelloug90 (Messaggio 33814181)
Allora, mi sono fatto male sabato 13 novembre...Sono caduto male all'atterraggio da un bel salto, mentre ero in montagna..Ho visto spine troppo tardi (gia saltato) sul lato destro e per schivarle sono atterrato solo sulla gamba sinistra. Solo a ricordare mi viene paura,e il dolore è stato immane, i miei amici mi hanno preso ma io tremavo dal dolore anche dopo 10 minuti, non avevo mai provato una cosa simile...Oggi la situazione è cosi :
ginocchio leggermente sgonfiato,anche se non come avrei voluto (è sempre bello gonfio), il dolore si è alleviato, da qualche giorno inizio a poterlo piegare passivamente e lentamente con le mani (lo sto facendo per non perdere troppa articolarità).
Ieri ho provato a muovere qualche passo appoggiato al tavolo senza tutore e se tengo tutto rigido coi muscoli si puo fare, riesco a caricare senza provare dolore,ma se provo a eseguire un movimento di camminata normale ho vari problemi :innanzitutto non posso estenderlo totalmente (li il dolore è cane e sento vari "schioppi") e lo sento instabile.

Tu come ti sei infortunato?
Un abbraccio anche a te!

scusa ma mi sn perso di che sport si trattasse....motocross? :mbe: io mi sono rotto a una partita IMPROVVISATA calcetto...ovvero non è che stabamo sul campetto afittato ecc. (io ci giocavo 2 volte all'anno msi e no), ma semplicemente ci eravamo visti sotto casa di un amico x discutere del viaggio da fare l'estate (era il 7 maggio il compleanno di un amico mio, ovvero quello che mi ha azzoppato), e mentre alcuni discutevano io e altri 3 che ci eravamo rotti il cazzo avevamo improvvisato due tiri sotto casa di questo che c'ha il cortile, e quest'amico che faceva il compleaano ((che bel regalo che mi ha fatto :D)) scherzava con me a volermi togliere a tutti i costi lapalla, beh inciampa sulla palla mentre mi stava marcando e mi si AVVITA addosso con tutto il suo peo /80kili buoni), io stavo sbilanciato e cado in torsione e all'indietro col ginocchio che fa il rumore di uno schiacianoci.....morale della favola, 3 legamenti coivoli LCA LCM (poi cicatrizzato almeno sembra) e LCP... si puo essere cosi coglioni e soprattutto SFIGATI? :muro:

a volte ancora ci penso a come una frazione di secondo possa comunque cambiarti in meglio (se vinci la lotteria:D ) o in peggio (e x fortuna queste x quanto colse seccanti nn me la sento di chiamarle disgrazie perchè c'è di molrto peggio....) la vita....

il dolore è stato alluncinante, se l'avessi preso nel deretano da SEEDORF credo avrei sofferto di meno :D :D :D ma comunque mi sono rialzato e riuscivo a camminare zoppicando, idem il giorno dopo con ginocchiera...non ho usato nè il tutore nè le stampelle, solo una ginocchiera con stecche antinfiammatori x via orale e tanto ghiaccio.....ma ho cominciato a sentire il ginocchio un po' piu normale solo dopo un 3 settimane....che potevo camminare senza dolore......forse anche quasi un mese....


io credo che se lo tieni allenato con un buon programma fisioterapico puoi temporeggiare x l'operazione (almeno quel tanto x aspettare la mutua), ma se lasci stare il ginocchio cosi com'è senza fare un cazzo te lo sentirai smpre instabile o dloroso o entrambi......e questo comunque è anche a livelli molto ridotti da quanto mi è stato detto una "croce" da portare a vita dopo l'operazione.....ovvero detto anche da amici di questo stesso sito, se dopo che fai il protocollo riabilitativo ti siedi in poltrona e abbandoni qualsiasi sport, di sicuro il tuo ginocchio, anche se perfettamente operato non sarà efficente come l'altro....ma basta un minimo di attività fisica....diciamo che diventa un po il tuo "angelo custode" e ti dice quando stai a da troppo la pacchia e che devi muovere il sedere :D

io noto la differenza su di me...non mi sono operato principalmente xke nn ho un lavoro fisso e vorrei sistemarmi prima con quello, poi xke devo ancora scegliere la tecnica :D ..ma in 3 mesi post azzoppamento feci un sacco di sport (rinforzo in palesra 3 volte a settimana e nuoto altre 3 ) el'estate stessa, quando andammo a MAlta (il famoso viaggio partorito il giorno in cui mi azzoppai :D ) pur essendo una vacanza bbastanza stancante, si camminava molto, fare su e giu con valige a seguito da pulman e traghetti vari (pulman da taranto a catania, traghetto da catania a malta, trasferimento in albergo con mezzipubblici, abbiamocambiato l'albergo a metà vacanza xke il primo faceva cacare :D ), camminate varie a fare oto e vedere posti, e la sera a ballare (cubo compreso x me la rima sera che avevo bevuto un po piu del normale :D ) fino alle 5 di mattina.....beh il ginocchio ha risposto bene....i fastidi erano quasi assenti, limitatissimi direi.....


da quando sto nela capitale x lavoro x PIGRIZIA (MALEDETTA!!! :muro: ) HO ABBANDONATO tutto los por fatto e capita ora che se devo fa 4 pioani di scale a piedi con la valigia, tanto x ripetermi nel paragone precedente (vogliamo parlarne qundo si rompono le scale mobili della staz Termini??? :mad: )mi fa male x 2-3 giorni anche se premo la friione dell'auto (difatti è il sinistro)e capita che ci devo andare di ghiaccio....che differenza!


finche nn ti operi ti consiglio di evitare sport a rischio cmq...

p.s. io sto 4 anni senza calcio e lacrimucce nn me ne sn scese ma ovvio nn tutti la pensano cosi! ;)

gomma2408 02-12-2010 09:21

Da quello che scrivi Delfino81, si conferma ancora una volta l'utilità della ginnastica e fisio anche PRIMA di operarsi..... la gamba e quindi il ginocchio risponde molto meglio se comunque è "allenato", mentre l'assoluto riposo può calmare il dolore ed il gonfiore, ma al primo movimento oltre il normale (anche fare molte scale e basta) può dare molti fastidi...

Operare usando anche la gamba "sana", controlaterale non è così invasivo come si crede.... almeno dalle esperienze che ho visto io.
Un ragazzo operato una settimana prima di me ha subito proprio questo intervento perchè aveva già subito il prelievo del s+g per una precedente operazione di ricostruzione LCA, che dopo tre anni gli è "saltata".... dopo questa prima operazione stava bene, operazione riuscitissima con pochi strascichi, e causa anche il lavoro (gestore di un agriturismo) aveva interrotto molto presto con la fisioterapia..... tanto stava bene...:rolleyes: ed invece per questo (e per la sfiga, c'è da dire....:D ) si è rotto di nuovo.
Lo stesso ortopedico che l'aveva operato la prima volta, oltre ad averlo "infamato":D perchè non aveva fatto la fisioterapia come si deve, ha deciso di operarlo utilizzando s+g della gamba "sana":
il risultato è stato che la gamba che aveva subito il prelievo (previa ginnastica pre-operatoria in questo caso ancora più utile, in quanto utile per entrambe le gambe...) cioè quella "sana", praticamente non aveva niente se non una iniziale debolezza nella flessione "attiva" ma molto velocemente compensata senza grossi problemio di stabilità.
La gamba con il (secondo :D ) LCA ricostruito, stava anch'essa meglio di molti altri operati "normali", perchè solo gli è stato impiantato il nuovo Legamento senza altri "traumi".

