Quote:
Ho fatto esercizi di ogni tipo in questa piscina con acqua riscaldata. adduttori, abduttori, gamba tesa,bicicletta, camminata contro resistenza, flessione ginocchio posteriormente, e anteriormente... Morale della favola, sono uscito che stavo benino (leggermente dolorante), ma tornato a casa sono dovuto correre ai ripari coll' amico toradol. Purtroppo continuano gli alti e i bassi, e questa cosa mi fa impazzire. In compenso oggi sono riuscito ad identificare perfettamente il piu' grande problema che affligge il ginocchio operato: Con la gamba tesa riesco tranquillamente a ruotare il piede verso l'interno: quando arrivo intorno agli 80 gradi mi diventa impossibile farlo, e via via che aumento la flessione, il piede tende ad extraruotare esternamente. E' capitato a qualcun altro? Per quanto possa forzare il passo, mi e' davvero impossibile gestirlo, perche', giuro, mi sento arrivato al limite fisico, oltre il quale credo il dolore sarebbe talmente acuto da provocarmi quantomeno uno svenimento. Idem sulla cyclette: Alla fine della pedalata (o per essere piu' precisi, nel punto di massima flessione per la gamba cionca), mi viene spontaneo distendere il piede, come se stessi sulle punte, e ruotare la gamba verso l'interno: per quanto abbia provato a contrastarlo, il risultato e' quello di sopra. Porca miseria che dolore!!!!!! Sono un po' triste: la piscina mi era stata presentata come un toccasana, ma ne avro' il terrore per le prossime volte.:( :( |
Quote:
Gli alti e bassi purtroppo son normali anche io un giorno mi sento il ginocchio elastico il giorno dopo un pezzo di cartone Sull'angolazione del piede non ti saprei dire, piuttosto oggi mi ha misurato a freddo l'angolazione del ginocchio 125 ° ragazzi che ne pensate io son al 45 giorno dall'operazione @Gomma ho controllato la vector anche la mia è a 8 elastici tu hai fatto tutta la serie?Mi spiego meglio alla fine la facevi con 8 elastici? |
Quote:
|
Quote:
|
Quote:
Cyclette dopo 15 Via le stampelle dopo 2 Corsa dopo 3 Corsa con cambi rapidi dopo 4 tennis dopo 6 |
Quote:
grazie per l'incoraggiamento anche io ho notato che stare in piedi mi costa fatica figuriamoci fare accosciate o squat manco me li immagino tennis e squash si possono praticare dopo la guarigione o ci son contrindicazioni? |
Quote:
Io poi sono un caso particolare,come sapete,perchè al LCA non mi sono operato,e lui mi ha detto solo di stare attento:confused: |
rm
ho avuto il fatidico responso...
non ci ho capito un caxxo grosso modo non ho nulla di rotto ma << [...] Nelle condizioni di esecuzione la rotula è in asse con segni di condromalacia femoro patellarea livello del sesamoide.
Concomita minima falda di versamento articolare .
E' altresi' presente in sede anteriore distensione fluida della borsa sierosa infrapatellare profonda
il tendine rotuleo appare ispessito con iperintesità di segnale delle sequenze specifiche in corrispondenza del suo tratto intermedio per quadro di tendinosi.
è presente falda di versamento articolare.
>> detto in soldoni ? |
Quote:
|
...infiammazione al rotuleo?
