Grazie.
Ho letto che alcuni per un suono alla "back in black" consigliano il custom 5 (seymour duncan in alnico) con la giusta regolazione del pot. del volume. Quindi humbucker in alnico e output medio ottenuto regolando il volume. Direi che ci siamo! Ho una chitarra che lo monta quindi farò un po' di prove. |
Quote:
Che testata hai? |
Quote:
|
Quote:
http://chitarra.accordo.it/article.do?id=71129 esteticamente non è granchè ma il fatto di poter sperimentare così facilmente con accordature di ogni tipo, avere un'intonazione perfetta (nei limiti del sistema temperato) e avere un capotasto mobile senza tutte le noie di un vero capotasto più il prezzo basso mi attirano parecchio. |
Io l'ho provata e posso dirti che a livello di liuteria non è male, per me il limite è proprio in tutta l'elettronica che ci sta dietro che la fa suonare in maniera molto anonima e senza personalità.
Se non hai davvero un enorme necessità di quelle features (e fatico ad immaginarmi una categoria di musicisti che ne abbia bisgono), secondo me non vale proprio la pena. |
Quote:
|
Non vorrei dire una fesseria ma dovrebbero esistere anche oggettini indipendenti che fanno quel lavoro di tuning dell'accordatura; certo costano forse caro ma al limite puoi vedere meglio. Sempre su accordo ne avevano recensiti in passato.
|
Quote:
E' proprio che è anonima, e io preferisco dover accordare una chitarra buona che averne una che lo fa automaticamente ma non ha personalità. :boh: Poi dipende anche dall'uso che devi farci, se ci suoni in cameretta può anche andare bene, ma per un uso live proprio no. |
Quote:
Quote:
|
Quote:
|
Quote:
Mi diletto anche con le simulazioni (PODX3 e Guitar Rig)... |
Diciamo che la JSX potrebbe essere un po' pompata come gain per quel tipo di sound, ma credo sia comunque utilizzabile per avvicinarcisi visto che hai già un pickup adatto. Ricorda che un'altra componente importante è lo strumming piuttosto deciso.
|
Riguardo alla chitarre con accordatura differente, ho ritrovato l'oggetto in questione che trattasi del tronical tune
http://www.tronical.com/tronicaltune/ mediamente costa circa 300 euro credo, ma se non si vuole comprare una chitarra intera potrebbe essere una soluzione (salvo verificare la compatibilità con il proprio modello). |
Quote:
|
Quote:
Quote:
Perché, se è così, io terrei la chitarra che ho, e sceglierei un accordatore a pedale o da paletta. |
Quote:
Accordatore da paletta come quello meccanico della tronical messo su? Quello non dico che non funzioni discretamente non mi entusiasma per i motivi detti prima, se devo scegliere scelgo il Peavey. Per quanto riguarda quelli a pedale non ne conosco, quali intendi? |
Il tronical dovrebbe prevedere la memorizzazione di alcune accordature come preset ma è eviente che i limiti evidenziati da Danny ci sono mentre il peavey non dovrebbe averli; alla fine (come sempre) c'è da valutare il costo in relazione alle esigenze ed alla funzionalità.
Per il suono senza personalità anche io sono convinto che, a meno che non si suoni diretto dall'amplificatore, si possa rimediare modificando tutta la catena al seguito anche se poco comodo forse. |
Quote:
Per il resto ripeto, ho provato la Peavey e secondo me é giusto una chitarra da cameretta, live proprio no. |
La mia esperienza è limitata in tal senso pertanto ne prendo atto anche se mi permangono dei dubbi (sono come san Tommaso...;) )
spero di poter mano a mano scoprirlo da solo anche ! |
Attenzione che non parlo di costo ma proprio da carattere.
Ad esempoo molte Danelectro hanno un carattere molto forte ma non sono strumenti particolarmente cari, e idem una peavey 5150 (e sue derivazioni) é una testata dalla personalità fortissima pur essendo di fascia media. |
Si avevo capito perfettamente, la mia speranza è di poter provare sempre più strumenti ed ampli et diavolerie annesse possibili visto che la mia è una semplice passione casalinga e pertanto ho un accesso limitato per ovvie ragioni, ma il tuo discorso è chiarisimo.
|
Beh fai bene, é tutta esperienza e cultura che ti farai! ;)
Poi c'è anche il discorso della misura, io non mi terrei 5/6.000€ di strumentazione se dovessi suonare solo a casa, sarebbe overkill ovviamente! |
Quote:
Quote:
|
Ho scoperto che anche Trevor Wilkinson si è fatto prendere dalla moda dell'auto-tuning, e lo ha fatto a modo suo, con sei meccanichette motorizzate nel ponte, che pescano il suono da un pickup :eek:
Naturalmente lo monta su alcuni modelli Fret-King, chitarre tanto belle quanto introvabili... |
Quote:
|
Beh ma il robot tuning é tutto un altro paio di maniche, intanto é adattabile a praticamente qualsiasi tipo di chitarra, in secondo luogo é un sistema che (praticamente) non altera in alcun modo il suono della chitarra originale.
