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Life bringer 14-06-2020 08:44

Se non hai nulla di meglio usa quello, ma è assolutamente sovradimensionato inoltre quelle serie di Enermax sono solitamente utilizzate nelle build socket a, visto che hanno ancora la maggior parte degli amperaggi sui v3.3 e 5v.

386DX40 14-06-2020 10:27

Quote:

Originariamente inviato da Life bringer (Messaggio 46833993)
Se non hai nulla di meglio usa quello, ma è assolutamente sovradimensionato inoltre quelle serie di Enermax sono solitamente utilizzate nelle build socket a, visto che hanno ancora la maggior parte degli amperaggi sui v3.3 e 5v.

Mi sa che non c'e' molto di meglio. Quella linea e' l'ultima credo in termini temporali ad aver ancora avuto la -5V. La serie successiva che ho con il connettore 24P ma ancora "P4 Ready" non aveva gia piu' la -5V ergo in termini di "data di produzione" non trovero' facilmente componenti costruiti successivamente con le suddette caratteristiche e se scelgo un alimentatore AT molto probabilmente, a parte forse applicazioni industriali, qualsiasi alimentatore sara' stato costruito negli anni 90 e anche se nuovo soffre degli stessi problemi di quelli vecchi piu' o meno.
Purtroppo non e' una scelta facile. Ci vorrebbe la possibilita' di usare un alimentatore moderno con qualche apparato intermedio che stabilizzi i voltaggi (non si possono vedere alimentatori con 5,2 volts o 3,20 o 11,70 o 4,80 etc...) e che ricrei la -5V. Certamente quello e' sovradimensionato di gran lunga ma ha anche una qualita' interna decente con vari circuiti di protezione sulla 220V alcuni hanno anche ICs dedicati immagino per temperature, anche lo spessore dei fili, la qualita' del PCB..
Sebbene mi posso fidare poco anche di questi, tra un AT generico e uno simile, se mi e' garantita la piena compatibilita' con l'adattatore classico ATX-AT mi fido piu' di questi n volte. C'erano alimentatori AT per computer che costavano magari centinaia di migliaia se non milioni di lire che aprendoli oggigiorno ci si chiede con che coraggio li costruivano..

FroZen 14-06-2020 15:01

A che servirebbe la vernice per i contatti scusa?

s-y 14-06-2020 18:29

per proteggere dall'ossidazione

GREENMERCURY 14-06-2020 18:37

Ormai introvabili nuovi, almeno che non siao fondi magazzino, ma sono ancora trovabili alimentatori con i -5v anche se non piu recentissimi .
https://imgur.com/a/Ik0eCCS

386DX40 15-06-2020 10:34

Quote:

Originariamente inviato da FroZen (Messaggio 46834527)
A che servirebbe la vernice per i contatti scusa?

Immagino lo sapra' gia' ma per chi non lo sapesse le vecchie schede madri che avevano batterie per la "eeprom" (che in realta' talvolta non era eeprom affatto) del bios, nel formato tre celle Ni-Cd 3,6v tendevano a lungo andare a perdere acido all'interno il quale mangiava sia il primo strato del PCB sia il rame delle piste sottostanti. Nel mio caso sono stato fortunato e l'acido non ha corroso molto del primo layer ma due piste larghe sono state volutamente "scoperte" leggermente per controllarne l'integrita'. Prima di tutto ho dovuto quindi rivestire l'area con l' apposita resina per coprirle nuovamente. Se l'area era piu' grande si poteva fare un lavoro piu' ampio e piatto, ma alla fine ho preferito concentrarmi solo sulle due piste che ora sono molto coperte e verdi. La copertura evita corti circuiti, ossidazione, corrosione, etc...
In passato una scheda madre simile era in condizioni pessime e dovetti riscostruire diverse piste con i fili e sebbene funzionante continuava a dare problemi. con la tastiera che solitamente e' la prima a dare i segnali di quelle interruzioni.

