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che tecnica usano di più lo dicevo perchè , anche se tutti (o quasi) operano con tutte le tecniche possibili, per me sarebbe importante farmi operare nella tecnica che usano di più perchè è in quella che sono più esperti, più aggiornati e più "abili", a causa dei molti interventi fatti. E' giusto che tu sia tranquilla nel tipo di intervento di affrontare, però ti voglio rassicurare che non "ti tagliano" per niente, in caso di s+g, perchè i "tagli" sono gli stessi che da donatore, ;) , solo il piccolo taglio sulla tibia è un po' più ampio, per consentire il prelievo, ma è comunque da soli 4-5 punti massimo.... quindi qualunque cosa farei da quel punto di vista non si patisce niente...... Con rotuleo invece c'è un più evidente taglio frontale sul ginocchio, ma nelle donne non lo fanno mai praticamente, anche per un discorso estetico....;) |
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tra altro ho contatto brambilla mi ha confermato che mi fara' a settembre ,speriamo. invece camminate estate fatto anche io ,il fatto che mia figlia ancora piccola si stanca a camminare,ho fatto quando lei era dalla nonna.mi piace montagna per questo motivo perche c' e' sempre da fare non come al mare dopo 3 giorni mi stuffo |
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oltretutto il semitendinoso non è che viene "asportato" tutto... ;) |
tutto a posto ragazzi????;)
io ho allestito la mia MTB... però manca il tempo: 10gg fa ho fatto la 2Laghi, un 40 km tutto in campagna e dentro ai boschi (poco più di una passeggiata come ritmo....:p ) però è stato divertente, lontano da strade asfaltate.... con la bici i miei ginocchi vanno molto d'accordo devo dire... tanti saluti a tutti! |
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Insomma..Due domeniche fa ho fatto la mia prima immersione a Porto Santo Stefano,anzi le prime 2 :-7 e -8 m.Fico!:p Posso immaginare cosa debba essere immergersi nel Mar Rosso o alle maldive a questo punto :) Domenica scorsa invece doveva essere la prima dal gommone,solo che,complice il mare mosso,mi sono sentito male :( e ho dovuto rinunciare..che rabbia :mad: Gli altri,beati loro,sono scesi a -18 m:muro: Problemino al piede sinistro però:mi fa male quando appoggio sulla parte anteriore esterna.metatarsica credo.Avete qualche idea?:confused: Forte la MTB:la due laghi dov'è? |
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due sere a settimana invece andiamo a passeggiare lungo il fiume oppure sulle nostre colline dei campiani... |
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Il mal di mare mi dicono che prima o poi capita a tutti dipende anche dalla tua condizione in quel momento. Una volta è stato male durante l'immersione pure un mio amico che è istruttore di vela ed è più che abituato al mare mosso giusto perchè aveva pasticciato un po' troppo a colazione! |
Ciao a tutti amici del forum, è da un pò che non mi faccio sentire ma non ho dimenticato il vostro affetto e le discussioni fatte insieme.Vi abbraccio tutti e dico ai nuovi resistete ed anche voi guarirete
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bella l'immersione... io nel mar rosso non avrei finito più di scendere, ma ero in apnea....:D sono arrivato a 8-9 metri e mi ero scordato di avere al polso la macchinetaa fotografica (poche decine di euro, eh) tarata per un max di 8m ed è entrata acqua... ma lo spettacolo è bellissimo! mi immagino con le bombole.... |
con la bici ho un buon rapporto anch'io. La uso regolarmente per andare in giro e per andare al lavoro e avverto qualche fastidio solo in concomitanza dei cavalcavia, dove per spingere mi alzo in piedi.