|
Quote:
|
...lo squat lo puoi fare dal secondo/massimo terzo mese(io ho iniziato al 45° giorno):mbe:
occhio ai carichi ovviamente! |
Quote:
detto in soldoni...... niente di che.... a me sembrerebbe (ma NON sono medico e posso dire ca@@ate...:D :D :D ), ovvero: Hai una condropatia rotulea (stessa cosa che dire condromalacia) da iperpressione esterna della rotula (ce l'hanno la metà di quelli che hanno subito un trauma al ginocchio anche lieve...) cioè la rotula tende ad andare verso l'esterno, anche se rimane comunque in asse (nei casi peggiori addirittura infatti si ha la sublussazione della rotula....:rolleyes: ) Questa può derivare anche solo dall'infortunio od essere preesistente. Si migliora facendo isometria e rinforzando il vasto mediale, che la riporta "verso l'interno" del ginocchio, equilibrando il tutto. tendine rotuleo ispessito da esiti di una infiammazione del tendine rotuleo, la tendinosi è una patologia del tendine nel suo complesso, (uno stiramento, piccole lacerazioni, oppure una sua calcificazione...)a differenza della tendinite che è una infiammazione dello strato esterno del tendine (la mambrana che lo riveste, e che può portare alla lunga ad una tendinOSI) Quindi bisognerebbe sapere che tipo di tendinosi è : se è una calcificazione del tendine (che tende quindi ad essere rigido e dolorante al movimento... a riposo soprattutto la mattina e mano a mano scaldandosi si attenua il dolore....) oppure se ha delle microlacerazioni (e in questo caso si ha anche molto gonfiore) Il resto (versamenti vari....:p ) sono una conseguenza del trauma, e sono destinati a riassorbirsi se il ginocchio cessa di soffrire nel comparto femoro rotuleo soprattutto... P.S.: ma perchè tutti quegli improperi???? con chi ce l'avevi? :D :D :D del resto non hai rotto niente.... non dovrebbe necessitare alcuna operazione, quindi è andata benino, no? |
Quote:
Lo stile a rana è dannoso proprio per il neolegamento, non per il ginocchio in sè, se non in misura indiretta sulle cartilagini perchè un ginocchio mobile come il tuo (anche se non lo senti è comunque soggetto a micromovimenti comunque....) e solo a lungo andare.... ma per il suo posizionamento e proprio perchè non riproduce fedelmente in tutto e per tutto il lCA originario, ma solo al 99%, diciamo, :D c'è quell'1% di movimenti che lo sforzerebbero in misura inadeguata (ed è proprio il movimento "a rana"...) ;) ;) ;) |
Quote:
|
Grazie come sempre per lo scambio di informazioni, qui vedo che la circolazione delle informazioni è utile per incoraggiare e chiarire i nostri dubbi.
Intanto oggi è il 6 giorno che esco a fare passeggiate di 30 40 minuti, ho notato che il passo è nettamente più fluido anche se ogni tanto qualche oscillazione ci sta ancora, il ginocchio non si gonfia ne si scalda, io per sicurezza quando torno dalla passeggiata ci metto il ghiaccio a scopo precauzionale tanto male non mi fa!Piuttosto a voi la sensazione di rigidità in corrispondenza del rotuelo quando è passata?Il terapista mi ha detto che dopo 2 mesi e mezzo comincia a passare perchè la parte diventa elastica |
Quote:
Complimenti per la lunghezza delle passeggiate....e fai benissimo a mettere il ghiaccio! Fa SEMPRE bene! ;) |
Il terapista mi ha consigliato di iniziare con 30 minuti e poi salire di 10 minuti ogni settimana ma ieri per puro caso ho impiegato più tempo e tutto è andato ok. I primi giorni ero molto stanco ora questa sensazione sta diminuendo. Io comunque camminavo sempre molto a piedi perchè abito in centro ed impossibile usare la macchina quindi gambe in spalla e pedalare:D
Anche l'ortopedico si è raccomandato di camminare perchè è di aiuto all'articolazione ma di stare attentissimo alle distorisioni almeno fino al 4 mese fino a che non si innerva il tendine. Adesso devo essere sincero mi stanco molto se rimango in piedi anche per poco tempo, speriamo passi in fretta questa stanchezza. Ho misurato la circonferenza della gamba più omeno a meta gamba (non ho idea di dove si misuri) la gamba sana misura 48 cm la gamba operata nello stesso punto 44 cm. Ci vorrà tempo per rifarmi quei 4 cm il deficit di forza invece non l'ho ancora misurato mentre l'angolazione del ginocchio passiva (senza aiuto) è di 125 ° con il terapista è di più ma non ricordo quanto. Lui mi ha detto che quando son a pancia in giu e lui la tira verso il sedere mi mancano circa 3 dita a toccarlo (però io nel frattempo vedo tutti i pianeti e le stelle:D ) |
