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nell'esempio sopra credo ci si riferisse a quei 'similtappi' in materiale spugnoso che vengono anche forniti di fabbrica, a volte, che si usano giusto per limitare un pò l'emissione quando posizionamento critico. in certe condizioni (appunto non ideali) possono calmierare enfatizzazioni esagerate e cose del genere
o per lo meno, credo proprio non si intendesse tappi di sughero e cose del genere |
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La follia di ridurre le dimensioni delle casse reflex è uno dei motivi per cui sono particolarmente odiati, visto che sono nati orrori progettuali incredibili. Il peggiore è il ben noto uso di condotti piccoli e sottodimensionati, origine di turbolenze e distorsione. Il radiatore passivo risolve questo problema, pur avendo sulla carta prestazioni inferiori di un reflex ben progettato. Mentre la sospensione pneumatica è diventata invece sinonimo di piccoli volumi, con la diffusione di amplificatori più potenti e l'uso di filtri per equalizzare la risposta. |
Ciao a tutti.
Sto decidendo di cambiare sintoampli, e avevo addocchiato il Yamaha RX-V483, che si trova a 300 euro. Questo: https://it.yamaha.com/it/products/au...l#product-tabs Provengo da un kenwood krf-v5300d, che ho da svariati anni e inizia ad avere un po' di magagne. Oltre al fatto che volevo qualcosa di più moderno, soprattutto a livello di collegamenti (bluetooth e wireless), per eliminare anche qualche cavo, e avere più opzioni. Leggo bene ovunque di questo ampli yamaha, confermate? ovviamente si parla di fascia bassa, chiaramente. Lo accoppierei a delle casse 5.1 che ho già, queste per capirci. https://www.whathifi.com/wharfedale/dx-1hcp/review Poi magari fra 1-2 anni passerei a casse un filino più serie (tipo indiana tesi o similari), ma per ora mi terrei volentieri queste. Che dite? è un buon ampli per il prezzo che ha? grazie mille degli eventuali consigli e pareri. |
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Ma basta provare e si sente la variazione, soprattutto a volumi di ascolto più bassi (se in meglio o in peggio dipende). In realtà ha anche un nome la cosa, e anche se raramente l'effetto è stato sfruttato nel progetto di alcune casse. Anche se di certo non avrà avuto risultati particolarmente eclatanti visto che non è una soluzione comune, ma non so se per qualità o per inutili difficoltà progettuali. Comunque non volevo incasinare la discussione :-) |
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La famosa hoffman iron law lega le dimensioni estensione, efficienza e dimensione e ne puoi avere solo due. Vuoi un diffusore con abbia una buona estensione e efficienza? Deve essere grande. Lo vuoi compatto e con buona estensione, sarà poco efficiente... Le casse chiuse hanno un emissione tipica differente che va equalizzata, ma per far questo sono necessari amplificatori più grandi e ap con maggiore escursione e più "robusti" Non a caso sub con prestazioni da reflex sono più compatti (sunfire, dd in primis) sono mooolto costosi. I reflex viceversa sono efficienti e meno costosi da realizzare. Per questo sono ormai ubiqui. Quote:
I vantaggi risiedono fondamentalmente nel poter realizzare si diffusori con dimensioni umane senza avere tubi troppo lunghi.... Quote:
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Per i due modelli sub che ho acquistato ed ascoltato per anni quindi parlo da possessore, il contrapposto era piu grande del reflex. Il contrapposto era efficentissimo per applicazioni musicali meno in ht. Specifico per questi due modelli che ho avuto non mi sognerei mai di accostarli o di dire che suonavano uguali.Due prodotti opposti come confermato dal negoziante all acquisto. L attuale refelx solo con elettroniche moderne riesce ad espirmersi al massimo dai 30hz in giu. Concondo per quanto rigurado il resto :) ps. Per i tappi dipende se la casa ne prevede l utilizzo. Nel mio caso rischierei di dannegiare seriamente il woofer in quanto non è prevista la benche minima ostruzione dello sfogo. |
ragazzi ma i diffusori casse kit completo è possibile che costano niente?? tipo 100-150 euro esempio queste https://www.auna-multimedia.co.uk/Hi...ack-Black.html sono ottime?? potrei anche attaccarle al ampli yamaha 1840?? tranquillamente?