386DX40 15-06-2020 10:47

Quote:

Originariamente inviato da GREENMERCURY (Messaggio 46834787)
Ormai introvabili nuovi, almeno che non siao fondi magazzino, ma sono ancora trovabili alimentatori con i -5v anche se non piu recentissimi .
https://imgur.com/a/Ik0eCCS

Anche se poi molti alimentatori di fine anni 90 e inizio 2000, avevano qualita' a dir poco discutibile.. Ho diversi di questi Enermax che erano su macchine serie Pentium 4, e la qualita' interna e' eccellente sebbene perfino loro cominciano a dare i numeri, almeno alcuni che ho usato per un po' di tempo.
Quegli AT per 386/486/Pentium et simili invece valutandoli ti cadono davvero le braccia o forse sono stato sfortunato a trovarne sempre di pessimi. Basta vedere i cavi dei voltaggi in continua come sono fissati al pcb, le marche dei condensatori, quanti circuiti di protezione ci sono, il dissipatore dei mosfet e se si finisce in bellezza la qualita' delle saldature sul retro del pcb talvolta isolato da volatile foglietto di cartone..

386DX40 15-06-2020 11:03

Comunque prima di smontare la scheda in attesa che mi arriva un case AT orizzontale, qualche bench l'ho fatto e non e' niente male come macchina:

3DBench: 15,8
Speedsys: CPU 6,33 Cache L2: 27MB/s Mem: 12MB/s
Cachechk: L2 28MB/s / Mem: 9,4MB/S

Ci "gira" Quake con il coprocessore non ho fatto un bench ma direi "meglio" del precedente 386 con gli stessi componenti e chipset Opti che avevo costruito e piu' che altro per testare appunto l' FPU, ci gira Doom e direi piu' veloce anch'esso. Full screen in Low quality gira benissimo, accusa un po' il colpo in High quality e scende sotto la fluidita'. Qui fa tanto la scheda video che di suo e' abbastanza rara.

GREENMERCURY 15-06-2020 21:44

chiedo a te lumi visto che sei un esperto di cose molto old . Allora avrei un Olivetti M4 modulo 62 . Se lo espando secondo te perde la sua originalità o lo si apprezza di più ?
Io pur avendo avuto un 386, sono piu legato al k6 III che mi sono assemblato da solo, percui il 486 è un oggetto da scambiare o rivendere e non da conservare .

FroZen 15-06-2020 23:12

Quote:

Originariamente inviato da 386DX40 (Messaggio 46835529)
Immagino lo sapra' gia' ma per chi non lo sapesse le vecchie schede madri che avevano batterie per la "eeprom" (che in realta' talvolta non era eeprom affatto) del bios, nel formato tre celle Ni-Cd 3,6v tendevano a lungo andare a perdere acido all'interno il quale mangiava sia il primo strato del PCB sia il rame delle piste sottostanti. Nel mio caso sono stato fortunato e l'acido non ha corroso molto del primo layer ma due piste larghe sono state volutamente "scoperte" leggermente per controllarne l'integrita'. Prima di tutto ho dovuto quindi rivestire l'area con l' apposita resina per coprirle nuovamente. Se l'area era piu' grande si poteva fare un lavoro piu' ampio e piatto, ma alla fine ho preferito concentrarmi solo sulle due piste che ora sono molto coperte e verdi. La copertura evita corti circuiti, ossidazione, corrosione, etc...
In passato una scheda madre simile era in condizioni pessime e dovetti riscostruire diverse piste con i fili e sebbene funzionante continuava a dare problemi. con la tastiera che solitamente e' la prima a dare i segnali di quelle interruzioni.

oki molte grazie delle info

sc82 16-06-2020 07:27

Quote:

Originariamente inviato da 386DX40 (Messaggio 46835529)
Immagino lo sapra' gia' ma per chi non lo sapesse le vecchie schede madri che avevano batterie per la "eeprom" (che in realta' talvolta non era eeprom affatto) del bios, nel formato tre celle Ni-Cd 3,6v tendevano a lungo andare a perdere acido all'interno il quale mangiava sia il primo strato del PCB sia il rame delle piste sottostanti. Nel mio caso sono stato fortunato e l'acido non ha corroso molto del primo layer ma due piste larghe sono state volutamente "scoperte" leggermente per controllarne l'integrita'. Prima di tutto ho dovuto quindi rivestire l'area con l' apposita resina per coprirle nuovamente. Se l'area era piu' grande si poteva fare un lavoro piu' ampio e piatto, ma alla fine ho preferito concentrarmi solo sulle due piste che ora sono molto coperte e verdi. La copertura evita corti circuiti, ossidazione, corrosione, etc...
In passato una scheda madre simile era in condizioni pessime e dovetti riscostruire diverse piste con i fili e sebbene funzionante continuava a dare problemi. con la tastiera che solitamente e' la prima a dare i segnali di quelle interruzioni.

Ma intendi le schede madri che non hanno nessuna batteria "visibile" sul pcb perchè è integrata nel chip RTC?
https://it.wikipedia.org/wiki/Real-time_clock

Io di queste non ne ho mai viste perdere acido, invece ne ho viste parecche corrose di quelle con la batteria fatta a bariletto vicino al connettore AT della tastiera o alle ram. Quelle mi sa che è una regola che perdano acido.

386DX40 16-06-2020 13:46

Quote:

Originariamente inviato da sc82 (Messaggio 46836971)
Ma intendi le schede madri che non hanno nessuna batteria "visibile" sul pcb perchè è integrata nel chip RTC?
https://it.wikipedia.org/wiki/Real-time_clock

Io di queste non ne ho mai viste perdere acido, invece ne ho viste parecche corrose di quelle con la batteria fatta a bariletto vicino al connettore AT della tastiera o alle ram. Quelle mi sa che è una regola che perdano acido.

Intendevo le batterie esattamente della foto postata che tra l'altro pare nemmeno aver fatto molto danno almeno ad occhio sebbene la vicinanza di quei componenti smd spaventerebbe per cio' che puo' succedere tra interruzioni di piste varie. Quell'acido si mangia il rame come niente fosse. Le altre batterie usate negli anni 90 (esatto, le RTC Dallas) non ne ho mai visto con perdite ma una volta scaricate (ormai immagino tutte) cambiarle e' un problema perche' bisognerebbe rimpiazzare la batteria interna dentro la plastica fusa e ci provai anni fa e tra i pin fragili e la durezza della plastica alla fine non ci fu nulla da fare, e' una tipologia per cui il rimpiazzo e' un po' piu' problematico.
Fattibile ma ci vuole pazienza. Preferisco allora avere quelle a tre-celle suddette anche perche' si possono trovare facilmente rimpiazzi equivalenti. Non bisogna usare invece quelle a "moneta/bottone" classiche perche' necessiterebbero di modelli particolari ricaricabili (che costano decisamente di piu') o di bloccarne la ricarica a monte. Sui punti della scheda madre senza batteria ho misurato 5 volts in funzionamento quindi deve essere per forza di cose ricaricabile.
C'e' poi l'opzione connettore batteria esterno a 4 pin che di solito molte schede madri avevano. Ma bisognerebbe avere il manuale della scheda madre o trovarne online informazioni specifiche per capire se la batteria anch'essa e' prevista essere ricaricabile o no, la tipologia, il pin-out del connettore.. Sulla mia pensavo di metterne una esterna ma senza manuale e senza molte info trovate devo ancora capirne bene come funziona l'abilitazione del connettore esterno al posto di quello interno. Magari nemmeno tutti quei connettori sono per la batteria esterna per cui la soluzione standard di una medesima batteria a tre celle ricaricabile gia' confezionata con i due pin da saldare e' stata la mia scelta almeno finche' durera'.
Ovviamente imho, c'e' chi ha usato diverse soluzioni per i problemi suddetti.

sc82 16-06-2020 13:53

Sul 486 ho un RTC marcato Benchmarq (uguale a un Dallas comunque in buona sostanza) prodotto nel 1994 con la batteria ancora funzionante!

