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(Inutile dire, ed infatti non l' hai chiesto, che ben altra cosa è il passaggio alla connessione bilanciata con jack da 4,4mm di cuffie che consentono questa opzione acquistando un cavetto a parte) |
stavo leggendo ieri del 4.4 bilanciato in effetti :D
Esistono perciò cuffie "bilanciate" che non sono 4.4? |
Che io sappia sì, in pratica si deve usare, lato amplificatore, il connettore a 4 poli che l' apparecchio richiede, ed il jack da 4,4mm - pur non essendo l'unico - è certamente il più comune.
Cercando un cavo bilanciato per delle mie cuffie (Senneheiser HD599) ne ho visti con connettore XLR (decisamente ingombrante) ed anche con jack a 4 poli di altro diametro (mi sembra 3,5) con 4 poli invece dei soliti tre. Lato cuffie il cavetto delle HD599 è terminato con un jack da 2,5mm a 4 poli. Credo che il vantaggio del jack da 4,4mm sia semplicemente che sul pannello dell' amplificatore non si confonde con quello da 3,5mm dell' uscita sbilanciata a tre poli. |
domanda sul EF400, ha una potenza max di uscita di 4.4W
perchè tanta così se serve per delle cuffie? quale combinazione potrebbe arrivare quasi a saturarli? |
Come anticipato la legge di ohm va conosciuta ma applicando quella ai dati di targa non ne vieni a capo.
A titolo esemplificativo questo è il diagramma di impedenza delle mie HD599: (prendiamo per buono che la curva sia quella giusta ma in realtà possiamo solo fidarci della fonte, che, detto per inciso, è digitalvideoht.it ) Linea rossa= modulo, il valore comunemente espresso in ohm Linea blu = argomento, un valore che descrive lo sfasamento tra corrente e tensione; è bene sottolineare che corrente e tensione producono energia in funzione di quanto sono "in fase" Come vedi l' impedenza varia tra i 55 ed i 200 ohm e la fase tra + 30° e - 30° (se non erro 180° = controfase; 0° = in fase) L' impedenza nominale dichiarata per questa cuffie è 50ohm (?!?!) al di là della contraddizione tra le due fonti è facilmente comprensibile che ragionare come se le cuffie fossero un carico resistivo di valore fisso 50ohm (e fase 0°, essendo una resistenza) non porta molto lontano. L' articolo da cui prendo il diagramma che è questo: https://www.digitalvideoht.it/prove/...er-hd-599.html Conclude suggerendo l' uso di un amplificatore, e posso confermare che ne serve uno. Quale, quanto potente? Personalmente non credo che ragionare applicando formule porti da qualche parte, di fatto ci si affida all' esperienza degli altri possessori delle stesse cuffie ed alle recensioni. Di fatto posso dire che sul mio amplificatore Schiit Magni che viene dato per 1,2W su 32 ohm - e con una impedenza interna molto bassa - suonano bene, collegate al telefonino invece danno un suono impastato (per le mie orecchie, ovviamente) anche se non è il volume che manca. Forse la cosa più difficile di cui rendersi conto, se non per esperienza diretta, è che per certe cuffie un ampli più performante può dare un suono più aperto, più dettagliato, allo stesso volume di ascolto di un ampli meno performante. |
ho preso l'EF400 per tre motivi:
1 - partire con un ottimo dac/amp dentro una cifra accettabile da usare su PC/MAC. 2 - ormai mi ero invaghito del concetto R2R, che nel NOS dovrebbe realizzare un esperienza il più naturale possibile tra i convertitori D/A. 3 - ergonomia, l'alimentatore è interno. ...ma andiamo ad uno step precedente che coinvolge il punto 3: Le schede audio integrate di PC/MAC per quanto belle siano soffrono di una infinità di rumori elettrici/elettronici per la loro posizione integrata all'interno del sistema. Da qui la necessità di disaccoppiare fonte, dac e amp. Ma allora mi chiedo: non è la stessa cosa aver valutato dac/amp con alimentatore integrato piuttosto che un dac/amp con alimentatore esterno ? Il secondo non dovrebbe portare dentro meno rumore del primo? Esempio: FiiO K11 R2R vs EF400... Ohi sto disquisendo su quisquiglie ... però avevo questa pulce. |
Il DAC con alimentatore interno è un apparecchio hi-fi che si suppone realizzato con la dovuta accuratezza e che dichiara il rapporto segnale rumore risultante dalle prove di laboratorio.
