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sKi_54 29-04-2010 10:03

Quote:

Originariamente inviato da gomma2408 (Messaggio 31793751)
......La mobilizzazione precoce, in soggetti senza altri problemi particolari, infatti è seguita con leggere varianti (uso o meno di tutore, ecc...) dai più grandi luminari in campo.....

Hai perfettamente ragione ed è cosa penso anche io.
Per la verità il mio caso è leggermente diverso perchè il trapianto omologo (a detta dello stesso chirurgo che mi ha operato) richiede più cautela all'inizio (tutto il programma viene posticipato di una settimana),
anche se successivamente dovrei avere un recupero completo più rapido.
Credo che nei prossimi giorni sentirò un centro di riabilitazione sportiva...
Grazie di tutto, GOMMA...

Delfino81 29-04-2010 10:34

Quote:

Originariamente inviato da Interand (Messaggio 31773785)
Ebbene si.. purga (dicesi ache peretta).
Cmq.. te la fanno fare prima dell'intervento anche perche essendo addormentato dalla vita in giù... sai.. potresti involontariamente lasciarti andare e c***re sul lettino in sala operatoria! :D

Direi ce non è un bello scenario... ehehe cmq io non l'ho fatta ripeto solo perchè sono stato in grando di liberarmi senza.. non avendo problemi di stitichezza! ;)

eppure ti giuro nn lo sapevo! io so di ceti che vengono ricoverati e si presentano in ospedale la mattina presto e dopo qualke ora vengono operati! :D

chi altri di voi è andato allo "scacazzo forzato" prima dell'operazione?:D

gomma (eleviamo un po la discussione riportandola a rango scientiico) ma l'infiammazione della cartilagine è sinonimo di usura? cioè a me piu di qualcuno (esperto o profano in materia) ha cmq detto che i doloretti che sentono appunto nn sn i legamenti saltati o distratti che siano, xke nn danno dolore quelli, ma è appunto se si infaiamma la cartilaine... prioma succedeva raramente, ora evidentemente un po piu spesso!

gomma2408 29-04-2010 11:47

Quote:

Originariamente inviato da sKi_54 (Messaggio 31794401)
Hai perfettamente ragione ed è cosa penso anche io.
Per la verità il mio caso è leggermente diverso perchè il trapianto omologo (a detta dello stesso chirurgo che mi ha operato) richiede più cautela all'inizio (tutto il programma viene posticipato di una settimana),
anche se successivamente dovrei avere un recupero completo più rapido.
Credo che nei prossimi giorni sentirò un centro di riabilitazione sportiva...
Grazie di tutto, GOMMA...


Verissimo, perchèè dopo l'impianto qualsiasi neo-legamento, quindi anche quello autologo, va incontro ad un primo periodo di leggera atrofizzazione a causa del suo "distaccamento" dalla sede naturale originaria, dopo il primo mese (da qui le maggiori cautele di qualche chirurgo nel prescrivere una riabilitazione precoce troppo "aggressiva") si riformano fibre di collagene che iniziano l'integrazione nella nuova sede oggetto di impianto, e la contemporanea rivascolarizzazione.
Nel caso di impianto omologo, derivando da donatore, e che ha passato un lasso di tempo maggiore fra l'espianto e il trapianto, la cosa è ancora più delicata.....
Propio come hai detto te questo riguarda la prima fase della riabilitazione, poi in seguito dovresti avere tutto più facilitato dalla minore invasività data dal mancato prelievo di un altro tuo tendine.

ciao ciao e .... grazie a te :cincin: per il contributo.....;)

gomma2408 29-04-2010 12:10

Quote:

Originariamente inviato da Delfino81 (Messaggio 31794720)
eppure ti giuro nn lo sapevo! io so di ceti che vengono ricoverati e si presentano in ospedale la mattina presto e dopo qualke ora vengono operati! :D

chi altri di voi è andato allo "scacazzo forzato" prima dell'operazione?:D

gomma (eleviamo un po la discussione riportandola a rango scientiico) ma l'infiammazione della cartilagine è sinonimo di usura? cioè a me piu di qualcuno (esperto o profano in materia) ha cmq detto che i doloretti che sentono appunto nn sn i legamenti saltati o distratti che siano, xke nn danno dolore quelli, ma è appunto se si infaiamma la cartilaine... prioma succedeva raramente, ora evidentemente un po piu spesso!


Per il primo punto, (lo "scacazzo" :D ) mi giunge abbastanza nuova, forse capita a chi non è "andato" prima dell'operazione.... ma io non ho mai conosciuto qualcuno che abbia dovuto fare la "purga" perchè anestetizzando dal bacino in giù (in realtà più la parte anteriore che quella posteriore.... almeno a sensazione!!!:D ) in realtà manca semmai lo "stimolo" :D ed infatti se poi non riesci nella minzione ti mettono il catetere.... ma se non vai "di solido" invece può passare anche 12ore, non importa, mentre se ti si gonfia la vescica troppo puoi avere infiammazioni..... :boh:
Io sono comunque entrato la mattina alle 7.30 e poi mi hanno operato alle 8.30..... (preparato alle 8.00 anestesia alle 8.30.... totale intervento in sala operatoria 1h e 50 circa.... è stata + lunga sel previsto perchè avevo il menisco incastrato!!!!)

