Quote:
in che senso neanche con tutte e due le gambe ? Intendi lo squat ? Ma come si fa a sapere se il fissaggio del crociato stà andando bene ? Io ho paura che magari, non fissandosi bene, alle prima torsione mi salti :( |
Quote:
|
Quote:
lo squat con tutte e due le gambe NON mi riesce, o meglio non mi riesce se scendo oltre i 90 gradi e cerco di tornare su (senza pesi scendo di più, ovvio, ma dalla posizione di completa accosciata no.....) Non è questione di potenza alle gambe, nel senso che la forza ce l'ho (leg extension in monopodalico fino a 60 kg x10ripetizioni escursione gradi 0/40) ma concentrata nella fase finale dell'estensione (infatti anche la leg extension l'ho dovuta fare esercitandomi solo da 40 gradi a zero come ho scritto) questo anche perchè ho fatto esercizi solo nella parte finale di estensione ( o al max 0-90° con la pressa) x evitare danni alle cartilagini di contatto femore/rotula, che sono immensamente sollecitate se si flette la gamba oltre i 90 gradi e poi si cerca di estendere da quella posizione.... (classico lo squat da posizione accosciata... anche con il solo peso corporeo) :( |
Quote:
cmq oggi il fisiotarapista mi ha detto di scordarmi il calcetto :cry: già ero dubbioso di mio, figuriamoci adesso.. |
Quote:
|
Quote:
e chi ci ci gioca + sull' erba, ormai giocavo solo sul sintetico :mad: |
Quote:
Quote:
Perchè a me hanno spiegato che non c'è poi tutta questa differenza tra sintetico ed erba o altro fondo (parlando sempre di calcetto eh). Il problema è che son tutte torsioni, cambi di direzione e scatti brevi che macullano i ginocchi. Cmq sia oggi ho fatto un'esercizio al pc...spettacolare :D In poche parole c'è una tavoletta dove stare in equilibrio collegata al pc...Sullo schermo c'è un grafico con una linea ed una barra centrale bianca...e in base a quanto pieghi verso sinistra o verso destra la tavoletta, il cursore si sposta verso sx o dx. Beh, il gioco consiste nel seguire la barra centrale bianca che si sposta a sx o dx con il cursore (e quindi tenere sempre un certo equilibrio)...fantastico :D Il bello è risultato che ho commesso meno errori spostandomi verso destra (gamba operata) che verso sinistra...mah :D P.S. Poi pressa da 20kg in monopodalico...anche se ho sempre paura che mi esploda il rotuleo a farla :fagiano: |
Quote:
|
Quote:
Non gli ho chiesto perchè mi consiglia di non giocare + a calcetto |
Aggiornamento : Flessione.....
Piccolo aggiornaento sull'avanzamento della fisioterapia.
A poco meno di due mesi dall'intervento il mio fisioterapista ha iniziato a farmi piegare la gamba "forzatamente" (cosa un po' dolorosa ma sopportabile) per recuperare gradi di libertà. Oggi a 10 gg di distanza circa provando a casa a forzare un po la seduta sui talloni sono riuscito ad arrivare a solo 3 dita tra gluteo e tallone e ho visto che finalmente riesco voendo ad accucciarmi quasi normalmente (cosa che mi dice che sto tornando alla normalità come range di movimento...........) Ora dovrò lavorare soprattutto sul potenziamento della muscolatura e sullo stretching. Ho visto uno operato 3 settimane prima di me che gia corre 15 minuti sul tapisroulant. Vediamo come andrà con me. Io dovrei iniziare a correre tra circa e settimane. |
Quote:
Per lo stesso motivo a Fabryzius hanno sconsigliato il calcetto nei campi sintetici, che in ogni caso sono più duri ed ammortizzano meno rispetto ai campi in erba. Non sono un problema le torsioni che infatti quale sia il campo se l'operazione è riuscita il ginocchio sopporta come nuovo. Il problema invece dei fondi duri è l'usura delle cartilagini se queste sono già un pò state "sforzate" in precedenza, o hanno già un inizio di sfaldamento...(non ricordo al proposito se avevi qualche problemino anche lì).. è un consiglio "preventivo" penso, più che altro.... dicendoti quale sarebbe l'attività più dannosa al tuo ginocchio a lungo andare |