Certo si può essere scettici sulle dichiarazioni, comunque per gli apparecchi più diffusi si possono trovare test di laboratorio indipendenti che eventualmente lo confermano o lo smentiscono e, soprattutto, c' è la prova di ascolto da parte dell' acquirente. A sfavore della alimentazione dalla porta del PC non c'é solo il possibile passaggio di rumore dal PC (che NON è un apparecchio hi-fi!) al DAC ma soprattutto la eliminazione di qualsiasi vincolo riguardo la tensione di alimentazione e la corrente, è importante sottolineare che è questo fattore a distinguere un prodotto "desktop" da uno portatile alimentato dalla porta usb del pc che invece è vincolato a quanto una porta USB può erogare, Io stesso ho sperimentato un percettibile miglioramento alimentando con un alimentatore a parte il mio Ifi Zen Dac che consente entrambe le opzioni (alimentazione dedicata o dalla porta USB del PC). Questo miglioramento è tanto più percettibile quanto più le cuffie sono difficili da pilotare, necessitano cioè di un amplificatore più efficiente. Va inoltre chiarito che, in linea di principio, il rumore può comunque passare dal PC al DAC anche se il DAC è autoalimentato, per il semplice fatto di avere il collegamento di massa in comune nonostante la connessione sia digitale. Per eliminare questa eventualità è possibile interporre tra DAC PC un dispositivo apposito chiamato appunto isolatore, che fa passare solo il segnale digitale. Detto per inciso, il Fiio K11 non è alimentato dal PC, nella vista da dietro è ben visibile il connettore per una alimentazione esterna da 12V. Una alimentazione autonoma esterna è sostanzialmente equiparabile ad una interna, fatte salve questioni di ingombro. Questo apre un altro tema di interesse per gli appassionati: l' alimentatore esterno fornito (quasi sicuramente switching, anche se di buona qualità) potrebbe essere sostituito da un altro acquistato a parte (ad esempio di tipo lineare, più ingombrante e costoso) ritenuto più adeguato. Questo aumenta l' investimento da parte dell' appassionato, facendo riflettere sulla opportunità di questa scelta se vista in alternativa all' acquisto di un prodotto ritenuto superiore con alimentazione interna. |
Se nel collegamento fra USB di un pc e una data periferica non c`e` necessita` dei due pin +5v e gnd del cavo usb, puoi usare un cavo con i due pin interrotti in modo da non prendere alimentazione switch dal PC e alimentare la periferica con un alimentatore lineare
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Sì, se il DAC non è predisposto per una alimentazione separata dalla USB dati si può anche interporre tra il DAC ed il PC un adattatore finalizzato a questo scopo, come un hub USB con una porta dedicata a ricevere la alimentazione esterna.
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Perdonate.. non ho specificato questa cosa: quando scrivevo alimentazione interna e alimentazione esterna, non consideravo la USB .
Consideravo: AC 220V diretta e alimentatore interno. Oppure Alimentatore esterno 12V o quel che è.. DC Ma non usb |
Come già accennato in precedenza, a mio avviso la differenza è solo logistica / di ingombro da un lato, e commerciale dall' altro, potendo l'utente, nel caso di alimentazione esterna, investire nell' upgrade dell' alimentatore.