L'infiammazione della cartilagine è segno di sofferenza del comparto cartilagineo, in sostanza la cartilagine può essere assimilata ad una "spugna" molto compatta che fa da cuscinetto fra due superfici articolari, e l'organismo può reagire aunmentando il liquido sinoviale (all'interno dell'articolazione) nel tentativo di "lubrificare" meglio quella parte (il ginocchio nel nostro caso) col risultato che il ginocchio gonfia ed ha diffioltà nel movimento (soprattutto la max flessione....)
L'usura può venire successivamente, le lesioni minori (assottigliamenti, lesioni molto piccole in superficie) possono anche recedere (guarire autoriparandosi) ma SOLO SE scompare la CAUSA della sofferenza, ovvero l'instabilità del ginocchio.
Purtroppo spesso la lesione alle cartilagini del ginocchio (cha altro non è che parlare di artrosi) è degenerativa, ovvero peggiora con il tempo, ma è possibile rallentare molto od arrestare questo processo eliminando la causa operandosi ristabilizzando il ginocchio, e facendo adeguati esercizi di fisioterapia perchè il rinforzo del ginocchio passa anche e soprattutto attraverso l'eliminazione di "errori di postura" che si possono avere nel correre, camminare, ecc... che proprio con il passare degli anni si accentuano

Un esempio è l'estensione completa nel gesto del camminare o correre, perchè solo ad estensione completa si ha lo "scarico" della pressione della rotula sul femore, e quindi sulle cartilagini, che, proprio come una spugna, si comprimono e distendono, in una specie di effetto pompa, mi sia passato il termine (non sono un tecnico quindi mi spiego a parole mie...) ma se stanno sempre troppo compresse si assottigliano e il iquido sinoviale non riesce a far eil suo lavoro....
Insomma la cosa è molto complessa, e i fattori e le variabili sono tanti, e gli studi su come si comporta una articolazione così complessa non sono fermi.... ;)

I dolori non vengono dai crociati, che possono essere stirati, tumefatti o rotti completamente, ma una volta passata la fase di trauma il dolore viene proprio dalle parti soggette a scorrimento, e quindi le cartilagini.... ovvio che se la cartilagine nel peggiore dei casi (es spesso accade in persone anziane) si consuma tanto da scoprire l'osso, si consuma questo e il ginocchio va incontro ad un processo che si concluderebbe con il progressivo bloccarsi, e quindi si rende necessaria la protesi o solo delle superfici di scorrimento o quella totale di ginocchio (se i capi articolari sono compromessi).

Una operazione di stabilizzazione del ginocchio (ricostruzione LCA) e una mirata ed attenta fisioterapia permettono di attenuare molto se non far scomparire eventuali dolori....

;)

idrottolo 29-04-2010 12:33

Ciao a tutti vi scrivo dall'ospedale.... LCA ricostruito con gracile e semitendinoso lunedi pomeriggio.

I problemi sono stati :

1) anestesia, mi ha provocato vomito e prurito
2) dolore quando tolgono i drenaggi
3) perdita del tono muscolare veramente sconcertante

I punti positivi:

1) dolore meno del previsto, anche se il toradol e' stato sempre necessario
2) lo piego gia' a 90°
3) riesco gia a tenere dritta la gamba 0°, anche se con un po' di fatica

Volevo fare domande a voi esperti:

1) il primo mese e' giusto che il fiseoterapista sforzi per aumentare l'angolo di piegatura della gamba o bisogna aspettare almeno 30gg ?
2) avete usato elettrostimolatore ? serve o no ?
3) non riesco a fare contrazioni isometriche, mi duole il bicipite femorale, probabilmente a causa del prelievo del s e g

Grazie a tutti per le risposta, spero ce ne siano, e un in bocca al lupo ai "lesionati articolari" come me, e' un girone dantesco che per fortuna dovrebbe durare solo 6/8 mesi....

gomma2408 29-04-2010 13:25

Quote:

Originariamente inviato da idrottolo (Messaggio 31796344)
Ciao a tutti vi scrivo dall'ospedale.... LCA ricostruito con gracile e semitendinoso lunedi pomeriggio.

I problemi sono stati :

1) anestesia, mi ha provocato vomito e prurito
2) dolore quando tolgono i drenaggi
3) perdita del tono muscolare veramente sconcertante

I punti positivi:

1) dolore meno del previsto, anche se il toradol e' stato sempre necessario
2) lo piego gia' a 90°
3) riesco gia a tenere dritta la gamba 0°, anche se con un po' di fatica

Volevo fare domande a voi esperti:

1) il primo mese e' giusto che il fiseoterapista sforzi per aumentare l'angolo di piegatura della gamba o bisogna aspettare almeno 30gg ?
2) avete usato elettrostimolatore ? serve o no ?
3) non riesco a fare contrazioni isometriche, mi duole il bicipite femorale, probabilmente a causa del prelievo del s e g

Grazie a tutti per le risposta, spero ce ne siano, e un in bocca al lupo ai "lesionati articolari" come me, e' un girone dantesco che per fortuna dovrebbe durare solo 6/8 mesi....

CIAO, dalle tue parole sembra tutto nella norma......;) nel senso che mi sembrano tutte cose nelle quali più o meno siamo passati tutti noi.... dolore nel togliere il drenaggio (vabbè, poi una volta tolto, passa.... no? è solo nel momento in cui lo tolgono...) perdita tono muscolare (è vero, non sono mai riuscito a capire come si fa a perdere così tanto in così poco tempo!!!! penso sia qualcosa anche a livello neurologico, occhessoio!!!!)
L'anestesia hai fatto la totale??? se sì, normale il vomito, altrimenti.... forse ti ha fatto male anche solo la tensione emotiva, o qualche atidolorifico, ecc.... comunque spero passi presto o sia già passato.

RISPOSTE (da parere mio...) alle tue domande:

1) assolutamente normale, anzi, con s+g prima e più velocemente muovi il ginocchio, secondo il tipo di fisioterapia che hanno fatto anche a me, meglio è!!! E per muovere intendo il fisioterapista che ti piega il ginocchio anche oltre quanto sembra possa andare.... con un dolore indicibile (qualcuno urlava tenendo una nota acuta per 20 secondi di fila!!!!!)
Ti limiterà fra l'altro la formazione di aderenze (fastidiose e dolorose per "staccarle"....)
per quanto ho visto io su di me e su altri, questa modalità di piegare forzatamente il ginocchio da subito ha fatto stare bene tutti.... già passato il dolore della piegatura dopo 1/2 ore di riposo, te lo senti ogni volta più "sciolto"....

