Hardware Upgrade Forum

Hardware Upgrade Forum (https://www.hwupgrade.it/forum/index.php)
-   Scienza e tecnica (https://www.hwupgrade.it/forum/forumdisplay.php?f=91)
-   -   [Official Thread]Richieste d'aiuto in MATEMATICA: postate qui! (https://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1221191)


The_ouroboros 27-06-2008 16:55

qual'è un metodo veloce per calcolare le radici di polinomi complessi???


Ciauz

83darking83 28-06-2008 13:33

Quote:

Originariamente inviato da 83darking83 (Messaggio 23075911)
ho la seguente trasformata di Fourier:

X(f)= Tsinc(fT) - Tsinc(fT)e^(-j2πfT/2)

qual è lo spettro di ampiezza e di fase?

nessuno?? :cry:

Fabietto206 30-06-2008 12:45

Ho questi 3 esercizi di probabilità e statistica da risolvere, io li ho risolti in parte, mi potete dire se sono giusti?

Quote:

Una fila di n cammelli legati tra loro percorre un ponte. I cammelli sono legati in modo tale che se
l’i-esimo cammello cade dal ponte, allora tutti i cammelli successivi (cioe’ quelli di posto i+1, i+2,
…, n) cadono di conseguenza. Diremo in tale situazione che i e’ il cammello che cade per primo e
che i cammelli i+1, i+2, …, n sono quelli che cadono di conseguenza. Se ciascun cammello che
transita sul ponte ha una probabilita’ indipendente p di cadere per primo, calcolare:
1) la probabilita’ che nessun cammello cada dal ponte ;
2) la probabilita’ che esattamente n/2 cammelli cadano dal ponte (contando sia quello che cade
per primo che quelli che cadono di conseguenza);
3) il numero medio di cammelli che cadono dal ponte.
Nota: In tutti i casi esprimere le quantita’ richieste in termini di n e p.
1) P(nessuno cade) = (1-p)^n
2) p^(n/2) * (1-p)^(n - n/2)
3) media = [1-(1-p)] / (1-p)


Quote:

Una compagnia aerea vuole stimare il tasso di carico massimo dei propri aerei. Su un dato volo,
chiamiamo P il peso caricato sull’aereo. Assumiamo che P sia una variabile casuale uniforme su
[0,a], con a parametro positivo. La compagnia osserva durante un anno il peso caricato su 10000
voli. Siano P1, P2, .., P10000 tali osservazioni. Supponendo che ciascuna di queste osservazioni siano
variabili casuali indipendenti uniformemente distribuite su [0,a], fornire:
1) uno stimatore di massima verosimiglianza per a;
2) uno stimatore per intervalli per campioni numerosi per a, di livello δ = 0.01.
3) Stabilire (giustificando la risposta) se lo stimatore del punto 1) e' o meno asintoticamente
normale.
1) a = media campionaria = (P1 +...+ P10000) / 10000
2) P(-z <= Q <= z) = 0.01 Q = (media camp.-a)/(√1/(n*J(media camp))) e quindi a è compreso tra media camp. ± z / √n*J(media camp.)
3) ???


Quote:

Siano X e Y due variabili casuali con densità discreta congiunta
fX,Y(x,y) = 1/5 I{0,0}(x,y) + 1/5 I{0,1}(x,y)+ 1/10 I{1,0}(x,y) + 3/10 I{1,1}(x,y) + 1/5 I{2,1}(x,y)
1) Calcolare le densita’ (marginali) di X e di Y.
2) Definita Z la variabile Z = 3X+Y, calcolare E[Z].
3) Definita W la variabile W = X*Y, calcolare E[W].
1) fX(x) = 2/5 I{0,1}(x) + 1/5 I{2}(x)
fY(y) = 3/10 I{0}(y) + 7/10 I{1}(y)
2) E[Z] = 3*E[X] + E[Y] = 31/10
3) E[W] = 7/10

85francy85 30-06-2008 13:08

Quote:

Originariamente inviato da 83darking83 (Messaggio 23075911)
ho la seguente trasformata di Fourier:

X(f)= Tsinc(fT) - Tsinc(fT)e^(-j2πfT/2)

qual è lo spettro di ampiezza e di fase?