Quote:
|
Quote:
|
Quote:
|
Quote:
perchè a me quando il fisioterapista mi fa mettere a pancia in giu e forza un po' oltre i 90 vedo le stelle (anche perchè come dice lui faccio resistenza e quindi mi faccio male da sola)...io credevo che a questo punto sarei stata un po' più avanti... |
Quote:
Ma gli esercizi a casa sul tavolo li fai???? Alzando la gamba malata con quella sana...e piegandola (sempre con quella sana) spingendola verso il sotto del tavolo?? :fagiano: |
Quote:
NOn devi fare resistenza se no è peggio;lo so che è istintivo,e capitava anche a me ma cerca per quanto puoi di lasciar morbido il muscolo o i muscoli. Quando toccherai i glutei sarà finito..RESISTI |
Quote:
|
Quote:
Se invece c'è anche il menisco rotto, e va levato una parte o tutto, allora è una catena di problemi il cui equilibrio è un po' complicato da raggiungere. Se poi la distorsione ha causato oltre alla rottura del LCA anche una compressione elevata oltre i limiti fisiologici o una contusione alla superficie cartilaginea (spesso capita a chi si è fatto male facendo sport tipo pallavolo o calcio, NON con lo sci, ad esempio... in cui spesso si rompe xchè ci si sbilancia all'indietro...) allora insorgono anche questi problemi che per assurdo sono più rognosi da risolvere che un intervento (andato bene ovvio ) di ricostruzione del LCA. Una infiammazione alla cartilagine, magari accentuata dalla rottura meniscale e dalla maggiore sollecitazione sui capi articolari che si ha dopo l'asportazione di parte o tutto del medesimo, può causare versamenti, e noie al ginocchio che non fa tornare tutto come prima, anche se il nuovo LCA tiene che è una meraviglia ed il ginocchio è immobile.... Ecco perchè ognuno ha il suo iter di recupero e di uscita dall'operazione, compreso quello che si può fare dopo.... C'è da dire che TUTTI ottengono un miglioramento dall'operazione, non c'è storia, non c'è tono muscolare che può rendere indifferente operarsi o meno (se uno non si opera e continua a fare tutto quello che faceva avrà sempre una spada di Damocle sulla testa....finchè non sarà costretto ad operarsi) quindi questo da solo vale per rendere efficace l'operazione. Ma ciò non vuol dire che tutti tornano ad essere come prima indistintamente, come sostituire un pezzo ad una macchina.... c'è sempre chi si sentirà meglio chi peggio dell'altro... e quindi NON come prima. Poi i fastidi finiranno per essere così minimi che per la maggior parte del tempo uno non ci pensa e non se ne accorge, non avrà per niente dolore, ma la prestazione in assoluto non potrà essere come prima... oggettivamente parlando. |
Quote:
|
Quote:
Una cosa invece che a me è successa è che una volta che ho piegato fino al sedere, poi ero contento e quindi ho detto, "vai è finita!!" ho allentato e non facevo quasi più gli esercizi di piegamento (ormai ero arrivato a piegarlo tutto), e poi (acc.....!!!:muro: ) sono andato a ripiegarlo e mi era andato di molto indietro.... non riuscivo più a piegare..... (anche se poi in 3/4 volte recuperavo.... ma non era come l'altro ginocchio!!!) . Insomma non bisogna smettere mai.... di fare gli esercizi che si possono fare a casa... per molto tempo...:( |
Ma perchè col rotuleo ci vuole + tempo per riprendere le normali attività ? Col rotuleo non ti prescrivono ne tutore ne stampelle (a parte forse i primi giorni), per quanto ho potuto apprendere in giro, quindi non dovrebbe essere + veloce la ripresa, o se non pari rispetto all' essere operati con s+g ?
