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Invece durante l'anestesia stavo benissimo:angel: ,come in un sogno. Il dolore l'ho sentito solo alla fine per un'oretta,ma perfettamente controllabile.:) |
i dolori veri sono quando passa l'anestesia, io c'ho sofferto abbastanza, ma si sopporta
un dolorino fetente fetente è l'estrazione del drenaggio! dura 1 secondo ma minchia è la 220 volt diretta da dentro il ginocchio! :D |
ma in sala operatoria a qualcuno hanno messo la mascherina????:confused: quindi di sicuro c'era un leggero anestetico/tranquillante, altrimenti non ne vedo la necessità: ci credo non vi siete accorti di niente, se è così.... io ero tranquillissimo, e quindi a parte la puntura nella schiena per anestetizzare la gamba non mi hanno dato niente, nemmeno nella fisiologica tramite flebo (ho visto io quando le scartavano e non hanno messo niente....)
Per questo mi sono vissuto tutto: le vibrazioni del trapano, le "martellate" :D :D per fissare le viti con la corretta tensione del LCA, e poi la successiva avvitatura (con tipico rumore tipo "dremel", per chi conosce l'attrezzo....:D ) Ma assolutamente, nonostante fossi sveglissimo (mi annoiavo, quasi....) NON SI SENTE NIENTE.... io di evidente ho sentito solo i "sobbalzi" derivanti da quelle martellate che hanno dato (sono state solo max due/tre) che sembravano metallo/metallo, quindi presumo siano state date su una specie di punteruolo per far "abboccare" le viti di fissaggio. Mi sono visto in diretta il filmatino dell'inserimento del LCA, ed il suo posizionamento. Una cosa che mi ha incuriosito è stata la quantità di liquido (acqua, in soluzione fisiologica...) che hanno introdotto facendola scorrere dentro il ginocchio durante l'operazione, in una specie di lavaggio e che poi mi hanno spiegato serve anche per far "gonfiare" il ginocchio per allargare la sede di intervento e lavorare meglio con gli attrezzi... saranno state dico poco almeno una decina di sacche da circa 3/5 litri... (non vedevo bene perchè le fissavano su un trespolol alle mie spalle...) Il drenaggio non mi ha fatto male al toglierlo, mi ricordo di aver timore e poi aver pensato "tutto qui????" ;) ;) ;) |
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Male nessuno, una strana sensazione "Viscida" è sgusciato fuori senza problemi, ma era solo paura di sentir male. Per l'operazione, ma hanno fatto una puntura circa mezz'ora prima di entrare in camera pre-operatoria (dove mi hanno fatto la spinale, prima di spostarmi in camera operatoria dopo un'altra mezz'ora di attesa). Durante l'operazione anch'io al massimo sentivo tirare o spingere ho che muovevano la gamba, ma null'altro. Ho intravisto l'operazione sul monitor. Purtroppo essendo miope (quasi 4 diotrie) e non potendo indossare gli occhiali in sala operatoria, sul monitor non sono riuscito a vedere benissimo, ma qualche cosa si intuiva........) |
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Beh vedremo se tocca anche a me sentire martelli e trapani vari oppure la mascherina oppure la soluzione anestetica in vena.... non ho ombra di dubbio che non si senta niente..... :) e sono tranquilla :D |
ma qui si può parlare anche di qualcosa vicino al crociato? :D
io ho un problema infame al tendine rotuleo... mi sono fatto male prima a marzo mentre correvo... dolore fortissimo all'esterno del ginocchio e da allora non riesco più a correre, quando va male anche camminare è un'impresa! Non sto esagerando. la RMN? pulita... nessun problema... menischi OK... legamenti OK... solo probabilmente un inspessimento del tendine rotuleo(visto solo da 1 su 3 persone interpellate) confermato dal dolore intenso quando lo si preme. Ieri ho fatto l'ennesimo controllo dal chirurgo pianificare una terapia adeguata(a luglio tecar + laser si sono rivelate solo uno spreco di soldi) e dopo che mi ha premuto il tendine non sono più riuscito a camminare fino alla sera! Mi è stato consigliato un nuovo ciclo di laser yag e un altro fra un mese circa... se poi non cambia nulla a dicembre si prospetta l'artroscopia per la pulizia :( Ma è possibile una cosa del genere???? Qualcuno qui ci è passato? |
Un salutone a tutti compresi i nuovi arrivati :D ...io sn appena rientrato dalla mia settimana di ferie......senza asceensore! ebbene si, tanto x andare in culo al mio ginocchio, l'asdensore nel pallazzo a Taranto era fuori uso, e ho dovuto fare le scale a piedi (du palle) e con l'occasione pero stando giu e avendo piu tempo ho fatto anche due tre sedute di allenamento e ho notato come il senso di instabilità anche nello stesso scendere le scale diminuisse tantissimo il giorno dopo che allenavo la gamba alla mia vecchia cara palestra...:) se sl riuscissia riprendere un allenamento costante qua a Roma....
