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gomma2408 13-02-2009 12:21

ACCIDENTI!!! MI spiace tantissimo!
e che c...o! ma chi si comporta così??? hai fatt la riabilitazione a Villa Stuart.... anche senza dire il nome era un individuo (non posso chiamarlo dottore o tantomeno prof., scusatemi!) dell'equipe di quello che ha operato Totti?
I legamenti artificiali li usano quasi mai ormai.... la seconda volta di solito operano con un legamento semitendinoso + gracile se il primo è stato fatto con il rotuleo, addirittura 7 gg prima che operassino me ad un ragazzo che si era rotto per la seconda volta il LCA gli hanno prelevato il s+g della gamba sana e impiantato nell'altro ginocchio... e non è che stava peggio di noi altri, anzi.
Viti che escono?
La bratta ossea che ti si è staccata non è che era una aderenza? lo chiedo perchè quelle si "staccano proprio dopo 1 o 2 mesi dall'operazione quando ti flettono con forza il ginocchio e fanno un male cane me si devono staccare!
Le bratte ossee nella ricostruzione lCA con rotuleo sono quelle prelevate con la porzione di tendine stesso, e che vengono fissate a femore e tibia.... se ti si staccava da quel momento eri senza lCA, ti si era di nuovo rotto....
Purtroppo sono importantissimi proprio i metodi e i materiali di fissaggio, un posizionamento sbagliato anche di 1-2 mm pregiudica il buon esito di un'operazione. Ma mica si può andare per tentativi.

Mi spiace di non poterti indicare un ortopedico chirurgo bravo nella tua zona perchè conosco solo quelli del sud Toscana (e anche Perugia, ovviamente, dove famosa è l'equipe del dott. Cerulli dove anche io mi sono rivolto ma poi operato altrove)

alex642002 14-02-2009 00:24

Quote:

Originariamente inviato da Letis (Messaggio 26277776)
Purtroppo il mio caso è un pò particolare. A breve inizierò a farmi seguire da un professionista del campo e che Dio me la mandi buona!
L'errore non è stato operarmi troppo giovane, ma piuttosto sbagliare ripetutamente gli interventi. Sul ginocchio dx ho un foro grande la metà del mio ginocchio, due viti enormi e un legamento artificiale che non regge nulla o ben poco e per di più ha causato una sinovite reattiva.
Ho il collaterale mediale rotto, il LCP allentato o rotto e non so che altro. Ho un inizio di artrosi e un menisco interno piccolo oppure - non si capisce bene - se a mia insaputa mi è stata fatta anche una meniscectomia parziale mediale.
Il primo intervento di ricostruzione del LCA è avvenuto in artroscopia con tendine rotuleo (non sono una grande sportiva e non credo che fosse necessario utilizzarlo) e nonostante ciò mi è stato fatto un enorme taglio sul mio ginocchietto:doh: . Riabilitazione a Villa Stuart (grandi professionisti da 100 mila lire al giorno). Dopo due mesi mi hanno letteralmente "staccato" una bratta ossea (e di questo non ne farò menzione, ma vorrei solo dire che ero completamente sveglia!!!!:muro: ).
Il ginocchio era a posto e lo è stato fino al 2006, quando dopo un blocco articolare e un forte dolore che mi impediva di salire e scendere le scale l'ortopedico - recidivo nello sbagliare - ha deciso che dovevo essere rioperata. Ricostruzione con legamento artificiale a cielo aperto. Mi ha allungato la cicatrice. Riabilitazione fatta bene presso un centro di riabilitazione, ma poichè era anche un geriatrico e per di più sono stata ricoverata per un mese e mezzo d'estate, non è stato un bel periodo. Anche se poi ho incontrato l'amore della mia vita!:D
Comunque tornando a noi, dopo due anni l'ortopedico (lo stesso ID... - poche parole a buon intenditore) mi ha detto che dovevo rimuovere due cambre che reggevano le viti. Doveva essere un piccolo intervento invece mi ha fatto stare a letto un mese circa. Mi ha forato le ossa e non so che altro perchè dall'epoca (ossia maggio dello scorso anno) è sempre stato sfuggente e non sono riuscita ad incontrarlo e per di più il giorno dell'intervento ha detto alla mia famiglia che avrebbe dovuto fare altri ritocchi. Ahò mica sono la statua di uno scultore:mad: . Nel frattempo mi è fuoriuscita una vite dal ginocchio (e si vede). Insomma arriva il momento in cui mi è venuto il sospetto che avesse combinato un casotto e chiedo altre consulenze.
Per concludere ... DEVO RICOMINCIARE DA CAPO. QUEL PEZZO DI ... MI HA ROVINATO IL GINOCCHIO!!!! SE NON CREDESSI IN DIO, MI SENTIREI MORIRE!!!

Scusate se sono stata lunga, ma credetemi ho cercato di abbreviare il più possibile. Grazie, Letis

Accidenti Letis mi dispiace tantissimo!Ma questa è roba da querela quasi..Ma dove ti hanno operato?A Villa Stuart??

bamtoo 14-02-2009 13:15

Quote:

Originariamente inviato da Letis (Messaggio 26263612)
Ciao a tutti ed in particolare a Bamtoo al quale vorrei rivolgere una domanda: Mi sembra di capire che sei di Roma, potresti dirmi da chi ti sei fatto operare.
Anche io sono una sventurata che da oltre dieci anni sto combattendo con il ginocchio (LCA ecc...). Ho fatto già 4 interventi e se ne prospettano altri due per aggiustare lo schifo che ha fatto un medico...ah ho solo 28 anni!!!
Grazie
Letis

sono desolato ma purtroppo non ti posso aiutare perchè non sono di roma ma di lecce e gurdando la situzione ortopedici nella mia zona non posso che consigliarti di guardare altrove

ho letto la tua storia..mi dispiace e mi fa rabbia il comportamento indicibile di alcuni dottori che sembra si dimentichino che hanno a che fare con persone e non con cose..:banned:

mtitone 15-02-2009 18:25

Ciao Letis, mi spiace tanto per quello che ti è successo....ma non ho capito: è stata l'equipe di Villa Stuart a fare tutto sto c..no.....o a Villa Stuart hai solo fatto la riabilitazione? Te lo chiedo perchè io pensavo di farmi operare li....

ciao



Quote:

Originariamente inviato da Letis (Messaggio 26277776)
Purtroppo il mio caso è un pò particolare. A breve inizierò a farmi seguire da un professionista del campo e che Dio me la mandi buona!
L'errore non è stato operarmi troppo giovane, ma piuttosto sbagliare ripetutamente gli interventi. Sul ginocchio dx ho un foro grande la metà del mio ginocchio, due viti enormi e un legamento artificiale che non regge nulla o ben poco e per di più ha causato una sinovite reattiva.
Ho il collaterale mediale rotto, il LCP allentato o rotto e non so che altro. Ho un inizio di artrosi e un menisco interno piccolo oppure - non si capisce bene - se a mia insaputa mi è stata fatta anche una meniscectomia parziale mediale.
Il primo intervento di ricostruzione del LCA è avvenuto in artroscopia con tendine rotuleo (non sono una grande sportiva e non credo che fosse necessario utilizzarlo) e nonostante ciò mi è stato fatto un enorme taglio sul mio ginocchietto:doh: . Riabilitazione a Villa Stuart (grandi professionisti da 100 mila lire al giorno). Dopo due mesi mi hanno letteralmente "staccato" una bratta ossea (e di questo non ne farò menzione, ma vorrei solo dire che ero completamente sveglia!!!!:muro: ).
Il ginocchio era a posto e lo è stato fino al 2006, quando dopo un blocco articolare e un forte dolore che mi impediva di salire e scendere le scale l'ortopedico - recidivo nello sbagliare - ha deciso che dovevo essere rioperata. Ricostruzione con legamento artificiale a cielo aperto. Mi ha allungato la cicatrice. Riabilitazione fatta bene presso un centro di riabilitazione, ma poichè era anche un geriatrico e per di più sono stata ricoverata per un mese e mezzo d'estate, non è stato un bel periodo. Anche se poi ho incontrato l'amore della mia vita!:D
Comunque tornando a noi, dopo due anni l'ortopedico (lo stesso ID... - poche parole a buon intenditore) mi ha detto che dovevo rimuovere due cambre che reggevano le viti. Doveva essere un piccolo intervento invece mi ha fatto stare a letto un mese circa. Mi ha forato le ossa e non so che altro perchè dall'epoca (ossia maggio dello scorso anno) è sempre stato sfuggente e non sono riuscita ad incontrarlo e per di più il giorno dell'intervento ha detto alla mia famiglia che avrebbe dovuto fare altri ritocchi. Ahò mica sono la statua di uno scultore:mad: . Nel frattempo mi è fuoriuscita una vite dal ginocchio (e si vede). Insomma arriva il momento in cui mi è venuto il sospetto che avesse combinato un casotto e chiedo altre consulenze.
Per concludere ... DEVO RICOMINCIARE DA CAPO. QUEL PEZZO DI ... MI HA ROVINATO IL GINOCCHIO!!!! SE NON CREDESSI IN DIO, MI SENTIREI MORIRE!!!