Quote:
beh intanto Grazie! circa la tendonosi non mi sembra particolarmente gonfio (a a parte la borsa sotto la rotula) e tende a darmi fastidio mana mano che lo uso piuttosto che a freddo.. cmq ormai da solo non migliora anzi tende a peggiorare. seppur lentamente dovrei sentire un ortopedico che mi hanno detto essere bravo la prox settimana p.s.gli improperi erano di puro sfogo!!! |
Quote:
Se ti fa male più lo scaldi, bisognerebbe vedere.... vedrai che l'ortopedico saprà darti una bella indicazione, magari ti potrà prescrivere anche una ecografia al limite.... Infatti è vero che nelle tendiniti/tendinosi se si sta immobili passa il dolore, ma appena ci si muove e più ci si muove fa male, proprio perchè il tendine tende ad irrigidirsi e a perdere elasticità... il segreto sta nel fare esercizio leggero ma continuo (anche con dolore) ma questo potranno dirtelo solo dopo la visita... Al limite in base al tipo di problema che è presente, potrebbe esserti utile la tecarterapia.... ma sempre e solo dipende dal tipo di tendinite che l'ortopedico ti troverà. In bocca al lupo..... ;) ;) ;) |
Quote:
|
Quote:
l'importante è quello!! |
Quote:
Poi, oh, uno può anche rischiare, e sicuramente va tutto bene, però..... se lo dicono un motivo ci sarà....:rolleyes: Insomma: se se lo rompe un nuotatore, e ha fra le sue specialità la rana, deve interrompere la carriera sicuramente.... ciò non vuol dire che chi nuota a rana per divertimento e per poco tempo si rompe il legamento, però è da evitare. |
Quote:
|
Ciao ragazzi oltre al nuoto a rana conoscete altre attività probite?Io non ho trovato ne mi è stata data nessun altra controindicazione a meno che non mi consigliate il paracadutismo :D
Piuttosto anche voi avevate difficoltà a stare in piedi dopo quasi 50 giorni dall'operazione?Mi spiego meglio rimanere un certo tempo in piedi (ad esempio per farmi la barba o per farmi la doccia) mi stanca e mi aumenta la sensazione di poca elasticità in corrispondenza della rotula, naturalmente come mi muovo questa sensazione diminuisce quasi totalmente, è normale?:confused: La cosa strana è che quando esco a piedi cammino quasi un ora e non ho questa difficolte (ogni tanto compare la durezza ma poi sparisce) e soprattutto non mi stanco :confused: Grazie come sempre |
Quote:
|
Oh grazie Alex per questa testimonianza mi hai rassicurato anche io dopo quasi due mesi devo tornare al lavoro ( il mio è un lavoro in un ufficio quindi ogni tanto mi potrò alzare dalla scirvania e fare qualchhe passo ma son preoccupato lo stesso) , ho ancora due settimane piene di fisioterapia prima di rientrare e le voglio sfruttare al meglio. Poi avendo la mattina impegnata e parte del pomeriggio farò 2 ore piene di terapia al centro e poi qualcosa dopocena magari gli isometrici per potenziare la gamba che mi regge a fatica ( e meno male che son un peso piuma)
Ma anche voi, dopo che vi siete tolti le stampelle tendevate un pò a zoppicare?Inconsciamente tendo a caricare sulla gamba sana e non mi va bene. Leggendo le varie discussioni mi pare di capire che il tapis roulan è utile a correggere questa tendenza |
Quote:
Anche per lo zoppicare è la stessa cosa all'inizio,tranquillo:ad esempio io il primo mese sono andato al lavoro in macchina(al centro di Roma!)spendendo un botto in parchimetri percchè non la sentivo di prendere i mezzi pubblici rischiando di viaggiare in piedi. Un'altra cosa avrai, e qui ti anticipo,per lungo tempo:stando seduto a lungo,quando ti alzerai avrai la gamba operata non certo sciolta immediatamenente come l'altra.Ma è tutto nella norma,vai tranquillo.:) |
Mi tranquillizza sapere che anche tu hai avuto gli stessi problemi, miseriaccia questa operazione ti riempie di paure ed anche le cose più semplici sembrano difficili, fortunatamante per andare in ufficio devo prendere i mezzi pubblici per 4 fermate quindi anche se rimango in piedi non è un problema ma prenderò il pulman ad un orario dove non rischio che ci siano troppe persone.Piuttosto mi son già comprato un paio di confezioni di ghiaccio artificiale magari i primi giorni me lo appoggio al ginocchio per alleviare la fatica.