una domanda a chi si era rotto (tranen Gomma che usava il ginocchio come prima :D, giocandoci x 14 anni su)....ma si parla sempre di instabilità quando si rompe qualche crociato, ma qualcuno di voi invece provava "dolore" o cmq fastidio a volte nella vita quotidiana, a fare che so tante scale in salita (magari con un peso), o una lunga lunga passeggiata (Stefano mi riferisco a te che dicevi di fare 2 km a piedi) , (x chi nn è allenato a camminare, e cammina tanto diciamo che si sente sfonnate le gambe anche se ce le ha sane) ? x Mitzy: scusa cara ho letto quella descrizione al link da te postato, ma i legamenti LArs attualmente in utilizzo, non sono di 2° generazione?? quelli di 3° generazione io so che sn ancora allo studio e sarebbero quei legamenti sintetici capaci, anche x mezzo di una cura di staminali post operatoria, , di far rigenerare il tessuto originario del legamento in modo che poi il materiale sintetico (che dorvebbe essere biodegradabile) lasci il posto al legamento vero e proprio) dato che avete aperto anche la parentesi "anestesia" ne approfitto x imbucarmi chiedendovi....ma avete fatto tutti la spinale? o qualcubo ha fatto lp'epidurale (che sidiffernzia dalla prima xke nell'epidurale ti mettono un catetere permanent)?...o qulcuno addirittura la generale?x chi si è fatto la spjnale, x quanto tempo avbete sentito le gambe addormentate completamente? io leggevo che bisogna prestare una certa attenzione nel momento in cui ci si accinge a praticare l'anestesia spinale o epidurale in una persona soggetta a profilassi antitrombotica.... in quanto la stessa terapia anticoaguilante, superindicata per scongiurare il rischio di trombosi venosa x interventi agli arti inferiori, va in conflitto con lì'anestesia spinale o epidurale, in quanto potrebbe provocare emorragie /ematomi all'interno della colonna vertebrale (con i rischi facilmente imamginabili seppur rari di danni neurologici a lungo termine) ..... e tipo bisogna stare molto attenti alla tempistica in cui interagioscono queste due terapie (mi pare che tra la prima puntura di eoparina precedente l'anestesia e l'anestesia stessa devono passare tipo un 12 ore e un'altra amnciata di ore tra l'anestesia e la seonda puntura di eparina). queste le fonti da cui ho attinto, x dimostrare che nn mi sto inventando nulla ahahah:sofico: http://anestetizzando.blogspot.com/2...iale-n_26.html http://www.sichirurgia.org/editoria/...mbotica/G9.htm cmq vedo che quasi tutti utilizzano spinale piu eparina senza grosse paranoie...la mia paranoia principale di affrontarte un qualsiasi intervento è prioprio l'anestesia invece, in qualsiasi sua forma...mi fa molto piu paura l'anestesia che il sentire un minimo di dolore (lo sopporto abbastnza, nn lo dico x vantarmi come i bambini, eh, ma xke è cosi! ahah) x l'amico residente a Torino ma col Salntonel cuore (e ti capisco è una bellissima terra che conosco molto bene, io sn di Taranto, nn è Salento, ma ci sn vicino ;) ) io so che la traumatologia del rotuleo è trattata diversamente da quella dei crociati.....xo nulla di irrisolvibile! devi solo e sempre affidarti a un buon ortopedico.... il CTO di Torino (mi pare si chaimi Alesini??) so che è una buona struttura....ma forse mi sbaglierò |
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Infatti occorre ripristinare l'elasticità del tendine (se di tendinite si tratta, escludendo qualsiasi altra lesione traumatica che deve prima risarcirsi) e con l'immobilizzazione il dolore passa, ma si ripresenta al minimo sforzo.... quindi occorre fare un tipo di riposo attivo, per poi passare ad esercizi via via più intensi.... anche se all'inizio si sente più dolore, poi sparisce. Questo ricordo che vale per chi ha un processo infiammatorio in atto, una volta passata la fase acuta... Adesso ad es. ho lo stesso problema al tendine d'achille, ma non ho ancora trovato il tempo per iniziare un altro periodo di esercizi.... e nonostante non faccia praticamente niente (neanche camminare più di tanto) ho sempre l'infiammazione.... :muro: |
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Poi un po con l'aiuto delle stampelle, un po' perchè ho capito come camminare non ho più avuto cedimenti. Instabilità non ne ho mai avvertita, anche perchè, per paura di ulteriori cedimenti mi ero abituato a camminare zoppicando, con la gamba sempre leggermente piegata. Dopo la visita dallo specialista quasi 2 mesi dopo l'incidente (intorno al 20 febbraio) ho ricominciato a camminare normalmente o quasi. solo che penso di aver ricominciato a camminare 4 km al giorno dopo 2 mesi, quindi verso i primi di marzo. Il 16 Marzo poi sono stato operato e quindi ho ripeso a camminare normalmente verso fine Aprile o all'inizio di maggio (dovrei tornare inditetro e rileggere i mie post di un anno e passa fa) . Quindi diciamo che dal 31 Dicembre 2008 a giugno 2009 la corsa l'ho sempre evitata. Soprattutto nel periodo in cui sapevo di avere il legamento rotto, per paura di ulteriori cedimenti, mi limitavo solo a camminare, con una particolare attenzione nello scendere le scale. Anche nel mio caso hanno usato Spinale selettiva + eparina per circa 3 settimane dopo l'intervento. La differenza tra spinale ed epidurale sta nella profondità alla quale iniettano l'anestetico all'interno della colonna vertebrale, altri dettagli però non li ricordo. |