Scusate se sono stata lunga, ma credetemi ho cercato di abbreviare il più possibile. Grazie, Letis


Letis 16-02-2009 09:47

GRAZIE
 
GRAZIE RAGAZZI SIETE GENTILISSIMI, MI FATE QUASI COMMUOVERE!!!:cry:
TRANQUILLI NON MI SONO OPERATA A VILLA STUART ANCHE SE PER UN TEMPO L'ORTOPEDICO CHE MI HA OPERATA HA LAVORATO LI'. HO FATTO LI' LA FISIOTERAPIA.
MA ORA CAPISCO PERCHE' NON CI LAVORA PIU'!!!!
ORA VADO DI CORSA, VI AUGURO UNA BUONISSIMA GIORNATA...
LETIS

mtitone 16-02-2009 10:44

Ciao gomma2408....mi allarma un po questa cosa che tu dici che non si può operare se il legamento non è tutto rotto...io infatti sono in questa condizione....la RNM dice "lesione di 2° grado" del LCA che quindi non si è spezzato del tutto...ovviamente non so se si è rotto un fascio o 2...a dire il vero non sapevo nemmeno dell'esistenza di questi 3 fasci....quello che so è che Mariani che mi ha visitato mi ha detto di aspettare e vedere se ho cedimenti del ginocchio e se non ne ho mi ha consigliato di evitare l'intervento....gli ho anche chiesto in che stato era il legamento secondo lui e lui: "è rotto..è rotto.."...tutto ciò è avvenuto circa una settimana dopo l'incidente (maledetti sci...)....oggi, dopo quasi 2 mesi, cammino abbastanza decentemente, non ho più dolore e continuo gli esercizi che mi hanno consigliato (cyclette, esercizi di isometria, ecc..)....adesso dovrei progressivamente incrementare e fare anche le prime corsette e provare anche il tennis....nel caso avessi cedimenti penserei all'intervento...però questa cosa che tu dici che per l'intervento si deve rompere del tutto un po mi turba...ne sei sicuro?...per quello che avevo capito io la rottura e la lesione, da un punto di vista funzionale, sono praticamente la stessa cosa....ossia il legamento non svolge più la sua funzione...non è così?



Quote:

Originariamente inviato da gomma2408 (Messaggio 26261330)
La possibilità di semi stabilità è indicata per lo più come "FALSA stabilità" e dipende dal fatto che un legamento in rari casi può (a causa anche del versamento intraarticolare) "riattaccarsi" a causa di formazione di una specie di "callo" cartilagineo che o riattacca i due capi rotti o il legamento stesso si risalda in qualche punto o nell'originario.
Questo però è per indicare che ALL'ESAME DI RMN può il legamento essere visibile lungo tutto il suo decorso, ma non per questo è per forza sano o men che meno guarito (a seguito di una sua lesione...). Infatti con la "saldatura" naturale si ha una pseudo-stabilità nel senso che "sembra" che sia stabile perchè l asaldatura non tiene al primo sforzo che gli viene richiesto..... Semmai in diversi casi il LCA invece di rompersi del tutto si è rotto solo parzialmente (è costituito in tre fasci, mi sembra, come diceva fix76) e quindi può in parte tenere.... a quel punto si aspetta la completa rottura (vedi ancora quanto ha scritto fix76). Nel primo caso invece (pseudo-saldatura) invece è da operare come se fosse staccato.
ciao


gomma2408 16-02-2009 16:10

Quote:

Originariamente inviato da mtitone (Messaggio 26315220)
Ciao gomma2408....mi allarma un po questa cosa che tu dici che non si può operare se il legamento non è tutto rotto...io infatti sono in questa condizione....la RNM dice "lesione di 2° grado" del LCA che quindi non si è spezzato del tutto...ovviamente non so se si è rotto un fascio o 2...a dire il vero non sapevo nemmeno dell'esistenza di questi 3 fasci....quello che so è che Mariani che mi ha visitato mi ha detto di aspettare e vedere se ho cedimenti del ginocchio e se non ne ho mi ha consigliato di evitare l'intervento....gli ho anche chiesto in che stato era il legamento secondo lui e lui: "è rotto..è rotto.."...tutto ciò è avvenuto circa una settimana dopo l'incidente (maledetti sci...)....oggi, dopo quasi 2 mesi, cammino abbastanza decentemente, non ho più dolore e continuo gli esercizi che mi hanno consigliato (cyclette, esercizi di isometria, ecc..)....adesso dovrei progressivamente incrementare e fare anche le prime corsette e provare anche il tennis....nel caso avessi cedimenti penserei all'intervento...però questa cosa che tu dici che per l'intervento si deve rompere del tutto un po mi turba...ne sei sicuro?...per quello che avevo capito io la rottura e la lesione, da un punto di vista funzionale, sono praticamente la stessa cosa....ossia il legamento non svolge più la sua funzione...non è così?

Non volevo dire che non SI PUO' operare un legamento parzialmente rotto, solo che di solito tendono a VEDERE come si comporta il ginocchio prima di procedere comunque con l'operazione, perchè da come è lesionato potrebbe anche non dare problemi di instabilità, a maggior ragione se un soggetto non fa sport a rischio, o se li fa tipo lo sci una / due sett all'anno si mette un tutore per essere sicuro e tutto il resto dell'anno è ok.
Se invece la lesione dà instabilità (vari test meccanici positivi, al di là di quello che dice un esame di RMN O TAC) è da operare perchè prima o poi capiterà una nuova distorsione..... ma per farti capire io ad es con il legamento COMPLETAMENTE rotto se non avessi voluto fare calcio (anche occaisonalmente) o giocare a volley, ecc... potevo anche evitare di operarmi, per le attività quotidiane andava sempre tutto ok, soprattutto se mi fossi messo a fare della ginnastica corretta di potenziamento.... solo che mi sono dovuto operare a causa delle distorsioni avvenute perchè comunque ho giocato interi campionati in un anno.... e con un legamento parzialmente rotto magari qualcuno va avanti lo stesso, altri neanche danno un calcio al pallone per giocare con il cane (ad es questo era il caso di un mio collega anche più giovane e che giocava a calcio.... il resto della struttura dell'articolazione, nonostante fosse allenato ed avesse meno di 30 anni, non reggeva a niente, era a rischio fare anche le scale....) questo per dire che tutto è soggettivo.
Se l'instabilità c'è ed è evidente, il consiglio è sempre di operarsi, ma a patto di avere tempo per fare una ottima riabilitaizone.....
ciao

gomma2408 16-02-2009 16:46

Quote:

Originariamente inviato da Letis (Messaggio 26314539)
GRAZIE RAGAZZI SIETE GENTILISSIMI, MI FATE QUASI COMMUOVERE!!!:cry:

"ORA VADO DI CORSA, VI AUGURO UNA BUONISSIMA GIORNATA..."
LETIS

Beh, allora và benino, dài....:D :D

Non ti arrabbiare,ma era solo per lanciarti un po' di positività.... per tirar su il morale a tutti quanti, sia chi è più avanti chi più indietro, siamo quasi sulla stessa barca.... ;)

bamtoo 17-02-2009 12:26

ciao gomma stamane ho ritirato il referto per la risonanza fatta martedì scorso. come previsto non ci capisco nulla. comunque questo è il risultato:

L'esame RM eseguito nelle sezioni assiali, sagittali e coronali (tecnica SE e FSE) nelle sequenze pesate in T1 e T2 con soppressione del tessuto adiposo, ha mostrato artefatti da suscettibilità magnetica all'altezza dell'estremità distale del femore e prossimale della tibia, quale esito del pregresso intervento chirurgico di ricostruzione del legamento crociato anteriore.
I suddetti artefatti ostacolano parzialmente il campo di vista; nei limiti di apprezzabilità, il neo-legamento risulta lievemente ispessito e disomogeneo nel segnale come pressocchè di norma nelle ricostruzioni. Coesiste verticalizzazione dell'asse femoro-rotuleo, quale segno indiretto di instabilità capsulo-ligamentosa da valutarsi in ambito ortopedico.
Esiti di meniscectomia selettiva dell'esterno.
Modesta disomogeneità di segnale del corno posteriore interno, come da iniziali fenomeni di microslaminamento fibrocartilagineo.
Ipertrofia reattiva della sinovia articolare prevalentemente a livello del corpo adiposo di Hoffa.
Minima quota di versamento articolare in sede retrorotulea.
Normale il legamento crociato posteriore ed i legamenti collaterali.

ho capito solamente che devo andare da un ortopedico per questa verticalizzazione che crea indiretta instabilità (che caz..o è????).se qualcuno mi illumina...

Stefano Landau 17-02-2009 17:05

Finalemnte sono stato dall'ortopedico.
 
Sono stato dall'ortopedico (Prof. H.Schonhuber).
A diagnosticato la roturra dell'LCA con una piccola lesione al menisco, per cui mi ha messo in lista per l'operazione. Al Galeazzi ci sono 7 mesi di lista d'attesa, mentre con l'assicurazione dovrei fare solo un po' di fisioterapia prima dell'intervento.

Nei prossimi giorni decido. La scocciatura è che il Galeazzi non è convenzionato con l'assicurazione :mad: , per cui devo anticipare io le spese, che mi verranno rimborsate qualche mese dopo.

Se mi opero adesso faccio a tempo ad essere a posto per l'estate.......però a settembre ho tutto l'inverno davanti per fare le cose bene..........adesso magari rischio di accellerare un po' troppo i tempi ....:boh:

alex642002 17-02-2009 22:03

Quote:

Originariamente inviato da gomma2408 (Messaggio 26321318)
Beh, allora và benino, dài....:D :D

Non ti arrabbiare,ma era solo per lanciarti un po' di positività.... per tirar su il morale a tutti quanti, sia chi è più avanti chi più indietro, siamo quasi sulla stessa barca.... ;)

Aggiungo che siamo tutti sulla stessa barca e per fortuna non è una canoa,dove si devono usare anche le ginocchia;)

alex642002 17-02-2009 22:05

Quote:

Originariamente inviato da gomma2408 (Messaggio 26320669)
Non volevo dire che non SI PUO' operare un legamento parzialmente rotto, solo che di solito tendono a VEDERE come si comporta il ginocchio prima di procedere comunque con l'operazione, perchè da come è lesionato potrebbe anche non dare problemi di instabilità, a maggior ragione se un soggetto non fa sport a rischio, o se li fa tipo lo sci una / due sett all'anno si mette un tutore per essere sicuro e tutto il resto dell'anno è ok.
Se invece la lesione dà instabilità (vari test meccanici positivi, al di là di quello che dice un esame di RMN O TAC) è da operare perchè prima o poi capiterà una nuova distorsione..... ma per farti capire io ad es con il legamento COMPLETAMENTE rotto se non avessi voluto fare calcio (anche occaisonalmente) o giocare a volley, ecc... potevo anche evitare di operarmi, per le attività quotidiane andava sempre tutto ok, soprattutto se mi fossi messo a fare della ginnastica corretta di potenziamento.... solo che mi sono dovuto operare a causa delle distorsioni avvenute perchè comunque ho giocato interi campionati in un anno.... e con un legamento parzialmente rotto magari qualcuno va avanti lo stesso, altri neanche danno un calcio al pallone per giocare con il cane (ad es questo era il caso di un mio collega anche più giovane e che giocava a calcio.... il resto della struttura dell'articolazione, nonostante fosse allenato ed avesse meno di 30 anni, non reggeva a niente, era a rischio fare anche le scale....) questo per dire che tutto è soggettivo.
Se l'instabilità c'è ed è evidente, il consiglio è sempre di operarsi, ma a patto di avere tempo per fare una ottima riabilitaizone.....
ciao

Io al tuo posto comincerei a farmi pagare i consulti ;)

alex642002 17-02-2009 22:11

Quote:

Originariamente inviato da bamtoo (Messaggio 26332510)
ciao gomma stamane ho ritirato il referto per la risonanza fatta martedì scorso. come previsto non ci capisco nulla. comunque questo è il risultato:

L'esame RM eseguito nelle sezioni assiali, sagittali e coronali (tecnica SE e FSE) nelle sequenze pesate in T1 e T2 con soppressione del tessuto adiposo, ha mostrato artefatti da suscettibilità magnetica all'altezza dell'estremità distale del femore e prossimale della tibia, quale esito del pregresso intervento chirurgico di ricostruzione del legamento crociato anteriore.
I suddetti artefatti ostacolano parzialmente il campo di vista; nei limiti di apprezzabilità, il neo-legamento risulta lievemente ispessito e disomogeneo nel segnale come pressocchè di norma nelle ricostruzioni. Coesiste verticalizzazione dell'asse femoro-rotuleo, quale segno indiretto di instabilità capsulo-ligamentosa da valutarsi in ambito ortopedico.
Esiti di meniscectomia selettiva dell'esterno.
Modesta disomogeneità di segnale del corno posteriore interno, come da iniziali fenomeni di microslaminamento fibrocartilagineo.
Ipertrofia reattiva della sinovia articolare prevalentemente a livello del corpo adiposo di Hoffa.
Minima quota di versamento articolare in sede retrorotulea.
Normale il legamento crociato posteriore ed i legamenti collaterali.

ho capito solamente che devo andare da un ortopedico per questa verticalizzazione che crea indiretta instabilità (che caz..o è????).se qualcuno mi illumina...

I referti sono in genere dei rebus,ma questo li batte tutti!:D

gomma2408 18-02-2009 16:02

vabbè, come sempre il referto di RMN NON DA' una risposta definitiva al 100%.... ed è più semplice di quello che sembra:
in sostanza si dice che:
- una precedente operazione non permette una visione ottimale a causa delle strutture, come le viti usate o le grappe, ecc... che fanno "ombra" per vedere bene il ginocchio....
- comp'atibilmente con quello che si riesce a vedere, il legamento ricostruito appare disomogeneo, fatto considerato normale nei legamenti ricostruiti (ricordo però che nel mio caso "disomogeneo" aveva significato "rotto"...:cry: )
- Non dicono che è rotto, PERO' si vede una verticalizzazione femoro-rotulea, ovvero il tendine rotuleo tende ad andare in perfetta asse con il femore, mentre dovrebbe avere qualche grado di inclinazione (sui 10/15, ma qui alzo le mani perchè io conoscevo tale "verticalizzazione" fra rotula e tibia, ma non con il femore, quindi.....) e TI DICONO che questo è un segnale indiretto di lesione (perchè il segnale DIRETTO sarebbe VEDERLO ROTTO E NON DISOMOGENEO; altro segnale diretto è la mobilità della tibia con i vari test - jerk test soprattutto, affidabile al 100% )
- ti dicono che è stata eseguita anche una asportazione parziale del menisco (meniscectomia selettiva dell'esterno)
- che il menisco posteriormente è leggermente "sfrangiato" cioè non c'è una rottura (ma necessiterebbe di una "pulitura" in caso di fastidi... in quanto probabilmente danneggia leggermente e localmente la cartilagine)
- il corpo adiposo di Hoffa non è niente di che, è tipo una "spugna" che sta sotto al tendine rotuleo, e dicono che c'è un ispessimento reattivo il che vuol dire per reazione ad altre cause (infiammazione della capsula articolare per il trauma... che deve riassorbirsi)
- stessa cosa per il minimo versamento sotto la rotula, che causa poi l'ispessimento anche del corpo di Hoffa
- tutto il resto Ok