Pertanto la fisioterapia non fai che farla da subito (con qualche esercizio leggermente differente ma con molti uguali) per entrambe le gambe, e praticamente sei a posto anche prima dei 5/6 mesi necessari normalmente, perchè pur essendo entrambe le gambe, ognuna si è fatta carico di una parte dell'operazione per così dire.....:D
Certo questo ragazzo poi ha detto che col cavolo avrebbe ricominciato con il calcetto....:D :D :D :D con il quale due volte si era fatto male!!!

Però del resto un altro ragazzo, il mio compagno di stanza all'operazione, era la seconda volta che si operava di LCA e avrebbe dovuto operarsi una terza una volta ripresosi da quella :eek: :eek: :eek: : infatti si era rotto una prima volta il LCA, operato con rotuleo, poi continuando con il calcetto si era lesionato quello dell'altra gamba, aveva continuato a giocare , e si era lesionato anche quello già operato!!! (chiaramente con quello della gamba non operata lesionato, aveva sollecitato l'altro troppo..) quindi era in ospedale ad operarsi (con s+g) quello mai operato, per POI tornare in futuro a RIfare quello già operato.....:rolleyes: :rolleyes: :rolleyes: a sto punto d'obbligo con s+g....: da matti... :help: :help:

gomma2408 02-12-2010 09:26

Quote:

Originariamente inviato da nelloug90 (Messaggio 33814181)
Allora, mi sono fatto male sabato 13 novembre...Sono caduto male all'atterraggio da un bel salto, mentre ero in montagna..Ho visto spine troppo tardi (gia saltato) sul lato destro e per schivarle sono atterrato solo sulla gamba sinistra. Solo a ricordare mi viene paura,e il dolore è stato immane, i miei amici mi hanno preso ma io tremavo dal dolore anche dopo 10 minuti, non avevo mai provato una cosa simile...Oggi la situazione è cosi :
ginocchio leggermente sgonfiato,anche se non come avrei voluto (è sempre bello gonfio), il dolore si è alleviato, da qualche giorno inizio a poterlo piegare passivamente e lentamente con le mani (lo sto facendo per non perdere troppa articolarità).
Ieri ho provato a muovere qualche passo appoggiato al tavolo senza tutore e se tengo tutto rigido coi muscoli si puo fare, riesco a caricare senza provare dolore,ma se provo a eseguire un movimento di camminata normale ho vari problemi :innanzitutto non posso estenderlo totalmente (li il dolore è cane e sento vari "schioppi") e lo sento instabile.

Tu come ti sei infortunato?
Un abbraccio anche a te!

Ancora è molto presto per potersi sgonfiare del tutto....anche se non riesci ad estendere del tutto, se non ti fa male l'isometria aiuta molto l'assorbimento del gonfioore, anche se per ora io farei solo molto ghiaccio e basta, almeno nel primo mese..... poi proverei con qualche esercizio isometrico. Senti prima di fare qualsiasi cosa anche di idea tua un ortopedico però. Infatti spesso "a caldo" ci sono quasi sicuramente lesioni anche muscolari (stiramenti, se non proprio strappetti veri e propri: i versamenti di SANGUE ricordiamoci che sono rotture di fibre MUSCOLARI, non tendinee o legamentose...) e queste hanno bisogno di riposo per rimarginarsi ( queste si autoriparano da sole per fortuna...) e la sollecitazione anche passiva (se si peiga il ginocchio si costringono le fibre ad allungarsi...) può rallentare la loro ricostituzione. La mobilizzazione deve essere molto blanda senza dolore insomma.... per il resto riposo.

gomma2408 02-12-2010 09:35

Quote:

Originariamente inviato da Stefano Landau (Messaggio 33814177)
I
Sui calciatori...... secondo me perchè fa solo più notizia un calciatore famoso che si rompe di uno perfetto sconosciuto.

E' proprio così. Ho fatto un rapido calcolo e io, NON tenendo conto di quelli conosciuti in palestra, conosco almeno 10 amici sia uomini che donne che si sono rotte il LCA.... (quasi tutte poi si sono operate)... quindi... si rompono in tanti nello sport, ma si viene dato risalto solo ai casi più "famosi".... ovvio quelli di serie A li sentiamo tutti... e solo se sono famosissimi... gli altri appena hanno un accenno (e sempre se giocano in serie A, altrimenti...) :cool:

Oltretutto i legamenti crociati anche allenati non è che si irrobustiscono (non essendo così vascolarizzati come i tendini, ad esempio) mentre in un calciatore professionista la muscolatura delle gambe così sviluppata se da una parte "protegge" il ginocchio, grazie alla sua tonicità, dall'altra però sollecita molto gli arti e soprattutto le articolazioni, per via della forza che sono capaci di sviluppare....

nelloug90 03-12-2010 17:15

@Delfino81 Mi dispiace per la tua disavventura,comunque nessuno sport, ero solo con amici per una scampagnata...

Comunque sento un bel dolore anche all'interno del polpaccio...Maledetto quel giorno!

Arauto 03-12-2010 18:57

:) :) :) :) :) :) :) :) :) :)
Ciao a tutti! Sono davvero contento! Fatto l'intervento ieri verso le 18:00, durata 45 minuti!
Le mie impressione:

EPIDURALE: non ho sentito niente, ma proprio niente(era la mia più grande paura)!
INTERVENTO: quasi piacevole, ho visto tutto sul monitor(il lca non era rotto del tutto, ma ne restava ben poco)

Ho passato la notte in ospedale, e tornato a casa oggi verso le 10:00.

Niente tutore, niente kinetec, stampelle x 10 giorni, tolgo i punti fra 12 giorni.

Mi han detto che "devo" appoggiarmi sul ginocchio, camminare normalmente, fare tutto insomma(nei limiti del buon senso).

Non ho febbre, l'unico piccolo gonfiore è dove c'è stato il prelievo(sm+g), di dolori sento qualcosina proprio li, ma è solo un fastidio. Sto prendendo OKI una volta al giorno.
Ghiaccio 4 volte al di, e le famose punture sulla pancia x 12 giorni.

Mi hanno fatto 4 buchi e 1 taglio x il prelievo.

Insomma, che sollievo!!!

E via con la riabilitazione...

Un grazie a tutti x l'appoggio...;)

mitzy 03-12-2010 21:40

Quote:

Originariamente inviato da Arauto (Messaggio 33830224)
:) :) :) :) :)
Ciao a tutti! Sono davvero contento! Fatto l'intervento ieri verso le 18:00, durata 45 minuti!
Le mie impressione:

EPIDURALE: non ho sentito niente, ma proprio niente(era la mia più grande paura)!
INTERVENTO: quasi piacevole, ho visto tutto sul monitor(il lca non era rotto del tutto, ma ne restava ben poco)

Ho passato la notte in ospedale, e tornato a casa oggi verso le 10:00.

Niente tutore, niente kinetec, stampelle x 10 giorni, tolgo i punti fra 12 giorni.

Mi han detto che "devo" appoggiarmi sul ginocchio, camminare normalmente, fare tutto insomma(nei limiti del buon senso).

Non ho febbre, l'unico piccolo gonfiore è dove c'è stato il prelievo(sm+g), di dolori sento qualcosina proprio li, ma è solo un fastidio. Sto prendendo OKI una volta al giorno.
Ghiaccio 4 volte al di, e le famose punture sulla pancia x 12 giorni.

Mi hanno fatto 4 buchi e 1 taglio x il prelievo.

Insomma, che sollievo!!!

E via con la riabilitazione...