Tempo va avevo provato anch'io a aprirne uno (non perchè mi servisse, ma per curiosità) ma non sono riuscito ad aprirlo e raggiungere la batteria in quanto la plastica di cui era fatto era davvero durissima.. avevo provato prima con un taglierino e poi mi pare a scioglierlo con un saldatore.. nessuno dei due metodi ha avuto successo :D
Ma in caso di necessità e con attrezzi più consoni è sicuramente una cosa che si può fare

386DX40 16-06-2020 14:17

Quote:

Originariamente inviato da sc82 (Messaggio 46837749)
Sul 486 ho un RTC marcato Benchmarq (uguale a un Dallas comunque in buona sostanza) prodotto nel 1994 con la batteria ancora funzionante!

Tempo va avevo provato anch'io a aprirne uno (non perchè mi servisse, ma per curiosità) ma non sono riuscito ad aprirlo e raggiungere la batteria in quanto la plastica di cui era fatto era davvero durissima.. avevo provato prima con un taglierino e poi mi pare a scioglierlo con un saldatore.. nessuno dei due metodi ha avuto successo :D
Ma in caso di necessità e con attrezzi più consoni è sicuramente una cosa che si può fare

Quando ci avevo provato avevo sottovalutato il lavoro da fare. Sarebbe inanzitutto da isolare bene tutti i pin poi capire esattamente a che altezza e' la batteria e c'e' sempre il rischio di danneggiare i contatti interni. E' un lavoro di pazienza e onestamente esteticamente mi lascia anche perplesso.
Per quello quando vedo schede madri con quelle batterie di solito non mi interessano.
E' un po' come quando si danneggia il bios di una scheda madre di quell'epoca che non era fatto per essere riprogrammato e inizia il calvario di trovarne o la stessa (mai) o una compatibile da programmare ammesso di trovare il firmware suo, ammesso che il pinout sia lo stesso, etc, etc... ho una scheda 486 con slot PCI e chipset SIS che sta aspettando l'arrivo di un chip bios presumibilmente il suo ma dubito ancora prima che arrivi.

Comunque superato il calvario delle piste sotto la batteria, della batteria stessa, ora inizia quello del case che mi sta arrivando. Ne ho trovato uno orizzontale molto molto simile al mio primo PC x86 avuto ad inizio anni 90 (era un 386SX-20 veramente economico, 50MB disco, 1MB di ram, scheda video da brividi) ma quel design slim mi piace troppo per un computer 386 a cui mettero' il led della frequenza. Il problema sara' in ordine:
1) i buchi del case per fissare la scheda madre che immagino saranno in parte compatibile in parte no, in parte filettati in parte no.. immagino che sara' necessario il trapano..
2) scelta del PSU. Ho diversi psu AT ma fidarsene oggigiorno e' un terno al lotto.. qualche giorno fa uno ha fatto il botto non appena acceso, smontato e un termistore ha fatto una fiammata da cuocere anche il componente vicino, qualita' di psu pessima, condensatori della peggior marca, poche protezioni.. Andare su un psu ATX+adattatore e' egualmente un problema perche' voglio avere la linea -5 volts e solo fino al 2004 circa se ne vedevano in giro con quello standard e gia' quelli sono vecchi. Per cui anche con l'adattatore o si ricrea la -5 volts separatamente o devi averla alla sorgente.
3) mi manca il castello che tiene il floppy drive per cui dovro' prenderne uno da un case ATX e tagliarlo all'altezza sperando che almeno uno slot sia alla giusta altezza e poi fissarlo al case.

euscar 17-06-2020 10:09

Rinnovo la mia richiesta di aiuto.
Con Windows98, cosa si deve fare per evitare di inserire il CD del gioco?
Ho fatto alcuni tentativi con programmi "virtual Cd", seguendo guide trovate in rete, ma non funzionano.
Qualcuno conosce una procedura ad hoc?