Ciò lo dico SENZA ALCUNA PRETESA di diagnosi, ovviamente,..... ma solo basandomi sulle diverse esperienze personali avute.......
ciao

gomma2408 18-02-2009 16:48

Quote:

Originariamente inviato da bamtoo (Messaggio 26332510)
cia

ho capito solamente che devo andare da un ortopedico per questa verticalizzazione che crea indiretta instabilità (che caz..o è????).se qualcuno mi illumina...

ehmmmm.... come ti ho anticipato sopra, io PENSO che la "verticalizzazione" che indicano NON E' che CREA instabilità, ma viceversa è un sintomo che il ginocchio può essere diventato instabile, instabilità che invitano a verificare presso un ortopedico (che te lo dicono a fare??? tanto con una RMN fatta ci devi andare per forza dal medico ortopedico....;) ) Quindi è solo una conseguenza, ma non dovrebbe essere niente di eccezionalmente grave.
Ecco, se uno decidesse poi, verificata l'instabilità, di non operarsi perchè magari non fa sport, questo effetto secondario potrebbe portare ad una condropatia femoro-rotulea.... (cioè rotula che scorre facendo troppa pressione su uno dei capi condilei del femore...)

bamtoo 18-02-2009 16:54

Quote:

Originariamente inviato da gomma2408 (Messaggio 26351855)
vabbè, come sempre il referto di RMN NON DA' una risposta definitiva al 100%.... ed è più semplice di quello che sembra:
in sostanza si dice che:
- una precedente operazione non permette una visione ottimale a causa delle strutture, come le viti usate o le grappe, ecc... che fanno "ombra" per vedere bene il ginocchio....
- comp'atibilmente con quello che si riesce a vedere, il legamento ricostruito appare disomogeneo, fatto considerato normale nei legamenti ricostruiti (ricordo però che nel mio caso "disomogeneo" aveva significato "rotto"...:cry: )
- Non dicono che è rotto, PERO' si vede una verticalizzazione femoro-rotulea, ovvero il tendine rotuleo tende ad andare in perfetta asse con il femore, mentre dovrebbe avere qualche grado di inclinazione (sui 10/15, ma qui alzo le mani perchè io conoscevo tale "verticalizzazione" fra rotula e tibia, ma non con il femore, quindi.....) e TI DICONO che questo è un segnale indiretto di lesione (perchè il segnale DIRETTO sarebbe VEDERLO ROTTO E NON DISOMOGENEO; altro segnale diretto è la mobilità della tibia con i vari test - jerk test soprattutto, affidabile al 100% )
- ti dicono che è stata eseguita anche una asportazione parziale del menisco (meniscectomia selettiva dell'esterno)
- che il menisco posteriormente è leggermente "sfrangiato" cioè non c'è una rottura (ma necessiterebbe di una "pulitura" in caso di fastidi... in quanto probabilmente danneggia leggermente e localmente la cartilagine)
- il corpo adiposo di Hoffa non è niente di che, è tipo una "spugna" che sta sotto al tendine rotuleo, e dicono che c'è un ispessimento reattivo il che vuol dire per reazione ad altre cause (infiammazione della capsula articolare per il trauma... che deve riassorbirsi)
- stessa cosa per il minimo versamento sotto la rotula, che causa poi l'ispessimento anche del corpo di Hoffa
- tutto il resto Ok

Ciò lo dico SENZA ALCUNA PRETESA di diagnosi, ovviamente,..... ma solo basandomi sulle diverse esperienze personali avute.......
ciao

ciao gomma ho fatto la visita ieri sera. allora l'ortopedico mi ha detto che il ginocchio è un pò "lasso" e che il problema principale sta nel fatto che ho fatto una riabilitazione troppo aggressiva e che devo ripartire da zero:muro:
mi ha detto che ho un muscolo "morto" che non risponde più. a suo dire comunque è una situazione reversibile. tempo previsto da lui 6 mesi:mc: :muro:

gomma2408 18-02-2009 21:40

Quote:

Originariamente inviato da bamtoo (Messaggio 26352703)
ciao gomma ho fatto la visita ieri sera. allora l'ortopedico mi ha detto che il ginocchio è un pò "lasso" e che il problema principale sta nel fatto che ho fatto una riabilitazione troppo aggressiva e che devo ripartire da zero:muro:
mi ha detto che ho un muscolo "morto" che non risponde più. a suo dire comunque è una situazione reversibile. tempo previsto da lui 6 mesi:mc: :muro:

come detto in precedenza importante in una operazione di ricostruzione LCA è il corretto tensionamento del neolegamento, alcuni ortopedici a quanto pare tendono a lasciarlo un pelo "lasso" (per usare i loro termini) per non metterlo troppo sotto tensione, lasciando un po' di "gioco" che c'è anche con il legamento naturale (anche se minimo, si vede facendo i test fisici con la gamba buona, il ginocchio trasla sulla tibia ma subito si ha una sensazione di tenuta "secca" del legamento che si tende e impedisce una traslazione maggiore....) il resto è lasciato al tono muscolare.
solo mi sembra strano che una riabilitazione "troppo aggressiva" ti lasci il ginocchio "lasso", il legamento deve comunque tenere, e sicuramente è così, ma in caso di accelerazione dei tempi in fisioterapia ti assicuro che il muscolo o meglio il ginocchio gonfia, il muscolo può gonfiare o far male nelle inserzioni tendinee, ma se è ancora ipotonico allora la fisioterapia non era particolarmente adatta, anche perchè mi sembra di ricordare che ai pesi non eri arrivato a fare carichi esagerati..... altri sei mesi....:confused: mi sembrano tanti visto che nella peggiore delle ipotesi dopo 4/5 mesi massimo massimo uno deve incominciare a fare il movimento della corsetta (anche solo sul tapis roulant....) e con i pesi essere abbastanza avanti.... ho visto donne non "dotate" muscolarmente che cmq alla leg press dopo mesi facevano sui 80/100 kg monopodalici, alla leg extension ripetizioni sui 20/25 kg, e così via....
Resta sempre valido il principio che è meglio andare piano con qualche mese in più piuttosto che affrettare,;) però per me finchè ce la fai devi caricare, poi uno se la sente da se'..... se vedi che tende a gonfiare cali subito di intensità e ghiaccio, ghiaccio, ghiaccio, sempre!!!
ciao

dreax 19-02-2009 21:34

domanda legale
 
salve ragazzi, torno a scrivere per porvi una domanda di tipo legale! e di lca naturalmente:doh:

io sono stato operato per la prima volta di lca ma dopo recupero tranquillo sentivo sempre dei dolori nella parte interna del ginocchio e però in tutte le visite mi è smepre stato detto che era tutto apposto, fino a che nn ritorno da colui che mi aveva operato di lca e mi dice che il dolore che avverto è il corno posteriore del menisco, mi operà in artroscopia per togliermelo, recupero di nuovo ma niente è cambiato rispetto a prima, sempre il solito dolore!

cosi ho deciso di cambiare ortopedico affidandomi a uno dei più forti e famosi del settore e mi dice che il legamneto nn va bene( nn è stabile e nn tiene in perfetto asse il ginocchio) e che mi deve rioperare a breve.

la mia domanda è: posso io ricorrere legalmente contro l ortopedico che mi ha operato la prima volta(male) e una seconda(inutilmente)? dato che oltre al danno di tempo, arrabbiature, vacanze saltate, lavoro ecc.. mi ha fatto stare fuori dal campo di calcio per 2 anni se non piu ed ho una rabbia adesso incredibile!

mi sono informato un po' e studiando pure diritto, so che il codice civile tratta questo argomento chiamato "danno biologico" ma non ho capito molto come funziona in pratica, qualcuno di voi sà qualcosa in più o ha già avuto qualche precedente?

in attesa di rsposta, UN SALUTO :sofico:

@lessandro 19-02-2009 21:40

Ha chiamato oggi l'ospedale...il 30 Marzo mi opero :fagiano: .