|
Quote:
A 2 settimane comunque stando seduto appoggiavo il ginocchio al muro e riuscivo a tenere la punta del piede non appoggiata al muro, anche se di poco. I gradi non li ho mai misurati, però in ogni caso se fosse 90 ° il piede entrerebbe nel muro fino alla caviglia (la verticale del ginocchio), in questo caso la punta dell'alluce riusciva a non toccare il muro. (Ho il 43 di piede......) quindi penso una flessione sicuramente superiore ai 90 °, 110° o 120 ° potrebbero essere probabili. Operato con G+s e non ho mai usato tutori &c. |
Domani vado dall'ortpedico, a distanza di 5 settimane dall'intervento, speriamo sia tutto ok :)
ma secondo voi se ti prescrivono il tutore e uno quasi non l'ha mai portato (il mio caso), a quale complicazioni può andare incontro ? Kmq la cosa che mi ha fregato a me è che dalla risonanza non si vedeva il danno al menisco, infatti me ne hanno asportato un pezzo quando io invece credevo di avercelo a posto. Se l'avessi saputo mi sarei informato per vedere se si poteva in qualche modo salavguardare, invece ho avuto la sorpresa al mio risveglio :muro: :muro: Ma una volta tolto non si può rimettere stò belin di menisco ? edit: sulla lettera di dimissioni dell'ospedale c'è scritto: lesione longitudinale corno posteriore menisco laterale, meniscectomia selettiva laterale. Guardando su google ho capito che mi hanno asportato solo un pezzettino di menisco, quindi alla fine dovrei averli ancora entrambi |
Quote:
mettendoti a pancia sotto..arrivavi a 120??????sono un disastro........... |
Quote:
lo dice anche il mio fisioterapista ma non riesco ad evitarlo...mi irrigidisco e sento ancora più male... da sola comunque non ce la faccio oltre i 90 (sempre mettendomi a pancia sotto) invece per quanto riguarda l'estensione? l'avete recuperata tutta e subito? perchè io credevo di sì ma adesso mi sono accorta che se la paragono all'altra gamba starò ad un 95%.... |
Quote:
sto cominciando a pensare che c'è qualcosa che non va... per quanto tempo uno deve continuare ininterrotamente a fare esercizi quotidiani per non perdere i progressi fatti? |
Ma sono l'unico che fa le scale qui ? Adesso sono arrivato a 30 piani al mattino e 30 al pomeriggio
|
Quote:
Dalla risonanza sembrava a posto anche nel mio caso. (secondo il Radiologo che ha interpretato la risonanza). Invece appena il mio ortopedico ha analizzato la risonanza (le immagini, non il referto quindi) ha visto che c'era una leggera lesione al menisco che il radiologo non aveva neppure menzionato e così anche nel mio caso ne ha tolto un piccolo pezzetto. Particolare che poi ho visto in diretta nel monitor durante l'operazione. |
Quote:
Ovviamente al centro di fisioterapia, dove c'è una "carrucola" apposta che mi consente di tirare su/giù la gamba senza contrarre nessun muscolo. Oggi siamo arrivati a 140° di flessione in quel modo...e il max è 150°, ci siamo quasi :D Anche se mi hanno specificato che gli ultimi gradi non li raggiungo così ma....penso come avete detto voi, a pancia in giù :stordita: |
Quote:
|
Quote:
3 piani per uscire...:stordita: |
Quote:
In questo modo questa mattina sono arrivato a circa tre dita (5 o 6 cm) di distanza tra gluteo e tallone. |
Io per esempio non ho mai fatto stretching, eppure l'estensione mi hanno detto che và bene.
Ad oggi stò facendo: 30 piani al mattino appena sveglio (incremento di 2 piani ogni giorno) 15 minuti a piedi per arrivare a lavoro 15 minuti per tornare altri 30 piani di scale 4 serie da 20 di leg extension con 7,5 kg (posso incrementare il peso e le ripetizioni, ma per adesso non voglio esagerare) 26 minuti di cyclette con una discreta durezza (incremento di 1 minuto ogni giorno |
Quote:
|
Quote:
|
Quote:
Io invece sto sulle ginocchia appoggiandomi anche con le mani ed inizio ad arretrare il busto fino a (idealmente) toccare i talloni con il sedere. In questo caso la pianta del piede è completamente rivolta verso l'alto. Con lo squat il punto di appoggio sono comunque i piedi, in questo caso il punto di appoggio sono le ginocchia ed al limite le dita dei piedi. |
Quote:
|
Quote:
Io l'esercizio all'armadio per la flessione (e anche quello sul tavolo per l'estensione), lo faccio mettendo due cuscini per ammorbidire 1 pò, sennò mi spacco :D |
Tutti gli orari sono GMT +1. Ora sono le: 07:42. |
Powered by vBulletin® Version 3.6.4
Copyright ©2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
Hardware Upgrade S.r.l.