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L'articolo dice "L’iPhone 11 Pro di Apple cerca in modo intermittente le informazioni sulla posizione dell’utente anche quando scegliamo di non condividere la posizione con tutte le applicazioni e i servizi di sistema sul telefono." Quindi parla di disattivazione di tutti i servizi. Non servi tu a dire "Se l’utente disattiva la localizzazione iPhone non registra una fava." e far passare per fessi tutti gli altri. Io dico la mia sulla questione, premettendo che sono molto interessato alle localizzazioni ma senza esser in fissa: per la mia esperienza, che sono molto attento a queste cose, iphone rileva la posizione (compare il triangolino classico)... anche disabilitando completamente la localizzazione. L'avevo già notato anch'io e lo sò per certo perchè tengo la localizzazione sempre disabilitita in quanto non mi serve assolutamente a nulla e la attivo saltuariamente quando devo usare per qualche itinerario. Ciò nonostante, ogni tanto (son sincero, raramente) si vede il triangolino attivo. Alchè smaneggio un po' e riavvio il device e il triangolino scompare di nuovo. Il problema in effetti c'è. Ed è corretto che Apple risolva, visto che sventola tantissimo la questione privacy che loro ci tengono tantissimo |
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È sbagliato? Probabilmente si... ma nessun complotto E per inciso DATTI UNA CALMATA che non sono né tuo fratello né un tuo amico. Si può dire la propria senza alzare i toni |
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Ma si può anche esprimere la propria opinione senza denigrare le altre persone. io leggendo il tuo post mi son sentito fatto passare per fesso, perchè hai scritto: fare disinformazione per scoop... non registra una fava... c’è di mezzo Apple si vuole fare polemica sul nulla... Avendo constatato di pesona che il "problema" in oggetto esiste ed è vero... e leggendo il tuo post... il risultato è stato quello. Mi dispiace ti sia risentito |
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Il mio commento era riferito al tono sensazionalistico dell’articolo, tra l’altro una traduzione poco precisa di quelli americani. Un problema c’è, e mi aspetto che Apple sistemi le cose magari con un toggle aggiuntivo. |
Si, il bello di Apple è che quando si rileva un bug strano, il tam tam degli utenti obbliga l'azienda a correggere :D
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In pratica l’ultra wide band in alcune zone è vietata e l’iPhone controlla che non sia in area vietata |
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Grande max ;) Per approfondire: https://newsdio.com/access-location-...t-update/2355/ |
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Wikkle carissimo, dato che sei molto attento alla localizzazione, la buca in cantina scavala più profonda possibile! :D |
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Ecco... queste cose con Android non succedono. Uno dei motivi per cui l'ho abbandonato come os principale :read: |
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Anche in questo caso titolo sbagliato e fuorviante. Non possono SEMPRE accedere, ma lo fanno in momenti precisi, e non è GRAZIE al chip U1, bensì “a causa” del chip U1 e della regolamentazione internazionale che lo norma. Ti consiglio AppleInsider e MacRumors come fonti attendibili di notizie sul mondo Apple. Queste scopiazzature italiane traducono alla meglio gli articoli dei suddetti siti, in ritardo, e spesso ne storpiano il significato. |
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Non possono sgarrare perché ogni volta che lo fanno le notizie ricevono una cassa di risonanza mediatica enorme. E questo “costringe” Apple ad intervenire per tutela dell’immagine che vogliono dare di loro (anche perché con i prezzi che impongono la gente si infuria...). Caso eclatante quello delle batterie con conseguente downclock degli iPhone. Una feature nata magari con buone intenzioni (ma pessima scelta di comunicazione e direi anche pessima implementazione), scoperta e messa alla gogna mediatica, oggi cosa ha portato ? - iOS è l’unico sistema operativo che di serie informa sullo stato di salute della batteria (anche se in modo approssimativo) - il downclock cautelativo è disattivabile dall’utente (a suo rischio e pericolo) in caso di batteria rovinata - gli ultimi iPhone hanno batterie ai vertici della categoria E tutto questo grazie all’attenzione di stampa ed utenti al mondo Apple. |
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A proposito, oltre AppleInsider e MacRumors che già conoscevo, secondo voi c'è altro degno di nota? |
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Poi c’è iMore, che purtroppo è pieno zeppo di articoli sponsorizzati da produttori di accessori, ma il cui redattore capo ha contatti diretti interni ad Apple (ed un paio di redattori che sono andati a lavorare in Apple negli ultimi due anni...) quindi anche se cita notizie “ufficiose” in realtà sta citando fonti interne. |
io seguo molto 9to5mac e Apple Insider, in particolare 9to5 ha come collaboratore Rambo che è lo sviluppatore che ogni tanto tira fuori novità sui prodotti futuri dalle release beta dei sistemi operativi
macrumours lo trovo interessante per il forum dove ogni tanto c'è gente che sa il fatto suo quindi leggi commenti che sono più utili della notizia da cui sono partiti iMore non mi piace molto, ogni tanto sento il podcast più che altro perché è bravo Rene Richie però non è super tecnico |
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IMore è ottimo per l’utente generico medio, proprio perché l’approccio di Renè è poco tecnico e molto pratico. |
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Ma questo non significa che per me Apple faccia tutto giusto, anzi... Toppano, a volte in modo clamoroso. Sulle batterie non hanno cercato di fregare nessuno e non erano difettose. Hanno gestito malissimo un idea tecnica valida. E NESSUN altro sostituisce batterie non difettose ma solo invecchiate. |
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