2) elettrostimolatore serve i primi giorni (diciamo il primo mese....) a me hanno fatto un ciclo di 12 sedute da 25 min l'una, con un programma specifico di contrazioni. Poi l'ho comprato (lo stesso che usavano in fisioterapia) ed ho continuato.... ma non era strettamente necessario.
non è che può sostituire il resto della fisioterapia, fa da coadiuvante (me lo facevano fare a fine esercizi..)

3) Vedi sopra. E' proprio per questo che si usa l'elettrostimolatore i primi giorni, perchè il quadricipite in isometria non ne vuol sapere di irrigidirsi ("fare il muscolo") e rimane moscio, però l'isometria va fatta è importantissima, e unitaa all'elettrostimolazione, quest'ultima proprio ti fa fare delle contraizoni isometriche che all'inizio sono spontaneamente più difficili. Ti contrae il muscolo (va fatta sul quadricipite e vasto mediale, per recuperare il trofismo muscolare, ma NON posteriormente perchè lì ti hanno tolto il semitendinoso ed occorre allenare per i primi tempi l'apparato estensore, non il flessore che ha bisogno per ora di "guarire" e poi di essere potenziato...)

Il "girone" daantesco dura 6-8 mesi a fare bene, ma, a seconda dei protocolli riabilitativi, dopo 3 mesi considera che potrai già accennare una corsetta.... quindi sarà tutto in veloce miglioramento!!!

Buon lavoro!!!! :cincin:

P.S.: ma oggi non ti dimettono???? o rimani in ospedale???

idrottolo 29-04-2010 13:42

ho fatto la spinale...probabilmente ho avuto un'allergia o troppa tensione emotiva che si e' concetrata nello stomaco.

Comunque mi dimettono oggi, e' passato il medico e mi ha detto che il ginocchio e' dignitoso per cui tra poco a casa !!!! :)

Grazie per i tuoi preziosi consigli, la riabilitazione fa un po' paura, ma per tornare come prima sono disposto a soffrire come l'inter ieri sera....

Ciao a tutti, se chi deve essere ancora operato tra di voi ha delle domande, fatemele pure, son qui.

Interand 29-04-2010 14:24

Buona fortuna idrottolo! ;)
Malvenuto nel club! :)

Io a 9 giorni dall'operazione di ricostruzione dell'LCA del gin sx con s+g ho la seguente situazione:

Il ginocchio è sgonfiato parecchio... comincia a rivedersi la rotula. :) (ghiaccio 4 volte al giorno)

Purtroppo ho un solo dubbio sul gonfiore...
La parte alta esterna (sopra la rotula) risulta quella che ancora deve sgonfiare e il tessuto è abbastanza irrigidito (al contrario del resto del ginocchio) sembra quasi come se ci fosse un nervo accavallato...
Magari è solo un muscolo infiammato... spero vivamente che si sciolga se è così!

Domani 30 vado a levare i punti...

In questo giorni sto esercitando l'estensione totale e il piagamento, che riesco a fare a 90° però mi fa male (tira) proprio all'altezza di quel gonfiore che citavo prima.

Il ginocchio esteticamente non è messo male, a parte i cerotti (che domani mi levano) e 2 striscie di lividi sulla parte posteriore del ginocchio all'altezza delle fasce laterali...

Uso il tutore come mi è stato detto, per camminare e per dormire... anche se a volte la notte lo lascio slacciato...

Faccio gironalmente una paio di camminate di un'ora l'una circa, con l'aiuto di una sola stampella.. che man mano sto cercando di eliminare...

La mattina riesco a sollevare la gamba per tre quattro volte, ma man mano che arriva la sera si fa sempre più pesante... questo è un esercizio che magari dovrei curare di più, ma oltre alla pesantezza.. se sforzo troppo sento tirare all'altezza della tibia... non vorrei sforzare troppo e magari far saltare qualche punto...

Per il resto la sensazione di "riappropriarsi" della propria gamba si fa sempre + viva... sto cercando di convincermene anche psicologicamente.

Dopo che mi leveranno i punti potrò cominciare la riabilitazione...

A questo proposito volevo chiedere il vostro parere a riguardo.

Ho contattato vari centri convenzionati (purtroppo da privato non posso permettermelo al momento) per farmi seguire per lo meno per le prossime 2 settimane, e tutti icentri a me vicini mi hanno dato disponibilità non prima di 1 mese e mezzo / due....

Inoltre ho problemi di mobilità in quanto non posso guidare e non posso nemmeno disturbare qualcuno perchè mi scarrozzi ogni giorni a destra e sinistra per i miei comodi.

Così con un po di "fortuna" e qualche aiuto sono riuscito a trovare un posto presso uan struttura convenzionata che sarebbe disposta a ricoverarmi (quindi elimiando il problema dello spostamento) e a farmi fare la riabilitazione.

Il mio dubbio è il seguente... la struttura citata è ben strutturata, ha palestra attrezzata e un buono staff ma è specializzata in riabilitazione neuromotoria... e ospita per lo più anziani...

Secondo voi i fisioterapisti che ci lavorano, sapranno farmi affrontare il tipo di riabilitazione di cui ho bisogno? Un fisioterapista penso sia completo... deve sapere affrontare tutti i tipi di problemi giusto? Magari ce ne sarà qualcuno specializzato per lo più in certi settori, ma in linea generale non dovrebbero essere preparati anche a questo tipo di riabilitazione?

Secondo voi può andar bene o mi conviene cercare qualcosa di più mirato??

Un caro saluto...