Hanno detto inoltre che 10 giorni prima mi chiamano per fare delle visite varie di routine (di che si tratta?) e per spiegarmi perfettamente il come e cosa verrà fatto.

Che strizza :fagiano:

Peccato che ho mollato a fare gli esercizi per le gambe...mi devo rimetter sotto :stordita:

alex642002 19-02-2009 22:51

Quote:

Originariamente inviato da dreax (Messaggio 26371568)
salve ragazzi, torno a scrivere per porvi una domanda di tipo legale! e di lca naturalmente:doh:

io sono stato operato per la prima volta di lca ma dopo recupero tranquillo sentivo sempre dei dolori nella parte interna del ginocchio e però in tutte le visite mi è smepre stato detto che era tutto apposto, fino a che nn ritorno da colui che mi aveva operato di lca e mi dice che il dolore che avverto è il corno posteriore del menisco, mi operà in artroscopia per togliermelo, recupero di nuovo ma niente è cambiato rispetto a prima, sempre il solito dolore!

cosi ho deciso di cambiare ortopedico affidandomi a uno dei più forti e famosi del settore e mi dice che il legamneto nn va bene( nn è stabile e nn tiene in perfetto asse il ginocchio) e che mi deve rioperare a breve.

la mia domanda è: posso io ricorrere legalmente contro l ortopedico che mi ha operato la prima volta(male) e una seconda(inutilmente)? dato che oltre al danno di tempo, arrabbiature, vacanze saltate, lavoro ecc.. mi ha fatto stare fuori dal campo di calcio per 2 anni se non piu ed ho una rabbia adesso incredibile!

mi sono informato un po' e studiando pure diritto, so che il codice civile tratta questo argomento chiamato "danno biologico" ma non ho capito molto come funziona in pratica, qualcuno di voi sà qualcosa in più o ha già avuto qualche precedente?

in attesa di rsposta, UN SALUTO :sofico:

Ciao Dreax,mi dispiace tantissimo per te.In linea di principio certamente sì,ma pensaci bene alle possibilità che hai e se ne valga la pena.Il mio consiglio è di sentire un avvocato,magari esperto del settore.

gomma2408 20-02-2009 08:41

Quote:

Originariamente inviato da @lessandro (Messaggio 26371663)
Ha chiamato oggi l'ospedale...il 30 Marzo mi opero :fagiano: .

Hanno detto inoltre che 10 giorni prima mi chiamano per fare delle visite varie di routine (di che si tratta?) e per spiegarmi perfettamente il come e cosa verrà fatto.

Che strizza :fagiano:

Peccato che ho mollato a fare gli esercizi per le gambe...mi devo rimetter sotto :stordita:

Niente di che, sono le analisi del sangue, più semmai l'"intervista" con l'anestesista che ti chiede se hai allergie, ti tranquillizza sulle conseguenze di una anestesias locale o totale, ecc....
Vai di esercizi più che puoiiiiiiiiiii...... ;) in più di un mese puoi fare molto, e dopo è moooooolto meglio!

gomma2408 20-02-2009 09:02

Quote:

Originariamente inviato da dreax (Messaggio 26371568)

mi sono informato un po' e studiando pure diritto, so che il codice civile tratta questo argomento chiamato "danno biologico" ma non ho capito molto come funziona in pratica, qualcuno di voi sà qualcosa in più o ha già avuto qualche precedente?

in attesa di rsposta, UN SALUTO :sofico:


Purtroppo la vedo dura, perchè in caso di "errori" chirurgici devi dimostrare l'imperizia, negligenza imprudenza.
Se l'operazione è stata "sbagliata" perchè tecnicamente è stato "posizionato" male il legamento, con una inclinazione non giusta, è difficile dimostrare questi elementi, perchè vanno in base all'esperienza e capacità singole del chirurgo, ovvero sono lasciate alla discrezionalità dello stesso. Questo fa parte della discrimineante fra uno bravo ed uno peggiore. Poi la fatalità fa la sua parte, ma in questo caso non mi sembra ci possano essere estremi che sicuramente fanno propendere per una responsabilità del medico riguardo negligenza e/o imprudenza.
Per l'IMPERIZIA il discorso è diverso, ma la giurisprudenza tende a valutarla nel senso di aver operato in modo del tutto diverso alle tecniche accettate, e non sindacano su eventuali errori di "precisione" dell'operazione, neanche se ciò comporta una nuovo operazione per migliorare le cose.
Questo potrebbe altrimenti succedere se uno opera ununa ernia e poi però si ripresenta nello stesso posto, è difficile stabilire se l'errore è del medico o se sono caratteristiche fisiologiche del paziente....
Nel tuo caso potrebbe esserci il conforto di una perizia da parte di uno (o più) ulteriori chirurghi specializzati che certifichino come secondo normale diligenza seguendo i corretti principi il legamento andava fissato e posto in un modo molto diverso.... altrimenti è dura.... te lo dico per un caso personale di altro genere ma dove i chirurghi hanno avuto una responsabilità accertata in un intervento conclusosi con il decesso del paziente.
Sono stati dichiarati colpevoli solo accertando tutte e tre i casi (imperizia, negligenza e imprudenza) perchè avevano operato in struttura NON idonea, con modalità (posizionamento, ecc...) assolutamente NON corrette, su un caso del tutto tranquillo.... non adottando le procedure richieste per il tipo di operazione.
Solo per TUTTO questo sono stati considerati colpevoli anche in sede civile (e penale, anche...), nel tuo caso avrebbe operato con tecnica giusta solo che "gli è venuta male"... e quindi mi sembra che non gli puoi contestare molto, altrimenti tutti i casi con "complicazioni" a posteriori magari sarebbero trascinati in tribunale.....e non è così, anzi, è molto difficile stabilire la loro responsabilità.
OVVIO però senti un avvocato specializzato in ricorsi contro interventi chirurgici....

tinio 20-02-2009 16:11

ragazzi vi pongo il mio problema :

sono stato operato circa 2 anni e mezzo fa al crociato anteriore , l'anno prima al menisco , ma poichè l'operazione non è andata perfetta l'anno scorso ad aprile hanno dovuto intervenirmi ancora per allargare un pokino la gola dove passava il legamento per far si che la gamba si estendeva.....( non avevo l'estensione completa, ora non è al 100% ma accettabile )

ora io riesco a correre e fare tutto , sento sempre dei dolori , tipo accosciarmi non riesco , se piego la gamba all'indietro e poi la rilascio sento dei rumroi al ginokkio come se ci fosse della sabbia dentro.....artrosi?

il problema è che dopo aver giocato a pallone ,circa 3 mesi fa , senza forzare, il gg dopo il ginokkio era un "pallone" , allora ho smesso e mi son messo a fare palestra , pressa , corsa e vari esercizi di potenziamento , ora mercoledi sono andato con amici a giocare a calcio e a oggi solito problema ginokkio gonfio....

se vado a correre e basta e fare esercizi di palestra il ginokkio non si è mai gonfiato....certo giocare a calcio è un'atra cosa.....

ma sara' normale? sara' cosi' sempre quando gioco ? non ce la faccio + con sto' ginokkio saran 4 anni che ci vado intorno....

qualcuno con il mio stesso problema?

grazie e ciao!!

gomma2408 20-02-2009 17:25

Quote:

Originariamente inviato da tinio (Messaggio 26380358)
ragazzi vi pongo il mio problema :

sono stato operato circa 2 anni e mezzo fa al crociato anteriore , l'anno prima al menisco , ma poichè l'operazione non è andata perfetta l'anno scorso ad aprile hanno dovuto intervenirmi ancora per allargare un pokino la gola dove passava il legamento per far si che la gamba si estendeva.....( non avevo l'estensione completa, ora non è al 100% ma accettabile )

ora io riesco a correre e fare tutto , sento sempre dei dolori , tipo accosciarmi non riesco , se piego la gamba all'indietro e poi la rilascio sento dei rumroi al ginokkio come se ci fosse della sabbia dentro.....artrosi?

il problema è che dopo aver giocato a pallone ,circa 3 mesi fa , senza forzare, il gg dopo il ginokkio era un "pallone" , allora ho smesso e mi son messo a fare palestra , pressa , corsa e vari esercizi di potenziamento , ora mercoledi sono andato con amici a giocare a calcio e a oggi solito problema ginokkio gonfio....

se vado a correre e basta e fare esercizi di palestra il ginokkio non si è mai gonfiato....certo giocare a calcio è un'atra cosa.....

ma sara' normale? sara' cosi' sempre quando gioco ? non ce la faccio + con sto' ginokkio saran 4 anni che ci vado intorno....

qualcuno con il mio stesso problema?

grazie e ciao!!

