Quote:
bhe per fortuna che avevo detto in modo semplice e chiaro :mbe: per il teorema della permanenza del segno non c'è problema ma per il teorema di bolzano non ci ho capito una mazza :muro: |
Quote:
|
Quote:
|
da
T1/T2 = (P1/P2)^(k-1)/k qualcuno sarebbe così gentile da dirmi quanto vale P2? Grazie :muro: |
Quote:
Quindi, (T1/T2)^(k/(k-1)) = P1/P2. Quindi... |
due aziende A e B producono resistenze elettriche. Da A ne acquisto 500 e da B 1000. A dichiara che 1/50 delle sue resistenze è difettosa mentre B ne dichiara 1/100.
Si richiede la probabilità di prelevare una resistenza difettosa. Credo sia un tipico caso da probabilità totale ma sinceramente non riesco a vederci gli eventi in gioco. Ho pensato che in questo caso esistano due spazi campionari, quello di A con 500 elementi e quello di B con 1000. Sapendeo che A ne dichiara 1/50 significa che 10 delle 500 fornite potrebbero essere difettose, stesso discorso per B dove su 1000 10 sono difettose. Se unissi i due spazi campionari è come dire che 20(casi favorevoli) su 1500(casi possibili) sono difettose il che porta la probabilità di pescarne una difettosa a 1/75. Usando le note formule P(difeffosa)=P(difettosa|A)*P(A) + P(difettosa|B)*P(B) dovrei ricavare i medesimi dati, ma da cosa è rappresentato P(difettosa|A) e P(difettosa|B) ? grazie |
Quote:
Lo spazio campionario è uno, costituito dalle 1500 lampadine di cui 500 del lotto A e 1000 del lotto B. Quindi, P(A) = 1/3 e P(B) = 2/3. Le lampadine del lotto A sono difettose in proporzione di 1 su 50, quelle del lotto B in proporzione di 1 su 100. Quindi, P(difettosa|A) = 1/50 e P(difettosa|B) = 1/100. Per la formula delle probabilità totali, P(difettosa) = 1/50 * 1/3 + 1/100 + 2/3 = 1/75. Ma la cosa si poteva vedere anche in un altro modo. Infatti, delle 500 lampadine del lotto A sono difettose 1 su 50, per un totale di 10; delle 1000 lampadine del lotto A sono difettose 1 su 100, per un totale di 10. Perciò, delle 1500 lampadine totali ne sono difettose 20, ossia una su 75. |
Quote:
grazie Ziosilvio, il calcolo lo sapevo implementare, non è facile però capire come si forma questa P(difettosa) = P(A)*P(difettosa|A) + ............ = 1/50 * 1/3 + 1/100 + 2/3 = 1/75 Perchè P(difettosa|A) è rappresentato da 500/1500 ? dove (500/1500 va letto come A già avvenuto) Va a finire che prendo per buona la formula(teorema) e via, unica pecca è che cos' facendo non si sa quando va usata o meno e come vanno definiti i suoi parametri :stordita: |
Quote:
Ad essere 500/1500, è P(A). E questo semplicemente perché ci sono 500 lampadine di A e 1000 di B a formare il totale di 1500 = 500+1000 lampadine. |
ok, grazie Ziosilvio!