Delfino81 29-04-2010 15:09

Quote:

Originariamente inviato da Interand (Messaggio 31797806)
Buona fortuna idrottolo! ;)
Malvenuto nel club! :)

Io a 9 giorni dall'operazione di ricostruzione dell'LCA del gin sx con s+g ho la seguente situazione:

Il ginocchio è sgonfiato parecchio... comincia a rivedersi la rotula. :) (ghiaccio 4 volte al giorno)

Purtroppo ho un solo dubbio sul gonfiore...
La parte alta esterna (sopra la rotula) risulta quella che ancora deve sgonfiare e il tessuto è abbastanza irrigidito (al contrario del resto del ginocchio) sembra quasi come se ci fosse un nervo accavallato...
Magari è solo un muscolo infiammato... spero vivamente che si sciolga se è così!

Domani 30 vado a levare i punti...

In questo giorni sto esercitando l'estensione totale e il piagamento, che riesco a fare a 90° però mi fa male (tira) proprio all'altezza di quel gonfiore che citavo prima.

Il ginocchio esteticamente non è messo male, a parte i cerotti (che domani mi levano) e 2 striscie di lividi sulla parte posteriore del ginocchio all'altezza delle fasce laterali...

Uso il tutore come mi è stato detto, per camminare e per dormire... anche se a volte la notte lo lascio slacciato...

Faccio gironalmente una paio di camminate di un'ora l'una circa, con l'aiuto di una sola stampella.. che man mano sto cercando di eliminare...

La mattina riesco a sollevare la gamba per tre quattro volte, ma man mano che arriva la sera si fa sempre più pesante... questo è un esercizio che magari dovrei curare di più, ma oltre alla pesantezza.. se sforzo troppo sento tirare all'altezza della tibia... non vorrei sforzare troppo e magari far saltare qualche punto...

Per il resto la sensazione di "riappropriarsi" della propria gamba si fa sempre + viva... sto cercando di convincermene anche psicologicamente.

Dopo che mi leveranno i punti potrò cominciare la riabilitazione...

A questo proposito volevo chiedere il vostro parere a riguardo.

Ho contattato vari centri convenzionati (purtroppo da privato non posso permettermelo al momento) per farmi seguire per lo meno per le prossime 2 settimane, e tutti icentri a me vicini mi hanno dato disponibilità non prima di 1 mese e mezzo / due....

Inoltre ho problemi di mobilità in quanto non posso guidare e non posso nemmeno disturbare qualcuno perchè mi scarrozzi ogni giorni a destra e sinistra per i miei comodi.

Così con un po di "fortuna" e qualche aiuto sono riuscito a trovare un posto presso uan struttura convenzionata che sarebbe disposta a ricoverarmi (quindi elimiando il problema dello spostamento) e a farmi fare la riabilitazione.

Il mio dubbio è il seguente... la struttura citata è ben strutturata, ha palestra attrezzata e un buono staff ma è specializzata in riabilitazione neuromotoria... e ospita per lo più anziani...

Secondo voi i fisioterapisti che ci lavorano, sapranno farmi affrontare il tipo di riabilitazione di cui ho bisogno? Un fisioterapista penso sia completo... deve sapere affrontare tutti i tipi di problemi giusto? Magari ce ne sarà qualcuno specializzato per lo più in certi settori, ma in linea generale non dovrebbero essere preparati anche a questo tipo di riabilitazione?

Secondo voi può andar bene o mi conviene cercare qualcosa di più mirato??

Un caro saluto...

beh ti rispondo dicendoti che una volta, su un altro forum,fdi fisioterapia, un ragazzo chiedeva, con una certa insistenza qualche fisioterapista "eccellente" che gli permettesse di tornare a giocare agonisticamente dopo una operazione complessa...... crociato anteriore, crociato posteriore e collaterlae esterno....s'era fatto un mezzo tagliando, peggio di me direi :D ,e chiedeva un fisioterapista nella sua zona, diceva "nn ne voglio uno cosi, voglio che mi indicate il migliore" e giustamente qualcuno gli ha risposto in modo stizzito (non ti pensare che noi che ci laureiamo in fisioterapia stiamo tutto il giorno appresso alle ginocchia, di sicuro il tuo è un caso da seguire un po piu attentamente di un "routinante" LCA, ma una qualsiasi buon centro dovrebbe darti le garanzie necessarie.....a volte è un po sminuita la nostra professione, ci occupiamo di cose ben piu gravi e complesse")....

io credo che anche in un centro di terapia ci sia sempre quello piu idnirizzato verso na cosa o verso n'altra.....piuttosto nn sapevo che ti potessero ricoverare, e in effetti me lo chiedevo anche io..... se si opera uno scapolo, 50enne, che nn ha fratelli e sorelle (tipo me, anche se nn ho ancora 50 anni) e non ha da chi farsi assistere, che puo fare?

ad esempio di vekkietti che si operano non di legamenti :D ma di protesi varie ce ne sono tanti, un vekkietto solo (e ce ne sono tanti purtroppo) che fa?non si deve operà? :mbe:

Gomma, ma prima di comprarti l'elletrostimolatore, lo avevi affittato o veniva un tuo fisioterapista di fiducia a casa col suo personale?

ah un'altra cosa che ho scoperto è che altri due possibili tendini donatori autologhi (specie nelle ricostruzioni combinate) sono il tendine del quadricipite, e il tendine d'achille....mai sentiti prima, io sapevo solo di rotuleo e g+st. Qualcuno ne era a conoscenza?

Interand 29-04-2010 15:54

Non era mia intenzione sminuire nessuno.. anzi.. se ci fai caso voglio dare "qualifiche" in più non sapendo se ce l'hanno.