:help:

GREENMERCURY 17-06-2020 10:24

Io con una rtc esaurita ho tolto la plastica da 2 piedini e ci ho saldato un porta batteria cr2032 e l' ho incollato sopra :
Tipo questa

sc82 17-06-2020 10:36

Quote:

Originariamente inviato da 386DX40 (Messaggio 46837791)
1) i buchi del case per fissare la scheda madre che immagino saranno in parte compatibile in parte no, in parte filettati in parte no.. immagino che sara' necessario il trapano..

Hai preso un case ATX?
Una scheda AT ce la dovresti montare senza problemi, i buchi compatibili sono sufficienti (a memoria mi pare me ne rimanesse uno non allineato ma andava bene lo stesso).
La noia più grande è che ti rimane dietro tutto aperto dove con una scheda ATX installi la mascherina per le porte.
Ce ne vorrebbe una come quella a sinistra nella foto ma sono letteralmente introvabili.
Oppure bisogna acquistare dalla Cina delle mascherine "neutre" tutte chiuse e trapanarsi da soli il foro per la tastiera AT.


386DX40 17-06-2020 11:04

Quote:

Originariamente inviato da sc82 (Messaggio 46839216)
Hai preso un case ATX?
Una scheda AT ce la dovresti montare senza problemi, i buchi compatibili sono sufficienti (a memoria mi pare me ne rimanesse uno non allineato ma andava bene lo stesso).
La noia più grande è che ti rimane dietro tutto aperto dove con una scheda ATX installi la mascherina per le porte.
Ce ne vorrebbe una come quella a sinistra nella foto ma sono letteralmente introvabili.
Oppure bisogna acquistare dalla Cina delle mascherine "neutre" tutte chiuse e trapanarsi da soli il foro per la tastiera AT.


All'inizio avevo optato per un case ATX ma alla fine per quanto decente non mi convince un 386 su un case verticale a meno che non sia di epoca 486 di quelli piu' bassi e ovviamente AT a quel punto. Comunque per quanto riguarda la shield avevo optato per due soluzioni o una universale in metallo chiusa a cui avrei fatto il foro successivamente (ma sarebbe arrivata chissa' quando) o una tutta chiusa stampata in plastica in 3D a cui bastava con un tronchesino fare il quadrato per il connettore. Alla fine una soluzione egualmente valida anche se quella di metallo resterebbe la migliore piu' che altro perche' si incastra quelle in plastica per fissarle o le si incolla agli angoli o si trovano soluzioni simili adesive.

Poi ho deciso di trovare un case AT ma il problema e' la base del case con i distanziatori per la scheda madre. Vedremo quando mi arriva quanti di plastica necessitera' la scheda e quanti di ottone filettati saranno compatibili. Tutto sommato nei vecchi case atx la compatibilita' AT era abbastanza buona a parte l'assenza di quelli di plastica che servivano piu' che altro non solo a distanziare ma anche a non farla muovere verso l'esterno la scheda. E si sa quanto non sia proprio facile inserire le schede ISA per quanto riguarda la forza per metterle o toglierle.

386DX40 17-06-2020 11:10

Quote:

Originariamente inviato da GREENMERCURY (Messaggio 46839192)
Io con una rtc esaurita ho tolto la plastica da 2 piedini e ci ho saldato un porta batteria cr2032 e l' ho incollato sopra :
Tipo questa

Interessante anche questa soluzione sebbene la vecchia batteria rimarrebbe comunque all'interno mi sembra di capire. Si comunque niente di impossibile da fare con un po' di pazienza.