Grazie mille per il sostegno Alex quando hai ripreso completamente dall'infortunio? |
Quote:
|
Fantastico, grazie!Quanto tempo hai fatto fisioterapia?Hai fatto poi palestra?
Buona domenica a tutti |
innaznitutto complimenti a tutti pr uanto avete scritto in questi giorni! :D Gomma il nuoto a rana a me lo han sconsigliato anche a me che nn ero operato, credo che in caso di post operatorio solelciti l neolegamnto, in caso di post trauma comunque solleciti in modo inusuale tutto il comparto capsulo-legamentos-cartilagineo...
infatti tralasciando ora che senza palestra il ginocchio mi dà piu fastidi (giovedi ho una visita da un fsiatra, che dovrebbe farmi una scheda da usare in palestra preferisco fa cosi piuttosto che spednere 50 euro al gorno di fsioterapi dato che dalle parti del mio lavoro di convenzionate nn ne conosco!), quando era moltlo piu allenato e i fastidieran ridotti allo 0 nella vita quotidiana, solo in due casi/movimenti mi dava fastidio... e tuttora a amggior ragione lo fa... l primo è...(nn riesco a spiegarvelo bene)...stando sduto ad esempio a una tipica sedia a 4 piedi, se "avvolgo" la gamba azzoppata, la sinistra, al piede sinistro della sedia, cioè facendo passare il tallone da dietro al piedi e restando con la gamba inclinata mi sento come di, tirare tutto..è un fastidio, nn un dlore....mima anche un movimento particoalre che ti fa l'ortopedico se nn erro l Jerk test... il secondo, se metto la gamba davanti al piede dell sedia, e puntellando quest'ultimo col tallone, spingo contro l piede stesso, cioè la gamba all'indietro, per la sublussazione posteriore, e là la sensazione è proprio di dolore... cmq ieri ho deciso di regalare 84 euro alla Mater Dei, x una lastra soto carico...dato che sento sempre parlare di artrosi, ae che, complice il mancato allenamento, il ginocchiomi fa piu male, avevo paura (di seghe mentali me ne faccio parecchie)che avessi gia un'artrosi bella e buona... il risultato è stato questo, cmq mi ha spaventato: iniziale riduzione di ampiezza dell'emirima articolare femoro tibiale interna bilateralmente e nelal valutazione comparativa eseguita sotto carico. non lesioni ossee focali. non calcificazioni perarticolari. addensamento della spongiosa ossea della facetta articolare rotulea. utile completamwnto con risoanzna magnetica (gia fatta!) ho parlatoroprio col professore che ha dettato il referto, che mentrelo stilava, mi ha chiesto "ma perchè ha fatto questo esame?" facneomi capire la sua inutilità nella mia situazione, e iogli ho siehgato le mie paure....gli ho chiesto se quella riduzione di ampiezza fosse artrosi, e mi ha detto che non mi devo preoccupare, ci sono comnuneue 30enni con ginocchia "sane" a livello di legamenti, che per una intnsa attività sporitiva, o lavorativa a carico delle ginocchia, hanno un quadro tale e quale al mio..in effetti, a ochio nudo, il ginocchio sx è uguale al dx.... resta cmq la vglia di operarmi e metterefine a tutta sta storia che mi so leggermente rotto gli zebedei di aspettare le grazie del lavoro! |
Quote:
viaggio,il ghiaccio artifiiciale sarebbero quelle tavolette rettangolari di solito di colore blu, vero? nn ho capito ogni tanto te lo metti sul ginocchio al lavoro?ovviamente le dovrai portare in una borsa trmica! cmq nn prendermi per pazzo...ma se sei costretto a prendere i mezi pubblici perche non ti fai fare un certificato medico dal dottore (anche il tuo steso medico di famiglia) che devi star seduto per un quadro psot operatorio? :mbe: magari all'inizio puo risultare inbarazzante sentirsi come un "vecchietto2 ma sti cazzi di necessità virtù...la mia ex aveva un certificato stilato dallo psicologo, perche per crisi di panico no poteva stare in piedi schiacciata dalal folla sui mezzi publici, cosi coem a fare le file, ecc, e con quello non solo si sedeva, qundo andavamo al cinema, prenevano il biglieto sempre prima degli altri....:D ed era troppo bello vedere la gente farsi rodre il culo ahahah!:D cazzarola con tuti i certificati di invalidità falsi che circolano in Italia, se uno ne ha bisogno se lo dovebbe far fare, anche se (PER FORTUNA CI MANCHEREBEB ALTRO!) trattasi di "invallidità mtemporanea! ;) |