La mia domanda è mirata... cioè.. pensate che un centro non specilizzato in riabilitazione dopo operazione lca per tornare all'attività sportiva, possa avere cmq la possibilità di farmi fare ugualmente questo tipo di fisioterapia?

alex642002 29-04-2010 16:24

Quote:

Originariamente inviato da Interand (Messaggio 31797806)
Buona fortuna idrottolo! ;)
Malvenuto nel club! :)

Io a 9 giorni dall'operazione di ricostruzione dell'LCA del gin sx con s+g ho la seguente situazione:

Il ginocchio è sgonfiato parecchio... comincia a rivedersi la rotula. :) (ghiaccio 4 volte al giorno)

Purtroppo ho un solo dubbio sul gonfiore...
La parte alta esterna (sopra la rotula) risulta quella che ancora deve sgonfiare e il tessuto è abbastanza irrigidito (al contrario del resto del ginocchio) sembra quasi come se ci fosse un nervo accavallato...
Magari è solo un muscolo infiammato... spero vivamente che si sciolga se è così!

Domani 30 vado a levare i punti...

In questo giorni sto esercitando l'estensione totale e il piagamento, che riesco a fare a 90° però mi fa male (tira) proprio all'altezza di quel gonfiore che citavo prima.

Il ginocchio esteticamente non è messo male, a parte i cerotti (che domani mi levano) e 2 striscie di lividi sulla parte posteriore del ginocchio all'altezza delle fasce laterali...

Uso il tutore come mi è stato detto, per camminare e per dormire... anche se a volte la notte lo lascio slacciato...

Faccio gironalmente una paio di camminate di un'ora l'una circa, con l'aiuto di una sola stampella.. che man mano sto cercando di eliminare...

La mattina riesco a sollevare la gamba per tre quattro volte, ma man mano che arriva la sera si fa sempre più pesante... questo è un esercizio che magari dovrei curare di più, ma oltre alla pesantezza.. se sforzo troppo sento tirare all'altezza della tibia... non vorrei sforzare troppo e magari far saltare qualche punto...

Per il resto la sensazione di "riappropriarsi" della propria gamba si fa sempre + viva... sto cercando di convincermene anche psicologicamente.

Dopo che mi leveranno i punti potrò cominciare la riabilitazione...

A questo proposito volevo chiedere il vostro parere a riguardo.

Ho contattato vari centri convenzionati (purtroppo da privato non posso permettermelo al momento) per farmi seguire per lo meno per le prossime 2 settimane, e tutti icentri a me vicini mi hanno dato disponibilità non prima di 1 mese e mezzo / due....

Inoltre ho problemi di mobilità in quanto non posso guidare e non posso nemmeno disturbare qualcuno perchè mi scarrozzi ogni giorni a destra e sinistra per i miei comodi.

Così con un po di "fortuna" e qualche aiuto sono riuscito a trovare un posto presso uan struttura convenzionata che sarebbe disposta a ricoverarmi (quindi elimiando il problema dello spostamento) e a farmi fare la riabilitazione.

Il mio dubbio è il seguente... la struttura citata è ben strutturata, ha palestra attrezzata e un buono staff ma è specializzata in riabilitazione neuromotoria... e ospita per lo più anziani...

Secondo voi i fisioterapisti che ci lavorano, sapranno farmi affrontare il tipo di riabilitazione di cui ho bisogno? Un fisioterapista penso sia completo... deve sapere affrontare tutti i tipi di problemi giusto? Magari ce ne sarà qualcuno specializzato per lo più in certi settori, ma in linea generale non dovrebbero essere preparati anche a questo tipo di riabilitazione?

Secondo voi può andar bene o mi conviene cercare qualcosa di più mirato??

Un caro saluto...

NOn credo proprio ci sia bisogno di un fisioterapista specializzato nel ginocchio.Un fisioterapista deve saper far tutto,considera che oggigiorno sono tutti diplomati universitari;) Buon lavoro!

alex642002 29-04-2010 16:28

Quote:

Originariamente inviato da Delfino81 (Messaggio 31798459)
io credo che anche in un centro di terapia ci sia sempre quello piu idnirizzato verso na cosa o verso n'altra.....piuttosto nn sapevo che ti potessero ricoverare, e in effetti me lo chiedevo anche io..... se si opera uno scapolo, 50enne, che nn ha fratelli e sorelle (tipo me, anche se nn ho ancora 50 anni) e non ha da chi farsi assistere, che puo fare?

ad esempio di vekkietti che si operano non di legamenti :D ma di protesi varie ce ne sono tanti, un vekkietto solo (e ce ne sono tanti purtroppo) che fa?non si deve operà? :mbe:

Mai sentito parlare di badanti? ;)
A parte gli scherzi,se uno non ha amici,esisteranno credo dei servizi a pagamento per essere accompagnati ;)

alex642002 29-04-2010 16:31

Quote:

Originariamente inviato da idrottolo (Messaggio 31796344)
Ciao a tutti vi scrivo dall'ospedale.... LCA ricostruito con gracile e semitendinoso lunedi pomeriggio.

I problemi sono stati :

1) anestesia, mi ha provocato vomito e prurito
2) dolore quando tolgono i drenaggi
3) perdita del tono muscolare veramente sconcertante

I punti positivi:

1) dolore meno del previsto, anche se il toradol e' stato sempre necessario
2) lo piego gia' a 90°
3) riesco gia a tenere dritta la gamba 0°, anche se con un po' di fatica

Volevo fare domande a voi esperti:

1) il primo mese e' giusto che il fiseoterapista sforzi per aumentare l'angolo di piegatura della gamba o bisogna aspettare almeno 30gg ?
2) avete usato elettrostimolatore ? serve o no ?
3) non riesco a fare contrazioni isometriche, mi duole il bicipite femorale, probabilmente a causa del prelievo del s e g

Grazie a tutti per le risposta, spero ce ne siano, e un in bocca al lupo ai "lesionati articolari" come me, e' un girone dantesco che per fortuna dovrebbe durare solo 6/8 mesi....