Un grazie a tutti x l'appoggio...;)

Sono contenta a per te!!!!! :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D

Io procedo con la fisioterapia: a 16 giorni dall'operazione, ho ancora un po' di male ad estendere nella camminata e a cambiare posizione della gamba da completamente estesa a flessa, ma direi proprio che che se tiro le somme si tratta di un'operazione non troppo invasiva e che ti permette di recuperare in fretta. Flessione a 110°.
Via le stampelle lunedi (se recupero bene l'estensione nella camminata).
Poi inizio gli esercizi in catena chiusa e nuoto.
Si, anch'io ho caricato subito.

Buon recupero anche a te!
:D

1/2/2009: rottura lcm + lca
17/11/2010: ricostruzione lca con legamento lars

nelloug90 04-12-2010 15:08

Mi fa piacere per chi si è operato! Beati voi! Ragazzi nella mia risonanza c'è scritto : LCP angolato...E' una condizione normale o no?

Delfino81 05-12-2010 20:16

buona riabolitazione anche ad arauto....

nello se il LCP è angolato devi farti spiegare bene che caspita vuol dire....puo anche darsi che non sia lesionato....


mi compiaccio col fatto che vi facciano appoggiare il piede anche se con le stampelle....

io leggevo su internet un protocollo riabilitativo di LCA + LCP e dicevano che la prima settimana in quel caso è a scarico totale, e poi via via sfiorante e poi parziale.....scarico totale vuol dire che non devo nemmeno appoggiare il piede a terra?manco x aiutarmi a alire le scale con le stampelle???in quel caso la vedrei dura!

alex642002 05-12-2010 21:10

Quote:

Originariamente inviato da Delfino81 (Messaggio 33845674)
nello se il LCP è angolato devi farti spiegare bene che caspita vuol dire....puo anche darsi che non sia lesionato....


Prematurato con lo scappellamento a destra..Per due ma come fosse per tre;)

Arauto 07-12-2010 19:43

Aggiornamenti:

Oggi prima seduta di fisioterapia(in palestra):

- Cyclette :eek:

- Elettro-stimolatore :eek: :eek:

Gamba ancora gonfia, mega ematoma quasi nero dietro : bellissimo!!:stordita:

Danilson 08-12-2010 00:47

Ciao raga, io oggi festeggio i 3 mesi, quindi sono a metà dell'opera! Tra 90 giorni si torna a giocare non mi sembra vero! :D
Corro regolarmente da 3 settimane un paio di volte a settimana anche se vado via ancora un Po sbilanciato. Per il resto faccio ciclette ed esercizi vari di potenziamento tutti i santissimi giorni.
I dolori grossi sono passati da un bel po di tempo, leggeri fastidi solo alle flessione completa ma solo se sono veramente stanco.
Tono muscolare finalmente accettabile
Nel frattempo sono riuscito anche a farmi tre giorni di vacanza dove ho camminato almeno 12 km in tutto e senza grossi problemi.

Che dire sono contentissimo! Tantissimi auguri ai neo operati, superate i primi due mesi e dopo vedrete che vi cominciate a divertire!

gomma2408 09-12-2010 15:21

bene bene....;) come abbiamo sempre detto... la strada poi è in discesa.... occorre solo non aver paura di chissà che.... un po' di fastidi, un (BEL) po' di impegno, ed i risultati sono assicurati..... coraggio e.. in gamba!!!!!

Delfino81 09-12-2010 16:04

una curiosità boys.....ma le stampelle voi le avete usate a scarico totale? cioè scarico totale vuol dire con la gamba operata appesa x aria come quando hai il gesso giusto??? che nemmeno x salire le scale puoi appoggiare ila gamba operata a terra (anche se ti puntelli con le stampelle) per restare in equilibrio giusto quel secondo per pioi salire con la gamba sana?


p.s. ma complicazioni quali infezione o trombosi costringono all'immobilità piu totale? cioè viene interrotta completamrnte la fisioterapia? (cosi mi disse uno che ha avuto una tromboflebite)....non può inficiare il completo recupero e la completa efficenza del'operazione una "rottura di scatole" di questo tipo?

alex642002 09-12-2010 16:34

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Originariamente inviato da Delfino81 (Messaggio 33879494)


p.s. ma complicazioni quali infezione o trombosi costringono all'immobilità piu totale? cioè viene interrotta completamrnte la fisioterapia? (cosi mi disse uno che ha avuto una tromboflebite)....non può inficiare il completo recupero e la completa efficenza del'operazione una "rottura di scatole" di questo tipo?

Credo che quando si hanno trombi che circolano nel sangue la fisioterapia sia proprio l'ultimo dei problemi:sperem:

gomma2408 09-12-2010 16:40

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Originariamente inviato da Delfino81 (Messaggio 33879494)
una curiosità boys.....ma le stampelle voi le avete usate a scarico totale? cioè scarico totale vuol dire con la gamba operata appesa x aria come quando hai il gesso giusto??? che nemmeno x salire le scale puoi appoggiare ila gamba operata a terra (anche se ti puntelli con le stampelle) per restare in equilibrio giusto quel secondo per pioi salire con la gamba sana?


p.s. ma complicazioni quali infezione o trombosi costringono all'immobilità piu totale? cioè viene interrotta completamrnte la fisioterapia? (cosi mi disse uno che ha avuto una tromboflebite)....non può inficiare il completo recupero e la completa efficenza del'operazione una "rottura di scatole" di questo tipo?

No, la mattina dopo l'operazione già a carico "sfiorante" cioè con appena il piede che "sfiora" il pavimento.... però so che chi si era operato con rotuleo doveva appoggiare il piede dopo più tempo... per non infiammare la sede del prelievo.
Infezione è una eventualità molto rara, che se accade credimi che l'ultimo pensiero è la riabilitazione... una infezione in sito intra-operatorio è moooolto dannosa, però per fortuna diciamo che non accade quasi MAI, anzi non DEVE accadere.... è per questo che le sale operatorie DEVONO essere ASETTICHE.... e comunque si fanno molte medicazioni anche durante l'operaizone stessa, ed alla fine la ferita viene medicata più volte...... evista e rivista... quando passi i primissimi giorni il problema si può dire scongiurato.

altra cosa è la tromboflebite, può accadere se uno ha una predisposizione, e comunque anche se non si ha vengono attuate attività cautelative come iniezioni di eparina antitrombosi ed in alcuni casi anche le calze elastiche per evitare il ristagno di sangue (la ginnastica preoperatoria, aiuta la "pompa muscolare" fra l'altro: avendo gambe toniche, i muscoli aiutano il deflusso del sangue allontanando il rischio di flebiti).
Non inficia il completo recupero, semmai ritarda lo stesso, non potendo "forzare" la gamba ed il ginocchio con gli esercizi finchè non è passata l'infiammazione (la flebite appunto).

;) ;)

Delfino81 09-12-2010 18:27

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Originariamente inviato da gomma2408 (Messaggio 33879840)
No, la mattina dopo l'operazione già a carico "sfiorante" cioè con appena il piede che "sfiora" il pavimento.... però so che chi si era operato con rotuleo doveva appoggiare il piede dopo più tempo... per non infiammare la sede del prelievo.
Infezione è una eventualità molto rara, che se accade credimi che l'ultimo pensiero è la riabilitazione... una infezione in sito intra-operatorio è moooolto dannosa, però per fortuna diciamo che non accade quasi MAI, anzi non DEVE accadere.... è per questo che le sale operatorie DEVONO essere ASETTICHE.... e comunque si fanno molte medicazioni anche durante l'operaizone stessa, ed alla fine la ferita viene medicata più volte...... evista e rivista... quando passi i primissimi giorni il problema si può dire scongiurato.

altra cosa è la tromboflebite, può accadere se uno ha una predisposizione, e comunque anche se non si ha vengono attuate attività cautelative come iniezioni di eparina antitrombosi ed in alcuni casi anche le calze elastiche per evitare il ristagno di sangue (la ginnastica preoperatoria, aiuta la "pompa muscolare" fra l'altro: avendo gambe toniche, i muscoli aiutano il deflusso del sangue allontanando il rischio di flebiti).
Non inficia il completo recupero, semmai ritarda lo stesso, non potendo "forzare" la gamba ed il ginocchio con gli esercizi finchè non è passata l'infiammazione (la flebite appunto).