Anche qui i feedback della comunità degli appassionati possono essere utili a capire se l'alimentatore esterno è valido e si può considerare "definitivo" o se per una sua politica di vendita il costruttore abbia abbinato un alimentatore commerciale, magari palesemente carente, con la conseguente necessità di provvedere quanto prima a comprarne uno più performante. Proprio ora su "ilgazeboaudiofilo" stavo leggendo l' esito di una prova di uno streamer+dac di fascia alta fornito con un suo alimentatore esterno alla modica cifra di euro 1750, che nel test viene invece abbinato ad un altro alimentatore che da solo ne costa altri 1500. Questo per dire che la soluzione dell' alimentatore esterno non è una caratteristica che si trova solo in apparecchi economici. |
volevo aggiornarvi che alla fine ho chiuso il cantiere con la combo
HiFiMAN EF400 + Sennheiser HD 660 S2 :) |
Un consiglio, sempre io a rompere le balls :)
attualmente la mia catena è : Roon -> Tone2Pro -> Denon -> Focal Sib Evo (Home Theater) Con questa catena d'ascolto diciamo che sento bene (o mi sono abituato), ma sicuramente se qualcuno di voi venisse qui sarebbe disgustato eh :cry: Come genere musicale spazio molto, se ci fosse un psicologo della musica di sicuro mi farebbe ricoverare.... Un piccolo esempio : - Heavy Metal (Leo Moracchioli, Nightwish, Dream Theater, Pantera etc) - Classica : (Hauser, 2Cellos, Tina Guo, Giorgia Fumanti etc) - Italiana : (Vasco Rossi, Zucchero) - Blues Jazz, R&B tipo (Aretha Franklin, Dolly Parton, Tony Bennet, Emmaline etc) No Discoteca :D stavo pensando di comprare il Wiim Ultra e di collegarci direttamente due casse (si può fare?). Ecco, avrei bisogno di qualche consiglio per le casse :) Però c'è un problema di spazio... eh purtroppo l'appartamento è minuscolo (tipo quello di Pozzetto per farvi capire...) quindi le casse devono essere piccoline o contenute... come spazio avrei solo questo disponibile : Altezza 23 cm Larghezza 20 cm Profondità 33 cm Esiste qualcosa di queste dimensioni ultra contenute ma con resa ottima? :D |
Per connetterti a casse passive necessita un amplificatore, quindi la scelta è tra WIIM AMP WIIM AMP PRO.
Hanno entrambi amplificazione in classe D tramite il chip TPA3255, di cui ho un similare (marca aiyima) sul tavolo e per i miei standard suona bene ed immagino che i WIIM non suoneranno certo peggio. In linea di principio (= non l' ho ascoltato di persona!) , accorciando la catena (roon (opzionale) - wiim amp/pro - focal sib evo+subwofer) potresti restare sorpreso rispetto alla soluzione "pesante" attuale (switchando di volta in volta le casse ed il sub da / per l' HT e wiim Amp). Se valga la pena di usare al posto delle Focal Sib con casse di dimensioni simili e magari simile budget non lo so, probabilmente sì ma non mi aspetterei miracoli, poi resterebbe il problema dell' abbinamento con il sub che credo sia quello delle Focal Sib. === Hai avuto un qualche miglioramento entrando nel Denon con Roon + DAC esterno invece che direttamente con heos o con pendrive collegato al Denon? Comunque anche io ho le due configurazioni separate (PC+DAC+ampli classe D+casse in una postazione e marantz (via heos) + casse in un' altra postazione) |
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Mi chiedevi del dac del Denon. Per me è pessimo. Piatto e sordo. Da quando ho messo il Tone2Pro si è trasformato totalmente, il suono si è aperto, bassi belli voce cristallina. (L'unica cosa è che ho dovuto mettere un raspberry con roopie ed il Dac, perché quest'ultimo non è uno streamer ma un semplice dac usbc) In sostanza mi sono innamorato del sabre che monta il mio dac (ESS ES9038Q2M) e me lo ritroverei sul wiim ultra. |
Trovo la tua testimonianza molto interessante, perché proprio ieri leggevo degli interventi su AVSforum (il forum di riferimento, a mio avviso, per problematiche riguardo i sintoamplificatori AV) l'intervento riferito a Marantz - ma sappiamo che i Denon dentro sono sostanzialmente uguali ai marantz - che riporto qui sotto (tradotto con google):