Malvenuto anche da me! ;)

sKi_54 29-04-2010 17:42

Quote:

Originariamente inviato da gomma2408 (Messaggio 31796992)
....prima e più velocemente muovi il ginocchio, secondo il tipo di fisioterapia che hanno fatto anche a me, meglio è!!! E per muovere intendo il fisioterapista che ti piega il ginocchio anche oltre quanto sembra possa andare.... con un dolore indicibile (qualcuno urlava tenendo una nota acuta per 20 secondi di fila!!!!!)
Ti limiterà fra l'altro la formazione di aderenze (fastidiose e dolorose per "staccarle"....)
per quanto ho visto io su di me e su altri, questa modalità di piegare forzatamente il ginocchio da subito ha fatto stare bene tutti.... già passato il dolore della piegatura dopo 1/2 ore di riposo, te lo senti ogni volta più "sciolto"....

Nel mio caso, tutto questo mi suona nuovo...
Sia nelle medicazioni subito dopo l'intervento, sia nell'unica seduta che ho fatto al centro fisioterapico del CTO prima di essere dimesso,
mai nessuno mi ha forzato di un solo millimetro la gamba, anzi mi hanno raccomandato di piegarla sono fino a quando la fasciatura lo permette (in estensione è invece importante cercare di raggiungere la massima possibile, ma sempre senza alcuna forzatura).
Come già detto in altri interventi, fin da quando sono arrivato dalla sala operatoria non mai avuto alcun tipo di male alla gamba operata, ma ho sempre dovuto cercare la fasciatura per individuare qual'era tra le due quella operata...
Da questo devo dedurre che ci sono diverse scuole di pensiero, oppure diverse tecniche di innesto.
Vorrei solo non perdere tempo prezioso, perchè anche il mio fisioterapista è dell'idea di mai forzare....

ermippo 29-04-2010 19:10

Quote:

Originariamente inviato da Delfino81 (Messaggio 31798459)
beh ti rispondo dicendoti che una volta, su un altro forum,fdi fisioterapia, un ragazzo chiedeva, con una certa insistenza qualche fisioterapista "eccellente" che gli permettesse di tornare a giocare agonisticamente dopo una operazione complessa...... crociato anteriore, crociato posteriore e collaterlae esterno....s'era fatto un mezzo tagliando, peggio di me direi :D ,e chiedeva un fisioterapista nella sua zona, diceva "nn ne voglio uno cosi, voglio che mi indicate il migliore" e giustamente qualcuno gli ha risposto in modo stizzito (non ti pensare che noi che ci laureiamo in fisioterapia stiamo tutto il giorno appresso alle ginocchia, di sicuro il tuo è un caso da seguire un po piu attentamente di un "routinante" LCA, ma una qualsiasi buon centro dovrebbe darti le garanzie necessarie.....a volte è un po sminuita la nostra professione, ci occupiamo di cose ben piu gravi e complesse")....

io credo che anche in un centro di terapia ci sia sempre quello piu idnirizzato verso na cosa o verso n'altra.....piuttosto nn sapevo che ti potessero ricoverare, e in effetti me lo chiedevo anche io..... se si opera uno scapolo, 50enne, che nn ha fratelli e sorelle (tipo me, anche se nn ho ancora 50 anni) e non ha da chi farsi assistere, che puo fare?

ad esempio di vekkietti che si operano non di legamenti :D ma di protesi varie ce ne sono tanti, un vekkietto solo (e ce ne sono tanti purtroppo) che fa?non si deve operà? :mbe:

Gomma, ma prima di comprarti l'elletrostimolatore, lo avevi affittato o veniva un tuo fisioterapista di fiducia a casa col suo personale?

ah un'altra cosa che ho scoperto è che altri due possibili tendini donatori autologhi (specie nelle ricostruzioni combinate) sono il tendine del quadricipite, e il tendine d'achille....mai sentiti prima, io sapevo solo di rotuleo e g+st. Qualcuno ne era a conoscenza?

anche io mi sto preoccupando per la fisioterapia, perchè al momento vivo da solo e posso chiedere aiuto a mia sorella solo per i primi 7 giorni dopo l'operazione ( vive in un altra città) ...
Ho chiesto al centro più vicino a casa (convenzionato ASL, 200 metri ) dove ci sono tempi di attesa lunghi e mi han detto di ritornare ad operazione eseguita con in mano la richiesta del medico per intervento urgente (speriamo non mi facciano aspettare)..
Una domanda a voi operati , dopo 7-10 giorni dall'operazione si è in grado di essere autonomi ovvero riuscire a prepararsi un minimo da mangiare e fare altre piccole cose di casa ? Fare 200 metri in pianura per andare a fare la fisio sarà possibile senza aiuto?

gomma2408 30-04-2010 09:29

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Originariamente inviato da Interand (Messaggio 31797806)

Purtroppo ho un solo dubbio sul gonfiore...
La parte alta esterna (sopra la rotula) risulta quella che ancora deve sgonfiare e il tessuto è abbastanza irrigidito (al contrario del resto del ginocchio) sembra quasi come se ci fosse un nervo accavallato...
Magari è solo un muscolo infiammato... spero vivamente che si sciolga se è così!

La mattina riesco a sollevare la gamba per tre quattro volte, ma man mano che arriva la sera si fa sempre più pesante... questo è un esercizio che magari dovrei curare di più, ma oltre alla pesantezza.. se sforzo troppo sento tirare all'altezza della tibia... non vorrei sforzare troppo e magari far saltare qualche punto...

......
A questo proposito volevo chiedere il vostro parere a riguardo.
Il mio dubbio è il seguente... la struttura citata è ben strutturata, ha palestra attrezzata e un buono staff ma è specializzata in riabilitazione neuromotoria... e ospita per lo più anziani...