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ottime non direi proprio, saranno 4 tavole di compensato cinese per quel prezzo
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Non è che basta prendere due due diffusori senza conoscere risposta in frequenza e mol e poi dire uno è più prestazionale rispetto all'altro...in base a quale parametro? Come si fa dirlo? Cmq tendenzialmente il reflex ha una maggiore efficienza nel riprodurre le frequenze più basse, ma per farlo richiede ingombri maggiori. Basta vedere i sub della linea svs... Quote:
Magari ti piaceva meno... ma ha nulla a che vedere con l'efficienza. Quote:
D'altro canto alle basse frequenze è la stanza che risuona che determina il suono in maniera indiretta molto più del diffusore. Quote:
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In virtù di cio l unico valore a cui mi riferivo erano i litri d aria spostata quindi le dimensioni del diffusore. In generale le bookshief di oggi con reflex anteriore offrono discrete prestazioni LF e per l ingombro che danno sono ottime. Anche appicciate al muro grazie allo sfogo frontale. Frequenze e caratteristiche dei trasduttori vengono dopo ma in questo caso non erano l oggetto della discussione. Quote:
Il contrapposto gia a basso volume permetteva un buon ascolto. Quindi con poca corrente si faceva gia sentire. Di contro aveva che rischiavi di spaccarlo durante la visioni di un film ad alto volume per la morbidezza dei trasduttori e per l eletronica delicata. Cosa che per la musica era apprezzabile. L attuale reflex ha un trasduttore molto rigido a livello di struttura. Che ripeto solo con elettroniche moderne ha raggiunto una buona efficienza lavorando anche con poca corrente a bassi regimi. Quote:
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molti anni fa feci costruire un tappo. Ad alto volume oltre a suonare male era sparita l intesità e per poco non sconavo il woofer. Che essendo speciale e progettato per lavorare in reflex ha iniziato a fare rumori strani tipici dei woofer sconati avendo tappato lo sfogo. Fortunatamente tutto si risolse reinstallando il tubo reflex. Mi vien da dire viva le cose originali |
[quote=Nurabsa;45348501]Aspetta ci stiamo perdendo. Ma la discussione non era nata da reflex/peneumatica?
In virtù di cio l unico valore a cui mi riferivo erano i litri d aria spostata quindi le dimensioni del diffusore. In generale le bookshief di oggi con reflex anteriore offrono discrete prestazioni LF e per l ingombro che danno sono ottime. Anche appicciate al muro grazie allo sfogo frontale. /QUOTE] Non capisco questa diffusa "leggenda" per cui diffusori con il reflex anteriore si possano tenere adiacenti alla parete, per un ascolto ottimale andrebbero tutti adeguatamente distanziati a prescinderezione del reflex.. |
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Purtroppo per motvi dispazio in base alla stanza a volte si è costretti a distanziare poco o nulla |
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Ma non è che il woofer si danneggi perchè gli tappi il reflex si danneggia se lo usi male. |
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Prova ne è il fatto che lo stesso sub messo su diversi avr da risultati diversi a parita di sorgente/intensità e setting hpf/lpf. Per la cronaca sono un amatore possiedo almeno 7 tra amplificatore,avr,pre e finali. Ultimamente ha migliorato la sua efficienza con i nuovi marantz. Quote:
Ad alto volume in condizioni originali va bene. Col tappo scassi il woofer. Alzare il volume non significa usare male qualcosa. Parlo del mio modello per gli altri non so. |
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Tu vai su avmagazine nel 3d dei sub a dire le stesse cose...vediamo come ti rispondono. P.S. Il fatto che uno possegga una o dieci auto non lo fa diventare un'ingegnere meccanico, nè che capisca a fondo come funziona un'auto. C'è chi ha diverse auto ma non sa nemmeno dove si mette l'olio... |
anche grazie a quel forum mi e stato spiegato che è meno efficiente.
Il test su diversi avr avrebbe dovuto farti capire tanto. Ma dicevi bene non ci sono i presupposti. ognuno resta con la sua |
grazie ragzzi per gli interventi sui vari tipi di sub.