"Ho parlato con Marantz. I segnali analogici passano attraverso una conversione da analogico a digitale, quindi (in modalità diretta) direttamente attraverso il dac senza alcuna elaborazione nel mondo digitale. Quindi NO, non bypassa il dac, solo l'elaborazione in modalità diretta, ma passa sempre attraverso il suo chip dac indipendentemente dall'ingresso. Nel mio caso il mio dac esterno suona meglio quando entra nel marantz in analogico." Naturalmente si potrebbe trattare di un burlone, ma va pure detto che nella sostanza non è stato contraddetto nel prosieguo della discussione, che è questa: https://www.avsforum.com/threads/ext...eiver.3258404/ Personalmente non ho fatto la prova, l' unica cosa che posso dire è che delle due postazioni che ho quella con l'ampli stereo (che pure è una cosa economica) ha una migliore ricostruzione della scena musicale di quella con il sinto AV ma le differenze tra le due postazioni di ascolto non si limitano al solo amplificatore e comunque ciò non dirime la questione di cosa succeda entrando in analogico sul sinto AV. In ogni caso, proseguendo il tuo percorso, che sembra ormai avviato a bypassare il Denon, potrai eventualmente trovare dei riscontri. |
A me non capita che in modalità "pure" cambi il volume, però io uso solo ingressi digitali.
Quello che si teme entrando in analogico nel Denon è che questo faccia un passaggio da analogico a digitale e viceversa, cosa che i puristi ritengono essere dannosa. Avrai però notato che nell' intervento che ho quotato l' autore termina affermando che comunque con un DAC esterno suonerebbe meglio, cosa di cui, essendo tu attrezzato di quanto necessita, verificare personalmente al di là della teoria. Volendo aggiungere un qualsiasi altro amplificatore stereo all' impianto, sia il WIIM ampli che altri, basterebbe aggiungere uno switch meccanico (se ne trovano su amazon, quelli pensati per hi fi con ingressi tramite banane o binding post ed un robusto switch meccanico costano dai 70 euro in su per switchare le casse frontali dallo stereo al multicanale.). A parte, con una altro switch, dovresti switchare il sub, sempre che questo non abbia l' ingresso low level a due canali (L ed R) ed allora si può collegare ad un canale l' uscita sub dello stereo ed all' altro l' uscita LFE del multicanale, che ovviamente non vanno mai accesi insieme. L' amplificatore dovrebbe avere un autonomo crossover interno sull' uscita SUB perché quest' ultimo sarà impostato per l' uso come LFE cioè con il suo proprio crossover escluso. Resta comunque da verificare che in quello specifico contesto un amplificatore minimalista come il WIIM ampli riesca a fare meglio di un sintoamplificatore di fascia medio-superiore come il Denon. |
Le modalità pure o pure direct o simile possono abbassare il volume in quanto tolgono ogni guadagno db inserito o curva equalizzazione, o effetto o ludness o bass boost o similare facendo passare l'audio esattamente come è dalla sorgente, quindi il volume si abbasserà o meno a seconda di quante delle modifiche o effetti sono attivi in modalità normale, come è ovvio che sia.
Se uno sente senza particolari effetti o eq, loudness o guadagni db vari non cambierà molto, se no ovviamante il volume si abbasserà e andrà alzato se si ha necessità. |
già allora da qui non si scappa... o si cambiano casse e si prendono dedicate per la musica e non per vedere film oppure ogni intervento sarebbe futile.
:muro: :cry: |
Dipende dalle casse... in fondo la stragrande maggioranza di appassionati hi fi stereo, a differenza di quanto praticato nel campo HT, non rielabora il suono in alcun modo, semplicemente tende a scegliere casse di cui gli piace il suono, pur sapendo che nessuna cassa ha una risposta "piatta" a tutte le frequenze.
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Amplificatori, Sintoamplificatori, Diffusori e Subwoofer
Wiim ultra in sconto
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Non so come dirlo, ma la “scimmia” e questo maledetto Black Friday mi hanno fatto acquistare il Wiim Ultra!
