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[quote=ABCcletta;34219620]Ciao ragazzi, faccio parte anch'io del club :)
Rimossi entrambi i menischi e ricostruito l'LCA. Sono stato operato il 14 e dimesso ieri, il 17. Adesso ho la gamba completamente fasciata, dal piede fin sopra il ginocchio. Riesco a piegare il ginocchio intorno ai 60° e ad alzare completamente la gamba. Volevo chiedere a chi ha gia seguito il percorso di recupero: visto che dovrò portare la fasciatura per 15 giorni, fino alla rimozione dei punti, è conveniente fare gli esercizi in casa per poi fiondarsi in un centro una volta rimossi i punti e sfasciato il ginocchio in modo da facilitare massoterapia ed elettrostimolazione? Ma, il mio parere personale è di rivolgersi subito ad un centro e iniziare prima possibile, anche x evitare di perdere completamente il tono muscolare, peró se uno è bravo e ha gli strumenti puó fare anche in casa da solo. Stai attento a non inchiodarti perchè poi a stendere e flettere puó essere dura e lunga. Peró questo è solo un parere, io non sono ne un medico ne un fisioterapista e parlo x esperienza mia e di quelli che conosco che hanno subito la stessa "sorte" Ematomi cosa intendi? Se sono versamenti di sangue nn ne ho avuti anche se conosco uno che in prossimità del buco del drenaggio ne aveva uno consistente |
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Io a parte la gamba sinistra mi riuscivo a lavare completamente e appena tolti i punti (dopo 15 giorni) ho fatto una doccia completa |
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io credo come dice Alex che d'inverno puoi anche tirare avanti fino a un mese e mezzo....d'estate ovviamente no....il sedersi sul cesso o sul bidet sarà sicuramente difficile, piu che altro se hai sia stampelle che tutore.....ma se pensiamo a chi si ingessa, se ce la fanno loro ce la si opuo fare comunque....magari appoggiandosi a qualcosa, tipo alla stessa stampellla mentre scendi con la gamba sana...... :D la coa che forse potebbe dar fastidio è proprio il tutorer x cui devi tenere l'altra dritta come u salame, al max potresti usare uno sgabellino! :D comunque vedo che chi piu chi meno molti di voi hanno fatto un decorso post inortunio quasi "impegnativo" come un postoperatorio....io ad esempio, con due legamenti lesionati, il ginocchio come un pallone (cipotevo fre i disegnini premendo col dito, lasciavo la scia :D dubito che mi tornerà cosi grosso dopo l'operazione) e un emtom vast come una macchia d'olio su strada, (il versamento rosso scuro poi nero, era arrivato fino al piede!), ho usato solamente una ginocchiera con stecche (quelle tipiche spesso di colore blu col buco al centro! :) )....nè tutore nè stampelle! :mbe: Filippo tu dici che è stato un male tenere la gamba immobile " a riposo" xs cosi tanto tempo, invece credo che proprio un male non sia....perchè con infortunio a caldo, permette di "cicatrizzare il cicatrizzabile", oddio uesto nn so se vale x l'LCa, ma qualcosa conto nell'LCP (leggermente piu vascolarizzato)..... DOPO infatti ho letto che alcune lesioni parziali (se è vero che la mia dell'LCP è parziale, MAriani fu l'unco a i che era totale :oink: ), traggono un grosso beneficio dall'immobilizzazioe con uno specifico bendaggio tutore e stampelle x 2-3 settimane.....come un post operatorio dimezzato diciamo (dopo operazione LCP, le stamp e tutore si abbandonano dopo un mese e mezzo)....xo dev'essere fatto a caldo, cioè questo protocollo deve partire (nn vorrei di cazzate) dalle 48 alle 72 ore dopo l'infortunio..... figurarsi se al validissimo pronto soccorso dell'ospedale Santissima Annunziata di Taranto mi hanno detto tutte ste cose da cenro isokinetic :cool: ..... :D :D ("ghiaccio antidolorifici e ginocchiera con stecche", e tra una settimanastai meglio di prima....u cazz!!!:D :D ) ah un'ultima curiosità interessante che razie a dio a voi nn riguarda ma riguarderebbe me se mi toccheranno anche l'LCP, è che bisogna dormire con un cuscino sotto la tibia per evitare di "elongare2 l'LCP.....e anche nelle manipolazioni fisioterapiche, il fisioterapista deve sempre tenere una mano sotto latibia questo il chirurgo lo scerive nel referto spesso xke molti fisioteratsi con l'LCP sono piu spaesati! (proprio xke si pera poco!)quante attenzioni sto cavolo di crociato posteriore, mamma mia! :D notte a tutti! Giovà scusa ancora qualke altra domanda... ma i cerotti come quelli che ti mettono dopo l'operazione (a parte che te ne hanno dato un altro)s vendono anche in farmacia?ke differenza hanno coi cerotti normali?il medico ti ha espressamente detto di cambiarlo dopo una settimana? solo il cerottomo anche la garzasottostante (cioè nnho proprio idea del bendaggio che ha il ginocchio dopo l'operazione...e una volta tolti i puntixke mettere ancora cerotti? |
Cerotti
Il cerotto che mi hanno messo sul taglio operato era lungo una quindicina di cm con la garza interna, credo tu possa trovarlo ovunque, poi avevo in corrispondenza del buco del drenaggio una vera e propria palla di garza (tipo Ping pong fermata con del cerotto normale.