Secondo voi i fisioterapisti che ci lavorano, sapranno farmi affrontare il tipo di riabilitazione di cui ho bisogno? Un fisioterapista penso sia completo... deve sapere affrontare tutti i tipi di problemi giusto? Magari ce ne sarà qualcuno specializzato per lo più in certi settori, ma in linea generale non dovrebbero essere preparati anche a questo tipo di riabilitazione?

Secondo voi può andar bene o mi conviene cercare qualcosa di più mirato??

Un caro saluto...


CIAO.....

1) non ti preoccupare di quel gonfiore!!! e' dove ti hanno fatto il buco:D nel femore per inserire il nuovo legamento, e dove hanno messo la vite per fissare il tutto, poi alle volte una parte del materiale osseo levato lo rimettono a "ricoprire" il tutto , ecc... insomma ci hanno lavorato parecchio lì!! Rimane un "bozzo" che anche quando il ginocchio sarà asciutto, ti scomparirà fra UN ANNO (il gonfiore molto prima, ma rimarrà un piccolo "bernoccolo" :p )
L'importante è non toccare o massaggiare quella parte.... proprio perchè è il punto al cui interno c'è la vite di fissaggio superiore, quindi da non stuzzicare. ;)

2) Non ti preoccupare che i punti non saltano..... soprattutto facendo isometria non si rompe niente, è solo la stanchezza cha accumuli.
Chiedi comunque al fisioterapista, ma alzare la gamba stesa in contrazione isometrica per quanto tu senta "tirare" (i prossimi mesi saranno tutti così ogni esercizio sentirai tirare qualcosa.....:D ) non fa altro che bene

3) Purtroppo il discorso fisioterapista è complicato. I fisioterapisti sono tutti abilitati a fare ogni tipo di fisioterapia, credo, però è come da un meccanico: non c'è niente da fare, se uno interviene in un mese su 100 Fiat, e su 3 VW, sarà molto più esperto, per quanto competente, aggiornato, a trattare macchine Fiat.
In più se si aggiunge che la fisioterapia in generale, come per la massofisioterapia (massaggi) è una professione che conta molto sull'esperienza accumulata, hai voglia a studiare sui libri.... insomma un fisiot. si può specializzare, più che sulla carta, nella pratica, in riabilitazione sportiva, altri no.... dipende dai casi che gli capitano sotto mano.
Ad es. nel centro dove andavo io, essendo un centro termale, molti erano anziani che facevano riabilitazione posturale, in seguito a protesi anche di ginocchio, ecc... e ci sono 4 fisioterapisti, ma chi si operava di LCA, essendo per natura dell'operazione più giovani, o sapevano già di chiedere solo ed esclusivamente di uno (il mio amico) oppure "cadevano" nelle mani degli altri ma dopo un mese/due passati così chiedevano di essere seguiti dal mio amico...... che ovviamente però non poteva in quanto già "pieno"....

Non si tratta di fare errori nella riabilitazione, ma proprio di efficacia, la stessa che passa tra un prof. buono e uno ottimo, cioé, avendo meno esperienza, un fisioter. può essere portato ad essere molto più "blando" nel trattamento, mentre uno che sa quel che fa è un'altra cosa, sa come risolvere eventuali problemi.....
Un esempio: i soggetti seguiti dai fisioterapisti diciamo "standard", che facevano anche persone anziane se avevano un dolorino, qualcosa che "tirava", ecc... dicevano solo: "fermati un po'.... abbassa i kg.... poi vedi se ti passa....." invece quello "più capace" o semplicemente "più esperto" in ginocchi e riab sportiva (anche se anche lui faceva persone anziane....) , visitava attentamente il paziente (con manovre tipo dall'ortopedico...) poi ti cambiava tipo di esercizio, o lo stesso esercizio cambiava angoli e gradazioni dell'esercizio, insomma non faceva mai stare fermo , una volta appurato che si poteva fare, per non interrompere inutilmente la riabilitazione.....

La differenza è tutta qui: non ci sono controindicazioni, ma è come quando uno sceglie il prof. migliore per operarsi: la tecnica di ricostruzione LCA è conosciuta da ANNI e ANNI, sia s+g che rtuleo, allora un chirurgo che opera da anni deovrebbe essere tutti uguali, no?
Io penso proprio di no..... poi il caso singolo negativo ci può stare, ma perchè andiamo se possibile a scegliere il più esperto e aggiornato??? Per lo stesso motivo non tutti i fisioterapisti sono uguali.
Certo uno valuta tutto nella bilancia: costo, vicinanza alla residenza, comodità di orari, ecc.....

;) ;) ;)

gomma2408 30-04-2010 09:37

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Originariamente inviato da alex642002 (Messaggio 31799561)
NOn credo proprio ci sia bisogno di un fisioterapista specializzato nel ginocchio.Un fisioterapista deve saper far tutto,considera che oggigiorno sono tutti diplomati universitari;) Buon lavoro!

Vedi quello che ho scritto sopra.... e ditemi anche se NON siete d'accordo, mi raccomando!!! ;) ;)
Anche tutti gli avvocati sono laureati ed hanno fatto l'esame di iscrizione all'albo.... ma non si può dire che sono tutti uguali.
Nel caso della fisioterapia consideriamo poi che si interviene fisicamente sulle persone.... l'esperienza e la frequenza di intervento su casi identici conta ancora di più ...... secondo me, eh!!!!:p E questo proprio perchè ho in alta considerazione i fisioterapisti, li considero alla stregua di qualsiasi altro medico, che infatti non sono tutti uguali nelle capacità e soprattutto nell'esperienza

gomma2408 30-04-2010 09:47

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Originariamente inviato da Delfino81 (Messaggio 31798459)
beh ti rispondo dicendoti che una volta, su un altro forum,fdi fisioterapia, un ragazzo chiedeva, con una certa insistenza qualche fisioterapista "eccellente" che gli permettesse di tornare a giocare agonisticamente dopo una operazione complessa...... crociato anteriore, crociato posteriore e collaterlae esterno....s'era fatto un mezzo tagliando, peggio di me direi :D ,e chiedeva un fisioterapista nella sua zona, diceva "nn ne voglio uno cosi, voglio che mi indicate il migliore" e giustamente qualcuno gli ha risposto in modo stizzito (non ti pensare che noi che ci laureiamo in fisioterapia stiamo tutto il giorno appresso alle ginocchia, di sicuro il tuo è un caso da seguire un po piu attentamente di un "routinante" LCA, ma una qualsiasi buon centro dovrebbe darti le garanzie necessarie.....a volte è un po sminuita la nostra professione, ci occupiamo di cose ben piu gravi e complesse")....