Premetto che conosco bene il DAC SABRE ES9038 Q2M, infatti il suono è simile a quello del mio Tone2Pro, forse un po’ migliore, ma non sono un audiofilo, quindi potrebbe essere solo una sensazione. Comunque, sono contento perché finalmente ho eliminato il Raspberry, il DAC USB e la multipresa con il comando vocale, avendo ora un solo apparecchio. Il display è davvero bello e utile, e poter visualizzare le informazioni direttamente sul monitor è comodo. Inoltre, il telecomando permette di gestire facilmente i comandi di base ed è perfettamente compatibile con Roon, anche il telecomando (permette di andare avanti/indietro etc). Sono soddisfatto dell’acquisto, soprattutto perché l’ho trovato con il 20% di sconto. Adesso però devo chiedere una cosa a chi magari possiede un Denon. Mi sento un po’ in imbarazzo, ma dopo aver fatto diverse prove, non riesco a venirne a capo. Qual è il problema? Beh, il mio subwoofer funziona in modo strano: per sentire i bassi devo impostarlo al 100%, e i bassi si sentono, ma non in modo esagerato. Tuttavia, quando passo a guardare la TV o Sky, devo correre a regolare subito il volume al 50%. Questa cosa mi manda fuori di testa. Perché i bassi non sono giusti? È come se fosse “strozzato” o mal configurato. Forse non ho settato correttamente il crossover, o forse c’è qualche impostazione che non capisco. La mia catena è la seguente: -> Roon Server -> Wiim Ultra -> Denon X3800H (ingresso CD Stereo). Di solito ascolto in modalità Stereo, ma a volte anche in Multi Ch Stereo. Le casse sono della Focal Sib Evo con dolby atmos. (sub con ingresso LFE) Ho provato sia con il Wiim Ultra che con l’altro DAC Tone2Pro, ma il risultato non cambia, quindi non so più cosa pensare. Ho provato in tutte le modalità, incluso Pure, Stereo, Dolby, etc. Ma è sempre la stessa cosa. Se qualcuno avesse un paio di minuti per darmi una mano, vi lascio una ventina di immagini cliccabili. Vi sarei davvero grato! Foto delle impostazioni fatte sul Denon : Il Retro del mio SUB Roon e configurazione Denon : |
Piccolo aggiornamento dopo innumerevoli altre prove :
Oggi ho messo il Denon in Pure mode Stereo. Ho collegato il sub direttamente al Wiim e BOOOOM, il sub è diventato potentissimo, non lo avevo mai sentito sbattere così! Allora mi chiedo, è il Denon che è configurato male o ha qualche sorta di filtro che non lo fa lavorare bene? |
anche io col marantz 6012 quando uso spotify via connect i sub sono debolissimi, in particolar modo in multich stereo. Devo alzarli via app con l'opzione mi sembra "subwoofer level"
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Sì ma non dovrebbe essere normale...
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Nel mio setup frontali e centrale hanno un crossover (calcolato dalla procedura automatica) di 40Hz mi sembra quindi naturale che il sub lavori poco o nulla quando il segnale è stereo.
La gamma bassa peraltro comincia ben sopra i 40Hz quindi l'accompagnamento dei brani pop o latini con basso martellante esce dalle casse principali, la presenza del sub più che altro le "completa" se aumento ad esempio di +6dB il sub l' effetto non è un accompagnamento più martellante ma un suono sbilanciato nella parte bassissima, direi disarmonico. Con il segnale 5.1 mi sembra che il sub faccia il suo, sia pure senza esagerare nemmeno un po'. |
Io ho avuto yamaha htr 2071 e l'ho provato con sub passivo NS-SWP40 e sub attivo Mivoc Hype 10G2, in entrambi i casi il sub non faceva nessun "boom" e non importa come impostavo il crossover, volume ecc. piuttosto lo facevano i satelliti. Invece con i sistemi economici della trust gxt 658 5.1 e tytan 2.1 il boom esce proprio dal subwoofer.