Nn è che mi hanno detto loro di cambiarlo peró me ne hanno dato uno di scorta e avendo iniziato subito la palestra a flettere si stava arrotolando quindi il fisiot. mi ha detto di farlo. Dopo aver tolto i punti ho tenuto dei cerotti piccoli di quelli che si tagliano a misura x 4-5 giorni per salvaguardare le croste, poi gli ho tolti e iniziato i massaggi con la crema |
il discorso caldo/freddo è ben conosciuto, serve molto per attivare la "pompa muscolare" :) per aiutare i vasi sanguigni a riassorbire ematomi e liquidi vari ;)
In effetti anche a me dissero solo ghiaccio, per il gonfiore che pure avevo consistente, l'ortopedico mi disse che prima o poi passava con l'esercizio e quindi di non pensarci più di tanto. Gli ematomi ci sono eccome, può capitare che siano maggiori nella tecnica s+g perchè il semitendinoso lo "staccano" molto in alto nella cosciae lo "sfilettano" quindi tale lesione muscolare produce anche abbastanza versamento di sangue. Anche io ho usato un cuscino sotto la tibia fino al ginocchio perchè stavo meglio, anche se in realtà avrei dovuto dormire tutto esteso.... per evitare di avere carenze nella completa estensione, facevo poi da sveglio molta attenzone alla fase di allungamento/estensione. I menischi purtroppo se necessita si rimuovono anche del tutto.... anche se è verissimo che adesso le tecniche sono più conservative, ovvero cercano di mantenere il più possibile le parti sane del menisco. Però se la lesione si estende fino alla parte più interna del menisco stesso, praticamente sono costretti a levarlo tutto.... a me lo hanno levato tutto il mediale, ad esempio. :( Se la lesione è solo sulla rima più esterna del menisco (il "bordo") possono cercare id togliere solo il pezzetto fratturato mantenendo tutto il resto.... Dopo tolti i punti perchè uno non dovrebbe fare la doccia???? :confused: l'unica attenzione è di non farci scorrere troppo l'acqua (basta tenere la gamba fuori dal flusso della doccia....) e usare sapone neutro. Per la cicatrice addirittura il fisioterapista mi disse di farci la "saponata" ovvero lavarla con sapone di marsiglia da bucato, che la ammorbidisce... poi unica attenzione sarebbe non prenderci il sole per almeno un anno (cosa che ho fatto poco ed infati adesso la cicatrice principale si vede abbastanza......:O ) |
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quindi giovà quello che tu hai cambiato è stato cerotto + garza sopra cicatrice.....cerotto piu garza sopra il buco del drenaggio invece li hai lasciati cosi come stavano? |
Cerotti
No ho cambiato anche quello del drenaggio, da quello che ho capito la garza a palla o cotone che fosse, che ti mettono nel buco del drenaggio serve perchè una volta tolto il tubo rimane un bel buco e può uscire del sangue, visto che non ci mettono i punti.
Ma li già alla prima medicazione c'era la crosta, quindi ho messo giusto un cerottino. Poi dipenderà anche dalla tecnica usata, nel mio caso ho solo una cicatrice verticale di 3-4 cm e due buchini alle estremità della rotula, con il rotuleo mi pare che sia un pó più estesa la cicatrice |
nel buco del drenaggio io avevo i punti.... due... con il tubicino che finiva dentro.:rolleyes: Una volta tolto il drenaggio il giorno dopo, i punti sono rimasti (cioè avevano fatto il buco, messo il drenaggio, poi hanno "stretto" il buco mettendo i punti e una grappetta metallica a stringere il tutto.)
