A 600-700 euro si può prendere tranquilamente la studio con burstbucker ed E' una Gibson seria a tutti gli effetti lo so, la voglia della custom o simile è solo un puro sfizio nato dal periodo adolescenziale (non ci posso fare niente), quindi al momento anche la vintage è uno sfizio che posso provare per curiosità (il costo è contenuto) senza dover modificare altrimenti passerei subito alla studio che avrebbe molto più senso. Usato sulle gibson ho molto timore: girano molte copie e non sempre è facile identificarle. Parlo di Les Paul.
Per il resto l'usato, ne convengo, è un buon mercato se sai muoverti e cosa prendere: la mia Ibanez prestige l'ho presa usata a 270 euro spedita ( le caratteristiche dovrebbero essere nei primi post) A proposito di squier comunque ieri sera è passato mio cugino che aveva comprato anni fa una squier (non sa assolutamente suonare nel senso che non sa come si suona una chitarra realmente) usata da un suo amico: è una bullet stratocaster di qualche anno addietro (pagata in lire) e l'ho messa subito a confronto con la mia "nuova" serie: devo dire che a primo impatto il manico è decisamente ottimo per fattura e materiale (non certo il simil compensato di adesso della mia) ed il suono davvero niente male anche senza aver regolato niente ( qualcuno aveva sostituito il mi cantino con la corda del si e mio cugino mi chiedeva perchè suonasse così male..:) ), appena possibile devo indagare sul seriale e su dove sia stata fatta per curiosità ma ho avuto un'impressione molto positiva rispetto a quello che ho io. |
Sabato scorso ho girato un paio di negozi, e ho provato una Vintage V100 e una Epiphone Les Paul Standard.
Vi dirò che la Vintage mi è sembrata ben costruita e ben suonante. Per qualche motivo, però, non mi sono trovato bene con le dita sulla tastiera: mi sa che erano vecchie le corde. La Epiphone era una bella Heritage Cherry Sunburst con meccaniche Grover, che preferisco a quelle tipo Kluson: però buzzava un po'... |
Una standard dovrebbe essere già di un certo livello per Epiphone; alla fine se avessi dovuto prendere quale avresti scelto ?
Sulla vintage che impressioni mi puoi dare visto che mi solletica non poco ? |
Credo che avrei speso una novantina di euro in più per la Epiphone, ma fondamentalmente per le meccaniche Grover.
E forse poi l'avrei stramaledetta nel tentativo di regolarla a dovere e di levare i buzz delle corde sui tasti: problema che, per esempio, sulle Seagull non ho. Per il resto, la Vintage era abbastanza simile e forse un pelino più leggera, collegata a un amplificatore Roland col gain a 6 o 7 ruggiva a dovere, e sui suoni puliti aveva una bella voce calda. Peccato per le meccaniche tipo Kluson che mi sembrano sempre un po' fragiline, e le corde vecchie e forse (ripensandoci) anche un po' sottili... |
non è che qualcuno là fuori ha questa chitarra e me la vuole vendere vero?
http://www.flickr.com/photos/jacksonphreak/3444397384/ |
Ragazzi, sto cercando un amplificatorino da casa da affiancare alla mia Cort Z-Custom... sono tentato dal Roland MicroCube, ma volevo prima pareri riguardo altre alternative, magari dotate di Foot Switch (il MicroCube "base" non dovrebbe esserne provvisto, a differenza della versione RX che però sale di prezzo, giusto?) ... cosa mi proponete?
Considerate che cerco qualcosa di estremamente economico, lo userei solo in casa, per studio, e spesso attraverso un paio di cuffie :rolleyes: |
dai un'occhiata al Fender Mustang 1, niente footswitch incluso ma su queste fasce di prezzo gli accessori sono sempre a parte purtroppo.