;) ;)

mi spieghi questo passaggio caro? che intendi infezioni in sito intra operatorio? ce ne sono di altro tipo? :mbe:


i danni quali potrebbero essere? e specialmente il paziente come le riconosce?

gomma2408 10-12-2010 09:18

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Originariamente inviato da Delfino81 (Messaggio 33880855)
mi spieghi questo passaggio caro? che intendi infezioni in sito intra operatorio? ce ne sono di altro tipo? :mbe:


i danni quali potrebbero essere? e specialmente il paziente come le riconosce?

:p forse ho sbagliato termini.... :fagiano: con quello intendevo una infezione che viene all'interno dell'articolazione... e lì sono c...i davvero perchè è molto fastidiosa e rischia di danneggiare il neo-legamento se non debellata in tempo.
Le infezioni più comuni invece sono quelle superficiali, che interessano una ferita, ad esempio quella che nella ricostruzione LCA con s+g si ha sulla tibia, quella che lascia la cicatrice....
le infezioni "interne" sono molto più pericolose.... ad es. il mio fisioterapista ha avuto una infezione all'interno del ginocchio (NON di natura operatoria.... non si era mai operato, era di natura VIRALE, mentre qui ora si parla di infezioni BATTERICHE) e si è dovuto operare solo per eliminare l'infezione (ripulendo e medicando i menischi).
Una ferita la pulisci e disinfetti, e prendi antibiotici, mentre se è interna non puoi disinfettare direttamente il "sito intraoperatorio" come l'ho chiamato io.
Queste infezioni si hanno quando sono contratte mentre ti stanno operando, e sono casi più unici che rari nella ricostruzione di LCA (se ci sono stati, io non ho mai sentito) perchè l'operazione non è lunga, "apre" poco o niente, (l'artroscopia introdotta in vari campi della chirurgia ha dato una bella spallata alle possibilità di infezione), ma se capita sono da prendere con attenzione per combatterli prima possibile proprio perchè infezioni "interne".

Il paziente, mentre con le infezioni su ferite superficiali (come i tagli, quando uno si fa male, ecc...) se ne accorge anche dal gonfiore , arrossamento, ecc..., per le intene oltre al dolore è la persistenza di una forte febbre (attenzione, un po' di temperatura è nomrale dopo una operazione!!!!) ad essere indice di infezione, poi in seguito con analisi del sangue penso sia possibile verificare che vi è una infezione in corso...


;) ;) ;)

Delfino81 10-12-2010 14:24

Quote:

Originariamente inviato da gomma2408 (Messaggio 33884953)
:p forse ho sbagliato termini.... :fagiano: con quello intendevo una infezione che viene all'interno dell'articolazione... e lì sono c...i davvero perchè è molto fastidiosa e rischia di danneggiare il neo-legamento se non debellata in tempo.
Le infezioni più comuni invece sono quelle superficiali, che interessano una ferita, ad esempio quella che nella ricostruzione LCA con s+g si ha sulla tibia, quella che lascia la cicatrice....
le infezioni "interne" sono molto più pericolose.... ad es. il mio fisioterapista ha avuto una infezione all'interno del ginocchio (NON di natura operatoria.... non si era mai operato, era di natura VIRALE, mentre qui ora si parla di infezioni BATTERICHE) e si è dovuto operare solo per eliminare l'infezione (ripulendo e medicando i menischi).
Una ferita la pulisci e disinfetti, e prendi antibiotici, mentre se è interna non puoi disinfettare direttamente il "sito intraoperatorio" come l'ho chiamato io.
Queste infezioni si hanno quando sono contratte mentre ti stanno operando, e sono casi più unici che rari nella ricostruzione di LCA (se ci sono stati, io non ho mai sentito) perchè l'operazione non è lunga, "apre" poco o niente, (l'artroscopia introdotta in vari campi della chirurgia ha dato una bella spallata alle possibilità di infezione), ma se capita sono da prendere con attenzione per combatterli prima possibile proprio perchè infezioni "interne".

Il paziente, mentre con le infezioni su ferite superficiali (come i tagli, quando uno si fa male, ecc...) se ne accorge anche dal gonfiore , arrossamento, ecc..., per le intene oltre al dolore è la persistenza di una forte febbre (attenzione, un po' di temperatura è nomrale dopo una operazione!!!!) ad essere indice di infezione, poi in seguito con analisi del sangue penso sia possibile verificare che vi è una infezione in corso...


;) ;) ;)


mmhh non so quanto "piu unici che rari" caro Gommuzzo, o almeno da un protocollo che mi diede MAriani quando feci visita da lui e che vi riporto (il mio era del LCP, questo che vi posto è del LCA):

http://www.pierpaolomariani.it/sched...oanteriore.pdf

se ai alla seconda pagina sotto la voce "problemi post operatori" sta scritto che l'infezione articolare ha una incidenza dell'1-2 x 100....credo che parli di quella intra-operatoria, perchè poi spiega che in alcuni casi bisogna rifare un'artroscopia per rimuovere il materiale infetto dell'infezione..1-2 % di probabilità è sicuro irrisoria ma non proprio "infinitesimale" (basti pensare a quanti LCA e artroscopie in genere si fanno! :) )....

altre volte sento parlare di "lavaggi artroscopici".... credo infiltrazione di antibiotico o qualcosa del genere....

poi resta da capire quale sarebe il materiale "infetto" da rimuovere.... :mbe: o che potrebbe infettarsi...

ho letto ad esempio che in un intervento di protesi l'infezione, seppur rappresenti un rischio basso, è ben piu tangibile e pericoloso.....in quanto i materiali metallici usati per la protesi possono divenire un "ricettacolo" di batteri provenienti anche da altre parti del corpo (addirittura da una carie dentale! :eek: ) in quanto trovano nel sito metallico della protesi (scusate se mi esprimo in modo blando e senza terminoligia specifica e scientifica :D ) un "riparo" dall'attacco delle difese immunitarie dell'organismo..... in alcuni casi l'infezione di protesi è devastante perchè, questi batteri depositandosi là, non fanno altro che provocare lo "scollamentio" della protesi, e quindi poi son cazzi amari: bisogna rimuovere la protesi e metterne una "provvisoria" (che nn è una protesi vera e propria) imbevuta di antibiotico x bonificare....poi rilevare questa e rimetterne un'altra.....ovvio che le probabilità di buona riuscita dell'intervento si riducono per tutti sti cazzi connessi, e anche se l'intervento riuscisse bene, chi si sottopone a sto calvario lo dovrebbero beatificare come minimo x le sofferenze patite! :rolleyes:

ragion x cui, nell'impianto di protesi si fa una "campagna di prevenzione" molto capillare, debellando tuti i possibili focolai infettivi (come gia detto anche una carie o una bronchite possono essere potenzialmente pericolose)....e comunque bisogna stare attenti anche dopo, anche a distanza di anni....


riguardo i legamenti non credo ci sia tutto sto burdello, non so se le viti al titanio (in quanto metallo) o di altri materiali ben piantate nell'osso possano rappresentare in piccolo un rischio come quello del metallo protesico....


riguardo ai possibili rischi comunque, io credo che un' infezione mal curata non solo possa danneggiare il neolegamento, ma potrebbe in casi estremi costringere addirittura all'amputazione dell'arto... e di questi spero che ce ne siano davvero uno su un milione, meglio ancora se nn ce en fossero proprio, ma purtroppo invece ci sono, e tempo fa lessi di un ragazzo disperato che subi l'amputazione dell'arto dopo un intervento (nn ricordo se ai legamenti del ginocchio o della caviglia eseguito al Rizzoli di Bologna!!!)

stranissimo il caso dell'infezione contratta dal suo fisioterapista, cioè da cosa fu dipesa e lui come se ne accorse? che sintomi ebbe? e cosa avrebbe rischiato se non si fosse ripulito artroscopicamente?? (non so se kle infezioni articolari virali siano pericolose quanto quelle batteriche!).

ah tu dici che incide anche il tempo del'operazione?? (ad esempio chi si fa due trapianti autologhi LCA + lCP) il tempo non è piu un'ora e mezza ma puo divenire piu del doppio (anche 4 ore se non piu) e quindi i rischi di infezione intra articolare credo che raddoppino anche quelli a sto punto!