Con il rotuleo la cicatrice è molto più estesa (infatti la tecnica di s+g in passato era più usata solo per il sesso femminile per questioni estetiche) perchè si estende per tutta la sede del prelievo. Io ho cicatrice sulla tibia circa 4/5 cm, due buchi laterali ai menischi (uno per menisco mediale e uno per la telecamerina) uno per il drenaggio...., uno per il fissaggio superiore del legamento.... insomma 4 buchi più cicatrice, per un totale di punti (dai segni visibili) di 12. @ Delfino81: un sapone neutro qualunque.... tipo quello per i bimbi.... oppure anche quello che hai detto te penso vada bene :D ! |
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Oh forse non mi sentivo sicuro non so:a pensarci sarebbe bastato star seduti o sdraiati o su un 'apposita seggiola.Tu facevi così? |
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A parte gli scherzi, io ho sempre fatto così stando attento e con i rischi del caso, però facendo tutto con la gamba sana..... ;) ;) |
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Nelle prime 2 settimane mi sono lavato nella vasca seduto sull'angolo del bordo utilizzando lo spruzzo estendibile e lasciando fuori la gamba con il tutore, dopo tolti i punti facevo la doccia completa senza nessuna preoccupazione in piedi su entrambe le gambe
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Poi ora ricordo che per un mese e mezzo ho dovuto portare le stampelle,per proteggere il legamento collaterale che era lesionato.Non potevo caricare,quindi come potevo stare in piedi?Su una gamba dentro una vasca non mi fidavo proprio!:mc: :D |
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Comunque attenzione al riferimento a Baggio: il mio ortopedico mi ha parlato di lui per farmi capire di non affrettare troppo i tempi perchè la natura deve fare il suo corso. Del Piero rientrò in 9 mesi, tantissimi, ma ora a 36 anni è li che corre come se nulla fosse. Baggio rientrò in fretta per andare al mondiale, segnò ma Trapattoni che non era uno sprovveduto non lo ritenne del tutto recuperato. Redondo ebbe il nostro stesso infortunio, continuava a voler accelerare i tempi ma ogni volta aveva una ricaduta e finì per ritirarsi. Secondo me certi tempi di recupero, anche se per calciatori professioniti, sono da pazzi. |
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beh fatto sta oggi ho fatto l'nnesima visita ortopedica, da un prof che lavora on MAriani (è stato il suo primo discepolo e ora opera autonomamne gia d tanti anni, racomandato come moto bravo e ra i miglioi a Roma)....la cosa curiosa è che mi ha detto tuto il conrario dlla visita che fci da MAiani! :D :D quest'ultimo nn cacò proorio il crociato anteriore e mi parlò di "rotura completa" del posteriore, il prof di oggi invece (di sicro molto piu simpatico e disponibil di MAiani :cool: )ha parlato di rottura dell'anteriore e lesione del posteriore.... :D :D piu ha notto una legera residualità del collaterale mediale (ha detto è vero he cicatrizza ma bisogn vedee in che modo cicatrizzi se con laSITà O MENO) l'intevento ch lui frebbe è di ricostruire l'antriore e rinforzare il posteriore e suturae il collaterale...:D nn si fida dei sintetici e data la mia giovane età (a volte preferirei avr 60 anni, vedete il buon Silvio Berklusca che ne ha oltre70 nn ha problemi e tromba come un coniglio :D :oink: ) farebbe un intervento autologo...semitendinoso per l'aneriore (il gracile nn lo usa, io gli ho riportato l'obiezione he mi segnalò Gomma, overo: "x usare solo il st bisgona h sia molto lungo, quindi preferibilmente negli uomini alti o sbaglio?e lui mi ha risposto che inizialmente era osi, poi alune "scuole" tra cui la sua hanno capito che comunue il gracile puo evitar di essere sacrificato xke anche nelle persone piu basse puo bastare il st in uanto sarà piu piccolo ma anche il sito operatorio ovvro il ginocchio è piu piccolo quindi è proporzionato!) e quadricipitale x il poseriore il rotuleo ormai tende a non usarlo piu x nulla........il quadricipitale ha una sola bratta ossea ma è molto piu grosso del rotuleo cosi mi ha detto... capitolo collaterale....dalla sua esperienza intervenire in artroscopia non è l'ideale, x