Qualche volenteroso che abbia voglia di verificare questo esercizio Un gruppo di 6 amici, 4 italiani e 2 stranieri, si incontra un sabato sera. Si tira una prima volta un dado da 6 per scegliere chi mandare a prendere le pizze e una seconda volta per decidere a chi tocca andare a comperare il gelato. Calcolare: 1) la probabilità che entrambe le persone estratte siano italiane 2) la probabilità che l’incaricato del gelato sia italiano 3) sapendo che l’incaricato del gelato è italiano, calcolare la probabilità che l’incaricato delle pizze sia italiano 4) sapendo che l’incaricato del gelato è italiano, calcolare la probabilità che l’incaricato delle pizze sia straniero _/\_={4B,2N} immagino lo spazio campione come composto da 6 palline di cui 4 nere e 2 bianche 1) P(B1 int B2) = P(B1)*(PB2) =2/3 * 2/3 = 4/9 posso usare questo teorema perchè gli eventi sono indipendenti quindi 2) P(B) = 2/3 sono 6 elementi di cui 4 uguali quindi 4/6 = 2/3 3) P(B1 int B2) = P(B1|B2)*P(B2)=2/3 * 2/3=4/9 perchè è il caso di una probabilità condizionata 4) P(B int N) = P(N|B)*P(B)=2/3 * 1/3=2/9 perchè anche questo è il caso di una probabilità condizionata |
Quote:
chi va a prendere il gelato puo' anche andare a prendere la pizza? non è specificato e mi sembra tu non abbia considerato questo :stordita: |
non era richiesto :fagiano:
Per risolvere l'esercizio ho semplicemente applicato i teoremi a modi scimmia :D però non so se ho centrato l'obbiettivo :stordita: |
Quote:
Se li consideri senza re-inserzione :D è un po' piu complesso |
Quote:
2 bis) P(B1 int B2)=P(B2|B1)*P(B1)=3/5*2/3=6/15=2/5 B1=primo italiano B2=secondo italiano difatti quel 2/5 mi suggerisce che la probabilità si affievolisce :stordita: |
Aspe
rileggendo la 3 e 4 mi sembrano sbagliate.. scusami ma oggi ho un mal di testa assurdo.. 3) sapendo che l’incaricato del gelato è italiano, calcolare la probabilità che l’incaricato delle pizze sia italiano con re-inserimento diciamo la prob è la stessa di beccare un italiano quindi 4/6 senza re-inserimento la probabilità è 3/5 ( gli italiani rimanenti sui rimanenti) 4) sapendo che l’incaricato del gelato è italiano, calcolare la probabilità che l’incaricato delle pizze sia straniero con re-inserimento diciamo la prob è la stessa di beccare uno straniero all'inizio quindi 2/6 senza re-inserimento la probabilità è 2/5 ( gli stranieri sui rimanenti 5 tolto l'italiano) |
ciao a tutti ho una domanda sul calcolo dei limiti:
in genreale se ho un lim per x che tende a infinito, si tende a raccogliere il termine di grado maggiore, in modo che tutti quelli di grado inferiore divisi per un "infinito maggiore" si annullino. Se invece ho un lim per x che tende a zero, esiste una norma genrale per procedere? |
Quote:
Ad ogni modo vale lo stesso discorso. Raccogli quello con il termine minore pero:D in modo da avere numero +ax+bx^2 etc dove tutto cio' che non è numero al tendere di x a zero si annulla. :) |
Quote:
Ho sbagliato a fare i conti :) la cosa strana :D è che se uno legge dai libri che: P(a intersecato B) = P(A)*P(B) serve per verificare l'indipendenza di due eventi, alla fine si dimentica che serve anche per calcolare la probabilità all'intersezione tra due eventi :muro: |
scusate ma non ho capito come si usa questa
come no detto, ho capito come funziona, era banale :) |
|
ma se in R^4 5 vettori che generano un sottospazio...per estrarne una base ne tolgo uno e controlla l'indipendenza lineare, no?
|
Quote:
|
ok...:D
Per sopra? Grazie :) |
se nel frattempo riuscite a trovare una spiegazione alla formula che ho postato sopra vi chiedo in merito alla figura sotto: supponendo che la curva descriva i famosi polli del trilusssa(la media), quale sarebbe la più veritiera ?
Quella più alta e stratta significa che molte persone mangiano lo stesso numero di polli e via via, quella più bassa mi dice che c'è chi ne mangia molti e chi non ne mangia per nulla ? In definitiva se ho una sigma molto ristretta significa che il mio campione è più omogeneo rispetto a quella più bassa ? :stordita: |
Non capisco la domanda. Comunque provo a risponderti ugualmente: la distribuzione gaussiana tende alla delta se la varianza tende a 0 e tende alla funzione costante ( nulla) se la varianza tende a infinito.