X(f)=Tsinc(fT)*(1-e^jk)=Tsinc(fT)*e^-jk/2*(e^(+jk/2)-e^(-jk/2))

poi riconosci con le formule di eulero un seno nella seconda parte a meno di un 2j al denominatore. Da qui sviluppi facilmente modulo e fase:)

83darking83 30-06-2008 14:08

Potresti postare un plot degli spettri? :)
O almeno l'espressione finale di modulo e fase?

Ziosilvio 30-06-2008 14:57

Una fila di n cammelli legati tra loro percorre un ponte. I cammelli sono legati in modo tale che se
l’i-esimo cammello cade dal ponte, allora tutti i cammelli successivi (cioe’ quelli di posto i+1, i+2,
…, n) cadono di conseguenza. Diremo in tale situazione che i e’ il cammello che cade per primo e
che i cammelli i+1, i+2, …, n sono quelli che cadono di conseguenza. Se ciascun cammello che
transita sul ponte ha una probabilita’ indipendente p di cadere per primo, calcolare:
1) la probabilita’ che nessun cammello cada dal ponte ;
2) la probabilita’ che esattamente n/2 cammelli cadano dal ponte (contando sia quello che cade
per primo che quelli che cadono di conseguenza);
3) il numero medio di cammelli che cadono dal ponte.
Nota: In tutti i casi esprimere le quantita’ richieste in termini di n e p.[/quote]


1) P(nessuno cade) = (1-p)^n
2) p^(n/2) * (1-p)^(n - n/2)
3) media = [1-(1-p)] / (1-p)[/quote]
L'i-esimo cammello della fila cade se e solo se cade lui oppire uno di quelli che lo precedono.
"Probabilità indipendente di cadere per primo" dovrebbe voler dire che la probabilità che cada lui dato l'evento che nessuno di quelli di prima è caduto, è pari a p.
Se le cose stanno così, allora la variabile aleatoria "primo cammello caduto" è una geometrica troncata di parametro p.
Per cui:
  1. corretta;
  2. idea giusta ma conclusione sbagliata: la probabilità che l'i-esimo sia il primo a cadere è p*(1-p)^(i-1);
  3. sto ancora facendo i conti, ricorda che p*(1-p)^(i-1) è anche la probabilit`che cadano esattamente n-i cammelli.

D4rkAng3l 30-06-2008 16:11

NOTAZIONE ASINTOTICA
 
Vabbè è un esercizio trovato sulle esercitazioni di elementi di algoritmi e strutture dati ma credo che l'argomento sia più vicino all'analisi quindi posto quà.

Per ogni coppia di funzioni f(n) e g(n) dire se:




Ditemi sei i miei risultati vanno bene o se ho sbagliato qualche procedimento:

1)



Allora:

ed essendo un o piccolo non può essere un OMEGA grande quindi tantomeno un THETA

2)



Quindi f(n)=o(g(n)) -> f(n)=O(g(n)) e visto che è o piccolo non può essere OMEGA ne tantomento TETA

3)



Quindi:


e visto che è un omega piccolo non può essere un OMEGA GRANDE quindi non può essere manco un teta.

Ci possono stare come raggionamenti?