CIAO....:cincin:
anche io non riesco minimamente ad accosciare, mi fa troppo male a piegarlo in accosciata, nonostante lo pieghi quasi tutto abbastanza bene da sdraiato e nonostante ora riesca a giocare a pallavolo, però: mi sembra normale ti gonfi se hai giocato solo 2/3 volte occasionalmente, io per tornare a giocare ho iniziato a ottobre in palestra , anche se la pallavolo è uno sport diverso dopo le prime volte il ginocchio mi gonfiava ed alcune volte anche abbastanza (soprattutto posteriormete perchè ho una cisti di baker che mi porto dietro dai veri infortuni) allora dovevo ricominciare pianino sempre in palestra a fare pallavolo perchè in palestra normale con le macchine invece anche caricando non gonfiava mai.
Il ginocchio viene stressato in modo diverso perchè lo sforzo giocando è elevato ma soprattutto sono spostamenti di peso (il peso corporeo) velocissimi rispetto a quanto puoi fare ad una macchina pesi.
Per tornare a giocare dovresti iniziare lentamente, pochi minuti, sempre di più ma dovresti farlo ad es una volta a settimana almeno.
Io dopo due mesi di palestra a fare pallavolo sono riuscito a giocare due ore filate ma un po' mi è gonfiato, non tanto, ma cmq tutte le volte mettevo sempre ghiaccio, anche quando non mi gonfia o anche quando faccio palestra pesi.

Questo nel tuo caso si accentua, visto il problema che hai affrontato (di doverti rioperare per allargare il tunnel osseo praticato in sede di impianto).

Gli scrosci articolari sono molte volte sintomo di una patologia al ginocchio di tipo cartilagineo, spesso a causa della rotula che struscia male sui capi condilei del femore, ma non sempre è così, ovvero ci possono essere scrosci (rumori, scricchiolii, insomma) anche senza condropatia (cioè questa patologia) ma di solito in un ginocchio sofferente ed operato ci sono problemini del genere.....
Lo fa anche a me (molto) e mi ci devo rassegnare, io ho una condropatia accertata e quindi faccio le iniezioni di acido ialuronico ogni 5/6 mesi (ne ho fatte due per ora).

Soprattutto se non hai l'estensione al 100% e per due anni dopo l'operazione non sei riuscito a recuperare, il ginocchio è stato sempre sotto carico, nella fattispecie a livello rotuleo (la rotula smette di premere sul femore sotto carico da 15 gradi a zero gradi, intendendo con zero gradi la gamba completamente estesa). Questo può aver favorito i problemini a livello di "scorrimento" articolare, che quando il ginocchio è un po' gonfio sono anche accentuati.

ciao di nuovo....

tinio 20-02-2009 18:32

Quote:

Originariamente inviato da gomma2408 (Messaggio 26381458)
CIAO....:cincin:
anche io non riesco minimamente ad accosciare, mi fa troppo male a piegarlo in accosciata, nonostante lo pieghi quasi tutto abbastanza bene da sdraiato e nonostante ora riesca a giocare a pallavolo, però: mi sembra normale ti gonfi se hai giocato solo 2/3 volte occasionalmente, io per tornare a giocare ho iniziato a ottobre in palestra , anche se la pallavolo è uno sport diverso dopo le prime volte il ginocchio mi gonfiava ed alcune volte anche abbastanza (soprattutto posteriormete perchè ho una cisti di baker che mi porto dietro dai veri infortuni) allora dovevo ricominciare pianino sempre in palestra a fare pallavolo perchè in palestra normale con le macchine invece anche caricando non gonfiava mai.
Il ginocchio viene stressato in modo diverso perchè lo sforzo giocando è elevato ma soprattutto sono spostamenti di peso (il peso corporeo) velocissimi rispetto a quanto puoi fare ad una macchina pesi.
Per tornare a giocare dovresti iniziare lentamente, pochi minuti, sempre di più ma dovresti farlo ad es una volta a settimana almeno.
Io dopo due mesi di palestra a fare pallavolo sono riuscito a giocare due ore filate ma un po' mi è gonfiato, non tanto, ma cmq tutte le volte mettevo sempre ghiaccio, anche quando non mi gonfia o anche quando faccio palestra pesi.

Questo nel tuo caso si accentua, visto il problema che hai affrontato (di doverti rioperare per allargare il tunnel osseo praticato in sede di impianto).

Gli scrosci articolari sono molte volte sintomo di una patologia al ginocchio di tipo cartilagineo, spesso a causa della rotula che struscia male sui capi condilei del femore, ma non sempre è così, ovvero ci possono essere scrosci (rumori, scricchiolii, insomma) anche senza condropatia (cioè questa patologia) ma di solito in un ginocchio sofferente ed operato ci sono problemini del genere.....
Lo fa anche a me (molto) e mi ci devo rassegnare, io ho una condropatia accertata e quindi faccio le iniezioni di acido ialuronico ogni 5/6 mesi (ne ho fatte due per ora).

Soprattutto se non hai l'estensione al 100% e per due anni dopo l'operazione non sei riuscito a recuperare, il ginocchio è stato sempre sotto carico, nella fattispecie a livello rotuleo (la rotula smette di premere sul femore sotto carico da 15 gradi a zero gradi, intendendo con zero gradi la gamba completamente estesa). Questo può aver favorito i problemini a livello di "scorrimento" articolare, che quando il ginocchio è un po' gonfio sono anche accentuati.

ciao di nuovo....

grazie per la tua risposta.....anche a me han detto di fare le iniezioni per risolvere qualche problema di quel fastidio quando piego e poi rilascio la gamba di scricchiolii....ma fanno male ? ...non avrei molta voglia di farle.... ti comportano benefici ?

quindi ora devo fare sgonfiare il ginocchio , poi riprendo palestra e poi riprovo a giocare.....pian piano spero non si gonfi piu'.....

piu' che altro anche l'altro ginocchio ora da alcuni segni di scricchiolio , forse perchè carico o ho caricato parecchio sul ginocchio sano....

alex642002 20-02-2009 23:35

Quote:

Originariamente inviato da gomma2408 (Messaggio 26374511)
Niente di che, sono le analisi del sangue, più semmai l'"intervista" con l'anestesista che ti chiede se hai allergie, ti tranquillizza sulle conseguenze di una anestesias locale o totale, ecc....
Vai di esercizi più che puoiiiiiiiiiii...... ;) in più di un mese puoi fare molto, e dopo è moooooolto meglio!

Ciao Gomma,sono stato ieri dall'ortopedico per una visita di controllo e sai cosa mi ha detto?A parte il fatto che vado benissimo e che posso cominciare a fare qualche corsetta,che molto probabilmente non avrò nessuna necessità di operarmi al crociato.Quando gli ho fatto presente che io non voglio rinunciare a nulla mi ha detto che potrò fare secondo lui anche tennis e pallavolo tranquillamente,che il ginocchio reggerà probabilmente benissimo e che il quadricipite supplirà alla mancanza del legamento:possibile?Tu che ne pensi?Mi sembra troppo bello per essere vero.

gomma2408 22-02-2009 20:52

Quote:

Originariamente inviato da alex642002 (Messaggio 26386149)
Ciao Gomma,sono stato ieri dall'ortopedico per una visita di controllo e sai cosa mi ha detto?A parte il fatto che vado benissimo e che posso cominciare a fare qualche corsetta,che molto probabilmente non avrò nessuna necessità di operarmi al crociato.Quando gli ho fatto presente che io non voglio rinunciare a nulla mi ha detto che potrò fare secondo lui anche tennis e pallavolo tranquillamente,che il ginocchio reggerà probabilmente benissimo e che il quadricipite supplirà alla mancanza del legamento:possibile?Tu che ne pensi?Mi sembra troppo bello per essere vero.