Ciao delfino per il ghiaccio artificiale non c'è bisogno di conservarlo al freddo, basta che premi la busta e si rompe un'altra bustina che c'è al suo interno di non so quale sostanza.La reazione chimica provoca il freddo, ovviamente son monouso.
Io ho trovato queste, la confezione ha due buste e costa 3 euro e 80, in casi di emergenza ginochhio me la porterò dietro. http://www.necky.it/cold-instant Per il certificato non ci avevo pensato ma le fermate del mezzo son pochissime e in termini di tempo dovrebbe essere massimo 10 minuti anche trovando tutti i semafori rossi!!! Delfino ma tu non sei operato?Da quanto hai la lesione? |
ah dimenticavo....una cosa vorrei chiedervi da tempo a tutti voi amici operati del forum...(prometto che poi nn scrivo piu x tt la giornata :D )....ovvero, staccarci un attimo dal quadro fsioterapico e indagare sul quadro psicologico vostro edei vs parenti prima e dopo l'operazione.....
ovvero....specie dopo l'operazione, il vedervi con una gamba "ibalsamata" (x ki mette il tutore ad esempio) o comunque dolorante, e "inutilizzabile", e anche come riferite questo doloretti o doloroni, che ad ogni nuovo esercizio magari si fanno risentire, avete fatto fatica ad accettare tutto cio? oppure lo avevate gia come dire "messo in preventivo"? e i vs parenti che vi assistevano (genitori x chi vive ancora con loro, oppure mogli o fidanzate, ecc)come si sono approcciati alla vs decisione di operarvi, alal vs operazione e al vs post operatoro? scusate se abbasso sensibilmente il livello tecnico del forum che di sicuro affronta discussioni molto piu importanti e utili di questa (coem i consigli a livello fisiotgeraico-ortopedico che tutti quanti ci diamo e sotto la guida del caero Gomma ci stiamo specializzando sempre di piu:D )per x me è molto importante questo aspetto...ad esempio, mio padre da buon militare, nonche sportivo, benche come tutti non ama molto andare soto i ferri, (pensate che ha una piccola ernia inguinale uscitagli prprio in palestra, ma dice sempre "finche reggo vado avanti" :D ) mi ha sempre detto "se vuoi operati, la decisione è tua, ovvio sai che su di me puoi sempre contare".... mia madre invce è la tipa che si caca sotto pure a vedere il trapano del dentista, e quando a volte si tocca il discoros mi dice sempre m"ma è proprio necessario che ti operi?".... in un post operatorio, come gia altre volte dissi, preferisoc far salire solo mio padre a roma, xke mia madre starebbe sempre a farmi na capoccia cosi"... gia me la vedo "uh Gesù e perche la gamba è cpsi gonfia?" a chiedermi 28 volte al giorno "ma ti fa male? quanto ti fa male?" ecc. (sottolineo che nn ho 14 anni ma quasi 30, va beh, le mamme del Sud e forse nn solo, purtroppo so fatte cosi :rolleyes: )ecc. e cosi nn ce la potrei fare.... :doh: son curioso di sapere voi come avete gestito questa cosa! intanto....buona domenica a tutti! :) |
Quote:
|
Delfino io credo nella mia immensa ignoranza che il quadro psicologico sia molto importante in una operazione del genere.Come hanno detto tanti in questo forum la buona riuscita dell'operazione dipende da 3 fattori tutti importanti allo stesso modo.