Grazie
Andrea

Ziosilvio 30-06-2008 17:09

Quote:

Originariamente inviato da D4rkAng3l (Messaggio 23113145)
Per ogni coppia di funzioni f(n) e g(n) dire se:




Ditemi sei i miei risultati vanno bene o se ho sbagliato qualche procedimento:

1)



Allora:

ed essendo un o piccolo non può essere un OMEGA grande quindi tantomeno un THETA

Invece no, perché


Quote:

Originariamente inviato da D4rkAng3l (Messaggio 23113145)
2)



Quindi f(n)=o(g(n)) -> f(n)=O(g(n)) e visto che è o piccolo non può essere OMEGA ne tantomento TETA

Sì, perché, ai fini del confronto asintotico, confrontare n * log log n con n^(1+epsilon) è lo stesso che confrontare log log n con n^epsilon.
Quote:

Originariamente inviato da D4rkAng3l (Messaggio 23113145)
3)



Quindi:


e visto che è un omega piccolo non può essere un OMEGA GRANDE quindi non può essere manco un teta.

Sì, perché



e


D4rkAng3l 30-06-2008 17:15

Quote:

Originariamente inviato da Ziosilvio (Messaggio 23114018)
Invece no, perché



Sì, perché, ai fini del confronto asintotico, confrontare n * log log n con n^(1+epsilon) è lo stesso che confrontare log log n con n^epsilon.

Sì, perché



e


Quindi tranne il primo gli altri due me li avresti considerati buoni come procedimento? doh poi mi rivedo quella proprietà nel primo...a volte mi ci impippo sulle minchiate base :eek:

D4rkAng3l 30-06-2008 19:39

Ok...mi sono rivisto la storia dei logaritmi...quindi secondo te quest'altro è così che si fà:





Le due funzioni f(n) e g(n) sono la stessa funzione quindi sono una teta dell'altra

corretto?

:.Blizzard.: 02-07-2008 15:47

Qualcuno potrebbe spiegarmi in maniera MOLTO spicciola cosa è l'equazione di Laplace e che ruolo ha nella divisione in task di un problema (informatica quindi...).

In particolare, nella slide c'è scritto questo:

Quote:

Equazione di Laplace : Soluzione parallela
- Implemento un modello SPMD
- Partiziono il dominio e distribuisco T(i,j) a tutti i task
- Il calcolo della soluzione nei punti interni del dominio
non dipenderà da valori esterni al task
- Il calcolo della soluzione nei punti del dominio vicini
al bordo dipenderà da valori dei task vicini, quindi
necessito di comunicazioni
- Il processo master spedisce le informazioni iniziali ai
task, controlla la convergenza e collega i risultati
- I vari task calcolano la soluzione, comunicano
quanto necessario con i task vicini
Ziosilvio aiutami tu! Ho l'esame domani mattina :cry:

Ziosilvio 02-07-2008 16:09

Quote:

Originariamente inviato da D4rkAng3l (Messaggio 23116100)
Ok...mi sono rivisto la storia dei logaritmi...quindi secondo te quest'altro è così che si fà:





Le due funzioni f(n) e g(n) sono la stessa funzione quindi sono una teta dell'altra

corretto?

Sì.

Ziosilvio 02-07-2008 16:12

Quote:

Originariamente inviato da :.Blizzard.: (Messaggio 23145332)
Qualcuno potrebbe spiegarmi in maniera MOLTO spicciola cosa è l'equazione di Laplace e che ruolo ha nella divisione in task di un problema (informatica quindi...).

In particolare, nella slide c'è scritto questo:



Ziosilvio aiutami tu! Ho l'esame domani mattina :cry:

Ma perché ogni volta che c'è un esame "Ziosilvio aiutami tu"? Neanche fossi Gesù Cristo...

Comunque: sembra un problema di analisi numerica su un elaboratore parallelo.
A quale equazione di Laplace si riferisca non lo so, temo sia l'equazione delle funzioni armoniche (laplaciano nullo) eventualmente con condizioni al contorno assegnate.
In questo caso, l'idea sembrerebbe essere di adoperare un "normale" algoritmo di risoluzione agli elementi finiti, ma l'elaborazione degli elementi viene ripartita tra i processori, con l'unità centrale che coordina il lavoro e verifica se il metodo è convergente.
Più di così non so dire... puoi darmi altre informazioni, per favore?