P.S. oh cmq io propongo di aprirci tutti insieme uno studio ortopedico associato...Gomma a te l'onore di fare il primario non te lo toglie nessuno :D

che caspio, con tutti i falsi medici che ci sono in giro e che rovinano la gente (ogni tanto ne salta qualcuno fuori :rolleyes: ), noi saremmo ugualmente falsi medici, ma di sicuro a differenza loro qualche buon consiglio saremmo in grado di darlo! :D pensateci su, poi ne parleremo se avremo al fortuna di organizzare la cena fiorentina! :D :D :Prrr:

gomma2408 10-12-2010 15:55

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Originariamente inviato da Delfino81 (Messaggio 33888050)

riguardo ai possibili rischi comunque, io credo che un' infezione mal curata non solo possa danneggiare il neolegamento, ma potrebbe in casi estremi costringere addirittura all'amputazione dell'arto... e di questi spero che ce ne siano davvero uno su un milione, meglio ancora se nn ce en fossero proprio, ma purtroppo invece ci sono, e tempo fa lessi di un ragazzo disperato che subi l'amputazione dell'arto dopo un intervento (nn ricordo se ai legamenti del ginocchio o della caviglia eseguito al Rizzoli di Bologna!!!)

ehehehe....:D io l'avevo pensato ma non ho avuto il "coraggio" di scriverlo per non spaventare nessuno....:D però ritorniamo a casi "limite" come dicevamo tempo fa in cui è più alto il rischio di avere un incidente nei 5 km in auto mentre vai a ricoverarti per l'operazione... piuttosto che questi casi "estremi" di infezione.

Quote:

Originariamente inviato da Delfino81 (Messaggio 33888050)
stranissimo il caso dell'infezione contratta dal suo fisioterapista, cioè da cosa fu dipesa e lui come se ne accorse? che sintomi ebbe? e cosa avrebbe rischiato se non si fosse ripulito artroscopicamente?? (non so se kle infezioni articolari virali siano pericolose quanto quelle batteriche!).

Non lo so neanche io bene, aveva avuto una infezione da virus (come un'influenza) che gli aveva attaccato una zona "debole" come il ginocchio, in quanto aveva un menisco danneggiato. E' un po' come quando vengono dolori articolari per un'influenza, e si localizzano in un punto: ad esempio capita spesso alla schiena... a lui era successo che un tipo di virus gli aveva "attaccato" il ginocchio già dolorante... è andato avanti due/tre mesi poi si è operato appunto per un "lavaggio" articolare e sistemazione del menisco

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Originariamente inviato da Delfino81 (Messaggio 33888050)
ah tu dici che incide anche il tempo del'operazione?? (ad esempio chi si fa due trapianti autologhi LCA + lCP) il tempo non è piu un'ora e mezza ma puo divenire piu del doppio (anche 4 ore se non piu) e quindi i rischi di infezione intra articolare credo che raddoppino anche quelli a sto punto!

Mi riferivo al semplice fatto che se una operazione è molto lunga, è quindi anche più complessa, e se fatta "a cielo aperto" come si dice banalmente, esistono più possibilità di infezioni derivanti dall'ambiente esterno, che comunque dovrebbe essere asettico, comunque una esposizione più lunga anche solo all'aria anche se di sala operatoria almeno in teoria aumenta le possibilità di infezione, se tutto invece funziona a dovere questo non deve succedere.... è solo un concetto di calcolo delle probabilità, non un dato di fatto.


Per lo studio.... saremmo una bella allegra compagnia... al massimo potremmo aprire un CONSULTORIO.... :D :D :D ma anche per quello mi sa che ci vuole qualcuno con una laurea adeguata....:D :D :D che ne dici???? :D :D

Delfino81 10-12-2010 16:27

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Originariamente inviato da gomma2408 (Messaggio 33889182)
ehehehe....:D io l'avevo pensato ma non ho avuto il "coraggio" di scriverlo per non spaventare nessuno....:D però ritorniamo a casi "limite" come dicevamo tempo fa in cui è più alto il rischio di avere un incidente nei 5 km in auto mentre vai a ricoverarti per l'operazione... piuttosto che questi casi "estremi" di infezione.



Non lo so neanche io bene, aveva avuto una infezione da virus (come un'influenza) che gli aveva attaccato una zona "debole" come il ginocchio, in quanto aveva un menisco danneggiato. E' un po' come quando vengono dolori articolari per un'influenza, e si localizzano in un punto: ad esempio capita spesso alla schiena... a lui era successo che un tipo di virus gli aveva "attaccato" il ginocchio già dolorante... è andato avanti due/tre mesi poi si è operato appunto per un "lavaggio" articolare e sistemazione del menisco



Mi riferivo al semplice fatto che se una operazione è molto lunga, è quindi anche più complessa, e se fatta "a cielo aperto" come si dice banalmente, esistono più possibilità di infezioni derivanti dall'ambiente esterno, che comunque dovrebbe essere asettico, comunque una esposizione più lunga anche solo all'aria anche se di sala operatoria almeno in teoria aumenta le possibilità di infezione, se tutto invece funziona a dovere questo non deve succedere.... è solo un concetto di calcolo delle probabilità, non un dato di fatto.


Per lo studio.... saremmo una bella allegra compagnia... al massimo potremmo aprire un CONSULTORIO.... :D :D :D ma anche per quello mi sa che ci vuole qualcuno con una laurea adeguata....:D :D :D che ne dici???? :D :D

beh ovvio che se uno legge di questi casi (amputazioni ecc) si fa una sonora grattata,:D io penso che, x rimanere in paragoni probabilistici di carattere medico, hai piu possibilità di manifestare una broncopolmonite da un raffreddore mal curato o una complicazione di quelle "terribili" scritte su un foglio di istruzioni di una banale aspirina, che una amputazione articolare per un'infezione..... ekkeccazzo! :mbe:

piu che altro vorrei capire su cosa possa misurarsi la gravità di una complicazione infettiva.....dalla "virulenza" (termine improprio in quanto batteri, diciamo potenza) dei batteri patogeni? o dal fatto che l'infezione non venga riconosciuta e curata? cioè sto ragazzo che ha avuto quersta orribile esperienza diceva se non erro che lui avvertiva qualcosa di "strano", la febbre non era altissima però, comunque fatto sta che se l'è portata x lungo tempo (nn saprei quanto però non lo quantificava nel topic) e alla fine aveva danneggiato credo le ossa o qualcosa del genere.... evidentemente la cura antibiotica non era stata sufficiente a coprirla...voi x quanto tempo avete protratto la cura antibiotica ed antitrombotica (calza compresa??) con eparina?