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Grazie mille per il consiglio! |
Un grande saluto a tutti i chitarristi del forum...vedo tanti nomi nuovi ed alcuni più attempati....:D
devo vedere una cosetta (line 6 pod xt live), posso mettere qui un annuncio o esiste una sezione apposita? https://soundcloud.com/3nodigomma/3n...ruota-e-stride visto che ci sono promoziono il mio gruppo...hihihihii |
Ciao gggente, rispolveriamo un po' il thread? :D
Mi servirebbe una dritta da parte vostra: la chitarra acustica di un'amica (yamaha, e ci ha speso anche 600-700 eurozzi) con meno di due anni di vita ha la meccanica del Mi basso curiosamente storta. Da un giorno all'altro sembra che il legno attorno al foro della vite della meccanica abbia ceduto facendola ruotare verso la paletta. Sarà due mesi ormai che è così, secondo voi si riesce a sistemare la cosa in casa con un po' di olio di gomito o conviene trovarsi un liutaio serio? |
Ciao se hai buona manualità e sai cosa usare sul legno fai tutto tu...:)
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Se fosse una chitarra mia senza troppi problemi di costo, prenderei la misura richiuderei il buco con altro legno e colla specifica per legno e rifarei il buco per la meccanica; alternativamente proverei solo a diminuire il danno eventuale al buco segnalato; andare dal liutaio ovviamente sarebbe un bene ma dipende dal costo visto che questo è un problema in teoria risolvibile adaguatamente in casa senza troppa spesa.
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Se riesco vi posto una foto...io non ho mai fatto operazioni così precise sul legno, ma magari mio nonno falegname saprebbe dove mettere le mani
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Un negozio dove mi capita di andare, ha due esemplari delle nuove Godin Session.
Una è la Session Plus: corpo Strato, pickup Godin in configurazione HSS, selettore per le bobine dell'humbucker (in parallelo col singolo centrale, appaiate, in serie). L'altra è la Session Custom: corpo Tele, pickup Godin humbucker al manico e Godin single coil al ponte (quindi come la Telecaster di Ron Wood), selettore a cinque posizioni (pickup e configurazione dell'humbucker). Tutte e due hanno corpo in tiglio, manico in acero, tastiera in palissandro, ponte bloccabile, e circuito Revoicer escludibile (se si scarica la pila si può suonare coi pickup passivi). Il prezzo è uguale. Io starei facendo un pensierino su una delle due... ma devo capire quale... ... tanto più che il negozio ha anche una vecchia Exit 22, che pure quella mi tenta molto... |
provale entrambe...solo cosi dipanerai i tuoi dubbi...;)
ne approfitto...magari interessa a qualcuno...niente cineserie scadenti...;) niente post mercatino, grazie |
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Dieci giorni di ripasso del regolamento. |
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Tanto per fare due chiacchere però direi che dipende soprattutto da cosa vorresti suonarci (banale, mi rendo conto) nel senso che se hai l'esigenza dell'humbucker al ponte la Custom è da escludersi, viceversa potrebbe rappresentare una scelta azzeccata anche perché mi è parso di capire che hai un debole per le Tele. La Exit è fascinosa sia per la scelta dei legni che per la scala non convenzionale: per contro monta un'elettronica e un ponte più tradizionali (e meno sofisticati) delle Session ma se il prezzo è interessante puo' valerne la pena. |
Ciao ragazzi,
a casa ho una Sidewinder modello strato, una chitarra da bundle da 100€ circa, niente più che un giocattolino, regalatami da mio fratello anni fa, prima che passassi a cose leggermente più impegnate :P Faccio quasi fatica a definirla una chitarra elettrica, ma da qualche tempo mi è venuta un'idea malsana: usare il corpo di quella chitarra per costruirmi un mio muletto personale, qualcosa che possa maltrattare e sentire completamente mio... praticamente costruirmi quasi un'intera chitarra elettrica da zero :D Il primo consiglio che vorrei da voi è: secondo voi ne vale la pena? O già i legni di sicuramente bassa qualità del corpo mi impedirebbero di raggiungere risultati appena appena soddisfacenti? E' una pazzia? |
Secondo me si, anche perchè sono convinto che la maggior parte della qualità del suono dipenderà dalla combinazione elettronica-pu che deciderai di montare; per il resto è importante solo che non si rovini il legno al punto da tale da compromettere la chitarra; forse economicamente potrebbe comportare una spesa simile ad esemplari già assemblati ma resterà anche la soddisfazione di averla fatta da solo;
occhio che il manico abbia la lunghezza adatta (o ti toccherà penare non poco per settare bene il ponte oltre che per trovare la giusta posizione) e che gli attacchi siano giusti. |
Anche secondo me la trasformazione in muletto è una buona idea: soprattutto se le misure dello strumento sono standard, ed è possibile cambiare facilmente non solo i pickup, ma anche le altre componenti come il ponte ed il manico.