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Quindi mi è stata fatta la classica totale. Immaginavo che sarebbe stato difficile il dopo, invece è filato tutto liscio e non me ne sono nemmeno accorto. Sono uscito dalla camera operatoria alle 18 e alle 19 mi davano cena... e per cena c'erano i ravioli in brodo! Credevo che fossero pazzi, invece non ho avuto il minimo problema. Ne approfitto per aggiornare la mia situazione: Operato da 5 mesi (19 aprile) con trapianto omologo, ora sono esattamente come prima. Ieri, per esempio, ho camminati per 7 ore in montagna per almeno 1700 metri dislivello, senza il minimo problema, nè in salita nè in discesa. Ormai posso correre senza risentimenti anche per un'ora senza fermarmi (circa 12-13 km). Tra poco, appena nevicherà perso di ricominciare a fare scialpinismo come prima. Quindi, per chi avesse dei dubbi, consiglio vivamente l'intervento... Il tutto va preparato con moltissima cura (attenzione a non perdere tono muscolare!) e successivamente seguito con una ottima riabilitazione. E ve lo dice uno che è stato operato a 56 anni... |
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In sostanza: l'anestesia EPIDURALE è quella con la quale inseriscono un cateterino nello spazio epidurale (tra una vertebra e l'altra) e possono farlo a qualsiasi altezza e NON vanno a toccare il midollo, con un cateterino piccolissimo che può rimanere nel post operatorio per somministrare antidolorifici. L'anestesia SPINALE viene fatta in un punto preciso (sulla schiena in basso, dove termina il midollo) e l'ago entra nel canale del midollo senza toccarlo (perchè si punge più in basso rispetto alla dove finisce il midollo) ed inietta l'anestetico che va a contatto con il liquor (liquido che protegge il midollo) senza lasciare cateterini ne niente. Fa effetto subito e si usa solo per interventi alle gambe o basso addome. |
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ahaha figurati :D non sai quanto vorrei essere totalmente "ignorante" cm dici tu in materia.... :rolleyes: ho cominciato a documentarmi dopo che mi sono spaccato, prima credevo che nel ginocchio ci fosse solo al rotula! :D Gomma ma la tendinopatia rotulea l'hai avuta dopo l'operazione? (sei stato operato col rotuleo o sbaglio? mi dimentico sempre!:mbe: ) |
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semitendinoso + gracile :yeah: ed è andato tutto bene... la tendinopatia l'ho avuta dopo operato, a distanza di oltre un anno, ma alla gamba "sana"!!!! quindi non era connesso al legamento o al deficit della gamba con il ginocchio "rotto" :p . Lo stesso per l'attuale tendinopatia al tendine di achille: gamba non operata.... che adesso è peggio di quella operata.... :muro: :muro: :muro: |
:mbe:
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nel mio caso il problema potrebbe essere dettato dalla lunghezza dell'intervento....se decidono di intervenire su entrambi i legamenti (crociato anteriore e posteriore ambedue lesionati) prelevando trapianti entrambi autologhi (gr + st e rotuleo) l'intervento si allungherebbe di un po'...a fronte di un'otetta e mezza che dura il tipico e routiante intervento di ricostruzione di sola LCA, x intervenire su entrambi, è piu del doppio.....circa 3 ore ma anche piu (una ragazza che ho conosciuto su uno di questi forum ci hanno impiegato 4 ore e mezza ), xke la ricostruzione del posteriore richiede qualche accortezza in più, e di sicuro richiede anche qualchw accoprgiemnto in piu il fato stesso che si interviene su 2 legamenti....(con i dovuti "bilanciamenti" strutturali, eccecc)....quindi x farmi tener la gamba addormentata almeno 5-6 ore (un po' di "copertura" anestetica dopo la fine dell'intervento te la devono garantire, che se la gamba si sveglia 10 minuti dopo che ti hanno segato e martellato, so dolori amari:D ), mi dovrebbero iniettare l' anestetico di un cavallo! :eek: a sto punto meglio la totale, che si usa anche x gli interventi davvero gravi, da 7-8 ore e piu |
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