Lettore DVD esterno con estrema velocità d'accesso e lettura
 

Buongiorno a tutti!
Sto cercando per un amico fisioterapista un lettore esterno per DVD che gli consenta di visualizzare in tempi molto ridotti il contenuto dei supporti che i vari clienti gli sottopongono.
Normalmente sono DVD pieni di immagini di notevoli dimensioni per cui il suo lettore attuale fa una notevole fatica, portando all'esasperazione il poveraccio.

Dalle mie ricerche sinceramente non ho trovato nulla che si elevi al di sopra della media, sembrano tutti molti allineati sulla velocità di lettura, come se si fosse raggiunto un soddisfacente limite fisico/tecnico e non ci sia più alcuna necessità di migliorare, soprattutto perché è una tipologia di supporto ormai superata, che voi sappiate c'è qualcosa di particolarmente adatto che possa quantomeno alleviare la sofferenza dell'attesa?

grazie in anticipo,

mah.... non è tanto che non si voglia investire quanto che probabilmente non si possono superare certe velocità di rotazione, ovvero che si tratti di un limite meccanico più che ingegneristico :read:


non potrebbe l'amico migrare e far migrare i clienti su pendrive usb o supporti SDHC? occupano una frazione di spazio, hanno meno problemi fisici, possono essere scritti e riscritti n-volte più di qualsiasi disco ottico RW e ovviamente una velocità incredibilmente superiore ;)

ciao ciao


Edit
oltretutto il già "lento & rumoroso" lettore, se messo esternamente vuol dire che dovrà finire in un case usb, con un controller sata-to-usb e uno usb (to pc). Possibili ulteriori piccoli colli di bottiglia se una o più porte di questa catena ad esempio è usb2.0 o per le impostazioni di risparmio energetico impostate in bios/os sulle porte

Probabilmente i supporti CD e DVD sono quelli che vengono forniti ai clienti dagli ospedali, cliniche, laboratori di analisi, con le radiografie e gli altri tipi di esame.

Penso che l'unica, se possibile, è copiare il contenuto dei supporti ottici su un hard disk e analizzarli successivamente leggendoli da lì.

beh se fosse così dipende anche dal software dicom, dalla versione, compressione utilizzata ecc *

nel qual caso il fisiatra dovrà continuare ad avere pazienza, non credo che la maggior parte delle persone "comuni" sappia come copiare da dvd a pendrive/sdhc, anche perchè quelle immagini non sono comuni jpg :boh:

ciao ciao


* una nota di colore, se vogliamo
un anno e qualcosa fa venne venne scoperta una grave falla per cui si poteva inserire del malware nelle immagini processate dal sw dicom, malware che poi finì e girò in parte del circuito sanitario nazionale :doh: :muro:

Grazie del supporto ragazzi :)
Purtroppo i suggerimenti non sono attuabili poiché i clienti si presentano con quello ed ovviamente non si può pretendere che facciano da soli, anche perché è già tanto se dispongono di un pc, figuriamoci di un lettore.. con le competenze per un copia e incolla come si deve?
Ne volete risate quando si presentano con la chiavetta usb piena di collegamenti alle immagini?
"ahhh per questo ha impiegato così poco..."
"bravo."

se sono dischi che i clienti ricevono a loro volta già pronti così e questi clienti non sono in grado di copiare su una pendrive/scheda sd allora vale quanto sopra: rimane la pazienza :D


ci sono limiti ingegneristici per i quali al di sopra di un certo regime di rotazione dei dvd diventa difficile leggere e distinguere la differenza tra pit e land


e più questi diventano piccoli e numerosi (cd ha meno dati di dvd che a sua volta ha meno dati di bd, nella stessa dimensione fisica di 12cm) e più il numero degli rpm deve di conseguenza diminuire ;)

ciao ciao

Grazie per il chiarimento tecnico, apprezzo molto :)

Ciao!