Con la bici in effetti di migliramenti ne ho visti, anche perchè appena 2 mesi fa non riuscivo a fare più di tanta forza, soprattutto sul ginocchio operato. Dove invece continuo ad avere fastidi è la corsa, a 6 mesi dall'intervento ho ancora diversi doloretti diffusi (purtroppo a tutte e due le ginocchia) e uno stile di corso davvero pessimo: ho "il passo pesante", nel senso che non riesco a fare un bel movimento di tacco-punta creando un gran rumore sul tapis-roulant. Immagino che il tono muscolare ancora fiacco non giochi a mio favore. Vedremo come andrà. |
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Ora facendo subacquea conosco una manovra molto veloce e poco faticosa per cui compenso senza problemi...... però nel frattempo ho fatto qualche corso di sub e so come si fa a compensare......per cui a 10 metri dovrei riuscire ad arrivarci anche senza catena, pinne o altri aiuti........ |
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A dire il vero di solito nell'altra mia unica esperienza in cui ho nuotato "sotto", però senza pinne, in Sardegna anni prima, mi facevano male i timpani appunto già dai 4 metri, anche meno, e quindi non scendevo.... ma nel gruppo di viaggio in Egitto c'era un ragazzo che approfittava tutti gli anni per fare una settimana di corso "serio" come sub per fare soccorso subacqueo (è un assistente medico del 118) e fare corsi uno per profondità fino a 35m, quindi mi aveva insegnato appunto un "metodo semplicissimo" per compensare....:D a 4 metri compensavo, e magicamente potevo spingermi oltre... poi un'altra volta.... e giù.... poi però la scarsa abitudine all'apnea dava istruzioni al mio subconscio di tornare subitissimo in superficie!!!!! :D Inoltre non avevo mai usato le pinne... con esse andare "giù" è molto veloce, e così la risalita... ma andare sotto liberi di qualsiasi cosa, con le pinne, per chi non aveva mai fatto una cosa del genere neanche in piscina, quasi, è stata un'esperienza unica! Mi piacerebbe moltissimo il discorso Sub... , purtroppo però.... non ci rientro con i costi! :p , oltre ad essere lontano da zone di mare...:rolleyes: |
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Però in apnea si è molto più liberi:io ancora devo fare l'abitudine alla muta(quella intera):in acqua si sta bene,ma fuori è veramente una tortura all'inizio,ci si sente quasi stritolati :eek: .Per non parlare poi della cintura coi piombi e delle bombole col loro peso.Uno all'inizio si chiede :"ma se mi butto non è che affondo?":confused: La respirazione con l'erogatore è tutta un'altra cosa da quella normale poi:c'è chi all'inizio da me ha rinunciato,perchè gli sembrava di soffocare,anche se è solo una questione psicologica. Finalmente sono riuscito a eseguire bene in profondità anche il maledetto esercizio dello svuotamento della maschera:doh: Anche lì è solo una questione psicologica,ma non è piacevole sentirsi circondati dall'acqua e non vedere,anche se si respira:D |
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1)Quale sarebbe questa manovra? 2)Che didattica hai seguito te?Ti hanno insegnato a "vomitare" nell'erogatore? |
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Gli 8 metri li ho saliti questa volta:è forte,naturalmente con la fune di sicurezza,anche perchè mi sono staccato due volte :D Mi ha colpito il fatto che ci si arrampica con le gambe e non con le braccia. |
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Per compensare conosco due tecniche. 1- quella che utilizzavo prima (ed in apnea mi lasciava subito senza fiato....) era quella di tappare il naso e far pressione con i polmoni in modo da comprimere l'aria di tutta la cavità toracica. funziona bene quando sei in montagna e stai scendendo (in macchina o funivia) e ti si tappano le orecchie, ma con la subacquea diventa faticoso compensare in questo modo, per di più in immersione non dovresti MAI trattenere il fiato e peggio ancora far pressione. Si corre rischio di andare in embolia con una manovra del genere risalendo (però se uno compensa è perchè sta scendendo..... quindi alla fine è ammessa) 2 - Arretro un po la lingua in modo da sigillare per bene la gola, poi la spingo verso l'alto tenendo tappato il naso. In pratica non crei nessuna sovrapressione a livello polmonare ma solo dalla bocca in su. All'inizio sembra complicato.... poi dopo qualche test e tentativo scopri che è anche più efficace della prima manovra, meno faticosa e più veloce da attuare. Ci vuole solo un po' di pratica. Alcune persone riescono a compensare poi semplicemente deglutendo..... io ci riesco ma solo a volte e solo se tengo la testa in alto quindi poco utile in caso di apnea quando nuoti......... I corsi che ho fatto sono tutti PADI di cui ho preso i brevetti Open (18 m) Advance (30 m) Rescue Deep (40 m) Poi con didattica ANDI ho fatto il brvetto NITROX per scendere con miscele arricchite di ossigeno (quindi a profondità limitata, ma con tempi di fondo superiori o con maggior sicurezza) Sul rimettere nell'erogatore so che è possibile, mi hanno spiegato ai tempi di fare come se si fosse fuori dall'acqua tanto dovrebbe passare tutto attraverso le valvole...... ed ho sentito di gente a cui è capitato. A me è capitato durante un esercizio sull'assetto che mi entrasse acqua dal naso mentre ero a testa in giu ma con lo sguardo verso la superfice. Avendo un po' di acqua nella mschera questa è andata nel naso ed in quella posizione non c'è stato modo di impedirle di entrare, per cui mi è andata di traverso. Sono stato un minuto a tossire sott'acqua (ero in piscina a 4 metri, volendo sarei potuto risalire e tossire con più calma fuori dall'acqua) ma sono rimasto giù apposta ed ho visto che alla fine........ tossire con l'erogatore è uguale a tossire fuori dall'acqua, basta mantenere la calma ed il controllo. Penso sia la stessa cosa nell'altro caso........ :ot: |