Che ti posso dire? ti dico che io ho giocato 14 anni a volley con il crociato rotto, e che i primi 6 anni nenache me ne sono accorto xchè il quadricipite reggeva tutto.... ma i successivi 8 sono stati un calvario (una distorsione all'anno.....:doh: ).... PER CERTO posso dirti che nessun ortopedico A PRIORI può dirti che il ginocchio reggerà, neanche tu avessi i muscoli di mister Olimpia Ronnie Coleman (body building... per chi non conoscesse....) lo diranno solo i fatti.
L'indicazione terapeutica universale è l'operazione, però uno può tentare di rientrare in quel 2-3% di casi in cui si riesce a fare attività sportiva senza operazione.... ma se dura anni ricordati che anche se non avrai distorsioni importanti, il ginocchio ne soffre ugualmente ed oggi io lo PAGO con un ginocchio ugualmente operato ma già con un principio di artrosi evidente.
Quindi secondo l'ortopedico puoi provare a non operarti secondo me principalmente per un discorso di età, mi sembra di ricordare tu avessi + di 40anni se nn sbaglio: se giochi a pallavolo però dubito (anche se te lo auguro vivamente) che non avrai problemi.... ma al limite ti opererai alla seconda (speriamo mai) distorsione, sperando che se dovesse succedere (scongiuri!!!!) non ci siano ulteriori danni (collaterale, menischi, ecc...)
ciao... comunque se non tiene te ne accorgi subito, anche senza avere grosse distorsioni, incominci a non sentirlo stabile, ti gonfia, ecc.... quindi puoi provare..... ma come vedi questi problemini o smetti con lo sport che ti da noia, o operati, non aspettare un secondo infortunio + grave! ciao ciao ciao

gomma2408 22-02-2009 20:54

Quote:

Originariamente inviato da tinio (Messaggio 26382370)
grazie per la tua risposta.....anche a me han detto di fare le iniezioni per risolvere qualche problema di quel fastidio quando piego e poi rilascio la gamba di scricchiolii....ma fanno male ? ...non avrei molta voglia di farle.... ti comportano benefici ?

quindi ora devo fare sgonfiare il ginocchio , poi riprendo palestra e poi riprovo a giocare.....pian piano spero non si gonfi piu'.....

piu' che altro anche l'altro ginocchio ora da alcuni segni di scricchiolio , forse perchè carico o ho caricato parecchio sul ginocchio sano....

le iniezioni di acido ialuronico fanno male solo al portafogli, 55 euro l'una enon le passano neanche a quelli di 80 anni!!!
a parte ste cose, l'ago è finissimo, ed è come tutte le iniezioni: ci sta che una non senti niente, un'altra se ti prendono un tendine od un nervo fa un po' più male mentre te la fa, ma il liquido non lo senti per niente e poi fanno davvero, fin dalla prima che fai.
ciao

tinio 23-02-2009 13:51

quindi mi consiglieresti di farle......ma quante bisognera' farne?

gomma2408 23-02-2009 14:43

Quote:

Originariamente inviato da tinio (Messaggio 26416130)
quindi mi consiglieresti di farle......ma quante bisognera' farne?

dipende da quello che ti dice l'ortopedico, ma AL MAX una al mese per 3/4 mesi.... e poi vedi se fare altri cicli in seguito.
Io ad es, ne fo una ogni 5/6 mesi.... ne ho fatte solo due finora....;) ma aiutano ugualmente... ecco, non sono iniezioni che si fanno a cicli di 15 una al giorno.....:ciapet: e NON hanno controindicazioni in quanto l'acido ialuronico è un componente naturale che produce l'organismo, in qualche misura.
ciao.

alex642002 23-02-2009 21:45

Quote:

Originariamente inviato da gomma2408 (Messaggio 26408528)
Che ti posso dire? ti dico che io ho giocato 14 anni a volley con il crociato rotto, e che i primi 6 anni nenache me ne sono accorto xchè il quadricipite reggeva tutto.... ma i successivi 8 sono stati un calvario (una distorsione all'anno.....:doh: ).... PER CERTO posso dirti che nessun ortopedico A PRIORI può dirti che il ginocchio reggerà, neanche tu avessi i muscoli di mister Olimpia Ronnie Coleman (body building... per chi non conoscesse....) lo diranno solo i fatti.
L'indicazione terapeutica universale è l'operazione, però uno può tentare di rientrare in quel 2-3% di casi in cui si riesce a fare attività sportiva senza operazione.... ma se dura anni ricordati che anche se non avrai distorsioni importanti, il ginocchio ne soffre ugualmente ed oggi io lo PAGO con un ginocchio ugualmente operato ma già con un principio di artrosi evidente.
Quindi secondo l'ortopedico puoi provare a non operarti secondo me principalmente per un discorso di età, mi sembra di ricordare tu avessi + di 40anni se nn sbaglio: se giochi a pallavolo però dubito (anche se te lo auguro vivamente) che non avrai problemi.... ma al limite ti opererai alla seconda (speriamo mai) distorsione, sperando che se dovesse succedere (scongiuri!!!!) non ci siano ulteriori danni (collaterale, menischi, ecc...)
ciao... comunque se non tiene te ne accorgi subito, anche senza avere grosse distorsioni, incominci a non sentirlo stabile, ti gonfia, ecc.... quindi puoi provare..... ma come vedi questi problemini o smetti con lo sport che ti da noia, o operati, non aspettare un secondo infortunio + grave! ciao ciao ciao

Grazie del parere e scusa se ti ho costretto a riscrivere cose che hai scritto decine di volte:D Credo che comunque fra un pò di tempo proverò a sentire un'altra campana,Mariani.Ciao

gomma2408 25-02-2009 13:28

Quote:

Originariamente inviato da alex642002 (Messaggio 26424153)
Grazie del parere e scusa se ti ho costretto a riscrivere cose che hai scritto decine di volte:D Credo che comunque fra un pò di tempo proverò a sentire un'altra campana,Mariani.Ciao

scherzi??? non c'è di che!! :cincin:
secondo me fai bene ad accertarti che non ti abbiano detto di non operarti per via dell'età e basta..... infatti fino a pochi anni fa sopra i 35/40 anni l'indicazione era di non operare.... in quanto anche se ancora c'era attività sportiva la si abbandonava (magari uno sciava 2 volta all'anno e gli bastava un tutore ed un po' di attenzione....) ma i tempi sono cambiati, le tecniche anche, soprattutto in termini di minore invasività ed anche le esigenze di praticare sport a qualsiasi età..... quindi..... soprattutto per evitare insorgenze di artrosi fra 20 o più anni (vedi rischio di protesi compartimentale di ginocchio:eek: )

Senti più campane, e ribadisci a tutti che non hai voglia di avere limitazioni funzionali nella vita...... poi vedi che ti dicono!

artan58 25-02-2009 16:06

Buongiorno sono nuovo del forum.
Io ho rotto il legamento crociato il 2 di gennaio per una banale caduta con gli sci.
Ho fatto diverse visite e nonostante la mia età ( 50 anni compiuti a dicembre ) tutti mi hanno consigliato l'intervento.
Sono stato operato il 5 di febbraio con l'utilizzo del tendine rotuleo, ed a parte qualche lieve dolore sulla parte interna del ginocchio va tutto molto bene. Il ginocchio non è gonfio, cammino con un solo bastone ed ho già recuperato 120° di flessione e la completa estenzione.
Sono molto soddisfatto però tocco ferro...non si sa mai

Stefano Landau 25-02-2009 20:28

Prenotata l'operazione
 
Finalmente ho prenotato l'operazione privatamente (con assicurazione purtroppo non convenzionata....... devo anticipare io i costi e mi rimborsano qualche mese dopo.......almeno spero :confused: )
Dovrebbero operarmi tra meno di un mese al Galeazzi a Milano. La cosa strana (pensavo che i tempi fossero più lunghi) è che in ospedale sto solo due notti.
Il giorno in cui entro in ospedale fanno tutti gli esami e poi mi operano il giorno stesso quindi faccio un giorno completo in ospedale dopo l'operazione ed il giorno dopo ancora già mi dimettono.
Quello che ora non so è :
Tutto quello che mi può servire mi viene fornito (in affitto o a pagamento) in ospedale o devo iniziare io ad interessarmi prima ? Es Kinetek (o come si scrive.... ) per la ginnastica passiva, tutori ecc ?