Non mi stupisce che ci siano pro che lo sperimentano. |
Quote:
|
Il Min-ETune Gibson so che gestisce 12 differenti accordature, le ho cercate per scriverle (può essere utile anche ad altri):
- Standard - DADGAD - DGCFAD - Drop D - Eb - Double Drop D - Open E - Open A - Open D - Open G - Dobro (GBDGBD) 6 definite dall'utente. I limiti della Peavey sono che è una chitarraccia da 330€ (di cui 150 probabilmente solo di elettronica) e che comunque il segnale è processato costantemente in maniera molto pesante. |
Quote:
|
Beh in effetti se si cambiano molte accordature è comunque una soluzione valida sopratutto se si hanno chitarre floyd rose o simili e si deve fare alla svelta.
Il prezzo non è proibitivo, se è consono alle tue tasche potresti pure prenderla visto che quello meccanico in fin della fiera non incontra le tue esigenze. I video sul tubo comunque anche se non possono essere acusticamente perfetti un'idea di fondo la danno comunque, se un suono esce bello con un determinato setup non può essere così tanto diverso nella realtà, almeno credo. |
Da YouTube non senti l'aliasing ADDA, ad esempio.
Poi beh ormai la mia l'ho detta visto che l'ho provata, se la prendi ci dirai come ti trovi. :D |
Quote:
Comunque in realtà non sono ancora del tutto sicuro dell'acquisto perchè non riesco a capire se si abbia la possibilità di programmare accordature differenti o ci si becca solo quelle preimpostate. |
Ho provato a vedere per curiosità sia sul sito della Peavey che quello dell'Antares che produce il dsp: non è chiara la cosa ma probabilmente è programmabile a piacimento l'accordatura solo che forse è necessario acquistare il software ed un'interfaccia midi per farlo a quanto ho capito ed il costo raddoppierebbe.
Forse occorre cercare più info ancora perchè non è chiarissimo. :dissident: tu che l'hai avuto sottomano sai qualcosa di più a riguardo ? |
Quote:
|
In teoria dovrebbe essere così ma ho visto che lo danno compatibile anche con chitarre di quel tipo come molte Ibanez ad esempio e non capisco come possano aver risolto la questione. A meno che non ci provino neppure e lascino il ponte completamente fuori assetto.
|
Quote:
Cmq la Yamaha fa belle chitarre, prima avevo una rgx820z ed ancora oggi mi chiedo perchè l'ho venduta. |
Quote:
Guarda io l'ho provata in negozio quindi usando i settaggi che aveva già ma non so se fossero customizzati per presentare tutte le features. Sicuramente aveva un breakout box oltre al semplice cavo di segnale. |
Quote:
Quote:
La specialità sono i pickup Seymour Duncan. L'SP90-1 al manico è carnoso e ha un timbro caldo molto diverso dai single coil Fender, ma comunque più chiaro di un humbucker. Il Custom 5 splittabile al ponte è progettato per essere affiancato ad un altro single coil, e a non sovrastarlo nemmeno in modalità a due bobine. La chitarra è ottima sia per sonorità jazz pulite (Biréli Lagrène se l'è portata in giro nel tour di Mouvements) sia per blues e rock con una distorsione adeguata. Per l'heavy metal, e secondo me anche per l'hard rock, forse è meglio andare su qualcosa che abbia un output maggiore. Due parole sulla sorella minore 311H, che ha ponte in acciaio, manico con verniciatura satinata anziché semilucida, e pickup Yamaha: Anche questa è un'ottima chitarra, con un carattere diverso dalla sorellona: se il P-90 è forse un po' più "smunto", l'humbucker ha invece un output maggiore, ed è secondo me più adatto all'hard rock di quando lo sia il Custom 5 della 611HFM. Quote:
È uno strumento con un manico fenomenale, e non intendo separarmene: tutt'al più la modificherò, per esempio pensavo di installare un ponte Kahler al posto del simil-Fender di serie, o cambiare i pickup. |
Ragazzi, mi sta tornando la scimmia della 12 corde.
Qualche settimana fa all'Esse Music di Montebelluna (TV) ho provato una Takamine EG523SC-12 e c'ho lasciato il cuore...suonava benissimo! Unico neo: il manico enormemente sbilanciato, ma vista la paletta maggiorata penso sia un difetto comune a tutte le 12 corde. PS: le lezioni di violino vanno alla grande!!! Saper suonare la chitarra da senza dubbio un boost di intuitività nel muoversi sulla tastiera che uno studente non chitarrista non avrà mai. Mi sto innamorando di questo strumento! Se questo post è pieno di errori è perché è stato inviato da iPhone usando Tapatalk, non perché sono dislessico di mio. |
Ragazzi sto facendo col mio gruppo Photograph dei Def Leppard. Abbiamo provato ed esce molto bene, solo che vorrei ulteriormente esercitarmi con qualche backing track (le tab di Guitar Pro non mi soddisfano) per chitarra solista che è poi il mio ruolo. Il problema è che le ho trovate su internet, solo che sono in Eb com'è la canzone originale appunto, solo che noi la facciamo in E! Sapete se ce n'è qualcuna in E o un metodo per poter rimediare?
|
Tutti gli orari sono GMT +1. Ora sono le: 12:41. |
Powered by vBulletin® Version 3.6.4
Copyright ©2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
Hardware Upgrade S.r.l.