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Forse se mi prendono al corso di escursionismo avanzato ci provo l'anno prossimo (quest'anno c'erano troppe richieste per pochi posti e non mi hanno preso.....) |
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Il mio compagno di trekking lo sta facendo quest'anno:anzi,lui sta facendo proprio un corso di alpinismo.Due settimane fa è stato sul corno piccolo del Gran Sasso,che è ben più difficile del Grande.:mc: Roba da alpinisti,anche se c'è una ferrata,che nn sapevo ci fosse. |
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Ci pensavo anch'io. Il mio obbiettivo e' salire al Rifugio Capanna Regina Margherita in cima al Monte Rosa (Punta Gnifetti) a 4550 e passa metri. Poi mi hanno detto che volendo senza esperienza particolare con una Guida alpina potrei andarci su. Non ci sono difficoltà se non procedere in cordata su un lungo ghiacciaio. In cordata è necessario per non correre il rischio di cadere in un crepaccio. Per cui dovrò imparare qualche rudimento di utilizzo di Ramponi, Picozza e di come si procede in cordata.. Di più non serve. Li ti fanno comunque fare qualche piccola esperienza su roccia e qualche ferrata. Se poi la cosa mi piace potrò fare anche il corso di alpinismo....... anche se per ora la roccia e l'arrampicata non mi ispira..... Vedremo la prossima stagione....... |
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Maiorca a 57 anni è sceso a -101 m ;) |
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Però quando sei in acqua solo a nuotare in costume dopo un'immersione...... ti senti agile come non mai! solo che in quel caso per un po' non puoi fare apnea. Però si può fare il contrario. Qualche tuffo in apnea prima poi l'immersione........ Dicono che sia anche una buona pratica. Con l'apnea vedi velocemente ampie porzioni di fondali, che poi durante l'immersione puoi studiarti meglio......... |
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Ho visto alcuni video sull'apnea però..... che comunque preferisco evitare di superare certi limiti...... un'uscita in Samba che talvolta capita non è mai una cosa bella....... Samba viene definita dagli apneisti la fase prima della sincope. Inizi ad avere delle contrazioni involontarie della muscolatura oltre che a perdere lucidità........ |
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Ciao gente , siete un branco di pazzi furiosi lo sapete? :D
E io che mi credevo uno squalo in virtù dei 5-6 metri di fondale che toccavo in apnea raccogliendo i ricci sul Gargano (quando ero ancora giovine e non fumavo :D ) Se qualcuno passa da ste parti organizziamo, offro io ahahah http://upload.wikimedia.org/wikipedi...ediving.it.jpg https://www.google.it/search?hl=it&q...FsnEsga835yMCQ ps. per la compensazione fino ai 4 metri mi bastava deglutire, oltre mi aiutavo tappandomi il naso, adesso non ce la farei più perchè finchè arrivo sotto sono rimasto già senza fiato |
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http://www.blueholiday.it/index.php?...&id=2&Itemid=7 Più stabile di un gommone sarà! |
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ah, quell'"effetto" si chiama Samba??? :D :D :D non sapevo neanche questo... mi è capitato un paio di volte... mentre risalivo un po'... diciamo ai limiti di ossigeno!!! .... ma in apnea come si rischia l'embolia? e perchè chi fa i record di apnea, in risalita non fa poi le soste per la compensazione??.... cioè, in apnea c'è meno rischio di embolia ? non ho mai capito questa differenza fra l'apnea e lo scendere con le bombole... (in cui devi rispettare dei tempi di risalita con delle pause più o meno lunghe in base alla profondità raggiunta.....) ma comunque in apnea è moooolto difficile avere embolie da risalita mi sembra... devi essere sceso a decine di metri e avere velocità di risalita notevoli. |
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A 40 metri hai 5 bar di pressione. Quindi l'azoto (che è il 78% dell'aria che respiriamo) più scendi in profondità di passa nel sangue e quindi nei tessuti. Quando risali il processo è inverso. L'assorbimento però dipende anche e soprattutto da quanto respiri. Con le bombole respiri aria compressa e quindi continui ad assorbire azoto. Se scendi in apnea assorbi una minima quantità di azoto, quella presente nei polmoni assolutamente insufficente a creare problemi. Questo per un solo "tuffo" però. se per 5 ore vai avanti a fare immersioni di 2 minuti seguite da 2 minuti in superfice a respirare scendendo tra i 30 ed i 45 metri......... allora l'embolia può capitare |