quello se si vuol intervenire (fatto 30 faciamo anhe 31 evvai! :D )bisogna fare una suturazione "a cielo aperto" con cicatrice di una decina di cm....:mbe: questa è la cosa che mi scompiffera di meno! sinceramente! tempi di ecupero (nota dolente :rolleyes: )...un mese- mes e mezzo di stampelle e tutoe a scarico completo poi via stampelle e tuore dopo un mese e mezzo, duarnte la giornta ma il tutoe bisogna mantenerlo di notte x un'altra mesata circa! :help: capitolo cartilagine.....almeno mi ha ettoche nn ho un ginochio artrosico, ha solo confermato una sofferenza cartilginea rappresentata "forse" (st risonanze a ke cazzo servono) da una piccola lesione "composta" diciamo, cioè nn dovrebbero esserci "buchi" da "trapianti di condrociti"....comunque almno x ridurre l'infiammzione sinoviale ho intenzione di stoppare l'isometria fai a te e farmi na quindicina di sedute fisioterapiche, chisà che con hilterapia, tecaterapia, lasererapia a segnali pulsani e tt sti czi h hanno almno il problema cartilagineo non riesca a risolverlo o almeno "silenziarlo".... mi ha confermato infatti che i fastidi algici che sento al ginochio dato che nn ho cedimenti (si è complimentato su questo xke sogetivament ho avuto una buona risposta, come diceva Gomma la sensazione di instabilità è spesso anhe molto sogettiva, chi impaido come lui ha gocato x 14 anni e chi ha paura anche a scendere le scale e x il trauma da bolletino di guerra che ho avuto potevo avere strascichi di propriocettività molto peggiori)non son dovuti ai legamenti o forse di riflsso ma a quel focolaio cartilagineo diciamo osi! h i è complimentato anche x la mia preparzione, un pziente osi ben preparato non gli er mai capitato! :D i questo non posso che ringraziare questo bel forum! :D buona serata a tutti! ;) |
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1)si operano subito;:ops: 2)sono seguiti 24 ore su 24,e operati dai migliori chirurghi e seguiti dai migliori fisioterapisti;:ave: 3)sopratutto,hanno un fisico tonico il doppio del nostro,che gli consente una fisioterapia così intensiva che a noi "stenderebbe";:sbav: 4)infine nel loro caso il rischio vale la candela,perchè ogni giorno guadagnato significa migliaia di euro,per loro e per la squadra.Che noi rientriamo al lavoro una settimana prima o una dopo cosa cambia per la società?:D Quello di Baggio,che tra l'altro era già stato operato da giovane,fu un record non solo per il calcio ma per tutti gli sport:winner: Ma infatti come lui ce ne sono pochi.NOn fu chiamato perchè aveva 37 anni,credo.Tranquillo,che le società sanno quel che fanno ;) Ci sono in ballo troppi soldi. |
Differenze
Penso che tra i casi anche nostri ci siano grandi differenze perchè in effetti sono differenti, x meglio confrontarli bisognerebbe dividerli in base a vari parametri:
Innanzitutto per "patologia", infatti parliamo di casi di lca o lca+lcp più i menischi ecc. Ecc. Poi si dovrebbe dividerli x età del soggetto e costituzione fisica/muscolare, A seguire metterei differenziati quelli x es come me che data dell'intervento programmata hanno seguito un programma di rinforzo muscolare da quelli che non ne hanno avuto la possibilità (x problemi anche a camminare dopo il trauma) o non l'hanno cmq fatto arrivando al fatidico giorno con della carta velina al posto dei muscoli. Poi bisognerebbe differenziare i diversi tipi di intervento, rotule, g+s o altro Infine confrontare i diversi metodi di riabilitazione che si sono seguiti. A parità di condizioni secondo me nn si troverebbero tutte queste differenze nei tempi di recupero. Oggi sono stato al controllo dal dott. Lelli, pare che il mio ginocchio vada benissimo, uno dei migliori visti in giornata sono state le sue parole, ma già lo sapevo, del resto nn mi ha mai fatto male e non si è mai gonfiato! Mi ha detto di aumentare i carichi in palestra, che si aspetta la corsa tra 15-20 giorni, per ora di camminare molto e fare tanta bicicletta. Da quando inizieró a correre x lui sono "guarito" , per la ripresa di tennis e calcio mi dovró rapportare con il preparatore atletico, a suo modo di vedere intorno a maggio potró rigiocare a calcio (speriamo). |