Poi due notti in ospedale non sono un po poche ? ero convinto che in ospedale si facessero 4 o 5 giorni .........

Ciao a tutti
Stefano

PS: A proposito di età, io di anni ne ho 43 e l'ortopedico non ha dubitato un istante che l'operazione fosse necessaria. E' vero che non mi ha chiesto l'età fino a quando non ha iniziato a scrivere la richiesta per l'operazione e di solito mi danno tra i 30 ed i 35 anni......) però non è il primo caso di gente che sento che si opera non più giovanissimo

@lessandro 25-02-2009 20:37

Quote:

Originariamente inviato da Stefano Landau (Messaggio 26453857)
Finalmente ho prenotato l'operazione privatamente (con assicurazione purtroppo non convenzionata....... devo anticipare io i costi e mi rimborsano qualche mese dopo.......almeno spero :confused: )
Dovrebbero operarmi tra meno di un mese al Galeazzi a Milano. La cosa strana (pensavo che i tempi fossero più lunghi) è che in ospedale sto solo due notti.
Il giorno in cui entro in ospedale fanno tutti gli esami e poi mi operano il giorno stesso quindi faccio un giorno completo in ospedale dopo l'operazione ed il giorno dopo ancora già mi dimettono.
Quello che ora non so è :
Tutto quello che mi può servire mi viene fornito (in affitto o a pagamento) in ospedale o devo iniziare io ad interessarmi prima ? Es Kinetek (o come si scrive.... ) per la ginnastica passiva, tutori ecc ?

Poi due notti in ospedale non sono un po poche ? ero convinto che in ospedale si facessero 4 o 5 giorni .........

Ciao a tutti
Stefano

PS: A proposito di età, io di anni ne ho 43 e l'ortopedico non ha dubitato un istante che l'operazione fosse necessaria. E' vero che non mi ha chiesto l'età fino a quando non ha iniziato a scrivere la richiesta per l'operazione e di solito mi danno tra i 30 ed i 35 anni......) però non è il primo caso di gente che sento che si opera non più giovanissimo

A me gli esami preoperatori li fanno qualche giorno prima....così mi ricoverano la mattina presto, in mattinata mi operano e se tutto è ok la mattina dopo mi mandan via...

4 o 5 giorni in ospedale per un legamento son veramente troppi :sofico:

gomma2408 26-02-2009 08:46

Quote:

Originariamente inviato da @lessandro (Messaggio 26454024)
A me gli esami preoperatori li fanno qualche giorno prima....così mi ricoverano la mattina presto, in mattinata mi operano e se tutto è ok la mattina dopo mi mandan via...

4 o 5 giorni in ospedale per un legamento son veramente troppi :sofico:

io sono entrato di lunedì, ed il giovedì mattina mi hanno dimesso.... da me lo fanno perchè nei giorni successivi fanno fare kinetec rispettivamente 70° il giorno dopo operazione, 90° il secondo e 110° il terzo giorno, praticamente dopo fatto il kinetec 45 minuti la mattina, visita del chirurgo e ti dimettono.

Nel mio caso (non clinica, ma ospedale della locale A.S.L.) non danno kinetec e neanche stampelle.... il centro riabilitativo dove sono andato poi invece il kinetec lo danno gratis.... (ovvio se fai le fisioterapie poi li'......)

Per il discorso età dipende molto dagli ortopedici, c'è chi opera sempre e comunque e chi valuta le esigenze e possibili complicanze che un'età più elevata comporta.... ma la tendenza è comunque verso un veloce innalzamento dell'età fino alla quale il discorso operazione neanche si pone, nel senso che si opera senza pensarci.
Le vostre testimonianze sono a confermare ciò.

gomma2408 26-02-2009 08:50

Quote:

Originariamente inviato da artan58 (Messaggio 26449439)
Buongiorno sono nuovo del forum.
Io ho rotto il legamento crociato il 2 di gennaio per una banale caduta con gli sci.
Ho fatto diverse visite e nonostante la mia età ( 50 anni compiuti a dicembre ) tutti mi hanno consigliato l'intervento.
Sono stato operato il 5 di febbraio con l'utilizzo del tendine rotuleo, ed a parte qualche lieve dolore sulla parte interna del ginocchio va tutto molto bene. Il ginocchio non è gonfio, cammino con un solo bastone ed ho già recuperato 120° di flessione e la completa estenzione.
Sono molto soddisfatto però tocco ferro...non si sa mai

Ciao, bene, chi ben comincia.....;)
ottimo il recupero in flessione/estensione, considerato che hai fatto l'intervento con il rotuleo (con s+g la flessione può essere limitata dal gonfiore, altrimenti 120° si hanno già dopo 7gg) quando incominci afare del carico (con le macchine, intendo.... piscina... ecc...)

artan58 26-02-2009 12:54

Quote:

Originariamente inviato da gomma2408 (Messaggio 26458342)
Ciao, bene, chi ben comincia.....;)
ottimo il recupero in flessione/estensione, considerato che hai fatto l'intervento con il rotuleo (con s+g la flessione può essere limitata dal gonfiore, altrimenti 120° si hanno già dopo 7gg) quando incominci afare del carico (con le macchine, intendo.... piscina... ecc...)

Il protocollo di riabilitazione che mi hanno dato prevede l'inizio della cyclette con sellino alto dopo 21° gg poi pressa con carichi bassi e piscina dal 28° gg.

alex642002 26-02-2009 23:08

Quote:

Originariamente inviato da gomma2408 (Messaggio 26446400)
scherzi??? non c'è di che!! :cincin:
secondo me fai bene ad accertarti che non ti abbiano detto di non operarti per via dell'età e basta..... infatti fino a pochi anni fa sopra i 35/40 anni l'indicazione era di non operare.... in quanto anche se ancora c'era attività sportiva la si abbandonava (magari uno sciava 2 volta all'anno e gli bastava un tutore ed un po' di attenzione....) ma i tempi sono cambiati, le tecniche anche, soprattutto in termini di minore invasività ed anche le esigenze di praticare sport a qualsiasi età..... quindi..... soprattutto per evitare insorgenze di artrosi fra 20 o più anni (vedi rischio di protesi compartimentale di ginocchio:eek: )

Senti più campane, e ribadisci a tutti che non hai voglia di avere limitazioni funzionali nella vita...... poi vedi che ti dicono!

Infatti:anche perchè dove vado a fare fisioterapia io c'è una ragazza (la chiamo così perchè è un tipo molto sportivo)che si è operata al LCA e ha quasi 50 anni.
Comunque..accosciata riuscita:D

alex642002 26-02-2009 23:10

Quote:

Originariamente inviato da artan58 (Messaggio 26449439)
Buongiorno sono nuovo del forum.
Io ho rotto il legamento crociato il 2 di gennaio per una banale caduta con gli sci.
Ho fatto diverse visite e nonostante la mia età ( 50 anni compiuti a dicembre ) tutti mi hanno consigliato l'intervento.
Sono stato operato il 5 di febbraio con l'utilizzo del tendine rotuleo, ed a parte qualche lieve dolore sulla parte interna del ginocchio va tutto molto bene. Il ginocchio non è gonfio, cammino con un solo bastone ed ho già recuperato 120° di flessione e la completa estenzione.
Sono molto soddisfatto però tocco ferro...non si sa mai

Ciao e benvenuto( si fa per dire:D ) anche a te!
NOn sai quanto mi rallegri leggere certi messaggi(vedi il mio ultimo):D


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