E personalmente confesso di essere tentato dall'idea di assemblarmi una Partscaster. Corpo Tele, due stacked humbucker, e manico Warmoth a raggio di curvatura variabile: non sarebbe male... |
Ok... allora appena avrò tempo andrò a recuperarla dalla cantina e verificherò prima di tutto le varie misure, per capire se sono standard. Dopodiché proverò a smontarla per capire la qualità dei legni, e intanto dovrò decidere tutto il reparto pu, elettronica, ponte, ecc... possibilmente in modo da non spendere un capitale :D
grazie per aver contribuito ad assecondare la mia idea malata... ogni altro consiglio che vorrete darmi sarà ben accetto :P |
Immagino che tutti prima o poi vogliamo fare la stessa cosa con i nostri muletti, perciò osserviao prima gli altri fare esperimaneti...:asd:
questa primavera ad esempio prima provvederò a tentare una pittura swirl sul body della mia chitarra in disuso e se mi soddisferà potrei provvedere a cambio manico ed elettronica esattamente come te. Comunque se esegui posta foto che ci interessa. |
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Però l'immagine così è un po' grandina... Ma i pickup cosa sono? Non mi sembrano la classica coppia 490R/498T... EDIT: vista ora la scheda sul sito Gibson, invece sono proprio loro... |
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I pickup, come leggi nel sito Gibson, sono veramente i classici 490R/498T spogliati della placca in metallo sostituita con una in plastica che fa molto EMG, e suonano che è una favola :) La chitarra è proprio ottima, spartana ed essenziale esteticamente ma comunque (nella sua essenzialità) curatissima, è intonata, ha un ottimo sustain, le meccaniche sono autobloccanti e reggono molto bene dopo svariati maltrattamenti e bending, la verniciatura opaca è uniforme e sottile, il manico e tastiera molto comodi :D veramente soddisfatto dell'acquisto! Non ha le finiture che impreziosiscono la Standard ma accidenti, l'ho pagata 520€!! |
L'avevo vista e letta in rete ma se il prezzo è mediamente intorno alle 700 euro non conviene prendere la versione studio faded ch è ugualmente una Gibson ma con pu Burstbucker Pro che in teoria dovrebbero essere meglio (per quello che possa significare questa cosa in questo ambito ) ?
A meno che non abbia letto prezzi errati o confuso specifiche .... Edit: non avevo letto che l'hai presa a 520 euro in tal caso ok, ma quindi i prezzi medi al negozio sono questi ? |
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Ciao a tutti
Ho deciso di cambiare ampli, ho un combo engl, screamer. Dopo 10 anni di onorato servizio il suono combo mi và un pò stretto. Che testata mi consigliate...pensavo di prenedere una testata sempre engl... Mi interessa un ampli di buona qualità..niente cineserie con trasformatori sottodimensionati... Sarebbe interessante avesse il vls (vls sta per volume level switching... in pratica si possono avere due diversi volumi e gestirli con uno switch sulla pedaliera) come la mia screamer... Consigli? :) p.s. Niente marshall o fender |
Ciao ragazzi!