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Io sto davvero perdendo la pazienza.
Non è possibile che uno si compra un "signor" Denon e lo deve utilizzare praticamente solo per guardare film. Ora ho appena fatto un hard reset e lanciato nuovamente l'audissey, e secondo me le impostazioni che ha messo in automatico sono palesemente sbagliate. Per le curve penso che abbia fatto un buon lavoro. Tuttavia, per sentire il sub (ma non il BOOOM) devo mettere la manopola dietro al sub al 100% mentre ascolto la musica. Se me la dimentico al 100% e passo a sky sono dolori! Io per ora ho impostato il cross ovunque a 80Hz ed il sub in LFE+MAIN. Se la situazione è davvero questa, questi impianti (si è vero, sono nati per vedere film) non vanno affatto bene per ascoltare musica. Ripeto, a parità di impostazioni del Denon, se tolgo il cavo del sub dal Denon e lo collego al WiiM Ultra il sub si sveglia e mi spacca i vetri... Quindi secondo me è questo Denon che taglia non si sa per quale motivo il cross o il volume. Ma davvero non capisco. Mi arrendo. |
Non ho l' app Audyssey, per cui non so se la curva "Dopo" è quella misurata oppure è l'obiettivo che A. si pone di raggiungere (ma non sappiamo se ce l'ha fatta).
In ogni caso mi sembra evidente che nella risposta dei bassi del subwoofer "prima" c'é un vuoto profondo -15dB centrato sui 70Hz, vuoto che ad 80Hz è già a -10dB ed a 90Hz è a -5dB. Insomma è veramente tanto proprio nella zona più udibile delle frequenze sub. Audyssey fa ciò che può portandolo a -7, non è poco come efficacia dell' intervento ma resta sempre tanto come profondità del vuoto. Tieni presente che per aumentare di 15dB con la sola forza bruta dell' amplificatore - semplificando un po' il ragionamento - se la potenza media nelle altre frequenze è 1W, nel punto del "vuoto" occorrerebbe pompare 300W ed il sub andrebbe in distorsione. Prova a spostare il subwoofer (si suppone che il "vuoto" sia creato dalla risposta ambientale), con particolare riferimento alla posizione in angolo. Ovvero: se sta in angolo, allontanalo, se non ci sta mettilo in angolo. In teoria la posizione in angolo rinforza tutto, compresi i difetti, comunque, specie se il sub è fiacco, il rinforzo potrebbe tornare utile. p.s. ricordo bene che hai Focal Sib 5.1? Se è quello, leggo che il sub è un 8" da 200W (molto probabilmente sono di picco, nel qual caso sarebbero 100 continui). se stiamo parlando di quello non è che ci si possa cavare poi troppo. |
Sì ho il sib evo 5.1 diventato 9.1. Tutto vero quello che dici ma se metto il cavo del sub collegato al Wiim il sub si amplifica del 200 per cento stando nella stessa posizione. Se ho tempo domani scarico una traccia solo con i bassi e ti faccio vedere la misurazione con il db meter.
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Leggo che collegando il subwoofer al Wiim Ultra devi fare il setup con l'app Wiim, che dovrebbe consentirti di impostare sia il crossover che il guadagno (volume).
E' così? Che valori hai impostato? (*) Se (per ipotesi) non avessi impostato nulla o impostato un valore molto alto di crossover (>120Hz intendo) il sub non starebbe lavorando come tale ma come una sorta di woofer "di rinforzo" di quelli che stanno nei satelliti, in una gamma di frequenze in cui i bassi sono molto più udibili e sfruttati dai musicisti, ma il sub (rispetto a questo scenario ipotetico) è un' altra cosa. (*) guardando la curva di risposta delle casse frontali direi che il crossover dovrebbe essere intorno proprio a 70Hz, perché la curva di risposta delle altre casse comincia a scendere dagli 80Hz |
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Ok, livello zero e crossover 80Hz. Dalle immagini che hai postato leggo che il denon ha il crossover a 60Hz, stranamente ad una frequenza inferiore a quella del "vuoto". Prova ad impostarlo uguale sui due apparecchi e senti cosa cambia.