|
Quote:
Che differenza c'à tra la campana più stretta ed alta da quella pi+ bassa e larga ? E quella cona la media spostata a sinistra ? |
Quote:
Campana larga e stretta VS bassa e larga. Quello che varia è la Varianza o meglio la deviazione standard σ della curva. La σ è un indice per la distribuzione della dispersione dei valori sull'asse. In tutte queste funzioni tutti i valori di X sono possibili, anche se magari con probabilità infinitesima. Quindi una σ piccola hai una popolazione poco distribuita e tutta accentrata attorno al valor medio ) in caso di distribuzione tipo la gaussiana) se hai una σ alta la popolazione sarà variamente distribuita. ad esempio se η=2 e σ piccolo P(x<1)=0,0000001 se invece σ grande P(x<1)=0,1. (Ho messo dei valori a caso non mi iniziare a chiedere che distribuzione, da dove li hai tirati fuori, perchè etc.. sono valori a caso perchè non ho volgia di fare conti ma se becchi un Q-diagram ti puoi fare tutti i conti che ti piacciono :D ma questo te lo deve insegnare il tuo prof, oppure ti rifai l'esempio con il tuo grafico sopra e guardi la differenza di area a sx fissata una X per due distribuzioni con η uguale e σ diverso) Quote:
|
ehm..
è la prima volta che posto qua.. qualcuno mi potrebbe dire come si risolve l'integrale indefinito 1/(x^2 + 1)^2 ??? grazie :D |
Quote:
Non postare la stessa domanda su piu forum nello stesso momento. Per me è una presa per il culo per chi ti risponde.:) |
Quote:
|
esercizi di analisi (semplici ma..)
Spero sia la sezione giusta, mi sembrava più adatta rispetto a "scuola e lavoro", se è quella errata prego di spostare la discussione.
Ho questi 2 problemini che non riesco a risolvere, spero che qualcuno mi possa illuminare. log_5 (in base 5) 0.2*(sqrt5/5) = log_5 0.2 + log_5 sqrt5/5 = log_5 0.2 + log_5 sqrt5 - log_5 5 = ?? credo che mi perdo qui, il risultato che deve venire è -3/2 lim x->1 (x-1)/(sqrt(X)-1) = 2 la devo dimostrare, allora moltiplico sopra e sotto per sqrt(x) + 1 ma poi? |
Quote:
|
è molto semplice (il primo):
log_5 (1/5) = log_5 (5^-1) = -1 log_5 (sqrt(5)) = log_5 (5^1/2) = 1/2 log_5 (5) = 1 -1 + 1/2 - 1 = - 3/2 il secondo non ho voglia :D ma non sembra troppo difficile... dacci dentro! |
se moltiplichi sopra e sotto poi si semplifica x-1 e ti resta solo sqrt(x) + 1 che per x --> 1 fa proprio 2.
ciao! |
Quote:
mi spieghi perchè f(x) sparisce da questo integrale che serve a calcolare il valore medio ? :muro: cavolo, ho invertito i segni di +/-oo |
Quote:
Quote:
Ad ogni modo l'unica possibilità di sparire in quell'integrale è che f(x)=1. |
Quote:
|
Quote:
il primo ti viene proprio -3/2 perchè log_5 0.2 è uguale a -1, log_5 sqrt5 è uguale a 1/2 e log_5 5 è uguale a 1....quindi -1 + 1/2 -1 =-3/2 il secondo, se moltiplico numeratore e denominatore per sqrt(x) +1 ottieni che: il denominatore, dopo aver moltiplicato il tutto, diventi x-1, che si semplifica con x-1 al numeratore. ora ti resta sqrt(x) +1 al numeratore....che se x tende a 1...vale proprio 2... spero di esserti stato d'aiuto... ciao |
azz...ma avevate già risposto?
non avevo visto...pardon |
eh ma lui il secondo limite lo deve dimostrare, non calcolare... quello che si fa con la epsilon, il sistema :asd: eppure l'ho fatto non più di un mese fa, non mi ricordo una mazza :D
ciao! |
Tutti gli orari sono GMT +1. Ora sono le: 16:59. |
Powered by vBulletin® Version 3.6.4
Copyright ©2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
Hardware Upgrade S.r.l.