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Si, rimossi entrambi i menischi. Erano in brutte condizioni. D'altronde il mio infortunio è stato particolare perchè la rottura dell'LCA non mi è stata diagnosticata al primo infortunio e ho ripreso a giocare 2 mesi dopo dato che a detta dell'ortopedico del pronto soccorso, avevo soltanto una distrazione al collaterale e io mi sentivo alla grande. Poi riprendendo a giocare, ho iniziato ad accusare piccole e continue distorsioni (almeno 1 a partita) e nell'ultima mi si è completamente bloccata la gamba. L'RM ha quindi confermato il menisco fratturato e l'LCA rotto. |
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eheheheh... allora qui sul forum non abbiamo detto solo ca"ss"ate.....:D :D :D (ah a proposito, ho visto solo ora che abbiamo raggiunto le 200!!!!!!!! pagine!!!!!! :yeah: ) comunque, bene che hai trovato uno che ti spiega per bene le cose.... ed ecco confermato tutto quello che abbiamo detto in questi tempi. - Che i sintetici sono una valida alternativa, ma solo in casi determinati (infatti NON si fida del tutto) - che ormai il rotuleo è relegato ad essere usato anche qui in casi particolari, o perchè il chirurgo ormai si è specializzato in quello e non prevede alternative, o per recuperi agonistici professionali veloci consentiti dall'uso di due bratte ossee e quindi a medio termine un più veloce consolidamento del fissaggio - che si possa usare anche solo il semitendinoso... Su questo ultimo punto ovviamente tutto giusto quello che ti ha detto il chirurgo. Una cosa sola: io sapevo che si poteva usare anche solo il semitendinoso, anzi, proprio in passato si usava il solo semitendinoso, duplicato prima e triplicato poi (cioè ripiegato tre volte). A questo punto, per giungere alla resistenza pari al rotuleo, si è pensato a come effettuare quattro fasci tendinei. Dapprima si è pensato a prendere una striscia di un altro tendine/muscolo, e il più usato è stato unanimamente il GRACILE, come avviene adesso per la grande maggioranza dei casi. POI si è pensato, migliorando le tecniche di prelievo e di fissaggio, a prelevare una porzione sufficientemente lunga di semitendinoso tale da poterlo piegare in QUATTRO fasci (il cosiddetto s. quadruplicato) ed evitare così il prelievo anche di parte del gracile con meno sofferenze all'articolazione. Ovvio il semitendinoso andava prelevato per una porzione sufficientemente lunga.... più facile in chi ha arti lunghi, anche se il ginocchio è più grande non lo è in proporzione come lo può essere un femore e quindi i muscoli ad esso collegati. Migliorando la tecnica di FISSAGGIO si può usare anche impianti leggermente più corti (vedi tecnica half-tunnel femorale o la tecnica all-inside, questa del 2002/2003) e da qui la risposta che ti ha dato l'ortopedico. Quindi lui farebbe semitendinoso QUADRUPLICATO, ho inteso bene??? ;) Il quadricipitale anch'esso adesso viene usato.... in alcuni casi anche per il LCA (casi particolari che consigliano questo prelievo) insomma ginocchio nuovo!!!! sui TEMPI DI RECUPERO...ne abbiamo parlato tanto, vero che le tecniche sono migliorate, ma l'organismo umano no, o per lo meno sappiamo come allenarlo meglio, ma quello è. I processi riparativi si possono accelelrare con medicinali, integratori, ma quelli sono. Se non hai gonfiore, tono muscolare come aveva baggio, del resto il legamento è tenuto comunque da delle viti.... non si dovrebbe staccar eanche se non si è integrato del tutto con l'osso. Ma rischi tanto. Per Baggio o altri il rischio era profumatamente ripagato, anche se si fosse rifatto male subito.... a NOI NO!. Del resto anche TOTTI è rientrato prestino, ma comunque all'inizio qualche noia l'ha avuta.... poi ha continuato, ecc.... però.... e si parla di soggetti che ce l'hanno fatta a giocare in 4 mesi invece dei nostri 6/7 (se va bene bastano sei) pur essendo (parlo per me, che comunquefaccio qualcosina) 10 volte atleticamente migliori (come peso forma, allenamento, struttura muscolare, ecc....) ;) ciao e.... complimenti per la preparazione!!!!!!!:D :D :D |