GREENMERCURY 17-06-2020 13:24

Fatto in 20 min. Basta avere gia pronti 2 pezzi di cavo, il porta batteria, stagno poco, un taglierino ed il saldatore. Prepari gia tagliata la plastica sopro i pin dell' rtc e i cavi saldati al porta batt. 2032 poi riunisci il tutto. Io l' incollato con colla a caldo sopra la plastica.
Un vecchio 486 acer che non si avviava con la data resettata .

GREENMERCURY 17-06-2020 13:25

A chi servono i vecchi tasti di accensione per alim. AT ?
Sono nuovi come utilizzo .

euscar 17-06-2020 14:56

Quote:

Originariamente inviato da euscar (Messaggio 46839166)
Rinnovo la mia richiesta di aiuto.
Con Windows98, cosa si deve fare per evitare di inserire il CD del gioco?
Ho fatto alcuni tentativi con programmi "virtual Cd", seguendo guide trovate in rete, ma non funzionano.
Qualcuno conosce una procedura ad hoc?

:help:

Mi rispondo da solo :O

Premessa: avevo trovato e provato il programma MagicISO, ma essendo una versione di prova (unregister) non permetteva di creare immagini superiori a 300MB, inoltre non aveva il pacchetto per gestire i CD/DVD virtuali, da scaricare a parte.
Ho risolto in questo modo:
- ho trovato in rete il file setup_magicdisc105 per gestire il mount/unmount dei CD;
- mi creo le ISO con un altro software freeware ImgBurn.

Per ora l'ho testato solo con Diablo 1 e sembra funzionare.

Devo vedere con altri giochi, ma soprattutto con quelli su più CD, tipo The Curse of Monkey Island.

euscar 21-06-2020 23:42

Mi è capitata sotto mano una mobo intel con pentium III 600MHz, precisamente una Intel Desktop Board cc820, alla quale ho abbinato 512 MB SDRAM.
Potri farci un altro retro gaming pc. Pensavo di usare come scheda video una ATI Rage XL 8 MB.

FroZen 22-06-2020 10:20

Su un PIII 450 all'epoca avevo una Voodoo 3 3000 agp, quella vga mi pare un po' troppo precedente per il periodo ma dipende cosa ci vuoi fare ovviamente.... io andrei di voodoo 3, geforce 2 (anche M64) o simili.....

FroZen 22-06-2020 10:24

Quote:

Originariamente inviato da euscar (Messaggio 46839755)
Mi rispondo da solo :O

Premessa: avevo trovato e provato il programma MagicISO, ma essendo una versione di prova (unregister) non permetteva di creare immagini superiori a 300MB, inoltre non aveva il pacchetto per gestire i CD/DVD virtuali, da scaricare a parte.
Ho risolto in questo modo:
- ho trovato in rete il file setup_magicdisc105 per gestire il mount/unmount dei CD;
- mi creo le ISO con un altro software freeware ImgBurn.

Per ora l'ho testato solo con Diablo 1 e sembra funzionare.

Devo vedere con altri giochi, ma soprattutto con quelli su più CD, tipo The Curse of Monkey Island.

per quei pochi che sono riuscito a rippare senza rpotezioni proverò anche io, il problema sono per tutti quelli che hanno protezioni :stordita: ma come fatto da sc82 basta sapere quello che si fa e si può fare anche per quelli....l'idea è proprio quella di preservare il più possibile lo stato dei nostri cari cd originali.... poi ci sarebbe un secondo problema: i titoli che ho nuovi incellophanati ma che vorrei giocare :stordita: botte piena e moglie ubriaca insomma...

FroZen 22-06-2020 10:29

Quote:

Originariamente inviato da GREENMERCURY (Messaggio 46839545)
A chi servono i vecchi tasti di accensione per alim. AT ?
Sono nuovi come utilizzo .