33% il chirurgo bravo 33% il fisioterapista competente 33% la tua forza di volonta. Tu devi avere una forza di volonta grande nel voler tornare a fare le stesse cose di prima.inoltre per diretta esperienza so che devi seguire alla lettera ciò che ti diranno ortopedico e fisioterapista e fare sempre gli esercizi, anzi se impari a farli anche a casa tanto di guadagnato Premesso che è normale scoraggiarsi perchè il recupero richiede pazienza e nessuna fretta mentre istintivamente vorremmo ritornare a fare sport e le stesso cose di prima, bisogna avere una determinazione feroce di voler guarire. Io mi son operato pur non essendo giovane (38 anni) perchè ho sempre fatto sport e voglio continuaree a farlo. Non ho avuto esitazioni nel farmi operare ma il periodo post operatorio è difficile sei totalemnte dipendente dagli altri (grazie di cuore ai miei genitori) ed anche gli amici ti son d'aiuto anche se nessuno sa i sacrifici che comporta una tale operazione. A me chiedevano ma dopo che togli le stampelle usciamo?Nessuno capisce che ci vuole pazienza.Inoltre vederti con stampelle tutore ed altro è pesante. QUindi prima di pensare al ginocchio bisogna pensare alla testa ad accettare i sacrifici ed a non avere nessuna fretta, meglio guarire in un mese in più ma guarire che accorciare i tempi e fare danni!Sei hai bisogno di altro fammi sapere Ps grazie alex |
Quote:
|
Quote:
E' il ghiaccio istantaneo che si usa portare dietro durante le partite.... io ho la fortuna che in società (pallavolo) ne abbiamo diversi scatoloni....:D ed al bisogno.... mi rifornivo! Questo: http://atleti.volleysport.it/?p=view...44&idSubCat=37 per chi vuol farne una scorta!!! ;) ;) :D Comunque anche al supermercato si trovano spesso, e costano il più delle volte circa 1-1,5 euro al pezzo.....;) l'aspetto psicologico del "contorno" io l'ho vissuto abbastanza tranquillamente.... i primi tempi mi venivano a "dare da mangiare" all'ora di pranzo, perchè non scendevo le scale da solo (15giorni diciamo) ma per il resto del tempo rimanevo da solo in casa. Quindi non disturbavo nessuno.... Sono rimasto 4 mesi a casa dal lavoro, o quasi (dal 21/01 al 18/05 di tre anni fa) e quindi ero costretto a rimanere a casa in quanto ero in malattia, a parte le uscite in palestra di fisioterapia (che mi occupavano tutto il pomeriggio peraltro) la decisione di operarmi neanche s'è posta, in quanto avevo il ginocchio con il menisco fuori posto, però sapevo a cosa andavo incontro, tutto quello che mi aspettava (avevo frequentato la palestra di fisioterapia per un mese e mezzo prima dell'operazione, per la ginnastica pre-operatoria e c'erano diversi ragazzi a vari stadi di preparazione post operatoria) quindi..... ;) ;) ;) |
Quote:
nn riesco a visualizzare il video, comunque questo ghiaccio dove si compra? nei negozi sportivi? :confused: |
Tutti gli orari sono GMT +1. Ora sono le: 02:08. |
Powered by vBulletin® Version 3.6.4
Copyright ©2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
Hardware Upgrade S.r.l.