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Pensa te, andai in un pronto soccorso diverso da quello del primo infortunio, in cui mi fecero fare una radiografia ( :rolleyes: ) e il medico di turno, seduto al PC, senza scomodarsi neanche per dare un'occhiata alla gamba (letteralmente), disse: "non c'è frattura, tutto a posto, fai 5 giorni di antinfiammatori". |
ciao e.... complimenti per la preparazione!!!!!!![/quote]
ahah grazie caro tutto merito vostro! :D ma io dovendo fare una descrizione de prof direi: 1)il prof del Glaeazzi di Milano, discretamente disponibile, mi è sembrato piu conservatore che interventista (ricordo la sua frase....intervenire sui due legamenti non è semplice.....proviamo prima col rafforzamento muscolare!)cmq sarebbe intervenuto con allografty x nn smontarmi mezza gamba! 2)MAriani x me è stato il peggiore, mi ha parlato solo dl posteriore, e mi ha consegnato un opuscolo (tempo fa mi pare lo postai), ma quando gli feci qualche domanda mi ha liquidato con un perentorio "arrivederci". 3) il prof di Perugia, molto disponibile, mi ha lasciato libera scelta se operarmi o no, lui consigliava sempre l'operazione, l'ho visto meno "pensieroso" del collega milanese sull'ipotesi di intervenire su due legamenti, dicendo che ne ha fatti diversi.....lui era uno della scuola di Cerulli che in"determinati casi" usa i sintetici....il mio era un caso candidato al sintetico x il rinforzo del posteriore, a suo parere, perchè le fibre sintetice sarebberso state "accorpate" e avvolte dalle fibre restanti del crociato posteriore (tenuto conto che è molto grosso, il doppio dell'anteriore :) ), quindi il tessuto sintetico sarebbe stato colonizzato molto prima in maniera biologica....se avesse dovuto fare un trapianto completo di sintetico nel mio caso non lo avrebbe mai usato! (ed è uno di quelli che usa rotuleo + gracile e semitendinoso nelle ricostruzioni multiple)...comunque ha notato anche la mobilità rotulea x cui mi ha prescritto cura! un prof vecchio stampo ma comunque un "luminare" dai! :cool: 4) il quarto ovvero quello di ieri è stato disponibilissimo e molto simpatico forse il piu specializzato proprio nelle ricostruzioni multiple! forse un po' troppo "interventista" perchè vuole mettere le mani su tutto! del resto x la fama che sui è fatto è abbastanza giovane ha 45 anni circa, però sono stato anche io che ho intavolato la discussione sull'operazione...tanto che se nn mi voglio perare e fare fisioterapia mi fa bene x na vita normale gia lo sapevo....il mio scrupolo invece era capire che teoria seguisse proprio x il "ritocchino" posteriore :D i sintetici lui nn ne ha mai voluto usare dicendo "nn ne ho mai usati ma ne ho levati troppi di quelli vecchi per fidarmi ancora, per me un trapianto deve essere biologico"...alla fine nn è che posso dargli in testa sn scelte di pensiero! ....ricordo di avergli detto "io sarei anche intenzionato ad operarmi dottò ma se il gioco ne vale davvero la candela! xke dalal faccia che mi hanno fatto alcuni suoi colleghi mi sembra un caso da dott House! :D " lui si è messo a ridere e ha detto "se facessi attività ospedaliera normale forse potrei sgranare gli occhi anche io davanti a na ricostruzione complessa, ma dato che faccio solo questo da anni, Le assicuro che situazioni come la sua e anche piu gravi (quando c'è la rottura completa di entrambi) ne opero almeno una decina all'anno!" certo, 10 su 400 all'anno che en fa fan sempre capire che sono stato un caso particolarmente sfortunato :rolleyes: però gia che non ne ha fatti solo due o 3 in vita sua è na certa sicurezza! l'unica cosa che avrei voluto dirgli (ma nn volevo fare nomi, mi sembrava indelicato!) è che la faccia pensierosa di operare duelegamenti non me l'ha fatta la guadria medica di Rionero in Vulture o di Poggibonsi (cn tt il rispetto che saranno anche ottimo dottori :D )ma proprio il primario della chirurgia del ginochio del Galeazzi, insomma nn l'ultimo arrivato! poi questo ha intenzione di sistemare anche il collaterale per cui basterebbe una suturazione a meno che nn sia rotto del tutto (e nel caso che fa, mi preleva un terzo tendine? :doh: questo mi so scordato di chiederglielo).... cioè di sicuro è un dottore sicuro di sè, ma la fiducia al 100 x 100 (sarà che io ero uno di quelli "i dottori meno li vedo e meglio