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ah, ecco.. sì ovvio se fai 100 immersioni in apnea come i pescatori diostriche :D ci credo.... esiste una malattia che ha un nome "gergale" strano in propostito... Tavarana, Taravana, qualcosa del genere... ;) Comunque dico qualcosa anche sul ginocchio altrimenti chi entra qui si smarrisce con tutti questo off topic!: Sono fermo da 8gg, causa infezione baterica alle vie respiratorie con consenguente febbre, mal di gola, ecc.. che ha lasciato poi il posto a unabella tosse,... con fuori 38 gradi non è proprio piacevole...:( :mad: e, riguardo al ginocchio operato, con questo caldo, senza far niente, lo sento molto più impastato, e al limite anche un po' dolorante... però non ho fatto certo attivtà fisica! Anche queste sono condizioni climatiche non ideali....se invece potessi fare qualcosina, bici, corsa, tennis (sì ho fatto anche una partita a tennis dopo ....20 anni dall'ultima volta, chiamato da un mio ex compagno di scuola quando eravamo protagonisti di sfide "epiche"...:D ovviamente racchetta rigorosamente "d'epoca"!!! :D :D :D ) |
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Sull'influenza...... stessi miei problemi. E con la febbre (forse è la prima volta che mi torna dall'operazione) ho scoperto dolorini nuovi...... le ginocchia sono più sensibili anche alla febbre. (stranamente anche quello non operato, però ero anche reduce da due giorni di trek in liguria..... 5 terre sabato e il giro Camogli, S.Fruttuoso, Portofino Domenica......) Il ginocchio per il resto oramai va benissimo (è un po' peggiorato come barometro..... nel senso che è diminuita un pochino la sensibilità a cambiamenti meteo) Sono arrivato a fare per ora 1300 metri di dislivello per 8 ore di cammino di trek (anche con pezzi su un sentiero impegnativo) senza alcun problema. Il giorno dopo è stato come se il giorno prima avessi guardato la TV! nessun dolore, solo una lievissma pesantezza ai quadricipiti, durata 5 secondi) quando a fine giornata lavorativa mi sono alzato in piedi.......Meglio di così! |
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E' un'infiammazione che ha una speciale predilezione per i principianti quarantenni(non che io sia un professionista eh?:D );) Comincia lentamente e attenzione all'impugnatura. |
Legamento crociato rotto e usura cartilagine
Ciao Ragazzi, sono nuovo del Forum...Purtroppo invece "Non nuovo" riguardo rotture al legamento crociato...tra 15 giorni mi opero per la terza volta in 10 anni allo stesso ginocchio...come molti l'ho rotto giocando a calcio...e dopo un primo intervento "complicato" in cui sono seguiti problemi relativi all'errato inserimento del neo legamento(roba da non credere ma vera...che pero' ho scoperto da solo dopo anni) mi hanno dovuto rioperare 8 mesi dopo il primo intervento in quanto la mia gamba non si raddrizzava completamente ne si piegava completamente...ero rimasto "zoppo"!!!
Il "dottorone" in questione da la colpa alla fisioterapia...ahahahah...la colpa è soo sua e della sua incompetenza...tra l'altro non si trovano piu' tracce di questo presunto "genio" della chirurgia"...dopo il secondo intervento il ginocchio mi torna "normale"...ma stranamente dopo 4 anni dall'intervento mentre ero seduto...mi salta il nuovo legamento...da solo!!! mi sottopongo a diverse visite con diversi specialisti che mi consigliano una nuova operazione ....che io rifiuto (probabilmente chi di voi ha gia fatto l'intervento sa cosa significhi e quanto lunga e faticosa sia la strada per la ripresa)....mi dicono che la decisione è solo mia...che posso vivere anche cosi' se voglio...Beh...in realta' Sopravvivere piu' che vivere!!! ho deciso adesso di fare l'intervento che verra' eseguito dal Dottor Sansone del galeazzi...dato che è il terzo mi verra' trapiantato un allograf ovvero tendine da cadavere...mi ha portato a questa decisione tutti i problemi cartilaginei che sto avendo con il crociato rotto da anni...faccio piu' rumori io di un 80enne...(ps io ho 28 anni)...so benissimo che la cartilagine usurata non la recuperero' facendo l'intervento ma spero che per lo meno il movimento "meccanico del ginocchio" torni ad essere corretto e che l'usura difforme si assesti quanto prima... Vi terro' aggiornati appena fatto l'intervento... Ciao:mc: |
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Credo comunque che al Galeazzi ti troverai bene. In bocca al lupo. |
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Attendendo il parere dell'esimio prof.Gomma ;) non posso che farti anche io i miei più sinceri in bocca al lupo. |
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Tranquillo...non ho sentito di molti casi come il mio...anche molti dottori faticano a credere alla mia versione è dicono che probabilmente avro' distorto il ginocchio...ma non è cosi'...io ero davvero seduto su una "classica" poltrona da ufficio...:doh: |
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Crepi il lupo...speriamo che questa volta sia quella buona :cool: |
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