:.Blizzard.: 02-07-2008 20:06

Quote:

Originariamente inviato da Ziosilvio (Messaggio 23145773)
Ma perché ogni volta che c'è un esame "Ziosilvio aiutami tu"? Neanche fossi Gesù Cristo...

Comunque: sembra un problema di analisi numerica su un elaboratore parallelo.
A quale equazione di Laplace si riferisca non lo so, temo sia l'equazione delle funzioni armoniche (laplaciano nullo) eventualmente con condizioni al contorno assegnate.
In questo caso, l'idea sembrerebbe essere di adoperare un "normale" algoritmo di risoluzione agli elementi finiti, ma l'elaborazione degli elementi viene ripartita tra i processori, con l'unità centrale che coordina il lavoro e verifica se il metodo è convergente.
Più di così non so dire... puoi darmi altre informazioni, per favore?


D4rkAng3l 02-07-2008 20:26

Quote:

Originariamente inviato da Ziosilvio (Messaggio 23145773)
Ma perché ogni volta che c'è un esame "Ziosilvio aiutami tu"? Neanche fossi Gesù Cristo...

Vabbè ma te sei meglio :D

Ziosilvio 02-07-2008 23:38

Quote:

Originariamente inviato da :.Blizzard.: (Messaggio 23149485)

Allora sì, è proprio l'equazione di Laplace delle funzioni armoniche

in

con condizioni al contorno

su

e quello è proprio il metodo alle differenze finite "classico", vista la proprietà della media delle funzioni armoniche:

Per una funzione armonica definita su un dominio, per ogni punto interno al dominio e per ogni palla chiusa centrata nel punto e contenuta nel dominio, il valore della funzione nel punto è pari alla media della funzione sulla superficie della palla.

Qui hai una griglia quadrata, e la "palla" è il vicinato di von Neumann costituito dal centro e dai primi vicini a nord, sud, est e ovest.

D4rkAng3l 03-07-2008 12:31

Notazione asintotica
 
Domandina al volo sulla notazione asintotica

Se ho f(n)=n^3 e la confronto con:


Allora posso affermare che:



Ma posso affermare anche che che:


con epsilon piccolo a piacere?

Grazie
Andrea

Ziosilvio 03-07-2008 13:19

Quote:

Originariamente inviato da D4rkAng3l (Messaggio 23157564)
Domandina al volo sulla notazione asintotica

Se ho f(n)=n^3 e la confronto con:


Allora posso affermare che:



Ma posso affermare anche che che:


con epsilon piccolo a piacere?

No, perché f(n) = Omega(g(n)) vuol dire che da un certo n in poi f(n) sta sopra un opportuno multiplo di g(n), e in questo caso non succede.

Puoi dire che



Oppure puoi dire che


D4rkAng3l 03-07-2008 13:37

Quote:

Originariamente inviato da Ziosilvio (Messaggio 23158407)
No, perché f(n) = Omega(g(n)) vuol dire che da un certo n in poi f(n) sta sopra un opportuno multiplo di g(n), e in questo caso non succede.

Puoi dire che



Oppure puoi dire che


Oddio che rincoglionito che sono...no vabbè ho fuso...queste sono banalità...le ho sempre fatte...bah rincoglionimento :D

IspiCiosa 04-07-2008 15:37

esercizietto di algebra lineare
 
Chi mi aiuta si questo esercizio??

data la matrice A:

A= 29/7 30/7 0

-18/7 -22/7 0

0 0 3


Qual `e la matrice elementare E tale che la matrice A21 = E A
ha nullo l’ elemento di posto (2, 1)?

come devo procedere??
un grazie a chi mi aiuta!!


Tutti gli orari sono GMT +1. Ora sono le: 01:24.

Powered by vBulletin® Version 3.6.4
Copyright ©2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
Hardware Upgrade S.r.l.