oggi visita col prof Zorzi di Verona che visita anche a Roma na volta al mese....mi son fatto abbozzare un programam fisiatrico da perfezionare col fisiatra la settimana prossima...
intanto dato che le disgrazie vengono sempre in compagnia questo mi ha detto che (come presumevo del resto) anche l'angolo postero esterno è da rifà insomma me deve ifa il ginoccio.... e i tempio postoperatori so lunghetti....perchè le prime 3 settimane nn si fa fisioterapia attiva, la comincerei dopo 20 giorni... e le stampelle le lascio dopo un paio di mesetti o qualcosa di piu....primo mese a scarico, poi carico graduale.... MArgheritii fece un movimento per vedere se il PAPE fosse rotto o no, mi fece sdraiare a pancia in giu, e extraruotò le gambe prendendole dai piedi...e disse che nn gli sembrava rotto...questo mi ha fatto un altro movimento....ha messo una mano sulla coscia e con l'altra s'è portata verso l'esterno il piede e secondo lui era rotto... comunque la depressione avanza sempre di piu..quanto piu mi descrivono come invasiva l'operazione che mi devono fa....non chiedo di tornare a giocare a calcio, di sciare e manco di correre (tranne se sto per perdere l'autobus :stordita: ), ma solo di non restare zoppo......incrocerò le dita....la cartilagine ha una lieve fibrillazione nulla di che.. |
Delfino da parte mia e penso di tutti un grosso in bocca al lupo e coraggio, ce la puoi fare
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Su, che e' un investimento per il futuro, altro che!!! |
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Basta tener duro i primi mesi e seguire scrupolosamente i consigli che ti daranno. Nel tuo caso la situazione è più difficile, ma ho visto persone uscirne da incidenti molto peggiori. In bocca al lupo anche da parte mia. e pensa a tutti noi. Ricordo di Mitzy preoccupatissima perchè anche lei oltre al LCA aveva danneggiato altre strutture del ginocchio. Ora, dall'ultimo suo post sembrava felicissima di com'erano andate le cose. |
Il problema delle nostre operazioni è che nessuno capisce la loro delicatezza e gli sforzi necessari per la ripresa;ci sono dei momenti in cui uno rimane da solo con i suoi pensieri e le sue paure e bisogna essere forti in quei momenti non perdere la speranza e lavorare sodo per ritornare come prima. Un abbraccio
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frequenta la mia stessa palestra un calciatore di serie D il quale in occasione di un contrasto di gioco si è frantumanto il crociato anteriore e disfatto parecchie strutture del ginocchio. Bene, è tornato a giocare (e considera che la serie D è dilettantismo solo a livello formale, in pratica sono professionisti con allenamenti cinque giorni a settimana). Ti deprimi per così poco Delfino?!?!!? Chessarà mai due mesi di stampelle... BALI DURI, come si dice qui in Piemonte!!!! Scherzi a parte tu ce l'avrai più dura di noi, ma alla fine quando tornerai al cento per cento vuoi mettere che soddisfazione?
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Infatti checchè se ne dica, la cartilagine danneggiata seriamente non la ripara nessuno a tutt'oggi, hai voglia a tecniche varie come impianti di cartilagine "allevata" in laboratorio, staminali, ecc.... ecc... ancora non ci siamo, sono tentativi e qualcosa fanno, ma a lungo termine nessuno risolve. Alla fine l'unica soluzione è la protesi quando l'artrosi non ti fa più andare avanti.....:rolleyes: Quindi la cartilagine a posto o quasi è già un bell'inizio non da poco: ricordo che con la cartilagine seriamente danneggiata, puoi riparare tutto il resto, ma poi hai la difficoltà a fare qualsiasi tipoo di riabilitaizone perchè anche fare solo la cyclette ti farebbe gonfiare il ginocchio.....:rolleyes: e la faccenda allora sì che si fa dura. Ma avendo la cart. + o - a posto la riabilitazione post operatoria potrà essere fatta senza impedimenti. Il mio ortopedico i casi di LCA+LCP li tratta così: ricostruzone LCA (e menischi, ecc... come per il solo LCA) poi tutta la riabilitazione, e solo in seguito valutazione della lassità residua: Dice, come mi aveva anticipato il mio fisioterapista, che operare il LCP può far recuperare il 30/40% della lassità del ginocchio dovuta dalla sua rottura, e non tanto più.... il resto è recuperato solo dalla muscolatura, quindi.... Inoltre con la rottura del LCP e LCA a posto o ricostruito, l'instabilità del ginocchio di solito non è elevata e può essere ridotto con esercizi in palestra.... Se avanzasse poi una instabilità non accettabile allora opererebbe, ma solo in una fase successiva, il LCP. Questo se deve operare un soggetto che comunque "cammina", diciamo... ovvio se ha un ginocchio frantumato da un incidente stradale, e va operato d'urgenza, viene valutato caso per caso su come agire. Comunque in ogni caso anche lui impianto autologo.... :rolleyes: P.s.: ma quanti esperti interpelli???? non è che rischi di confonderti di più le idee??? (visto che i medici non ne dicono una uguale all'altra...... affidati a chi ti è sembrato più scrupoloso e meno sbrigativo o "facilone"... questo è un consiglio personalissimo, libero di pensare come vuoi, eh! ci mancherebbe.....:p ;) ;) ) |
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Io ti posso dire che da quelloc he ho visto, in soggetti operati da numerosi ortopedici di "diversa" scuola, famosi e non, che sono venuti al centro in questi ultimi tre anni e mezzo, TUTTI semmai iniziavano da 30°-60° per poi finire a fare 0°-40° dopo almeno 3/4 mesi, poi 0°-60° al max, .... PER chi era operato... poi meno pesi metti più puoi fare una escursione elevata, ma quelli operati di LCA il passo successivo era la macchina ISOCINETICA che è nel movimento una leg extension e leg curl (fa resistenza sian in ext che in flex) e lì l'escursione si arriva a farla 0-120....... ;) ;) ;) Ma di sicuro NESSUNO iniziava la leg ext arrivando subito a 0° di angolo al ginocchio...:rolleyes: ..... |
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Guarda Gomma la macchina era la leg estension quando ho visto l'angolo son rimasto meravigliato (0-90) tieni presente che il tipo era fisicamente imponente (la famosa montagna umana) ed è operato quasi 2 mesi. Io son operato 55 giorni ed ancora non l'ho usata appena la userò vi riferirò l'angolazione. Comunque son rimasto meravigliato anche io dell'angolazione forse ha quella angolazione per l'assenza del peso?Mah.