ho ancora una domanda, per quale motivo un sub in cassa chiusa dovrebbe suonare meglio in ambito musicale? è davvero cosi fondamentale avere un sub da 500w a casa su una sala di 23mq piuttosto che uno da 300w? in particolare sto parlando di svs pb1000 e pb2000, escludo gli sb perché l usosarebbe home theatre e gli sb sono in cassa chiusa. in alternativa c é l indiana line basso 942 con membrana passiva e 250w. |
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Magari qualche sforzo in più in quel forum lo faccio...perchè una volta scrivevo molto in tema di sub su quel sito. Quote:
1) Non è solo una differenza tra 300w e 500w ma anche tra un 10" e un 12". In ambito ht di solito si sceglie quello con maggiore emissione alle frequenze più basse per via degli effetti del canale LFE che contengono con frequenze molto basse. Più scendi in basso e maggiore deve essere il livello per percepirle. Di contro devi avere qualche sistema di correzione ambientale attiva ( almeno audissey xt32). I sub che scendono molto sono anche più difficili da integrare nell'ambiente. Semplificando moltissimo al di sotto di una certa frequenza che varia in funzione delle dimensioni dell'ambiente ( la cosidetta frequenza di Schroeder) si innescano fenomeni di risonanza che sono alla base dei problemi della riproduzione dei bassi. Maggiore è l'emissione alle frequenze basse...più grossi potenzialmente possono essere i problemi. Le casse chiuse tipiche hanno un'emissione che tende a compensare l'enfasi naturale dell'ambiente avendo un una emissione che cala di 12db per ottava riducendo i problemi di risonanza. Oggi i sistemi dotati di correzione ambientale attiva (tipo gli avr dotati di audissey) tramite dsp permettono correzioni più puntuali e meno approssimtive. non è che risolvano sempre TUTTI i problemi ma rendono più utilizzabili sub ad alte prestazioni anche in ambienti non semplicissimi. Alcuni odiano questi sistemi perchè li ritengono artificiosi e poco hifi...altri non ne possono fare a meno. Per me se l'uso è quello dell'ht danno una grossa mano. In ambito musicale bisogna valutare caso per caso. Ricapitolando se hai budget a sufficienza prenditi il pb2000 altrimenti il pb1000... 2) Lascerei perdere il basso. |
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ma se ... inseriamo l'accoppiamento con gli amplificatori il discorso non regge più :D NB: gli amplificatori "con i muscoli" li noti sopratutto in gamma bassa , e carico "impegnativo" :) ... e sono capaci di stravolgere il risultato di quel tal componente :fagiano: |
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Come si fa a dire che cambiando avr sia più o meno efficiente lo sa solo lui dal momento che il carico dell'ap grava sull'amplificatore interno e non su quello dell'avr. Al massimo ci puo' essere una variazione sul gain del segnale o una diversa gestione della correzione ambientale che riduce i null cosa che si traduce in una maggiore emissione su certe frequenze...ma l'efficienza che c'entra??? |
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Da quando è gestito da audyssey col 7011 con un quarto del volume sub, si sente meglio a reggimi sostenuti ma soprattutto funziona anche a basso volume. Ha migliorato la sua efficienza perche consuma meno e si sente meglio. E non è un discorso solo di intesità di segnale perche nei vecchio modelli anche almentando il gain andava male. Migliorava in basso peggiorava in alto. Se c'èra una cosa per cui rimpiangevo il contrapposto era l efficienza a basso volume cosa che oggi ho risolto anche sul modello reflex grazie all avr. Ascoltare chi un prodotto c'è l ha da 15 anni ed imparare una volta tanto non farebbe male. Anche perche a casa mia chi parla senza avere il prodotto e peggio ancora senza averlo mai sentito non ha molta credibilità. |
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In oltre non potendo argomentare perche non possiedi il prodotto hai pure tirato in ballo altri lidi. La questione è chiusa. |
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e sono contento che hai raggiunto un buon risultato che ti soddisfa. Non mi addentro nei meandri di cose che non ho provato con mano, la mia era una puntualizzazione tecnica a livello generale. mi piace la tua moto :D |
Efficienza
"L'efficienza si definisce come rapporto fra la potenza acustica resa e la potenza elettrica fornita: essendo un rapporto fra potenze, quindi fra grandezze omogenee, l'efficienza è un numero adimensionale (un numero puro). La potenza acustica si misura in Watt acustici, la potenza elettrica si misura in Watt elettrici. Questa in realtà è una definizione teorica o nominale, in quanto la potenza elettrica realmente fornita all'altoparlante è difficilmente definibile, come si è visto in relazione alla sensibilità." |
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Ogni tanto un pizzico di fortuna non guasta :fagiano: |
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P.S. Aspetto ancora il link con il tizio che ha sostenuto la tua tesi. Quote:
Ok il punto è che l'elemento più importante a determinare l'efficienza è l'altoparlante che a parità di potenza sonora emessa puo' richiedere una maggiore o minore potenza a seconda dell'impedenza. Minore è l'impedenza, maggiore è la potenza dissipata, minore l'efficienza. Sia che ci colleghiamo un amplificatore da 1000W che uno da 100W (e trascurando la resistenza interna dell'amplificatore) la quantità di potenza dissipata e quindi l'efficienza sarà la medesima perchè il carico è lo stesso a parità di emissione. Ora se è vero che amplificatori diversi possono avere una diversa resa sonora con lo stesso carico o meglio con lo stesso ap, faccio notare che si parlava di sub attivi. Il carico (l'ap ) è lo stesso così come lo è l'amplificatore che lo muove. Se cambi solo la sorgente non ci puo' essere una variazione di efficienza perchè, non varia nè la potenza applicata, nè l'altoparlante. Non metto in dubbio che ci siano delle variazioni ( probabilmente dovute all'audisseyXT32 del marantz) ma che che stai chiamando efficienza una cosa che non lo è. Se c'è una variazione nel suono l'efficienza non c'entra nulla. |
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Forse ho capito dove nasce l equivoco. Hai ragione fino a ieri alzare o abbassare il volume non incideva sull efficienza elettrica e quindi sui consumi. Comunico a chi non possiede un avr di nuova generazione che hanno invetato una cosa chiamata eco-mode. Oggi alzare il volume significa consumare di piu e abbassarlo significa consumare di meno. L avr ha dei relè di controllo che si attivano con tipico click, in fuzione all intesita di volume. Il tutto per fornire piu o meno corrente ai finali. Ogni tanto chiedere a chi possiede prodotti aggiornati ed ha la fortuna di dedicare budget alle proprie passioni non guasta. Potrebbe essere un occasione per imparare qualcosa. L impressione ma spero di sbagliarmi è che parla spesso chi una cosa non c'è l ha non l ha mai vista e non essendo aggiornato sui nuovi modelli non puo avere percezione dei cambiamenti/migliorie. |
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Oggi grazie all elettronica/gestione software del 7011 con il 25% va molto meglio in basso e senza perdite a volume sostenuto. Ora se una riduzione del 25% non è efficienza.. con tanto di relè che scattano cè da riflettere. Per darti un idea se non sto attento in sub entra in auto-standby tanta è stata la riduzione |
Vorrei capire se audissey calibra momento per momento l amplificatore o se lo fa solo come calibrazione inziale.
Possiedo un sinto amplificatore yamaha e ho fatto la calbrazione con ypao, sarebbe la stessa cosa? Se audissey calibra in tempo reale il sinto, dove si trova il suo microfono? Se il microfono si trova sul sinto sarebbe una misura accurata dato che il punto di ascolto quasi certamente non corrisponde alla posizione del sinto? |
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Stai confondendo due cose che sono diverse. Quote:
Cosa usavi prima come avr? |
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I diffusori non si muovono mica per la stanza di solito...una volta posizionati dovrebbero essere fissi Ypao è l'analogo di audissey in casa yamaha. Il microfono lo devi mettere nel punto di ascolto. Audissey usa più punti di misurazione nella zona d'ascolto e poi elabora la correzione facendo una media... |
La discussione è degenerata inizialmente mi riferivo ai cosumi dell impianto per intero.
Ho capito cosa intendete dire vi riferite esclusivamente al sub attivo. Voi parlate di efficienza acustica io elettrica |
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I valori dichiarati di avr e diffusori sono ottenuti in determinate condizioni. Dai chiudiamola qui. Ho usato per anni un sr4200 non avendo budget da investire. Poi gradualmente sono passato ad un 5200 usando il 4200 come pre. Negli ultimi anni ho avuto la fortuna di potere dedicare tempo e risorse. E con un pizzico di fortuna adesso ho un 7011 come pre+sub. Mentre come finali ho un sr 9300 per il fronte anteriore ed un sr9200 per il fronte posteriore. Appena possibile vorrei realizzzare con i 14 finali identici una configurazione atmos/auro 10/11ch. |
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L ampli interno del sub attivo dovrebbe essere in grado di raddoppiare la potenza erogata qualora la impedenza si dimezzi e ne consegue un consumo maggiore, ma tutto ciò avviene all'interno del sub indipendente dalla sorgente a lui collegata |
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Prima di partire in quarta con il dire che gli altri che gli altri hanno " credibilità zero" e qualcosa da "imparare" forse sarebbe meglio verificare cosa si sappia. Da quello che ho letto mi sembra che siano poche cose, molto ben confuse condite con una buona dose di presunzione. Per il resto meglio tacere. Quote:
Questo è sufficiente a spiegare le differenze... |
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Ad ogni modo mi scuso se ho usato toni forti . Quote:
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Ma lasciamo perdere. Quote:
Puoi prendere un'elettronica "moderna" ed avere una pessima gestione del sub. Gli avr più diffusi utilizzano almeno 4 sistemi di calibrazione diversa ( ARC, Ypao, Audissey, AccuEq) e alcuni di essi hanno diversi livelli di efficacia. Per esempio nella famiglia audissey solo l'XT32 presente nelle versioni più costose e in alcune situazioni ambientali ha una buona efficacia.. Gli altri lasciano il tempo che trovano tanto da che molti preferiscono disabilitarli. |
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xt32 ha le sue beghe ma anche i suoi pro. Sul reference level è perfetta 75db per il sub e 85 nei ch come da specifiche sala. Tende ad abilitare il full large da me ed il cross sigolo. Prontamente correto manualmente. |
Tutti gli orari sono GMT +1. Ora sono le: 22:15. |
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