sto" :rolleyes: ) non me la ispira nè chi come il milanese fa na faccia tipo un prof univeritario che è indeciso se bocciarti o darti un 18 (ce l'avete presente quelle facce da cazzo? :D quanti ricordi!)quando si tratta di operare nè chi come (comunque) l'ottimo prof di ieri, ti parla "allegramente" di prelevare quadricipitale, semitendinoso (a sto putno credo sia QUADRUPLICATO Gommù! ;) ), valutare il collaterale a cielo aperto, come se ti stesse dando una cura lassativa x andare al cesso....:D (perchè poi malignamente penso "ma questo guara all'interesse mio, o gia sta pensando oltre che al dineros, al mostrare la videocassetta di qeusto ghiotto intervento (3 legamenti quanto so quotati alla SNAI? come il LECCe vincente a San Siro contro il Milan capolista? :D )si uoi alunni universitari! :cool: scmq questo almeno sta a roma c'è la comodità delal vicinanza :D cmq spero che abbia fatto capire cioò che io voglia intendere dal punto di vista psicologico...forse so io che so troppo difficile! :muro: |
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Ringraziamo comunque il nostro patrono San Virus:nonio: che iniziò la discussione più di 7 anni fa :) |
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E poi volevo chiederti di descrivermi il tuo programma di rinforzo: dove l'hai fatto, con quale frequenza , quanto tempo prima dell'intervento e quali esercizi. Grazie mille! |
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Ahahahahah giusto! se mai andrò sotto i ferri gli rivolgerò una preghierina! San Virus, patrono e protettore dei legamenti crociati! :D per la cena x me no problem salvo imprevisti di cui purtroppo sn pieno! secondo me però il peridoo ideale anche x la "mobilità" è a primavera ma è solo una opinione personale! :cool: |
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il senso è che, dato 100 il valore di piena forma dei muscoli, se ti sei infortunato sei sceso a 80 (valori a caso), poi non fai niente, ti operi e scendi di ulteriori 20, sei al 60% della forza originaria. Se quando sei all'80%, vai in palestra, recuperi forza al quadricipite fino a raggiungere il precedente 100% od anche, se non sei uno che la palestra la faceva frequentemente di già, ci sta che anzi raggiungi un 110% (attenzione, di FORZA, NON OVVIAMENTE DI stabilita'...), a quel punto se perdi 20/30% per l'intervento, riparti con la fisiotarapia post intervento con una gamba all'80-70%, e NON 6o% o inferiore.... L'esempio che ho fatto è molto semplicistico e non si può ragionare in termini di percentuali sommandole e sottraendole in questo modo, però.... rende l'idea sul concetto delle motivazioni alla base della ginnastica preoperatoria. E' anche una questione di velocità nel recupero della forza: essendoti "allenato" fino a pochi giorni prima, il riprendere dopo 10/15gg una pur minima attività in fisioterapia fa rispondere meglio il muscolo che così come è sceso di colpo farà più velocemente a recuperare il tono... a differenza di un muscolo da mesi ipotrofico ;) |
concordo per la cena un fine settimana primaverile.... (purtroppo di "ponti" non ce ne sono.,..... azz.....!!!!! :muro: )
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ciao ragazzi
vi volevo dire che io ieri ho fatto la mia prima partitella, a 4 mesi e mezzo dall'intervento partitella ovviamente blandissima, senza contrasti e stando molto attento responso perfetto il ginocchio non da ne segni di sofferenza ne di instabilità volevo dire quindi ai neo operati di non mollare un secondo, si torna anche meglio di prima, basta tenere duro! |
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Grazie mille a Gomma per la spiegazione! Non fa una piega! Aspetto Giovanni per il dettaglio sugli esercizi pre-intervento.. :cincin: |
il senso è che se tu arrivi all'intervento SENZA muscolatura (come ho fatto io) ti ritrovi a perdere quel po che hai subito dopo l'intervento