Comunque domani vado in piscina, il fisioterapista mi ha detto vedrai che migliorerai velocemente grazie alla piscina. Io spero che mi aiuti nel passo visto che ancora tendo a poggiare sulla gamba sana e l'equilibrio è un po instabile (speriamo che le tavolette mi aiutino) |
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la leg ext ha senso quando ci riesci a caricare qualche kg (io ho iniziato da 15kg in su) perchè prima fai lo stesso movimento con la caviglia trattenuta da un elastico.... POI passi alla leg...... :rolleyes: |
Sicuramente son io che non ho capito, quando inizierò io a farla vi riferirò con precisione. Per quanto riguarda me infatti sto usando gli elastici quindi la leg estension la uaserò tra qualche settimana e sarò più preciso.
Piuttosto gomma a te oggni tanto schioccava il ginocchio?A me schiocca quando forzo l'estensione ed ogni tanto quando cammino, il fisioterapista mi ha detto di non preoccuparmi è colpa di un pò di liquido che come si riassorbirà naturalmente farà sparire il fenomeno:confused: |
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Meno male mi stavo già preoccupando, il mio fisioterapista invece ha detto che una volta ascigato il ginocchio scompariranno.......il fatto è che dopo l'operazione ogni minimo fenomeno del ginocchio ci mette in apprensione. Grazie per la tua spiegazione
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però (a parte gli "scroci" articolari, che sono come dei crepitii, scricchiolamenti vari) a mezza "corsa" del ginocchio mi "tonfava" con un piccolo scatto soprattutto sotto carico, es. alla cyclette, ma era il menisco.... ormai non più "nuovo" e quando il ginocchio è un po' più "irritato" si fa sentire di più.... E poi in estensione mi "scrocchia" come se andasse leggermente fuori posto qualcosa ma non ginocchio sembrano dei tendini posteriormente dove passa/passava:D il semitendinoso.... ma anche lì più faccio esercizi (tipo in questo periodo che faccio palestra) meno lo sento.... anzi quasi del tutto scomparso. E' anche per questi piccoli problemini che ogni tanto faccio un periodo di palestra riabilitativa con i pesi......:rolleyes: |
invece a me con cyclette va tranquillo, ripeto schiocca quando forzo l'estensione ogni tanto e quando cammino anche li ogni tanto.Però da quando son stato operato non ho più la sensazione di instabilità che avevo prima e quella è una gran cosa!Probabilmente è dovuto anche il fatto che il ginocchio ancora non è elastico (io son stato operato con il rotuleo)
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non sempre scompaiono,posso essere comunque sintomo di scarsa "articolarità" sull'arto,a prescindere che si abbiano avuto o meno traumi
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da una ricerca su internet ho trovato che dipendono anche dalla scarsa forza della gamba e dalla atrofizzazione dei vari muscoli;dovrebbe sparire con il rafforzamento della stessa.Stasera intervisto il fisioterapista e poi girerò la domanda all'ortopedico
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eccomi a voi con l'ennesima ipocondria del momento:
sono due giorni che ho un dolore fisso all' altezza del ginocchio (laterale interno). Mi capita spesso di sentire una resistenza durante la flessione, intorno ai 20 gradi, superati i quali il tutto diventa piu' gestibile (anzi, rispetto ai primi giorni sto guadagnando gradi su gradi). Ho fatto caso che il ginocchio scatta (visibilmente), e la rotula sembra riposizionarsi subito dopo. Non succede sempre, ma quando succede mi fa talmente impressione, da farmi tornare a camminare con la gamba tesa per un po'. Come al solito vi rifaccio la domanda: "e' gia' capitato a qualcuno?!" Ancora grazie |
e lo so boys visito troppi medici ormai ci sto prendendo gusto.... :D
Gomma, ma tu stesso mi dicesti che una buona fetta di chi si spacca i legamenti soffre anche di iperpressione o condrpatia..... queste persone quindi fanno un programamriabilitativo post operatorio piu "soft" rispetto a chi si opera con cartilagine sana? oppure devono proprio rinunciare a degli esercizi tipo cyclette, ecc? |
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