Ma che figata questo topic, non lo conoscevo ancora! Mi presento, sono Fulvio, suono da un pò più di un anno, ed ho una (economicissima) Eko 300, a cui sto per affiancare il mio sogno: una SG Standard Cherry Red!:D :D |
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se però vuoi qualcosa di diverso, e non ti piace il crunch inglese (cosa che personalmente sto rivalutando in questo periodo) uno sarebbe portato a dirti: mesa. oppure vai di "artigianato" italiano, costa di più, è più difficilmente rivendibile, ma senz'altro di maggiore qualità: brave, madcat, o se puoi permettertelo masotti. ce n'è talmente un'infinità che se uno dovesse decidere di cambiare ampli ci mette sei mesi solo per provarli tutti... ps: sicuro che la screamer non la assemblino in qualche paese dell'est? |
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Salve ragazzi, avrei un problema e spero vogliate darmi una mano.
Allora, mi sono accorto oggi di strani ronzii di fondo della mia chitarra, una Ibanez GRG170DX. Uso un Roland Cube 60 come amplificatore. In particolare, sul canale distorto, avverto un fruscio che, con il potenziometro del volume al massimo, aumenta all'aumentare del gain e diminuisce bruscamente se tocco una parte metallica della chitarra. Sul canale pulito non si sente nulla. Con il volume a zero succede l'opposto: toccando una parte metallica continuo a sentire il fruscio allo stesso modo di quando, con il volume al massimo, ho le mani su, ad esempio, le corde; staccando le mani, invece, non si sente nulla. Cosa può essere? Spero di essere stato chiaro nella descrizione del problema! |
Sembrerebbe un problema di "massa", controlla che i pu non si siano staccati in seguito a qualche urto accidentale , in genere potrebbe essere che si sia rovinata la bobina dei pu o problemi nell'elettronica (potenziometri, selettore) che comincia a saltare.
Giusto per essere ottimisti....:doh: |
I pickup dovrebbero essere a posto, se la bobina fosse interrotta non arriverebbe alcun segnale all'ampli, e invece riesco a suonare tranquillamente: il suono non è cambiato di una virgola, c'è solo il ronzio..
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IN alcuni casi con la bobina interrotta (dipende da quanto) si ha solo l'abbassamento del livello del suono del pick up in questione, se nel tuo caso non succede non dovrebbe essere; rimane la possibilità sulla parte elettronica, magari si è rovinato l'isolamento del vano che accoglie il tutto, se sai come operare in questi casi potresti provare a verificare tu direttamente altrimenti attendiamo il consiglio di qualcuno più ferrato nella cosa; magari e tutt'altro ma non mi viene in mente nulla a proposito.
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ciao
prova a cambiare cavo della chitarra, se non cambia nulla hai problemi al 100% sui collegamenti elettrici della chitarra. apri il coperchio posteriore del vano elettrico...controlla che tutto sia saldato per bene...in caso affermativo potrebbero essere i potenziometri o il selettore ad avere problemi, nelle chitarre economiche è una costante che questi problemi prima o poi appaiano... ;) |
@skadex
No non avverto alcun abbassamento di volume...proverò a cambiare cavo! @aunktintaun Cercherò di farmi prestare un buon cavo da un amico per vedere. :) Nel frattempo ho aperto il vano dei potenziometri e non vedo fili dissaldati e il cavo della messa a terra, quello dietro il ponte, sembra essere al suo posto. Che sfiga ragazzi! :D |
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Significativo che questa serie economica risolva quello che secondo me è il grande difetto delle Les Paul, ossia la verniciatura lucida sul manico. |
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In effetti se Gibson riesce a proporre una LES PAUL a 500 euro spazza via tutta la concorrenza economica, chi spenderebbe 350 euro se con poco più vai con l'originale. Tuttavia ripongo una questione: voi preferireste i burstbucker pro o i 490R/498T (per quello che può significare la domanda posta così) ? Ballano altri 150 euro di differenza con le LP studio e BB pro e ci si potrebbe pure pensare.
Dimenticavo: ti hanno dato una cusodia semirigida o imbottita immagino dato il prezzo vero ? |
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