Per avere un livello del sub uguale nei due apparecchi invece non basta mettere lo stesso numero di dB (ora nel sinto +è -3,5dB) perché questi potrebbero avere un livello base corrispondente a "0 dB" diverso, quindi l' allineamento del livello va fatto a orecchio. La fase dovrebbe andar bene così, puoi comunque provare sul wiim sia 0° /che 180° e sentire quale è meglio. Naturalmente non sei obbligato ad impostare il Wiim così come è impostato il Denon - che oltretutto non ti piace - puoi anche fare il contrario agendo sul setup manuale del Denon. Il risultato naturalmente è tutto da verificare. |
io per ora ho impostato il Crossover a 80Hz su tutte le casse comprese il subwoofer. Ho trovato "nascosta" una regolazione del volume indipendente per le "Quick Select" così posso alzare il db del sub solo per la scena musicale.
Però non ci siamo ancora rispetto al Wiim. Guarda le foto qui sotto (quella centrale), ho dovuto alzare al massimo il volume del sub, e allo stesso tempo ho dovuto mettere la manopola dietro al Sub al 100%! Se adesso stacco il sub dal Denon e lo collego al Wiim mi scoppiano i vetri. E sul Wiim il volume del sub è impostato a 0. Questa differenza il Denon me la fa sia che sia in modalità "Pure Stereo" o in "Multi Ch Stereo" e anche in tutte le altre.... Ma davvero in questo forum non si è mai lamentato nessuno di questa cosa? ----------------------------------------------------------------------------------------- Aggiornamento : quando mi hai parlato dei volumi ho sperimentato ancora : ho impostato la manopola del sub al 50% e nell'applicazione nella sezione globale ho messo al sub un +12db. Poi ho messo un ulteriore +5db nella sezione dei quick select. E ancora non andava. Ho cambiato profilo da multi ch a stereo e BOOOM si è svegliato. Rimesso in multi ch e nuovamente muto ma non mi teneva il la modalità "musica", schiftava in "Movie". Ho rimesso in "Musica" e salvato il profilo e adesso nuovamente il sub sta lavorando bene. Non so cosa pensare, forse ci sono dei bug a livello software/firmware ? Nessuno qui con un Denon che potrebbe darmi una conferma? |
Purtroppo senza ascoltare oltre a suggerire di mettere gli stessi valori non posso aggiungere molto, in particolare perché non conosco le tue abitudini di ascolto.
Sul Denon prova ad impostare nel bass management LFE+main (=le frequenze assegnate al sub andranno anche sulle frontali), è possibile che questa sia la modalità usata dal wiim e comunque una spintarella in più la dà. Dopo di ciò ulteriori verifiche richiederebbero un sistema "esterno" per rilevare la risposta in frequenza si può fare con REW su PC ma si dovrebbe comprare un microfono specifico. Limitatamente al confronto tra i due puoi tentare con l' app fonometro - alimentando l'ampli con delle swappate di frequenze (da un tot Khz a 20Hz) che si possono generare sempre con rew o magari si possono trovare in rete:c'é un video su youtube che emette un suono che da 2000Hz scende a 20 https://youtu.be/M8gjsefNYpE?feature=shared l' app fonometro fa un grafico (i valori assoluti non sono attendibili, ma se si usa per fare un confronto dovrebbe dare risultati accettabili) in funzione del tempo (non della frequenza) ma siccome il video scende da 2000Hz in giù al tempo 0 corrisponde a freq di 2000 e così via. === Con i bassi non c'entra ma se la stanza è piccola prova ad impostare XT32=FLAT invece che REFERENCE, in pratica dovrebbe togliere un filtro sugli alti che è pensato per modalità cinema in stanze medio-grandi. |
Grazie mille, i tuoi consigli sono sempre un faro per chi legge. Oggi faccio ulteriori prove
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