giubba280578 11-12-2010 13:55

la mia esperienza con il LARS
 
Ciao a tutti, sono nuovo di questo forum e volevo portarvi la mia esperienza per quanto riguarda operazione e post-operazione del mio ginocchio sinistro, operato in data 23/11/2010 all'Ospedale pubblico di Cisanello (PISA), con la tecnica LARS.Vorrei rendervi partecipi della mia esperienza perchè leggendo le vostre ho trovato molte notizie utili che mi sono state di grande aiuto.
Spero che quello che vi racconto possa esserlo altrettanto per qualcuno di voi.
Allora:sono stato operato il 23 novembre mattina alle 8, tramite una anestesia locale effettuata con l'ausilio di una siringa inserita all'altezza dell'inguine, che emetteva scosse elettriche lungo il nervo (non molto piavevole,ma cmq sempre meglio della anestesia spinale credo!!); tempo 5 min mi hanno portato in sala operatoria dove sono rimasto per circa un'ora e mi sono visto tutta l'operazione in diretta sullo schermo!!.Sono tornato in camera verso le 10.La notte stessa sarebbe stata un delirio se non avessi richiesto una boccia di antidolorifico.La mattina dopo sono passati i dottori e chirurgo che mi ha operato e hanno voluto farmi piegare il ginocchio:sarò arrivato ad un massimo di 60° di flessione!.Mi hanno detto di fare ogni tanto questo tipo di movimenti (flessione ed estensione con gamba stesa sul letto) per poter far fuoriuscire il sangue ed il liquido sinoviale attraverso il drenaggio.
Seconda notte passata senza l'ausilio di antidolorifici;il dolore era abbastanza sopportabile.La mattina seguente mi hanno fatto andare via. Il foglio delle dimissioni diceva testualmente:"...il paziente è stato sottoposto ad intervento chirurgico di regolarizzazione lesione del corno e corpo posterioe del menisco mediale e ricostruzione del LCA ginocchio sinistro con legamento ertificiale LARS stabilizzato con transfix femorale e vite ad interferenza tibiale.
CONSIGLI: deambula con utilizzo di antibrachiali (stampelle) senza caricare arto operato per 15gg; esegue a casa movimenti attivi (flesso/estensione della gamba facendo scivolare il calcagno sul letto) e passivi (ad esempio stando seduti sul tavolo con la parte distale della gamba che penzola fuori e piegare la gamba operata ed estenderla solamente con l'aiuto della gamba sana).
Antibiotici da prendere 2 volte al giorno per ulteriori 3 giorni.
Antitromboembolico da prendere per ulteriori 15gg."
Questo è quello che mi hanno fatto e consigliato di fare dopo l'operazione.

Arrivato a casa ho iniziato a fare gli esercizi che mi avevano consigliato migliorando ogni giorno l'estensione e soprattutto la flessione , ma ciò che non migliorava era il versamento al ginocchio sempre piuttosto notevole.
Alla prima visita di controllo dopo 4gg, 29/11, anche i medici hanno constatato che il ginocchio era sempre notevolmente gonfio, indecisi se siringarmi il versamento, il chirurgo che mi ha operato ha optato per degli antinfiammatori ( INFLAMASE 2 compresse al giorno per una settimana)che poi ho scoperto essere naturali.Infatti è più che altro un integratore di rame e zinco ma molto efficace per il riassorbimento degli edemi.
Durante la seconda settimana il ginocchio è migliorato notevolmente, ho continuato assiduamente negli esercizi e i risultati si sono visti.
Alla seconda visita di controllo doo 15gg dall'operazione il ginocchio risultava molto meno gonfio e con una ROM ottimale (sono rimasti stupiti anche i medici:flessione 150° e estensione completa) tanto che i medici mi hanno espresso il loro dubbio se effettuare fisioterapia e non incominciare invece subito con il potenzoiamento muscolare.
Per mio scrupolo ho cmq voluto sentire il parere anche di un fisioterapista il quale ,con mio grande stupore, ha confermato il parere dei medici.
Quindi ad oggi 11/12/2010 a 18 gg dall'intervento stò camminando con l'ausilio di una stampella sola e caricando l'arto operato quasi al 100%; dalla settimana prox inizierò a camminare senza.
Il fisioterapista mi ha consigliato di eseguire altre tipologie di esercizi oltre a quelli consigliati dai medici all'inizio:contrazioni isometriche del quadricipite (10 sec di contrazione e poi rilasciare il muscolo 3 serie x 10 volte), da sdraiati innalzare la gamba estesa con piede a martello per una altezza di 20cm e mantenerla in posizione per 10sec e rilasciare ( 3 serie x 10 sollevamenti), sempre per i quadricipiti fare esercizi tipo leg extension,ma senza pesi, e quando arrivate con la gamba all'estensione mantenere la contrazione del quadricipite per 10 sec (3 serie x 10 volte); per i flessori: da proni sul letto con la parte distale della gamba fuori dal letto fletterla fino a 45° (3 serie per 20 volte), stesso esercizio per i flessori ma da effettuersi in posizione eretta.
QUesti esercizi dovrò farli fino a circa fine dicembre dopèo di che inizierò, come concordato con il fisioterapista , con la palestra.

Spero vivamente di poter essere di aiuto a qualcuno, gli ultimi consigli che vi do: fate potenziamento muscolare prima dell'operazione perchè vi tornerà molto utile dopo (ve lo dico perchè io sono uno di quelli che non l'ha fatta!!!),
assumete antinfiammatori dopo l'operazione anche se i medici non ve li prescrivono (quello di cui vi ho parlato prima,INFLAMASE, è ottimo e non fa assolutamente male al vostro organismo, anzi!), fate più domande possibili ,se avete dubbi o curiosità, hai dottori che vi opereranno e a quelli che vi faranno le visite di controllo perchè dalla mia esperienza devo dirvi che se non chiedi non ti verrà detto.
Dimenticavo cosa molto importante, dopo gli esercizi mettete sempre ghiaccio sul ginocchio per non più di 15/20min....meglio brevi periodi ma più volte al giorno...

CIao a tutti....

gomma2408 13-12-2010 12:32

ciao, giubba2805778 ;) ben(!:( !)venuto!!!! :D :D

Grazie della tua testimonianza, vedo che il protocollo che hanno seguito è poi quello standard per le normali operazioni di autotrapianto, visto che più o meno la "tabella" e gli esercizi che ti hanno dato sono identici....
la fisioterapia non è altro che quello che già hai fatto: piegamenti, mobilizzazione passiva, in più giustamente il fisioterapista ti ha dato da fare isometria, che dovrai arrivare a farla con un peso di 5kg alla caviglia (se non lo fai già...) per intendersi quella di alzare la gamba e tenere la posizione per 10sec per 10 volte..... tre serie.

Inoltre la palestra che farai per il rinforzo muscolare anche quella è fisioterapia, perchè è mirata al recupero funzionale post operatorio... è solo questione di terminologia ;) .

Il gonfiore post operatorio è molto soggettivo, dipende da operazione a operazione, te l'hai avuto nonostante non hai fatto il prelievo del s+g perchè hanno utilizzato il LARS, però ci stava, tanto è vero che poi è diminuita (gli esercizi aiutano molto, molto più di qualsiasi medicinale, che comunque vanno presi... per coadiuvare il recupero e l'assorbimento degli ematomi)

Il ghiaccio lo mettevo quasi sempre il primo mese.... a periodi di 20minuti, o più (tanto poi si scioglieva...) e poi lo rimettevo dopo poco, tanto mettevo un panno a contatto con la pelle, anche se la borsa del ghiaccio era quella rivestita in tessuto....