Converto tutto a atx, i puristi storceranno il naso ma amen :p

386DX40 22-06-2020 14:20

Il mio "nuovo" pc basato su 386DX40 by AMD sta' prendendo forma. Ho cambiato case, finalmente uno orizzontale di quelli slim con la riser ISA card che fa' molto piu' retro' rispetto ad uno verticale. Se penso alla fatica di trovare un modo stabile di fissare la scheda madre, costruire una specie di supporto per tenere alla giusta altezza il floppy drive rispetto alla base del case (non essendoci il suo "castello"), non vi dico.. per non dover usare gli unici due drive da 5,25". Ad ogni modo il computer gira e anche bene. :D
MsDos con dischetti originali dell'epoca, 16MB di ram da 60ns, 256Kbyte di 15ns cache, un mitico Seagate da 520MB originale d'epoca ma poi ci sono anche dei problemi..

1) scheda video: speravo di poter usare la migliore che ho e tra l'altro piuttosto rara una Cirrus Logic GD5429 raramente montata su slot ISA e costruita nel '96 circa quindi direi abbastanza in ritardo per l'epoca ma decisamente una scheda veloce considerando il mega di dram da 60ns. Sembra pero' che su questa mainboard la scheda che non molto tempo fa avevo testato su un'altro chipset, sembra avere qualche incompatibilita' random, ogni tanto caratteri corrotti su schermo, dopo un gioco, ogni tanto dei blocchi improvvisi.. all'inizio pensavo fosse la mancanza della -5V sul vecchio alimentatore ma questo ce l'ha e cambiato vga per una Wonder XL di ATi il computer sembra stabile. Ergo presumo che la scheda video sia troppo "moderna" per la config del bios di questa mainboard che e' 1991 direi. La scheda e' perfetta presumo e ha sempre funzionato bene, credo sia incompatibilita' con questa mainboard o forse un problema di IRQ ma non mi sembra di vederne condivisi tra l'altro il programma msd non mi sembra la indichi nemmeno tra gli IRQ.

2) alimentatore: ho diversi alimentatori AT, uno e' morto di recente e dubito lo riparero' perche' pessimo come qualita', ma altri tre che ho sembrano tutti buoni sia come layout del pcb, condensatori etc.. ma tutti ovviamente d'epoca (dal 1991 al 1995) e qui il discorso non merita di essere pignoli sui componenti "d'epoca ad ogni costo" perche' un alimentatore che salta non vorrei si portasse dietro tutto il resto. Cosi' avevo pensato di optare per uno degli ultimi alimentatori ATX con la linea -5V (v1.2) e cosi' ho fatto ma il problema e' che l'alimentatore e' grosso, pesante (e di se sarebbe un bene) ma ha tantissimi cavi e non si sa dove infilarli nel case tutto al limite e compresso, in piu' alla fine e' vecchio anch'esso e non vorrei che essendo molto piu' "complesso" di un normale AT alla fine si rompa qualcosa con la stessa probabilita' di uno piu' vecchio ma con meno componenti..

Qualche opinione? :)

arcofreccia 24-06-2020 09:31

Ragazzi ho da parte una scheda madre socket 370 con una cpu pentium 3 1000

Quale scheda video mi consigliate di installare?

Io da parte ho una voodoo 3 3000, dovrei andare su qualcosa di più performante per giocare a titoli anche dopo il 2000 oppure resto con la voodoo 3 e quindi giocare a dei titoli che sono del periodo anni 90 inizio 2000?

grazie per i consigli :)

GREENMERCURY 24-06-2020 10:15

Sono quasi sicuro che tutti direbbero gf4600, io direi radeon 9550 ed è gia cpu bottleneck . Se è la Advance 10t compragli un tualeron e vai gia meglio. :D

386DX40 24-06-2020 11:13

La Voodoo3 3000 mi sembra adeguata anche se da tenere con cura e' piuttosto fragile (i condensatori). Oppure andrei su una Radeon DDR o una Geforce DDR qualcosa del genere.