fidati che è un problema grosso, soffri il doppio nella fase iniziale, dovrai lavorare il triplo nella fase intermedia e solo una grandissima forza di volontà ti permetterà di rispettare i tempi di recupero canonici (sempre che tu debba tornare allo sport) il discorso è, piu' quadricipite hai quando vai sotto ai ferri, meglio farai i vari cicli riabilitativi, che ti assicuro essere duri, spece nella prima parte percio', se puoi, fatti almeno 3 mesi di intensa attività per il tuo quadricipite .. di esercizi ne puoi fare tantissimi, ma qui lascio la parola a chi effettivamente questa fase l'ha fatta, io prima di operarmi non l'ho fatto e me ne sono pentito amaramente! Quote:
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Quindi prima di rompere il legamento non ero messo malissimo, un minimo di base l'avevo. Un mese dopo l'infortunio ho ripreso (grazie ai consigli del forum e soprattutto di Gomma, che anche due anni fa era il punto di riferimento del forum... :ave: ) con la palestra per recuperare un po' di tono muscolare e poi dopo la metà febbraio ho fatto degli esercizi specifici che mi ha dato chi mi ha operato. In un mese e mezzo di esercizi fatti regolarmente (tutti i giorni nelle ultime 3 settimane appena sveglio e prima di andare a dormire) sono arrivato all'operazione in buone condizioni. La mattina dopo l'operazione fare gli esercizi di isometria era pesante. Mi sembrava di sollevare un macignio. Ma ci riuscivo. Ed era sempre più facile ad ogni tentativo. Se non ci fossi riuscito avrei dovuto ricorrere all'elettrostimolazione per stimolare la muscolatura a riprendersi. Superata quella prima fase (penso soprattutto psicologica.....) tutto è stato facile. Ma senza il lavoro fatto prima dell'operazione non so se sarei riuscito a sollevare la gamba al primo tentativo........ |
io c'ho messo due settimane a sollevare la gamba e ho dovuto fare 1 mese intero di elettrostimolazione
se avessi fatto allenamento sta fase la potevo saltare e fare subito roba piu' "seria" , parole dell'ortopedico e del fisioterapista quindi prima dell'operazione, allenatevi!! :) |
OK, direi che mi avete più che convinto e vi ringrazio molto. Dalla settimana prossima comincio ad andare in palestra. Ho poco più di un mese e mezzo per farmi un buon quadricipite (sarà dura contando che ora è un paio di cm sotto tono rispetto al sinistro), ma penso che andando 3 volte a settimane e facendo due orette alla volta posso farcela.
L'unica cosa che vi chiedo è: esagerando rischio di rovinare ciò che rimane di sano nel ginocchio (cartilagini, menisco,..)? Quali esercizi devo fare e quali devo evitare? So che sono cose che mi dirà anche l'istruttore in palestra, ma mi fido fino ad un certo punto perchè loro pensano solo al risultato e sono leggermente poco prudenti!:D |
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A me hanno fatto fare tanta isometria (tutti i giorni appena sveglio e poi prima di addormentarmi) e poi in palestra Cyclette. Un esercizio buono è per esempio sdraiato supino (a Pancia in sù) piegare la gamba sana a 90 ° appoggiando quindi il piede in terra. Sollevare la gamba "Infortunata" in modo da portare le due gambe parallele però in questo caso tenendo la gamba tesa il più possibile (magari tenendo anche il piede a martello). Mantenere questa posizione 10 secondi e tornare giu. Fare 3 serie da 10 ripetizioni. Un variante è quella di aumentare i tempi di sospensione...... stessa posizione, si solleva la gamba e la si tiene su 60 secondi (se ci si riesce) e poi si torna giu. Anche qui è necessario fare un po' di ripetizioni. Dato che è molto importante recuperare la distensione della gamba, prima di sollevare la gamba bisogna vedere di spingere in giu il ginocchio infortunato cercando ti raddrizzare la gamba al punto di toccare il pavimento con il retro del ginocchio. A quel punto, senza piegare la gamba la si solleva. Questo è quello che facevo io (ed era anche un esercizio da fare dopo la fisioterapia) Comunque ti consiglio di farti dare un po' di esercizi dall'ortopedico o da un fisioterapista se hai occasione di sentirli. Renderanno il lavoro molto più efficace. |
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Per questo avrei bisogno di sapere che esercizi fare e con quali macchine e quali sforzi evitare. Comunque grazie lo stesso, terrò presente gli esercizi di cui hai parlato per un buon recupero post intervento. |
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