Io dopo 20gg andavo in auto da solo alla fisioterapia, ed avevo fatto più di un mese di pre-operatoria... infatti è servita tantissimo!!!! CONCORDO!!!

Segui i consigli del fisioterapista, con il LARS il recupero di solito è più accelerato rispetto all'autotrapianto... vedrai i miglioramenti giorno dopo giorno!!! ;) ;) ;)

Unica cosa l'anestesia: io con la spinale non mi sono accorto neanche che avevano già fatto la puntura nella schiena.... basta stare rilassati quando te la fanno e davvero i fastidi se va tutto ok sono ZERO!!! ;)

P.S.: ma te facevi sport? pensi di ritornare a praticarlo? ciao ciao

Delfino81 14-12-2010 19:40

Quote:

Originariamente inviato da gomma2408 (Messaggio 33912169)
ciao, giubba2805778 ;) ben(!:( !)venuto!!!! :D :D

Grazie della tua testimonianza, vedo che il protocollo che hanno seguito è poi quello standard per le normali operazioni di autotrapianto, visto che più o meno la "tabella" e gli esercizi che ti hanno dato sono identici....
la fisioterapia non è altro che quello che già hai fatto: piegamenti, mobilizzazione passiva, in più giustamente il fisioterapista ti ha dato da fare isometria, che dovrai arrivare a farla con un peso di 5kg alla caviglia (se non lo fai già...) per intendersi quella di alzare la gamba e tenere la posizione per 10sec per 10 volte..... tre serie.

Inoltre la palestra che farai per il rinforzo muscolare anche quella è fisioterapia, perchè è mirata al recupero funzionale post operatorio... è solo questione di terminologia ;) .

Il gonfiore post operatorio è molto soggettivo, dipende da operazione a operazione, te l'hai avuto nonostante non hai fatto il prelievo del s+g perchè hanno utilizzato il LARS, però ci stava, tanto è vero che poi è diminuita (gli esercizi aiutano molto, molto più di qualsiasi medicinale, che comunque vanno presi... per coadiuvare il recupero e l'assorbimento degli ematomi)

Il ghiaccio lo mettevo quasi sempre il primo mese.... a periodi di 20minuti, o più (tanto poi si scioglieva...) e poi lo rimettevo dopo poco, tanto mettevo un panno a contatto con la pelle, anche se la borsa del ghiaccio era quella rivestita in tessuto....
Io dopo 20gg andavo in auto da solo alla fisioterapia, ed avevo fatto più di un mese di pre-operatoria... infatti è servita tantissimo!!!! CONCORDO!!!

Segui i consigli del fisioterapista, con il LARS il recupero di solito è più accelerato rispetto all'autotrapianto... vedrai i miglioramenti giorno dopo giorno!!! ;) ;) ;)

Unica cosa l'anestesia: io con la spinale non mi sono accorto neanche che avevano già fatto la puntura nella schiena.... basta stare rilassati quando te la fanno e davvero i fastidi se va tutto ok sono ZERO!!! ;)

P.S.: ma te facevi sport? pensi di ritornare a praticarlo? ciao ciao

questa nn la sapevo! :) xke troppo "freddo" fa male al ginocchio neo-operato?

p.s. ma le borse del ghiaccio le fanno di vario materiale??xke io ne ho una qua a Roma comprta a 7 eurom in farmacia, di tessuto (nn mi chiedete che tessuto sia, cmq direi "leggero" :mbe:, sarà un sintetico credo ), e un'altra piu grossa a Taranto di un panno piu pesante...

forse a occhio e croce direi che è piu indicata la seconda! :stordita:

mitzy 14-12-2010 20:12

LARS
 
Quote:

Originariamente inviato da giubba280578 (Messaggio 33896527)
Ciao a tutti, sono nuovo di questo forum e volevo portarvi la mia esperienza per quanto riguarda operazione e post-operazione del mio ginocchio sinistro, operato in data 23/11/2010 all'Ospedale pubblico di Cisanello (PISA), con la tecnica LARS.Vorrei rendervi partecipi della mia esperienza perchè leggendo le vostre ho trovato molte notizie utili che mi sono state di grande aiuto.
Spero che quello che vi racconto possa esserlo altrettanto per qualcuno di voi.


CIao a tutti....

Ciao Giubba e benvenuto!
Anche io sono stata operata il 17/11 di riscostruzione del crociato anteriore con legamento LARS. Se tiro le somme oggi, a quasi 4 settimane dall'operazione, posso dire che é quasi una passeggiata.... :D:flower: Sono contentissima per la velocità del recupero.
Anestesia spinale. Un taglio di 2 cm sotto la rotula per infilare il legamento. Un buchino a metà quadricipite per tirare su il nuovo legamento. Altri due buchini mignon per artroscopia + 1 per drenaggio. Drenaggio per 24 ore. Continuavo a fare le contrazioni isometriche a gamba stesa per favorire la fuoriuscita di liquido. Il ginocchio era asciutto e non ho mai avuto bisogno di 'siringate'.
Carico sull'arto operato a tolleranza già dal 2° giorno.
Contrazioni isometriche, esercizi di sollevamento dell'arto operato, flessione del ginocchio da subito. Sollevamenti sulla gamba operata stando in piedi dalla seconda settimana e carico completo. All'inizio della terza settimana ho tolto le stampelle. Degenza di 7 giorni (é la prassi nell'ospedale pubblico dove mi hanno operata).
Domani riprendo (finalmente) a fare gli esercizi con attrezzi in catena cinetica chiusa. Purtroppo, nonostante questo immediato movimento, il mio quadricipite, così tonico e preparato prima dell'operazione, é un po' sceso :( .... ma conto di rimetterlo in sesto da domani.

Solo verso sera sento un po' di dolore dato forse dallo stare in movimento tutto il giorno. Ferite completamente guarite.

Vedo quindi che anche per il LARS ci sono dei protocolli riabilitativi leggermente diversi. L'importante é arrivare al completo recupero. Il mio chirurgo mi aveva detto che con il LARS il recupero é molto veloce.

Auguri di buona guarigione!!!! :)

Stefano Landau 14-12-2010 23:05

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Originariamente inviato da mitzy (Messaggio 33926507)
Ciao Giubba e benvenuto!
Anche io sono stata operata il 17/11 di riscostruzione del crociato anteriore con legamento LARS. Se tiro le somme oggi, a quasi 4 settimane dall'operazione, posso dire che é quasi una passeggiata.... :D:flower: Sono contentissima per la velocità del recupero.
Anestesia spinale. Un taglio di 2 cm sotto la rotula per infilare il legamento. Un buchino a metà quadricipite per tirare su il nuovo legamento. Altri due buchini mignon per artroscopia + 1 per drenaggio. Drenaggio per 24 ore. Continuavo a fare le contrazioni isometriche a gamba stesa per favorire la fuoriuscita di liquido. Il ginocchio era asciutto e non ho mai avuto bisogno di 'siringate'.
Carico sull'arto operato a tolleranza già dal 2° giorno.
Contrazioni isometriche, esercizi di sollevamento dell'arto operato, flessione del ginocchio da subito. Sollevamenti sulla gamba operata stando in piedi dalla seconda settimana e carico completo. All'inizio della terza settimana ho tolto le stampelle. Degenza di 7 giorni (é la prassi nell'ospedale pubblico dove mi hanno operata).
Domani riprendo (finalmente) a fare gli esercizi con attrezzi in catena cinetica chiusa. Purtroppo, nonostante questo immediato movimento, il mio quadricipite, così tonico e preparato prima dell'operazione, é un po' sceso :( .... ma conto di rimetterlo in sesto da domani.