386DX40 24-06-2020 12:41

https://www.youtube.com/watch?v=WOVjZqC1AE4

I bei "vecchi" tempi.. :D

GREENMERCURY 24-06-2020 13:14

Altrimenti una geffo 5600 .

lemming 24-06-2020 14:42

Quote:

Originariamente inviato da arcofreccia (Messaggio 46849916)
Ragazzi ho da parte una scheda madre socket 370 con una cpu pentium 3 1000

Quale scheda video mi consigliate di installare?

Io da parte ho una voodoo 3 3000, dovrei andare su qualcosa di più performante per giocare a titoli anche dopo il 2000 oppure resto con la voodoo 3 e quindi giocare a dei titoli che sono del periodo anni 90 inizio 2000?

grazie per i consigli :)

Verifica quale versione AGP supporta (Universal, 1,5V o solo 3,3 V) la tua scheda madre.
Una GEFORCE FX5500 256 MB non costa neanche tanto (20-30 euro) e ti permette di usare Windows 98 tranquillamente. Probabilmente il top per la cpu che hai.

arcofreccia 25-06-2020 11:50

Come scheda madre ho una Qdi Advance 10T

Dalle specifiche su internet non riesco a capire che tipo di Agp supporta

xm 25-06-2020 12:17

Penso agp 2x 3,3v

FroZen 25-06-2020 12:27

Ritirato da un collega pc con xp 3200+, 512 ddr e una FX5200 128mb

Sono curioso di provare la peggior serie vga mai fatta da nvidia :asd:

Sono rimasto male invece dal fatto che The Devil Inside sul mio pc con Xp e voodoo 5 il gioco non parta, già dal menu vedo che non riconosce la vga percui dovrò cercarmi qualche patch o cambiare configurazione (se non ricordo male lo provai al tempo sul mio p3 450 e voodoo 3 3000)...

arcofreccia 25-06-2020 13:05

Quote:

Originariamente inviato da FroZen (Messaggio 46851988)
Sono rimasto male invece dal fatto che The Devil Inside sul mio pc con Xp e voodoo 5 il gioco non parta, già dal menu vedo che non riconosce la vga percui dovrò cercarmi qualche patch o cambiare configurazione (se non ricordo male lo provai al tempo sul mio p3 450 e voodoo 3 3000)...

Provo a vedere se parte sul mio pc in firma

lemming 25-06-2020 13:30

Quote:

Originariamente inviato da xm (Messaggio 46851968)
Penso agp 2x 3,3v

Il manuale non è disponibile, ma a guardare dalla foto è un AGP Universal quindi supporta schede video da 3,3V o 1,5V. Velocità disponibili 1x, 2x a 3,3V e 1x, 2x, 4x a 1,5V.
Il manuale della Qdi Advance 10F riporta AGP "Supports 4X mode & AGP 2.0 compliant".
Se puoi verificare il manuale sarebbe molto meglio.

Effettivamente la miglior scheda che puoi mettere è la ATI Radeon 8500 oppure la NVIDIA GeForce4 Ti4600. La più economica recente invece la ATI Radeon 9000.

Gaetano77 26-06-2020 01:24

Quote:

Originariamente inviato da arcofreccia (Messaggio 46851923)
Come scheda madre ho una Qdi Advance 10T

Dalle specifiche su internet non riesco a capire che tipo di Agp supporta

Si confermo...dalla foto della mobo non si vede nessuna tacca nello slot AGP, quindi il connettore dovrebbe essere di tipo universale, cioè supportare tutti i tipi di voltaggi. :read:

La più potente scheda video AGP con questo tipo di connettore è la Radeon 9800 Pro:

https://www.techpowerup.com/gpu-spec...on-9800-pro.c7

che però ovviamente è sprecata su questa scheda madre

FroZen 26-06-2020 09:22

Quote:

Originariamente inviato da arcofreccia (Messaggio 46852063)
Provo a vedere se parte sul mio pc in firma

fammi sapere come va grazie

Lo butti su quello con la v5 anche tu giusto?


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