io credo che anche in un centro di terapia ci sia sempre quello piu idnirizzato verso na cosa o verso n'altra.....piuttosto nn sapevo che ti potessero ricoverare, e in effetti me lo chiedevo anche io..... se si opera uno scapolo, 50enne, che nn ha fratelli e sorelle (tipo me, anche se nn ho ancora 50 anni) e non ha da chi farsi assistere, che puo fare?

ad esempio di vekkietti che si operano non di legamenti :D ma di protesi varie ce ne sono tanti, un vekkietto solo (e ce ne sono tanti purtroppo) che fa?non si deve operà? :mbe:

Gomma, ma prima di comprarti l'elletrostimolatore, lo avevi affittato o veniva un tuo fisioterapista di fiducia a casa col suo personale?

ah un'altra cosa che ho scoperto è che altri due possibili tendini donatori autologhi (specie nelle ricostruzioni combinate) sono il tendine del quadricipite, e il tendine d'achille....mai sentiti prima, io sapevo solo di rotuleo e g+st. Qualcuno ne era a conoscenza?

Per la fisioterapia, ho già scritto, ma mi permetto di confermare a pieno alcune tue parole (o che hai riportato) che esprimono esattamente il concetto: "qualsiasi BUON centro....DOVREBBE dare le garanzie necessarie..."... cioè bisogna innanzi tutto trovare un buon centro (quindi con buone persone.... e poi avere anche fortuna!!!.
A parte le battute, anni di casi simili sicuramente aiutano il lavoro del fisioterapista, insieme a corsi di aggiornamento (ti assicuro che di quelli che conosco e ho visto io in pochissimi ne fanno..... nel centro dove andavo uno solo su quattro andava ai corsi per aggiornarsi dove era carente, e in due anni di occasioni ce ne sono state parecchie....) .
E' poi vero che un fisioterapista non può stare solo apensare al ginocchio, ma alla riabilitazione sportiva sì, e dentro a questa il ginocchio fa una buona parte..... quindi non condivido del tutto quanto detto nel forum da te riportato da quel fisioterapista.
Ma anche questa è una mia opinione al pari della sua.... anzi forse anche inferiore se lui era uno del settore.

Per l'elettrostimolatore, all'inizio lo facevo al centro di riabilitazione. Appena tolti i punti, ho iniziato e ho fatto 12 sedute a giorni alterni per 30 min.

In seguito l'ho comprato (lo stesso che usavano al centro, così sapevo che programma usare....) e lo facevo da solo....

;)

gomma2408 30-04-2010 09:49

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Originariamente inviato da ermippo (Messaggio 31801576)
anche io mi sto preoccupando per la fisioterapia, perchè al momento vivo da solo e posso chiedere aiuto a mia sorella solo per i primi 7 giorni dopo l'operazione ( vive in un altra città) ...
Ho chiesto al centro più vicino a casa (convenzionato ASL, 200 metri ) dove ci sono tempi di attesa lunghi e mi han detto di ritornare ad operazione eseguita con in mano la richiesta del medico per intervento urgente (speriamo non mi facciano aspettare)..
Una domanda a voi operati , dopo 7-10 giorni dall'operazione si è in grado di essere autonomi ovvero riuscire a prepararsi un minimo da mangiare e fare altre piccole cose di casa ? Fare 200 metri in pianura per andare a fare la fisio sarà possibile senza aiuto?

le normali attività in casa sì, fare 200 metri mi sembra dura....:mc: è una bella fatica, considerando che le stampelle si lasciano dopo 20/25 gg.... di solito...

gomma2408 30-04-2010 09:52

Quote:

Originariamente inviato da sKi_54 (Messaggio 31800623)
Nel mio caso, tutto questo mi suona nuovo...
Sia nelle medicazioni subito dopo l'intervento, sia nell'unica seduta che ho fatto al centro fisioterapico del CTO prima di essere dimesso,
mai nessuno mi ha forzato di un solo millimetro la gamba, anzi mi hanno raccomandato di piegarla sono fino a quando la fasciatura lo permette (in estensione è invece importante cercare di raggiungere la massima possibile, ma sempre senza alcuna forzatura).
Come già detto in altri interventi, fin da quando sono arrivato dalla sala operatoria non mai avuto alcun tipo di male alla gamba operata, ma ho sempre dovuto cercare la fasciatura per individuare qual'era tra le due quella operata...
Da questo devo dedurre che ci sono diverse scuole di pensiero, oppure diverse tecniche di innesto.
Vorrei solo non perdere tempo prezioso, perchè anche il mio fisioterapista è dell'idea di mai forzare....

OVVIO, come tutti DEVI seguire quello che ti dicono i tuoi fisioterapisti e/o ortopedico..... hai un impianto diverso dall'auto trapianto, può essere per quello, o lo stesso programma riabilitativo può essere diverso , anche con impianto autologo, anche per il tipo di fissaggio usato (tipi di vite, tipi di posizionamento ci sono numerosissime tecniche diverse pur usando ad es. sempre s+g, non ce ne è una sola), oltre che da una diversa "scuola di pensiero".... ;) ;) ;)


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