Solo verso sera sento un po' di dolore dato forse dallo stare in movimento tutto il giorno. Ferite completamente guarite.

Vedo quindi che anche per il LARS ci sono dei protocolli riabilitativi leggermente diversi. L'importante é arrivare al completo recupero. Il mio chirurgo mi aveva detto che con il LARS il recupero é molto veloce.

Auguri di buona guarigione!!!! :)


Vedo che stai procedendo bene! Vedì che alla fine non è così dura. Purtroppo il calo muscolare c'è in tutti, chi più chi meno. Io che ero convinto di non averne sofferto ho scoperto che ad un anno di distanza avevo ancora 1 cm di differenza tra una gamba e l'altra..........

In questi giorni sono stato via per una settimana nella quale sono stato in Montagna (in Valle Aurina, a due passi da dove mi sono rotto il legamento sciando). Un giorno ho fatto una Ciaspolata con gli amici (la prima dopo l'operazione). Ho fatto con la guida da apripista in neve fresca battendo il sentiero per gli amici dietro meno allenati.
La mia prima ciaspolata stavo tra gli ultimi per fare meno fatica, e faticavo a mantenere il ritmo degli altri.
Ora ero il secondo della fila, subito dietro alla Guida, camminando dove lui non camminava per battere il sentiero per quelli dietro (alcuni amici non erano molto allenati e faticavano a star dietro al resto del gruppo).
Il risultato è stato comunque che sono riuscito a star dietro alla Guida senza difficoltà. Dato che però eravamo i primi a battere il sentiero sono arrivato al rifugio sudato come dopo 1 ora di spinning in palestra! Ad ogni passo si sprofondava 30 cm nella neve fresca.......

Un Benvenuto (anzi un malvenuto, come si dice da queste parti....) al nuovo arrivato giubba280578. In bocca al lupo per una veloce ripresa anche a te.

gomma2408 15-12-2010 08:52

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Originariamente inviato da Delfino81 (Messaggio 33926159)
questa nn la sapevo! :) xke troppo "freddo" fa male al ginocchio neo-operato?

p.s. ma le borse del ghiaccio le fanno di vario materiale??xke io ne ho una qua a Roma comprta a 7 eurom in farmacia, di tessuto (nn mi chiedete che tessuto sia, cmq direi "leggero" :mbe:, sarà un sintetico credo ), e un'altra piu grossa a Taranto di un panno piu pesante...

forse a occhio e croce direi che è piu indicata la seconda! :stordita:

No, non è che il "troppo freddo" fa male al ginocchio, è solo che se, ad esempio, si usa come facevo io a casa per comodità, le buste in GEL da tenere nel congelatore poi non puoi metterle a diretto contatto con la pelle perchè avresti delle ustioni da freddo. Ma al ginocchio in sè come articolazione, legamento, ecc... il freddo non fa male....
Io ho parlato di borse ma con "ghiaccio" intendevo anche le "buste" al GEL, ecco perchè dicevo del panno da mettere a contatto con la pelle... tutto qui ;)

Il tessuto delle borse per il ghiaccio, vendute in farmacia o al supermercato non fa differenza, è un rivestimento che evita di avere a contatto la gomma o la plastica di cui è formata la borsa, materiale necessario per garantire la impermeabilità, ma che a contatto con la pelle risulterebbe dannoso per quast'ultima, provocando arrossamenti da ustione, proprio.
Poi si può trovare più sottile o di spessore maggiore, la cosa non cambia, se non che quello di maggior spessore è più "protettivo in tal senso.
Io la borsa la caricavo con molto ghiaccio perchè mi durasse anche un'ora però mettevo un panno sul ginocchio per la pelle, perchè il periodo consigliato era di non superare la mezz'ora....in questo modo potevo tenerlo di più.

;) ;) ;)

gomma2408 15-12-2010 08:55

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Originariamente inviato da mitzy (Messaggio 33926507)
Ciao Giubba e benvenuto!
Anche io sono stata operata il 17/11 di riscostruzione del crociato anteriore con legamento LARS. Se tiro le somme oggi, a quasi 4 settimane dall'operazione, posso dire che é quasi una passeggiata.... :D:flower: Sono contentissima per la velocità del recupero.
Anestesia spinale. Un taglio di 2 cm sotto la rotula per infilare il legamento. Un buchino a metà quadricipite per tirare su il nuovo legamento. Altri due buchini mignon per artroscopia + 1 per drenaggio. Drenaggio per 24 ore. Continuavo a fare le contrazioni isometriche a gamba stesa per favorire la fuoriuscita di liquido. Il ginocchio era asciutto e non ho mai avuto bisogno di 'siringate'.
Carico sull'arto operato a tolleranza già dal 2° giorno.
Contrazioni isometriche, esercizi di sollevamento dell'arto operato, flessione del ginocchio da subito. Sollevamenti sulla gamba operata stando in piedi dalla seconda settimana e carico completo. All'inizio della terza settimana ho tolto le stampelle. Degenza di 7 giorni (é la prassi nell'ospedale pubblico dove mi hanno operata).
Domani riprendo (finalmente) a fare gli esercizi con attrezzi in catena cinetica chiusa. Purtroppo, nonostante questo immediato movimento, il mio quadricipite, così tonico e preparato prima dell'operazione, é un po' sceso :( .... ma conto di rimetterlo in sesto da domani.

Solo verso sera sento un po' di dolore dato forse dallo stare in movimento tutto il giorno. Ferite completamente guarite.

Vedo quindi che anche per il LARS ci sono dei protocolli riabilitativi leggermente diversi. L'importante é arrivare al completo recupero. Il mio chirurgo mi aveva detto che con il LARS il recupero é molto veloce.

Auguri di buona guarigione!!!! :)

Grande mitzy!!!! ;) ;)
per il quadricipite è normalissimo, quello che cambia avendo fatto ginnastica pre operatoria o te che comunque ce l'avevi bello "tonico", è che appena inizi gli esercizi più specifici per il rafforzamento il muscolo reagisce con molta più prontezza recuperando prima di uno che non ha fatto niente..... vedrai! ;) ;)

mitzy 15-12-2010 10:41

Quote:

Originariamente inviato da gomma2408 (Messaggio 33929795)
Grande mitzy!!!! ;) ;)
per il quadricipite è normalissimo, quello che cambia avendo fatto ginnastica pre operatoria o te che comunque ce l'avevi bello "tonico", è che appena inizi gli esercizi più specifici per il rafforzamento il muscolo reagisce con molta più prontezza recuperando prima di uno che non ha fatto niente..... vedrai! ;) ;)

Stefano, Gomma ecc....

GRAZIE :vicini: , CARI AMICI!

Stefano Landau 16-12-2010 00:02

Quote:

Originariamente inviato da mitzy (Messaggio 33930789)
Stefano, Gomma ecc....

GRAZIE :vicini: , CARI AMICI!

Di nulla, per me è questo forum ed i suoi partecipanti (Gomma in primis) sono stati fondamentali per affrontare senza troppi timori l'operazione. E quindi secondo me è fondamentale "Incoraggiare" quelli che si ritrovano nella styessa situazione!
Senza questo forum senz'altro non mi sarei ripreso così bene e velocemente. L'aspetto psicologico è fondamentale e purtroppo i medici attuali è un aspetto che trascurano quasi sempre.

Danilson 16-12-2010 14:11

grande mitzy!!!!

purtroppo i medici attuali ne operano troppi per poter curare anche il lato psicologico, quello tocca a noi!


ragazzi guariti ho una domanda, dopo il terzo mese si puo' fare una leg extension leggera?


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